La compagnia aerea Qantas ha annunciato una revisione delle sue operazioni riguardanti la Cina, con il taglio del volo da Sydney a Shanghai, che era stato ripristinato nell’ottobre precedente a seguito di una sospensione forzata dovuta alla pandemia. A soli nove mesi dopo la ripresa dei voli, la linea sarà interrotta il 28 luglio, poiché la domanda di viaggio non ha raggiunto i livelli precedenti alla pandemia. La compagnia aerea non esclude tuttavia di riprendere la rotta in futuro, se la domanda sembrerà aumentare. Cam Wallace, CEO di Qantas International, ha dichiarato che la domanda di viaggi tra Australia e Cina non si è ripristinata come previsto nell’era post-Covid. Come riportato dal Guardian, Tourism Australia ha rivelato che nel settembre 2023, si sono registrati 102.000 turisti cinesi in Australia, rispetto ai 688.000 turisti registrati nello stesso mese quattro anni prima. Qantas ha inoltre dichiarato di aver deciso di sospendera la rotta Sydney-Shanghai per lo scarso successo e di voler potenziare le connessioni con altre destinazioni, aprendo una nuova linea da Brisbane a Manila e aumentando i voli per Singapore e Bengaluru. Intende inoltre mantenere una presenza in Cina attraverso i partner esistenti e i voli per Hong Kong.
Tirolo oggi si presenta come una delle destinazioni turistiche più ambita, ricca di accoglienti alloggi, ristoranti di qualità incluso uno con 2 stelle Michelin (Castel Fine Dining) e una vasta gamma di servizi volti al turismo. Questi includono indicazioni per percorsi escursionistici, la funivia Alta Muta e una seggiovia monoposto che porta da Tirolo a Merano. Inoltre, offre una rete di autobus efficiente, campi sportivi, tra cui tennis, beach volley e minigolf, una piscina pubblica, parchi e un suggestivo spazio per eventi programmati dalla primavera all’autunno. Nel 2024 Tirolo contava 5.724 posti letto e 886.578 pernottamenti secondo i dati del 2023.
Secondo il libro di J. Christian Rainer, “Saluti da Tirolo”, il paese presenta un quadro intrigante dell’evoluzione turistica di Tirolo. A dispetto della crescente espansione turistica di Merano durante gli anni 70 del 1800, Tirolo non ne trasse beneficio. I turisti arrivavano a Tirolo principalmente per visitare il castello e questa situazione perdurò fino al secondo dopoguerra. Negli anni 50, a Tirolo non esistevano ancora strade asfaltate e per trovare un alloggio, i visitatori dovevano rivolgersi all’ufficio del Segretario comunale, che cercava un posto nelle residenze contadine.
Tuttavia, il 10 febbraio 1954, nacque l’associazione per l’embellimento e la valorizzazione del paese, conosciuta come Verschönerungsverein. Il suo obiettivo principale era quello di trasformare Tirolo in una destinazione turistica.
Tirolo rapidamente divenne un rifugio preferito per i turisti tedeschi in cerca di pace dopo le difficoltà della guerra. Le attività della Verschönerungsverein riformularono le preferenze e le abitudini dei vacanzieri. Nel 1954, anno in cui venne fondata, Tirolo aveva solo 60 posti letto disponibili per i turisti. Tuttavia, questo numero aumentò a 300 solo un anno dopo, con circa 10.000 pernottamenti, raggiungendo per la prima volta un totale a cinque cifre. In soli quattro anni, questo numero aumentò di un impressionante decuplo: già nel 1959, Tirolo registrava 100.000 pernottamenti. All’inizio degli anni ’50, i turisti erano una rarità in quel piccolo villaggio rurale. Ma alla fine del decennio, erano diventati un elemento fondamentale del paese, influenzando significativamente il suo sviluppo.
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Qantas fa una revisione delle sue operazioni in Cina e decide di eliminare la tratta da Sydney a Shanghai, che era stata ripristinata nell’ottobre precedente dopo essere stata sospesa a causa della pandemia. Nonostante gli sforzi, i voli verranno interrotti il prossimo 28 luglio, solamente nove mesi dopo la loro ripresa, a causa del fallimento nel ristabilire la domanda di viaggi ai livelli di prima della crisi sanitaria. L’azienda aerea continuerà a osservare l’evoluzione del mercato tra Australia e Cina e potrebbe tornare a considerare la rotta se la domanda dovesse risalire. “La richiesta di viaggi tra Australia e Cina non si è rinvenuta come previsto dopo il Covid”, ha commentato Cam Wallace, l’amministratore delegato di Qantas International. Rispetto ai dati di Tourism Australia riportati dal Guardian, nel settembre 2023, i visitatori cinesi in Australia sono stati 102.000. Quattro anni prima, nello stesso periodo, erano stati 688.000. “In alcuni mesi, i nostri voli da e verso Shanghai sono stati occupati solo a metà. Per questa ragione abbiamo scelto di annullare questa tratta e di puntare su altre destinazioni, introducendo una nuova rotta da Brisbane a Manila e aumentando i voli per Singapore e Bengaluru. Manterremo una presenza in Cina attraverso i nostri partner e i voli già esistenti per Hong Kong. Cercheremo di ritornare a Shanghai in futuro”, ha concluso.
“Per pagare di meno, dobbiamo pagare tutti”. Questo sembrerebbe essere più un grido di protesta che il messaggio di Bernabò Bocca, noto per il suo tono generalmente tranquillo, durante la 74° assemblea nazionale di Federalberghi. Bocca ha criticato una disposizione dell’ultima legge di bilancio, lanciata in occasione del Giubileo, che permette ai comuni di aumentare le tasse e il contributo di pernottamento fino a due euro a notte. Inoltre, consente di usare i fondi raccolti per sostenere anche i costi per i servizi di raccolta e smaltimento dei rifiuti. “Tutte le conversazioni, i dibattiti, le promesse portano a questo – ha commentato Bocca a Viareggio -: la nostra attività è considerata un bancomat da molti amministratori che non riescono a bilanciare il budget locale”.
Federalberghi propone a chi gestisce la politica nazionale di imporre un’adeguata gestione di bilancio anziché fornire strumenti che potrebbero peggiorare le circostanze. Durante un’udienza recente, abbiamo enfatizzato che, a nostro parere, sarebbe più appropriato finanziare le funzioni dei governi locali nel settore turistico con metodi diversi dalla tassa di soggiorno. Per esempio, potrebbero partecipare agli introiti dell’IVA da tutte le imprese che beneficiano dell’economia turistica o attraverso l’introduzione di una city tax (come accade giá a New York, dove l’imposta turistica è divisa tra varie attività produttive).
