Etihad Airways ha iniziato il 2024 con ottimi risultati finanziari, pareggiando l’intero utile netto accumulato nel 2023 nei primi tre mesi dell’anno. L’impresa aerea di Abu Dhabi ha registrato nel primo trimestre guadagni per 1,563 miliardi di dollari, un aumento di 269 milioni di dollari rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La crescita è stata principalmente guidata dall’espansione della rete di connessioni aeree e dall’aumento del numero di viaggiatori.
Il profitto è salito a 143 milioni di dollari, rispetto ai 16 milioni del primo trimestre del 2023. Tra gennaio e marzo, la compagnia ha trasportato 4,2 milioni di passeggeri, evidenziando un incremento del 41% rispetto all’anno precedente, e mantenuto un tasso medio di occupazione dei voli dell’86%.
“I risultati di questo inizio anno 2024 sono molto soddisfacenti, in quanto gli utili corrispondono a quelli totali del 2023”, ha dichiarato Antonoaldo Neves, CEO di Etihad. “Abbiamo mantenuto la resilienza e l’attenzione rivolta al servizio al cliente e alla crescita, migliorando continuamente il nostro impegno per l’efficienza. Il notevole incremento dei guadagni è stato raggiunto nonostante l’inizio del mese sacro del Ramadan fosse ad inizio marzo, evidenziando la flessibilità del nostro modello di business”.
Etihad prevede di espandere ulteriormente la sua rete di collegamenti per poter servire un numero crescente di persone dirette ad Abu Dhabi e provenienti dalla città.
Nel corso dell’attuale periodo, la compagnia aerea ha perfezionato il proprio network ampliando le traiettorie dei voli e incrementando la frequenza verso le principali destinazioni. Nuovi voli sono stati inaugurati verso Thiruvananthapuram, Kozhikode e Boston, e sono state annunciate ulteriori linee per Antalya e Jaipur. Questo incremento di capacità ha prodotto una crescita del 34% in termini di voli totali settimanali di Etihad durante il picco del periodo estivo imminente, passando da 642 del precedente anno agli 858 previsti per il 2024.
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[post_content] => Il 2024 ha avuto un inizio brillante per Etihad Airways, che ha concluso il primo trimestre superando le previsioni e pareggiando tutto il profitto netto ottenuto nel 2023.
La società di volo di Abu Dhabi ha realizzato entrate per 1,563 miliardi di dollari, con una crescita di 269 milioni di dollari rispetto allo stesso arco di tempo del 2023, un aumentato principalmente attribuito allo sviluppo del network e l’accrescimento del numero dei passeggeri.
Il profitto ha raggiunto i 143 milioni di dollari, a confronto con i 16 milioni del primo trimestre 2023. Fra gennaio e marzo, la compagnia ha trasportato 4,2 milioni di passeggeri, registrando un incremento del 41% rispetto all’anno precedente, con un fattore di carico medio dell’86% (equivalente a quello dell’anno passato).
“L’anno finanziario 2024 ha avuto un avvio potente, con il rendimento equivalente all’intero reddito netto dell’anno finanziario 2023 – così comincia Antonoaldo Neves, il CEO di Etihad -. Nonostante le sfide, siamo riusciti a rimanere resilienti, mantenendo sempre la nostra attenzione sulla qualità del servizio al cliente e alla crescita. Continueremo a lavorare per migliorare la nostra efficienza in tutte le operazioni. Questa notevole crescita dei guadagni è stata raggiunta nonostante il mese sacro del Ramadan sia iniziato all’inizio di marzo, a differenza dell’anno precedente, quando era alla fine marzo. Questo dimostra quanto sia veramente adattabile il nostro business”.