Nonostante l’ottimistica previsione Istat per il 2023 che indica una ripresa del turismo, che finalmente riporta i livelli a quelli pre-Covid, non tutti ne hanno beneficiato in egual misura. Le grandi città artistiche dell’Italia si sono avvantaggiate dal ritorno dei flussi turistici dal Nord America. Al contrario, i problemi persistenti legati alla domanda interna e l’attrattiva riacquistata delle destinazioni estere per i viaggiatori italiani hanno fatto sì che i nostri luoghi di villeggiatura costieri non abbiano raggiunto le aspettative previste.
Quindi, ci sono molte preoccupazioni riguardo al futuro dell’accoglienza: “Principalmente, la situazione politica globale: conflitti, minacce di disordine che potrebbero rapidamente scatenare scenari devastanti. Inoltre, la situazione economica generale e quella specifica del nostro Paese, poiché il consumo domestico, anche se sta diminuendo, costituisce ancora la metà del fatturato del settore. E poi c’è la competizione, sia quella attuale che quella possibile che proviene anche dai progressi tecnologici, che in questi anni hanno mostrato di poter creare sconvolgimenti negli equilibri economici.”
Le proposte di Federalberghi
Secondo Federalberghi, è di fondamentale importanza una diminuzione del carico tributario, specialmente per quanto riguarda le imposte sugli immobili, per mitigare il peso su imprese spesso chiuse o che lavorano a bassa capacità. Essenziale è l’incoraggiamento degli investimenti attraverso l’aumento del credito d’imposta per la riqualificazione degli alloggi, con l’obiettivo di renderlo un leveraggio strutturale ed efficiente. È necessario anche rivedere le leggi obsolete che ostacolano la capacità degli hotel di migliorare l’offerta, come per esempio quelle sulla ristorazione per clienti non alloggiati, sulla normativa dei pacchetti turistici e sulle concessioni demaniali che riguardano gli alloggi. Pertanto, Federalberghi richiede una lotta più efficace contro l’abusivismo nel settore turistico, promuovendo misure che contrastino e reprimano le pratiche illegali che compromettono il mercato e la qualità dell’offerta turistica. Infine, l’organizzazione sottolinea l’importanza di potenziare e modernizzare le reti e le infrastrutture, allo scopo di rendere tutto il territorio nazionale facilmente accessibile e utilizzabile, promuovendo in questo modo uno sviluppo equilibrato del turismo in tutti le regioni.
Il Gruppo Iag sta valutando di ritirare la proposta di acquisto di Air Europa, se le soluzioni anticorruzione richieste dalla Commissione Europea dovrebbero rivelarsi troppo costose. Questa è la posizione espressa dal CEO Luis Gallego, che ha discusso l’argomento in occasione della presentazione dei risultati del primo trimestre del 2024 di Iag, confrontando la situazione con quella di Lufthansa-Ita.
La compagnia, che include British Airways, Iberia, Vueling, Level e Aer Lingus, ha fino al 10 giugno per rispondere alle richieste provenienti da Bruxelles. Gallego ha dichiarato: “In merito all’acquisto di Air Europa, stiamo continuando a lavorare con la Commissione Europea e abbiamo già indicato quali possibili compagnie aeree potrebbero prendere il posto degli slot che si libererebbero come risultato delle misure anti corruzione. Abbiamo ricevuto molto interesse da vari operatori e stiamo collaborando con Avianca, Binter, Iberojet, Ryanair, Volotea e World2Fly come potenziali acquirenti di soluzioni, sia per le rotte a lungo raggio che a corto raggio”.
Nel primo trimestre del 2024, tra gennaio e marzo, è stato registrato un profitto operativo di 68 milioni di euro, superando la previsione iniziale di 49 milioni di euro e mostrando un notevole miglioramento rispetto ai 9 milioni di euro ottenuti nello stesso periodo del 2023. Gallego, leader del gruppo, ha evidenziato la non esposizione del gruppo agli orientamenti del Medio Oriente e dell’Asia, a differenza di altre compagnie aeree. Il gruppo, ha affermato, trae vantaggi dal dinamismo dei loro mercati chiave, vale a dire l’Atlantico settentrionale, l’Atlantico meridionale e l’Europa, così come dall’efficacia dei loro marchi. Gli investimenti in trasformazioni effettuati su tutto il gruppo hanno portato a miglioramenti promettenti sia in termini di puntualità sia dall’esperienza dei clienti delle loro compagnie aeree. Gallego ha aggiunto che sono in una posizione vantaggiosa per la stagione estiva e che vi è una costante domanda di viaggi.
Titolo: Iag-Air Europa: considerata la vendita degli slot, ma “abbandoneremo se le condizioni sono troppo gravose”
Data: 13 maggio 2024
Categoria: Trasporti
In previsione della finale di Europa League che si svolgerà a maggio, Ryanair sta preparando la disposizione di posti extra per i voli da e per Dublino. L’incremento è dovuto alla richiesta straordinaria da parte dei tifosi di calcio italiani. Per questo motivo, otto voli diretti sono stati aggiunti da Milano Bergamo a Dublino il 21 e il 23 maggio, per accogliere gli appassionati che assisteranno alla finale tra Atalanta e Leverkusen. “Quest’estate sarà memorabile per il calcio, grazie alla finale di Europa League in programma a maggio. Per celebrare l’evento e assicurarsi che ogni appassionato possa assistere di persona alla partita, Ryanair ha deciso di aumentare il numero di posti disponibili sui voli da/per Dublino in queste date”, ha osservato Jade Kirwan, responsabile delle comunicazioni di Ryanair.
Dal 17 al 19 maggio si svolgerà l’evento Pesce d’Autore nell’affascinante ambiente del Marina di Andora. Il 17 maggio, dopo l’inaugurazione, si terrà il convegno Blue Marina Awards per discutere di sostenibilità nel settore marittimo.
I marina, o porti turistici, non sono semplicemente punti di ancoraggio, ma veri e propri centri di interazione e scambio, integrati con le ricchezze ambientali, culturali, sociali e storiche della zona circostante. Per questo motivo, svolgono un ruolo cruciale nel turismo locale. È quindi indispensabile migliorare la loro sostenibilità ambientale ed energetica e i servizi di accoglienza per i turisti attraverso un approccio virtuoso.
Questi temi saranno al centro delle discussioni il 17 maggio al convegno sulla sostenibilità nell’economia blu. L’evento si concentrerà sulla creazione di energia pulita, le comunità energetiche, la mobilità elettrica e l’innovazione nella riduzione dell’inquinamento marino.
Il coordinatore e fondatore dei Blue Marina Awards, Walter Vassallo, sottolinea che sono iniziative strategiche promosse dal Governo con l’obiettivo di potenziare l’industria del turismo portuale e di integrarlo più efficacemente nell’ambito socio-economico di un territorio. Il mare dovrebbe essere un punto di incontro, non escludere o separare. Non ci dovrebbe essere distinzione, non dovrebbero esserci ne vincitori ne perdenti. L’obiettivo è che il sistema Italia trionfi, con la partecipazione di tutti i porti turistici ai Blue Marina Awards, cosicché tutti possano avere una valutazione gratuita del loro status quo dal RINA e intuire come e dove migliorare per divenire centri di eccellenza.
Il convegno tratterà vari punti centrali, tra cui la sostenibilità energetica nei porti. Ilario Rivetti di Met Energia Italia S.P.A. sarà uno dei relatori e presenterà un’iniziativa volta a promuovere l’industria dei porti turistici, con un progetto che ha come obiettivo quello di aumentare l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale delle infrastrutture portuali. Il futuro energetico dei porti turistici è verde e l’investimento in energia solare è un passo importante verso la decarbonizzazione e l’autosufficienza.
La questione delle comunità energetiche (CER) e dell’appoggiare la Transizione Energetica del Paese in maniera indipendente e democratica é strettamente legata all’efficienza energetica pulita.
GOCER, il Gruppo Operativo delle Comunità Energetiche Rinnovabili, che ha istituito queste comunità e ha sviluppato una rete nazionale che coinvolge vari professionisti tra cui progettisti, tecnici e installatori, tratterà un tema chiave. Il loro compito è seguire il progetto in tutte le sue fasi, dalla valutazione della fattibilità all’inclusione della comunità fino all’attuazione delle infrastrutture. Hanno anche costituito la prima CER italiana, “Energy City Hall”, a Magliano Alpi.
Il 17 maggio, si discuterà anche un’ulteriore questione cruciale, la mobilità elettrica, con particolare riferimento alle biciclette con assistenza al pedale, che sono in aumento esponenziale in linea alle tendenze del turismo esperienziale. Di quest’argomento, ne discuterà Sergio Giolitti di E-now.
Il convegno affronterà anche una questione fondamentale sulla sostenibilità ambientale. Marco Crescioli di AKKA2O presenterà una tecnologia rivoluzionaria che può neutralizzare gli idrocarburi e gli inquinanti senza rilasciare residui nocivi nell’ambiente. Questa tecnologia è il risultato di venti anni di studi e ricerche.
Il convegno Blue Marina Awards si terrà ad Andora dal 17 al 19 maggio e discuterà sulla sostenibilità nell’ambito della blue economy.
In un’indagine condotta da Area38 per Italy Family Hotels, sembra emergere che le famiglie italiane sono desiderose di mettersi in viaggio, e non si lasciano scoraggiare dal costo crescente delle vacanze. Questo desiderio di viaggio è combinato con una preferenza per le vacanze all inclusive, che offrano non solo divertimento e nuove esperienze, ma anche supervisione per i bambini e attenzioni per gli animali da compagnia. Sono state intervistate per lo studio 1.724 famiglie e 47 albergatori di Italy Family Hotels, che prevedono occupazioni medie superiori al 90% nei mesi estivi.
Italy Family Hotels, una rete di hotel per famiglie nata nel 2021, è una presenza chiave nel settore del turismo family-friendly in Italia. Con 145 strutture distribuite in 16 regioni italiane, offre una gamma variegata di opzioni per le vacanze ideali di una famiglia, nei hotels di piccole dimensioni ma accoglienti, in tutte le diverse e splendide località italiane, come il mare, la montagna, i laghi e le colline.
La dinamica del turismo familiare ha subito una trasformazione radicale. Gli aspetti del viaggio familiare come le necessità delle famiglie, il processo di prenotazione, la vacanza stessa e l’offerta turistica sono tutti mutati. E Italy Family Hotels ha seguito questa evoluzione con il passare del tempo. Attualmente, propone soluzioni innovative e certificate per far fronte a queste nuove necessità. La qualità delle vacanze familiari è assicurata da Bino, uno standard utilizzato per valutare servizi e offerte dei vari hotel, con classificazioni che vanno da Bino 3 a Bino 5+. Questa valutazione considera vari aspetti, tra cui accoglienza, ristorazione, servizi in camera, attività per il tempo libero, aree dedicate ai bambini e offerte di relax.
Marina Pasquini, a direttrice dell’hotel Belvedere a Riccione e presidente di Italy Family Hotels, parla di come è nato, in che contesto si è sviluppato ed il progresso del gruppo. “Italy Family Hotels è nato come un club di madri, otto proprietarie di hotel, in un momento in cui i bambini erano considerati un problema in hotel non preparati a gestire questo tipo di clientela. È stato creato per fare fronte alla richiesta di turismo familiare. Abbiamo avviato il primo circuito di hotel certificati, con standard e norme uniformi. Sono alberghi di piccole dimensioni, gestiti dai proprietari. Mi sono ispirata a Valtur, dove andavo in vacanza. La priorità era promuovere la destinazione e tutto ciò che potesse attrarre clienti e rendere la vacanza confortevole per madri e bambini. Attirando i bambini, abbiamo riempito le camere. I bambini soggiornano gratis nei nostri hotel, spesso una sorpresa per gli albergatori. Abbiamo introdotto programmi di animazione, cucina specializzata, attività: tutto ciò che fino a quel momento era prerogativa dei villaggi turistici. Con il passare del tempo ci siamo specializzati ancora di più, soprattutto in cucina. Oggi offriamo cucina tematica, non più un semplice menu. Tante cose sono cambiate: abbiamo suite con sette letti, per le “famiglie large” che necessitano di ampi spazi di sistemazione. Oggi si cercano esperienze memorabili, da fotografare e da condividere, anche per i bambini”.