Il CEO di Etihad ha delineato piani futuri che includono l’espansione della rete e il miglioramento delle offerte, al fine di collegare più persone possibile da e per Abu Dhabi. Durante questo periodo, la compagnia ha migliorato la sua rete, ha rafforzato le rotte, ha aumentato la frequenza dei voli verso le destinazioni principali e ha aperto nuove rotte per Thiruvananthapuram, Kozhikode, Boston, Antalya e Jaipur. Questi cambiamenti hanno risultato in un aumento del 34% del numero totale dei voli settimanali di Etihad per il prossimo picco estivo, passando dai 642 voli dell’anno precedente agli 858 previsti per il 2024.
La compagnia aerea Norse Atlantic Airways aspira a concludere l’anno in positivo, seguendo la riduzione del 15% delle perdite operative nel primo trimestre. Il CEO Bjorn Tore Larsen, analizzando i dati dei primi tre mesi del 2024, ha confermato che l’inizio dell’anno ha mostrato “un considerevole progresso in tutti gli aspetti” in confronto all’anno precedente.
L’aerolinea è riuscita a duplicare i propri guadagni, portandoli a 78,2 milioni di dollari, grazie all’in aumento di oltre l’80% del numero dei viaggiatori, il quale ha superato le 200.000 unità, e all’aumento delle tariffe medie e degli introiti supplementari.
Mentre la capienza è cresciuta del 72%, l’incremento corrispondente del traffico passeggeri ha determinato un aumento del load factor del 19%, portandolo al 73%. Perdite operative si sono abbassate del 15%, arrivando a 53,4 milioni di dollari, mentre le perdite nette sono diminuite dell’11%, raggiungendo i 62,8 milioni di dollari.
Larsen ha evidenziato che durante i mesi invernali le tattiche della compagnia aerea si sono concentrate maggiormente sulle destinazioni di svago e su voli charter, con risultati positivi. Ha quindi aggiunto che “Raffineremo ulteriormente queste tattiche per il prossimo inverno, assicurandoci contratti a lungo termine o avviando nuove negoziazioni”.
Adesso, le previsioni per il periodo estivo delineano una stagione “potente” durante la quale Norse opererà con una flotta di 12 Boeing 787, due in più rispetto all’anno precedente. C’è stato un significativo aumento delle prenotazioni per l’anno corrente, con un salto del 45% nel numero dei biglietti venduti rispetto al 2023. Siamo in piena rotta verso la redditività annuale e un’estate di grande successo costituisce un passo fondamentale in questa direzione.
Norse Atlantic ha migliorato la sua posizione finanziaria nel trimestre e punta a registrare un utile entro la fine dell’anno. Notizia pubblicata il 14 maggio 2024 nella categoria “Trasporti”.
Dal canto suo, Gesap, l’ente che gestisce l’aeroporto di Palermo, ha dato il via libera al bilancio dell’anno 2023 evidenziando un utile netto di 12.235.898, il risultato migliore di sempre, con un aumento del 42,8% rispetto al 2022 (8.566.456). L’EBITDA è arrivato a oltre 30 milioni di euro, ben al di sopra dei circa 21 milioni dell’esercizio precedente.
Il valore della produzione ha visto un aumento, raggiungendo gli 97.390.346 euro, un incremento del 15,1% rispetto al 2022 (84.575.040). Secondo una dichiarazione di Gesap, questo miglioramento economico è dovuto al notevole incremento di traffico aereo e passeggeri: i movimenti aerei sono aumentati del 7% e i passeggeri del 14%. Tutto ciò ha provocato un incremento dei guadagni base di oltre 12 milioni (+13%), con un ridotto impatto di costi di produzione rispetto al valore delle entrate.
Il capitale d’investimento ha utilizzato fondi finanziari netti per 23.547.133 (precedentemente 16.034.749). “Il successo di questa bilancia finanziaria si deve agli investimenti”, afferma Vito Riggio, CEO di Gesap.
Un miglioramento è stato riscontrato anche nelle nuove aree commerciali che hanno contribuito a un incremento del 21,44% (18.599.108) dei ricavi non legati al volo contro i 15.315.259 del 2022. In particolare: noleggio auto +10,65%; parcheggio +7,01%; vendita al dettaglio +20,14%; ristorazione +70,11%; sub concessioni +16,72%; pubblicità +6,63%.
“La gestione di Gesap è fortemente volta al benessere dei passeggeri, un obiettivo che abbiamo potuto raggiungere grazie all’ impegno e alla collaborazione dei lavoratori dell’aeroporto ‘Falcone Borsellino’”, ha dichiarato Salvatore Burrafato, presidente di Gesap. “Siamo molto soddisfatti dei positivi risultati finanziari, che dovrebbero fungere da guida per il futuro, e del notevole lavoro svolto dal consiglio di amministrazione che presiedo. I 12,3 milioni di profitto e i 30,2 milioni di ebitda sono essenziali per stimolare ulteriormente la gestione dell’aeroporto”.
Gesap, la società che gestisce l’Aeroporto di Palermo, ha registrato un utile record di oltre 12 milioni di euro, il suo migliore di sempre. Questa notizia è stata divulgata il 13 maggio 2024. D’altra parte, il Gruppo IAG potrebbe decidere di ritirare l’offerta di acquisizione di Air Europa. Quest’ultimo avvenimento è stato rivelato dal CEO Luis Gallego in seguito alle misure correttive in termini di concorrenza impose dalla Commissione Europea, che potrebbero risultare troppo pesanti per l’azienda. Questa situazione è simile a quella già vissuta tra Lufthansa e Ita.
Il conglomerato che include British Airways, Iberia, Vueling, Level ed Aer Lingus ha tempo fino al 10 giugno per rispondere alle richieste della Commissione di Bruxelles riguardo l’acquisizione di Air Europa. Fino ad ora, il gruppo ha collaborato con la Commissione condividendo le possibili compagnie aeree che potrebbero prendere il posto delle slot in disuso, nel contesto delle azioni correttive proposte. Avianca, Binter, Iberojet, Ryanair, Volotea e World2Fly sono considerate potenziali acquirenti e sono interessate nelle rotte a corto e lungo raggio.
Nel frattempo, nel primo trimestre del 2024, ossia tra gennaio e marzo, il gruppo ha registrato un profitto operativo di 68 milioni di euro, che ha oltrepassato la previsione di 49 milioni e nettamente superiore ai 9 milioni dell’analogo trimestre del 2023. Luis Gallego, il CEO del gruppo, ha evidenziato che esso non è esposto al Medio Oriente né all’Asia come altri vettori. “Il nostro gruppo si avvantaggia della solidità dei nostri mercati di riferimento – Atlantico settentrionale, Atlantico meridionale ed intraeuropeo – e del rendimento dei nostri brand. Gli investimenti di trasformazione che abbiamo realizzato stanno portando a miglioramenti incoraggianti in termini di puntualità e esperenza per i clienti delle nostre aerolinee. Siamo in una posizione vantaggiosa per l’estate e l’alta domanda di viaggi è una tendenza costante”, ha commentato.
Titolo: Iag-Air Europa: si considera la vendita degli slot, ma “lascieremo se le condizioni saranno eccessivamente gravose”
Data di pubblicazione: 13 Maggio 2024, 09:32:44
Categoria: Trasporti.
Ita Airways ha inaugurato il suo primo volo da Roma Fiumicino a Toronto, con il servizio iniziale di sei voli a settimana. Da giugno a settembre, il servizio diventerà quotidiano e poi ridurrà a cinque voli settimanali ad ottobre. Per il mese di maggio, l’orario consiste nella partenza da Roma Fiumicino alle 10:15 e l’arrivo a Toronto alle 14:05 (ora locale). Il volo di ritorno da Toronto parte alle 16:40 (ora locale), arrivando a Roma Fiumicino alle 7:15 del giorno seguente. Il volo inaugurale utilizzava un Airbus A330-900 di nuova generazione, dotato di tre classi, tra cui 30 posti in Business Class con sedili completamente reclinabili che diventavano letti, 24 posti in Premium Economy e 237 posti in Economy, 36 dei quali dedicati alla Comfort Economy.