Il vicepresidente di Italy Family Hotels, Giovanni Bellagamba dell’albergo dell’Orso Bo a Senigallia, conferma questa tendenza: “Le vacanze sono scelte non più in base alla destinazione, ma alle esperienze”.
Nel 2023, più di 250,000 famiglie hanno scelto Italy Family Hotels, registrando un aumento di fatturato superiore ai 5 milioni di euro. Un albergatore che entra a far parte di Italy Family Hotel è tenuto a pagare una tariffa annuale di marketing di 4.300 euro. Questo costo comprende il marketing e le comunicazioni, le attività online e offline, le promozioni, le vendite, la formazione, il supporto al prodotto, i gadget e un pacchetto destinato a potenziare le vendite e la visibilità attraverso i canali di Italy Family Hotels.
Pubblicato il 10 maggio 2024.
Categoria: Alberghi.
Tag: Italy Family Hotels, nofascione.
Tagliato il nastro per il primo volo di Ita Airways da Roma Fiumicino a Toronto. Il volo è previsto per sei volte la settimana e diventerà quotidiano da giugno a settembre, riducendosi a cinque volte la settimana ad ottobre.
Nel mese di maggio, il volo è in programma per partire da Roma Fiumicino alle 10:15 e atterrare a Toronto alle 14:05 (ora locale). Il volo di ritorno da Toronto è previsto per partire alle 16:40 (ora locale) e atterrare a Roma Fiumicino alle 7:15 del giorno successivo.
L’Airbus A330-900 di ultima generazione, con tre classi per un totale di 30 posti in Business Class, 24 in Premium Economy e 237 in Economy di cui 36 di Comfort Economy, è stato utilizzato per il viaggio inaugurale.
L’attuazione dei voli tra l’Italia e il Canada da parte di Ita Airways è stata una risposta ad una forte domanda di viaggi tra i due paesi, favorita in particolare dalla numerosa presenza di cittadini canadesi di discendenza italiana; così ha spiegato Emiliana Limosani, l’ufficiale commerciale principale di Ita Airways e CEO di Volare. Limosani ha previsto che il volo diretto sarà in grado di trasportare fino a due milioni di passeggeri italo-canadesi che viaggiano tra i due paesi ogni anno. Il volo non solo consentirà ai passeggeri di viaggiare in modo focalizzato, ma fornirà anche l’opportunità di raggiungere diverse destinazioni in entrambi i paesi, combinando così turismo e affari. Già la nuova rotta sta ottenendo buoni risultati, con oltre 30.000 passeggeri prenotati tra maggio e settembre.
Ivan Bassato, ufficiale di aviazione capo degli Aeroporti di Roma, ha affermato che il lancio di questa nuova rotta arricchirà ulteriormente l’estate 2024 per il Canada, con un massimo di 7 partenze giornaliere da Roma a le metropoli canadesi nei mesi di punta. Questo record di attività vedrà Fiumicino classificarsi tra i migliori aeroporti europei, registrando un incremento del 30% rispetto a un già notevole 2023.
Questo è un mercato strategico.
“Il collegamento principale che rafforza la collaborazione con un mercato cruciale”, afferma Ivana Jelinic, AD di Enit, “Il Canada è uno dei paesi con una popolazione italiana tra le più numerose al mondo, di conseguenza ha un ruolo rilevante nello sviluppo del turismo in Italia. Il nuovo volo Ita Airways che collega Roma a Toronto è un ulteriore passo avanti per l’industria turistica italiana, offrendo un’opportunità in più per incrementare e diversificare il flusso di turisti verso l’Italia. Questo servizio di volo offre non solo un accesso facilitato al territorio italiano, ma rafforza anche la nostra posizione di competitività nel panorama turistico globale, rendendo l’Italia una scelta preferenziale per i viaggiatori di tutto il mondo.”
Ita Airways continua quindi a espandere la rete di collegamenti con il Nord America, il suo principale mercato dopo l’Italia. Il 7 aprile scorso è stata inaugurata la rotta Roma Fiumicino-Chicago e, con l’aggiunta di queste due nuove tratte, le destinazioni verso Stati Uniti e Canada raggiungono ora un totale di otto.
Il 2 giugno verrà inaugurato anche il volo Roma Fiumicino – Riyad, seguito da Accra, Dakar, Kuwait City e Gedda, portando a 57 il totale delle destinazioni offerte nell’estate 2024, tra le quali 16 nazionali, 26 internazionali e 15 intercontinentali.
A partire da oggi, Ita Airways sarà operativa nella Fiumicino-Toronto, con un programma di sei voli settimanali.
Data di pubblicazione: 10 maggio 2024, 11:41
Categoria: Trasporti
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Durante l’Atm a Dubai, la compagnia aerea Emirates ha rinnovato la collaborazione con Expedia Group e stretto un’intesa con Huawei e Tap Payments, fornitori di tecnologia, per migliorare l’esperienza dei clienti su varie piattaforme e soddisfare le esigenze dei viaggiatori premium. Attraverso questa rinnovata collaborazione con Expedia Group, Emirates intende promuovere sei destinazioni chiave sulla sua piattaforma, facilitando le prenotazioni dei viaggiatori. L’accordo comporterà anche l’avvio di campagne di marketing congiunte che si avvalgono dei dati per migliorare l’esperienza dell’utente e aumentare l’interazione con Emirates sui siti Expedia Group.
L’accordo tra Emirates e Tap Payments mira a coinvolgere la clientela delle piccole e medie imprese di Tap in tutta la regione, incentivandola a iscriversi al programma Emirates Business Rewards. La compagnia aerea offrirà anche ai membri di Tap Payments Rewards la possibilità di convertire e trasferire facilmente i punti accumulati con ogni transazione sul programma Emirates Business Rewards, offrendo alle piccole imprese dell’intera regione l’opportunità di ampliare le loro attività attraverso vantaggi di viaggio.
L’accordo rinnovato ed esteso con Huawei, colosso tecnologico cinese, prefigura una collaborazione tra le due società su iniziative di marketing e PR in Medio Oriente, Africa e Cina. Questa partnership mira ad accrescere la riconoscibilità del marchio in questi territori cruciali. Inoltre, la proposta di Emirates sarà promossa attraverso campagne di vendita personalizzate in Cina, al fine di stimolare l’interesse di nuovi utenti. Emirates e Huawei si impegnano inoltre a potenziare la presenza di Emirates nell’AppGallery di Huawei, fornendo agli utenti un accesso costante alle soluzioni digitali innovative dell’azienda aerea.
Titolo del post: Emirates amplia le collaborazioni con Expedia Group, Huawei e Tap Payments
Data del post: 2024-05-09T09:45:54+00:00
Categoria: Trasporti
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Oggi, Tirolo è una destinazione turistica altamente desiderata, dotata di una vasta gamma di alloggi, ristoranti di qualità, incluso una stella Michelin (Castel fine dining, 2 stelle Michelin) e numerosi servizi turistici, come indicazioni per sentieri, la funivia Alta Muta.
La seggiovia monoposto che collega Tirolo a Merano, i bus di linea che sono affidabili ed efficienti, i campi sportivi per giocare a tennis, beach volley, minigolf, una piscina, parchi e un meraviglioso spazio per gli eventi che si susseguono incessantemente dalla primavera all’autunno. Nel 2024, Tirolo può vantare 5.724 posti letto e 886.578 pernottamenti (secondo dati 2023).
Il recente libro di J. Christian Rainer, “Saluti da Tirolo” fornisce una panoramica interessante sul turismo di Tirolo e sul suo sviluppo.
Tirolo non ha goduto pienamente della crescita turistica di Merano negli anni ’70 del 1800. Infatti, i turisti arrivavano a Tirolo solo per una visita al Castello, e la situazione rimase invariata fino al periodo del dopoguerra.
Nel corso degli anni ’50, Tirolo era un paese privo di strade asfaltate. Se si voleva trovare un letto dove passare la notte, era necessario rivolgere la richiesta al Segretario comunale, che consultava i proprietari dei principali masi per trovare una sistemazione.
Tuttavia, il 10 febbraio 1954, un grande cambiamento avvenne con la formazione della Verschönerungsverein, un’organizzazione dedicata a migliorare e promuovere il paese. Il loro obiettivo era trasformare Tirolo in una destinazione turistica.
In breve tempo, Tirolo divenne una località molto apprezzata dai turisti tedeschi, che dopo gli orrori della guerra cercavano un luogo di pace.
Gli sforzi della Verschönerungsverein in poco tempo cambiarono il panorama turistico del piccolo paese. Infatti, mentre nel 1954, anno della sua fondazione, Tirolo poteva offrire solamente 60 posti letto ai suoi ospiti, un anno dopo il numero di queste sistemazioni era salito a 300. Inoltre, per la prima volta, il numero di pernottamenti aveva raggiunto la soglia delle cinque cifre, circa 10.000.
Un numero che nei quattro anni seguenti si moltiplicò decuplicandosi: infatti nel 1959 Tirolo registrava 100.000 pernottamenti.
Nel paese rurale degli anni ’50, i visitatori erano poco frequenti. Tuttavia, entro la fine di quel decennio, i turisti divennero una componente fondamentale del l’identità del paese, avendo un ruolo significativo nella sua crescita.
D’altro canto, Qantas ha recentemente rivisto le sue operazioni riguardanti la Cina, eliminando il suo servizio tra Sydney e Shanghai, che era stato ripristinato nell’ottobre precedente dopo essere stato sospeso durante la pandemia. Il 28 luglio, meno di un anno dopo il ripristino dei servizi, questa rotta sarà nuovamente interrotta a causa della mancanza di una domanda di viaggio sufficiente. La compagnia aerea tiene costantemente sotto controllo il mercato dei viaggi tra l’Australia e la Cina, con l’attesa che la domanda possa risalire in futuro. “Dopo il Covid, la domanda di viaggi tra l’Australia e la Cina non è aumentata come previsto”, ha commentato Cam Wallace, il CEO di Qantas International. Nel settembre del 2023, 102.000 turisti cinesi avevano visitato l’Australia, un numero significativamente inferiore rispetto ai 688.000 che avevano visitato solo quattro anni prima.
A causa di una domanda debole per i viaggi dalla Cina, abbiamo preso la decisione di interrompere il nostro servizio aereo per Shanghai da Sydney. Invece, dedicheremo più risorse al potenziamento dei voli per altre destinazioni. Entre queste, abbiamo programmato una nuova rotta da Brisbane a Manila e incrementeremo il numero di voli per Singapore e Bengaluru. Ci impegniamo a mantenere la nostra presenza in Cina servendo ancora Hong Kong con i voli attuali e tramite i nostri partner. Aspiriamo a ripristinare il servizio a Shanghai in futuro.
D’altra parte, Bernabò Bocca, in occasione della 74ª assemblea nazionale di Federalberghi, ha lanciato l’affermazione “Pagare tutti per pagare meno”. Questo non era uno slogan di protesta, ma si riferiva invece a una misura nella più recente legge di bilancio. Questa legge permette ai comuni di aumentare le tasse e il contributo di soggiorno fino a due euro per notte per il Giubileo, e di utilizzare definitivamente i proventi derivanti per coprire anche i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
“Bocca ha sottolineato a Viareggio che tutte le discussioni, deliberazioni e garanzie culminano in un unico punto: per molti leader, la nostra attività sembra funzionare come un bancomat, incapace di stabilizzare le finanze locali.
Pertanto, Federalberghi chiede a coloro che guidano la politica nazionale di imporre una disciplina fiscale adeguata al territorio piuttosto che concedergli gli strumenti per aggravare ulteriormente la situazione. In un recente discorso abbiamo sottolineato come, secondo noi, sarebbe più appropriato finanziare le funzioni turistiche dei governi locali attraverso metodi diversi dalla tassa di soggiorno. Ad esempio, coinvolgere gli stessi governi locali nella raccolta dell’IVA da tutte le imprese che traggono vantaggio dall’economia turistica o implementando una city tax, simile a quanto accade a New York, dove la tassa di soggiorno viene distribuita tra diverse attività economiche.
Sebbene ci sia stata una ripresa, non è stata equa per tutti. Le città artistiche si sono riprese bene, mentre le località costiere sono rimaste indietro.
Inoltre, nonostante le previsioni Istat per il 2023 mostrino un aumento del turismo, che ha finalmente superato i livelli pre-Covid, è ovvio che “il ritorno dei turisti nordamericani ha favorito principalmente le destinazioni preferite da questo segmento di mercato: le nostre grandi città d’arte”.”
Tuttavia, i persistenti problemi legati alla domanda interna, combinati con un rinnovato interesse per le destinazioni straniere da parte dei turisti italiani, hanno portato a un rendimento delle nostre località balneari inferiore alle previsioni.