“I collegamenti Ita Airways tra Italia e Canada, vengono inaugurati in risposta alla forte domanda di movimento tra i due paesi, dovuta all’importante contingente di cittadini canadesi di discendenza italiana”, ha affermato Emiliana Limosani, officer commerciale principale dell’azienda e CEO di Volare. “Il nostro servizio di volo diretto prevede di gestire il trasporto di circa 2 milioni di passeggeri italo-canadesi che si spostano annualmente tra i due paesi. Questo collegamento permetterà ai nostri clienti non solo la possibilità di viaggi diretti, ma anche l’opportunità di raggiungere altre località all’interno di entrambi i paesi, abbinando così viaggi turistici e di lavoro. La nuova rotta ha già registrato un notevole successo in termini di prenotazioni, superando i 30.000 passeggeri nel periodo tra maggio e settembre.
“L’estate del 2024 è arricchita dall’introduzione di questa nuova rotta e durante i mesi di punta, ci saranno fino a 7 partenze giornaliere da Roma per le principali città canadesi” ha affermato Ivan Bassato, responsabile aviazione di Aeroporti di Roma. “Una programmazione record per il Paese nordamericano posiziona l’aeroporto di Fiumicino tra i principali hub europei, registrando una crescita superiore al 30% rispetto a un già record 2023.”
Mercato strategico
Ivana Jelinic, l’amministratore delegato di Enit, sottolinea la rilevanza del collegamento, che rafforzerebbe la collaborazione con un mercato strategico, ovvero il Canada. Quest’ultimo è tra i Paesi con il più alto numero di italiani all’estero, dunque giocano un ruolo significativo nello sviluppo del turismo di ritorno. Il nuovo collegamento aereo della Ita Airways tra Roma e Toronto si presenta come un ulteriore passo avanti nel sviluppo turistico italiano, dando la possibilità di incrementare e diversificare i flussi turistici verso l’Italia. Questo servizio, oltre a facilitare l’accesso al territorio italiano, contribuisce a consolidare la competitività dell’Italia nel panorama turistico internazionale, posizionandola come destinazione prediletta per i viaggiatori da tutto il mondo.
L’Ita Airways continua a sostenere l’espansione dei collegamenti con il Nord America, che rappresenta il primo mercato del vettore dopo l’Italia. Il 7 aprile è stato inaugurato il collegamento Roma Fiumicino-Chicago, e con queste due nuove rotte, le destinazioni raggiunte tra gli Stati Uniti e il Canada sono ora otto.
Il 2 giugno verrà aperto anche il volo tra Roma Fiumicino e Riyad, seguito poi da Accra, Dakar, Kuwait City e Gedda, che porteranno il totale delle destinazioni operative nell’estate 2024 a 57, suddivise in 16 nazionali, 26 internazionali e 15 intercontinentali.
Dal 10 Maggio 2024, Ita Airways è operativa sulla rotta Fiumicino-Toronto con sei voli a settimana.
Categoria: Trasporti.
Thai Airways si sta rialzando e prevede di terminare il suo processo di ristrutturazione quest’anno, che è durato quasi quattro anni a causa della pandemia. Nel rivelare i risultati del primo trimestre del 2024, l’azienda ha anche sottolineato che prevede un ritorno a un patrimonio netto positivo quest’anno. Nonostante un incremento dei costi e una diminuzione dei profitti derivanti dalla ristrutturazione, Thai è rimasta in profitto nei primi tre mesi dell’anno. La compagnia aerea ha riscontrato un profitto netto di 2,4 miliardi di Bt, equivalenti a 65,2 milioni di dollari, che rappresenta una diminuzione dell’80% rispetto all’anno precedente, dove aveva beneficiato dei guadagni provenienti dalla ristrutturazione e dai tassi di cambio. Con un incremento del 10% del numero dei passeggeri, arrivando a quasi 3,9 milioni, le entrate sono aumentate dell’11% circa rispetto all’anno scorso, registrando 46 miliardi di Bt. Alla fine di Marzo, Thai aveva 73 aerei. Nel trimestre che terminerà il 30 Giugno, prevede di ricevere un Boeing 787-9 e tre Airbus A350-900, consentendole di ripristinare i voli diretti tra Bangkok, Milano e Oslo. Durante l’Air Show di Singapore del 2024, l’azienda ha ordinato 45 787 e ha l’opzione per altri 35 aerei che saranno consegnati dal 2027.