Le preoccupazioni per il futuro dell’industria dell’accoglienza non mancano, soprattutto in considerazione del panorama politico globale. Si tratta di questioni come le guerre e le possibili minacce di instabilità che potrebbero riportarci rapidamente a situazioni disastrose. Altrettanto importante è la situazione economica generale, e in particolare quella del nostro Paese. Anche se la domanda interna è in calo, costituisce comunque la metà del fatturato del settore.
I dati sui dati esistenti e potenziali collegati alle innovazioni tecnologiche indicano un potente impatto sulla stabilità economica nel corso degli ultimi anni.
Le proposte di Federalberghi
Secondo Federalberghi, è essenziale concentrarsi su “una riduzione della pressione fiscale, specialmente attraverso la riduzione delle imposte sugli immobili, allo scopo di alleggerire il carico sulle aziende, soprattutto quelle chiuse o che operano con capacità ridotta; l’incentivazione degli investimenti, attraverso il potenziamento del credito d’imposta per il rinnovo delle strutture turistiche, con l’obiettivo di farlo diventare un mezzo più strutturato ed efficace; la rivisitazione delle leggi obsolete che limitano la capacità degli hotel di ampliare i loro servizi, ad esempio in termini di offrire servizi di ristorazione a non-residenti, la direttiva sui pacchetti turistici e le concessioni su terreni di fronte alle strutture turistiche; la lotta contro l’illegalità nel settore turistico, applicando misure efficaci per prevenire e sopprimere le pratiche illegali che impediscono il mercato e deteriorano la qualità dell’offerta turistica; infine, l’aggiornamento e l’ampliamento delle reti e delle infrastrutture per assicurare che l’intero territorio nazionale sia facilmente accessibile e utilizzabile, promuovendo così un equilibrato sviluppo del turismo in tutte le regioni”.
Titolo dell’articolo: Bocca, Federalberghi: tutti dovrebbero pagare per pagare di meno.
La tassa di soggiorno è necessaria. Rispondendo in Italiano. Testo Originale: Il Gruppo Iag potrebbe rinunciare alla proposta di acquisizione di Air Europa, se le richieste di correzioni anti-concorrenza da parte della Commissione europea dovessero rivelarsi troppo costose. Queste sono le parole di Luis Gallego, il CEO del gruppo, in seguito alla presentazione dei risultati finanziari del primo trimestre 2024.
L’Iag, che include British Airways, Iberia, Vueling, Level ed Aer Lingus, ha fino al 10 giugno per rispondere alle richieste di Bruxelles. “Riguardo all’acquisto di Air Europa, stiamo avanzando con la Commissione europea e abbiamo già mostrato loro le potenziali compagnie aeree che potrebbero acquisire gli slot che intendiamo smantellare come parte del pacchetto di misure correttive. Abbiamo ricevuto un grande interesse da parte di vari vettori e stiamo collaborando con Avianca, Binter, Iberojet, Ryanair, Volotea e World2Fly come potenziali acquirenti di soluzioni sia per le rotte a lungo che a corto raggio”.
Nel frattempo, i risultati finanziari del trimestre tra gennaio e marzo 2024 hanno mostrato un profitto operativo di 68 milioni di euro, ben oltre le previsioni di 49 milioni e notevolmente più alto dei 9 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente.
Gallego ha evidenziato che il suo gruppo non è influenzato dal Medio Oriente o dall’Asia allo stesso modo di altri operatori. Invece, il gruppo trae vantaggio dalla potenza dei suoi mercati principali – l’Atlantico settentrionale e meridionale e il mercato intraeuropeo – e dalle prestazioni dei suoi marchi. Ha aggiunto che gli investimenti realizzati in tutto il gruppo stanno portando a miglioramenti positivi sia nella puntualità che nell’esperienza del cliente delle loro compagnie aeree. Ha anche affermato che sono in una buona posizione per l’estate e che l’elevata domanda di viaggi è una tendenza affidabile.
Inoltre, Ryanair prevede di aggiungere posti extra da e per Dublino in vista della finale della Europa League in maggio. La compagnia aerea low cost irlandese segnala un’insolita domanda da parte dei tifosi italiani, motivo per cui aggiungeranno otto voli diretti da Milano Bergamo a Dublino il 21 e il 23 maggio per accogliere i fan del calcio che assisteranno alla finale della Europa League tra Atalanta e Leverkusen. La compagnia ha previsto un’estate indimenticabile per il calcio con la finale della Europa League in maggio.
In occasione della finale di Europa League, Ryanair ha ampliato la capacità dei voli da Bergamo a Dublino per facilitare la partecipazione di fan di calcio alla competizione. Ryanair, come riportato dalla loro responsabile comunicazioni Jade Kirwan, è entusiasta di celebrare la finale a Maggio a Dublino, notoriamente soprannominata la “Fair City”.
Nella località marittima di Marina di Andora, si terrà l’evento “Pesce d’Autore” dal 17 al 19 Maggio. L’inaugurazione avverrà il 17 Maggio, e lo stesso giorno alle 14:00 si svolgerà un incontro denominato Blue Marina Awards per affrontare il tema della sostenibilità marittima ed economica. I porti turistici nel corso del tempo si sono trasformati da semplici luoghi di attracco a importanti poli di incontro e scambio, integrandosi con le peculiarità ambientali, culturali, sociali e storiche del territorio circostante. Questo fenomeno li ha resi un elemento chiave nel turismo locale. Diventa quindi necessario un rafforzamento della sostenibilità ambientale ed energetica e dei servizi di accoglienza turistica in tali porti, attraverso un modello di gestione virtuoso. Questi argomenti verranno trattati nel convegno “Sostenibilità nella blue economy” il 17 Maggio.
L’incontro si concentrerà sulla produzione di energia verde, sulle comunità energetiche, sulla mobilità elettrica e sull’innovazione nella riduzione dell’inquinamento marino.