La compagnia aerea AirAsia Cambodia ha finalmente preso il volo, iniziando i suoi servizi dal suo hub di Phnom Penh verso Siem Reap e Sihanoukville. Il 30 aprile, la compagnia aerea, una joint venture tra il gruppo low cost AirAsia, che detiene una partecipazione del 51%, e l’impresa locale Sivilai Asiaha, ha ricevuto il Coa dalle autorità cambogiane di regolamentazione, permettendo quindi il decollo il 2 maggio.
Durante il lancio, AirAsia Cambodia ha annunciato l’inaugurazione di una rete internazionale, che probabilmente includerà gli attuali hub AirAsia di Kuala Lumpur e Bangkok, nonché Singapore, nel terzo trimestre dell’anno.
Al momento, la compagnia aerea gestisce due Airbus A320, ma aspira a espandere la sua flotta fino a 16 unità.
“AirAsia ha una lunga storia in Cambogia e siamo fieri di raggiungere un nuovo traguardo non solo per il settore aeronautico nella regione, ma anche per il Paese oggi”, ha dichiarato Vissoth Nam, CEO di AirAsia Cambodia. “AirAsia Cambodia è la prova della dedizione e della creatività cambogiana, creata per soddisfare le necessità del nostro popolo che vanno oltre il semplice trasporto”.
Il lancio della compagnia aerea rappresenta un importante passo verso il consolidamento delle attività del colosso AirAsia. Il 26 aprile, si è verificato un importante cambiamento aziendale quando Capital A, con sede principale in Malesia, ha venduto le sue operazioni aeree alla sua affiliata a medio raggio, AirAsia X, che ha costituito il nuovo Gruppo AirAsia.
AirAsia Cambodia ha iniziato a volare sulle rotte domestiche da Phnom Penh per la prima volta.
Data di Pubblicazione: 10 maggio 2024, 09:21
Categoria: Trasporti
Nel frattempo, Ita Airways si sta preparando a partecipare all’Imex 2024, in programma dal 14 al 16 maggio a Francoforte, con un punto di presenza nel padiglione 8 dedicato all’Italia (D400) nell’area Enit. Essendo un segmento con un forte potenziale di crescita, Ita ha recentemente lanciato un’offerta specifica per il traffico Mice, con un team dedicato e condizioni ad hoc.
Sia che si tratti di incontri aziendali di piccole dimensioni o di eventi con sopra i 40 invitati, il vettore fornisce ai suoi clienti Mice l’opportunità di viaggiare in maniera personalizzata, beneficiando di un’offerta speciale su misura per le loro particolari necessità. L’intento è rendere ogni trasferimento il più agevole, distensivo e ecosostenibile che si possa. Per quanto riguarda i viaggi unipersonali, l’azienda propone tariffe aeree specifiche in Business, Premium e Economy Class per i trasferimenti effettuati nell’arco dei sette giorni prima e dopo l’evento, oltre a coordinare e gestire tutte le richieste mediante un unico punto di riferimento e un servizio clienti completo.
La rete estiva di Ita Airways comprende 57 mete, 16 delle quali nazionali, 26 internazionali e 15 intercontinentali. L’America settentrionale, l’Africa e il Medio Oriente sono i mercati nei quali la compagnia sta inserendo nuovi voli diretti dal suo centro operativo di Roma Fiumicino. A aprile è stato inaugurato il nuovo tragitto Chicago-Roma, mentre a maggio sarà il turno del collegamento diretto Toronto-Roma. A giugno prenderanno il via i voli diretti per Riyadh e Accra, a luglio per Kuwait City e Dakar ed a agosto per Gedda, che arricchiranno la rete per l’estate 2024.
Attualmente Ita offre 152 voli ogni settimana tra Germania e Italia, con tratte dirette tra gli aeroporti di Francoforte, Monaco, Stoccarda, Amburgo e Düsseldorf e quelli di Roma Fiumicino e Milano Linate. Si aggiungono a queste le connessioni con l’intera rete di mete in Italia e nel mondo, tra cui quelle in Sud America, in Brasile e Argentina, oltre ai collegamenti stagionali con le isole Baleari (Ibiza, Maiorca e Minorca) e le località turistiche mediterranee.
Ita Airways sarà presente all’Imex 2024 di Francoforte, un evento focalizzato sui trasporti, attraverso il supporto di Focus Mice. L’annuncio risale al 10 maggio 2024.
Parallelamente, Ami Assistance continua a registrare un trend positivo. Nel 2022 ha incrementato i propri ricavi di oltre il 20% rispetto all’ultimo anno pre-covid, e nel 2023 ha visto un balzo del 50% nel suo fatturato rispetto all’anno precedente. Infatti, anche il primo trimestre del 2024 registra un andamento positivo, con una crescita del 30% rispetto al medesimo periodo del 2023.
Massimo Borelli, responsabile commerciale area Nord Ovest di Ami Assistance, ha espresso grande soddisfazione per i risultati ottenuti nel 2023, rispondenti alle previsioni di bilancio dell’azienda e rappresentativi della costante crescita negli ultimi anni. Questa tendenza positiva si conferma anche nel 2024, con i ricavi dei primi tre mesi che superano del 30% quelli ottenuti nel primo trimestre del 2023, segnando un record per l’azienda rispetto all’anno precedente.
Amitravel, la polizza di Ami Assistance su misura per le agenzie di viaggi e i tour operator, ha raggiunto le performance di vendita più elevate nel 2023. L’azienda prevede di rinnovare Amitravel in vista della stagione estiva, mantenendo le sue ampie garanzie, ma aggiungendo nuove funzionalità che crede saranno molto apprezzate dagli operatori del settore viaggi. Questa mossa segue un incremento del 50% nel fatturato di Ami Assistance nel 2023. La notizia è stata pubblicata il 9 maggio 2024, nella categoria “Mercato e Tecnologie”. Il titolo del post era “Ami Assistance: fatturato 2023 a +50%. Restyling in vista per la polizza Amitravel”.
Il 2024 ha avuto un ottimo avvio per Etihad Airways, che ha chiuso il primo trimestre con profitti che hanno superato le previsioni, raggiungendo l’insieme del guadagno netto registrato nel 2023.
La compagnia aeronautica con sede ad Abu Dhabi ha accumulato ricavi per 1,563 miliardi di dollari, riscontrando un incremento di 269 milioni di dollari rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questa crescita è stata guidata principalmente dall’espansione della rete e dall’aumento del numero dei viaggiatori.
Il profitto ha raggiunto la cifra di 143 milioni di dollari, in contrapposizione ai 16 milioni del primo trimestre 2023. Tra gennaio e marzo, la compagnia ha trasportato 4,2 milioni di passeggeri, evidenziando una crescita del 41% rispetto all’anno precedente, e mantenendo un load factor medio dell’86% (in linea con l’anno passato).
“Abbiamo avuto un inizio d’anno finanziario 2024 molto promettente, con profitti paragonabili al guadagno netto totale dell’intero anno finanziario 2023, mentre continuiamo il nostro piano di espansione dei margini,” ha dichiarato Antonoaldo Neves, CEO di Etihad. “Abbiamo mantenuto la nostra resistenza e il focus sul servizio clienti e sulla crescita, continuando ad intensificare il nostro impegno per l’efficienza.