Walter Vassallo, ideatore e organizzatore dei Blue Marina Awards, afferma che essi rappresentano le politiche strategiche promosse dal governo al fine di sviluppare l’industria del turismo portuale e di farla integrare meglio con il contesto socio-economico di una regione. Quest’aerea rappresenta un catalizzatore per il turismo basato sulle esperienze, un ponte tra mare e terra, che incorpora cultura, valori, tradizioni, storia, sport, arte e enogastronomia. Secondo Vassallo, il mare dovrebbe essere un elemento di unione, senza distinzioni, senza vincitori o perdenti. L’obiettivo è che l’intero sistema Italia trionfi, coinvolgendo tutti i porti e gli approdi turistici nei Blue Marina Awards in modo che possano gratuitamente valutare, tramite l’ente RINA, il loro stato attuale e comprendere come e dove migliorare per diventare centri d’eccellenza.
Uno dei temi principali del convegno sarà la sostenibilità energetica nei porti turistici. Tra i relatori del convegno, Ilario Rivetti di Met Energia Italia S.P.A., presenterà un progetto per stimolare l’industria del turismo portuale. Questo piano promette di aumentare l’efficienza energetica e l’ecosostenibilità degli impianti portuali.
La futura gestione energetica nei porti per turisti sarà ecologica e l’adozione di energia solare rappresenta una tappa essenziale verso la decarbonizzazione e l’indipendenza energetica.
Un concetto che si unisce all’efficienza energetica pulita è quello delle comunità energetiche (CER) e dell’appoggio alla Transizione Energetica nazionale in un modo autonomo e democratico.
Questo argomento sarà affrontato da GOCER (Gruppo Operativo delle Comunità Energetiche Rinnovabili), un’organizzazione che ha formato e sviluppato un network italiano di esperti locali, in grado di gestire il progetto dallo studio di fattibilità, coinvolgendo la popolazione, fino alla costruzione degli impianti.
GOCER ha fondato la prima CER italiana, nota come “Energy City Hall” a Magliano Alpi (Cn).
Un altro punto chiave che sarà discusso il 17 maggio riguarda la mobilità elettrica. Si discuterà in particolare sulla mobilità su due ruote, come le biciclette attualmente ampiamente dotate di assistenza al pedale, il cui utilizzo è in forte aumento, in parallelo al boom del turismo esperienziale. Interverrà in proposito Sergio Giolitti di E-now.
L’ultimo argomento affrontato nel convegno sarà l’ambiente, un tema di primaria importanza per sostenibilità.
All’evento Blue Marina Awards che avrà luogo dal 17 al 19 maggio ad Andora, Marco Crescioli di AKKA2O sarà il presentatore di una tecnologia rivoluzionaria. Questa innovazione, risultato di due decenni di studi, ha la capacità di eliminare idrocarburi e inquinanti senza produrre alcun rifiuto nocivo all’ambiente.
Inoltre, Marina Pasquini e Giovanni Bellagamba hanno rivelato che le famiglie italiane hanno un forte desiderio di viaggiare nonostante l’innalzamento dei costi. La maggior parte cerca offerte all-inclusive che offrono intrattenimento, esperienze, sorveglianza per i bambini e cure per i loro animali domestici. Dai sondaggi condotti da Area38 per Italy Family Hotels con 1.724 famiglie italiane e 47 hoteliers, è emerso che si prevede una media di occupazione durante i mesi estivi oltre il 90%. Questi dati rappresentano le tendenze per le vacanze in famiglia durante l’estate del 2024.
Italy Family Hotels, il riferimento per il turismo familiare in Italia, continua la sua espansione. Fondato nel 2021, il network ad oggi conta 145 strutture sparse in 16 regioni italiane.
Gli alberghi piccoli e completamente di proprietà familiare, situati in diverse zone come il mare, la montagna, il lago e la collina, offrono una vasta gamma di alloggi adatti per i bambini e per tutta la famiglia, ognuno con un carattere distintivo.
Il modello del turismo basato sulla famiglia è profondamente mutato. Ciò comprende le necessità delle famiglie, i metodi di prenotazione, le ferie e il mercato turistico. Ecco perché Italy Family Hotels si è sviluppata contemporaneamente al mercato, fornendo oggi soluzioni avant-garde e certificate per soddisfare queste nuove necessità. Bino, l’elemento che garantisce le vacanze in famiglia, è un parametro utilizzato per valutare l’offerta e i servizi dei vari alloggi, i quali vengono classificati da Bino 3 a Bino 5+, in base all’ospitalità, la ristorazione, i servizi in camera, le attività di svago, l’area riservata ai bambini e l’offerta wellness.
Marina Pasquini, la presidentessa di Italy Family Hotels e proprietaria dell’hotel Belvedere di Riccione, racconta l’origine, il contesto e lo sviluppo del gruppo: “Italy Family Hotels è un club formatosi da otto madri imprenditrici, in un momento in cui i bambini erano considerati ancora un problema negli hotel non preparati per questo tipo di clienti. Il club è nato per rispondere alla domanda del turismo familiare. Abbiamo creato il primo circuito di hotel certificati, con norme e standard uniformi. Sono piccoli hotel di proprietà. Mi sono ispirata a Valtur, dove soggiornavo durante le vacanze. Inizialmente, la priorità era la promozione del luogo e tutto ciò che avrebbe potuto attrarre i clienti e rendere più confortevole la vacanza per madri e figli. Attraendo i bambini, abbiamo riempito le camere. Nei nostri alloggi, i bambini soggiornano gratuitamente, il che spesso è una novità per gli albergatori.
Abbiamo introdotto vari programmi di animazione, gastronomia personalizzata e altre attività, qualcosa che prima era esclusivo dei resort turistici. Come nella nostra cucina, ci siamo perfezionati nel corso degli anni. Ora, la nostra cucina opera su temi piuttosto che simplesmente avere un menù standard. Abbiamo apportato diversi cambiamenti, tra cui l’aggiunta di suite capace di ospitare sette persone, ideale per le “famiglie numerose” che preferiscono un ampio spazio. Nel mondo di oggi, le persone cercano esperienze da ricordare, fotografare e condividere, anche per i bambini.
Spingendosi oltre, Giovanni Bellagamba dell’Hotel dell’Orso Bo a Senigallia, vicepresidente di Italy Family Hotels, sottolinea l’enfasi sull’esperienza: “Le vacanze sono scelte non solo in base alla destinazione, ma anche alle esperienze offerte”.
Nel 2023, oltre un quarto di milione di famiglie hanno scelto Italy Family Hotels, portando ad un incremento del fatturato di oltre 5 milioni di euro. Per diventare parte di Italy Family Hotel, un albergatore deve pagare una quota annuale di marketing di 4,300 euro. Questa quota include attività di marketing e comunicazione, sia online che offline, promozioni, vendite, formazione, supporto al prodotto, gadget e un pacchetto per aumentare la visibilità e le vendite attraverso i canali di Italy Family Hotels.
Nell’articolo “Italy Family Hotels: c’è voglia di vacanza in famiglia” pubblicato il 10 maggio 2024, si parla del primo volo Ita Airways da Roma a Toronto.
Sei voli settimanali sono gestiti sull’itinerario, che si trasformeranno in voli giornalieri da giugno a settembre e si ridurranno a cinque alla settimana ad ottobre.
In maggio, l’aereo decolla da Roma Fiumicino alle 10:15, approda a Toronto alle 14:05 (ora locale), il volo di ritorno da Toronto parte alle 16:40 (ora locale) e raggiunge Roma Fiumicino alle 7:15 del giorno successivo.
Il volo inaugurale è stato effettuato con un Airbus A330-900 di nuova generazione, offrendo tre classi di servizio: 30 posti in Business Class con sedili pienamente regolabili che possono essere convertiti in un letto, 24 posti in Premium Economy e 237 posti in Economy, di questi ultimi, 36 sono destinati alla Comfort Economy.
Emiliana Limosani, chief commercial officer dell’impresa e amministratore delegato di Volare, ha sottolineato che l’istituzione dei voli Ita Airways tra Italia e Canada soddisfa la forte richiesta di viaggi tra i due paesi, data l’ampia popolazione canadese di origine italiana. Con il loro volo diretto, prevedono di trasportare fino a 2 milioni di passeggeri italo-canadesi che viaggiano tra i due paesi ogni anno. Il volo non solo offre trasporti diretti, ma permette anche ai passeggeri di raggiungere altre destinazioni in entrambi i paesi, facilitando così viaggi di piacere e d’affari.
La recente rotta sta già mostrando un’impressionante performance nelle prenotazioni, avendo registrato più di 30.000 viaggiatori durante il periodo maggio-settembre. Quest’ultima inclusione nel piano estivo 2024 per il Canada rende l’offerta ancor più ricca, con un massimo di sette partenze giornaliere da Roma verso le città canadesi più importanti durante i mesi di alta stagione – ha annunciato Ivan Bassato, capo del dipartimento di aviazione degli Aeroporti di Roma. Questo piano senza precedenti per i voli verso il Nord America colloca l’aeroporto di Fiumicino tra i migliori hub europei, registrando una crescita di oltre il 30% rispetto ad un prospero 2023.
“Questa connessione fondamentale rinforza ulteriormente la collaborazione con un mercato di primaria rilevanza,” ha rilevato Ivana Jelinic, direttore generale dell’Enit. Grazie alla massiccia presenza di italiani all’estero, il Canada è un Paese di enorme importanza per lo sviluppo del turismo di ritorno. Pertanto, il nuovo volo Ita Airways da Roma a Toronto costituisce un’ulteriore proposta per l’espansione turistica dell’Italia, offrendo un’opportunità unica per incrementare e diversificare il flusso di turisti verso il nostro Paese.
Il recente servizio di volo non semplifica soltanto l’accesso al suolo italiano, ma contribuisce pure a consolidare la nostra forza competitiva nel campo turistico globale, rendendo l’Italia una meta favorevole per i turisti di ogni paese. ITA continua ad evolversi lungo la linea di aumento dei collegamenti con il Nord America, che rappresenta il mercato principale della compagnia aerea subito dopo l’Italia. Il 7 aprile passato, è stato lanciato il volo Roma Fiumicino-Chicago e con queste ulteriori due rotte si raggiungono un totale di 8 destinazioni tra Stati Uniti e Canada.
Inoltre, il 2 giugno prossimo verrà introdotto il volo Roma Fiumicino – Riyadh, seguito da Accra, Dakar, Kuwait City e Jeddah, arrivando a un totale di 57 destinazioni che saranno operative nell’estate 2024, tra cui 16 nazionali, 26 internazionali e 15 intercontinentali.
Iniziando da oggi, Ita Airways ha iniziato a operare sulla tratta Fiumicino-Toronto con una frequenza di 6 voli a settimana.
Durante l’Atm attualmente in corso a Dubai, la compagnia aerea Emirates ha annunciato il rinnovo della sua collaborazione con Expedia Group, e ha stipulato nuovi accordi con Huawei e Tap Payments, fornitori di soluzioni tecnologiche. Queste mosse mirano ad arricchire l’esperienza dei clienti su diverse piattaforme, attirare nuovi segmenti di consumatori e rispondere alle esigenze dei viaggiatori premium.
Il rafforzamento dell’alleanza con Expedia Group permetterà a Emirates di mettere in risalto alcune destinazioni chiave sulla sua piattaforma, facilitando così il processo di prenotazione per i viaggiatori. Inoltre, da questa collaborazione nasceranno campagne di marketing congiunte, che si avvarranno dell’analisi dei dati per migliorare l’esperienza degli utenti e aumentare l’interazione con Emirates sui siti di Expedia Group.
La partnership tra Emirates e Tap Payments è volta a raggiungere e coinvolgere i clienti delle piccole e medie imprese di Tap in tutta la regione, incoraggiando loro a iscriversi al programma Emirates Business Rewards. Inoltre, Emirates offrirà ai membri di Tap Payments Rewards la possibilità di convertire e trasferire facilmente i punti ottenuti in ogni transazione sul programma Emirates Business Rewards, creando così per le piccole imprese dell’intera regione diverse opportunità di viaggio e di espansione delle proprie attività.
La rafforzata e estesa collaborazione tra Emirates e il colosso tecnologico cinese Huawei si concentrerà su iniziative di marketing e pr in Medio Oriente, Africa e Cina, al fine di migliorare la notorietà del brand in queste regioni cruciali. Le offerte di Emirates saranno ulteriormente pubblicizzate tramite campagne di vendita personalizzate in Cina, al fine di stimolare la partecipazione di nuovi utenti. Emirates e Huawei, inoltre, hanno rafforzato il loro impegno reciproco per intensificare la visibilità di Emirates all’interno della GalleryApp di Huawei, fornendo in modo costante agli utenti l’accesso alle soluzioni digitali innovative della compagnia aerea. La notizia è stata postata nella categoria “Trasporti” il 9 maggio 2024 alle ore 09:45:54. Nella sua strategia di espansione, Emirates ha anche rafforzato le sue alleanze con Expedia Group e Tap Payments.