Etihad Airways ha sperimentato un significativo incremento dei guadagni, nonostante l’inizio del mese sacro del Ramadan a marzo, anziché alla fine del mese come nell’anno precedente. Questo evidenzia la notevole capacità di adattamento dell’azienda.
Gli obiettivi futuri di Etihad includono la espansione della rete e il miglioramento dei servizi, al fine di collegare un numero crescente di individui da e a Abu Dhabi.
Nel corso di questo periodo, la compagnia aerea ha potenziato la rete migliorando le rotte e incrementando le frequenze verso le mete principali. Ha inoltre introdotto nuovi voli verso Thiruvananthapuram, Kozhikode e Boston e ha programmato rotte extra verso Antalya e Jaipur. Questa maggiore capacità ha determinato un aumento del 34% del totale dei voli settimanali di Etihad per la prossima stagione estiva di punta, passando da 642 voli l’anno precedente a 858 previsti per il 2024.
Invece, Norse Atlantic Airways, mira a concludere l’anno con un bilancio positivo, dopo aver ridotto le perdite operative del primo trimestre del 15% circa.
Nel suo resoconto dei primi tre mesi del 2024, Bjorn Tore Larsen, amministratore delegato della compagnia aerea a basso costo, ha evidenziato “un miglioramento sostanziale su tutti i livelli” rispetto al precedente anno.
L’aumento di oltre l’80% del flusso di passeggeri ha permesso alla compagnia di incrementare i propri ricavi a 78,2 milioni di dollari, superando la soglia dei 200.000 passeggeri. Questo è stato possibile anche grazie all’aumento dei prezzi medi dei biglietti e dei guadagni accessori.
Pur con un incremento della capacità del 72%, l’aumento proporzionale del flusso di traffico passeggeri ha consentito una crescita del load factor del 19%, arrivando al 73%. Contemporaneamente, le perdite operative sono calate del 15% a 53,4 milioni di dollari, ed anche le perdite nette hanno registrato un calo dell’11%, fermandosi a 62,8 milioni.
Larsen ha puntualizzato come le scelte invernali della compagnia aerea si siano concentrate maggiormente sulle destinazioni ricreative e i voli charter, ottenendo un’evidente soddisfazione. Di conseguenza, ha aggiunto che “Raffineremo questa strategia per il prossimo inverno, con diversi accordi a lungo termine già garantiti o in corso di discussione”.
Per quanto riguarda l’estate che verrà, la previsione è quella di una stagione “eccezionale”, in cui Norse avrà in servizio 12 Boeing 787 rispetto ai 10 dell’anno passato. “Le prenotazioni per quest’anno si sono accresciute notevolmente rispetto al 2023, con una crescita del 45% del numero di biglietti venduti”.
La Norse Atlantic si è garantita un minor deficit nel trimestre e punta a raggiungere un guadagno entro la fine dell’anno. “Siamo sulla buona strada per ottenere profitti durante tutto l’anno e una estate di successo è una pietra miliare fondamentale in questo viaggio”, ha dichiarato la società.
Dal canto suo, la Gesap, la compagnia che gestisce l’aeroporto di Palermo, ha ottenuto il suo miglior risultato di sempre nel 2023, con un profitto netto di 12.235.898 euro, un aumento del 42,8% rispetto all’anno precedente (8.566.456 euro). Il margine operativo netto della società è di oltre 30 milioni di euro, rispetto ai quasi 21 milioni del precedente anno fiscale.
La produzione ha anche avuto un valore più alto di 97.390.346 euro, con un aumento del 15,1% rispetto all’anno 2022 (84.575.040 euro). A difesa dei forti risultati economici bisogna considerare il grande aumento del traffico aereo e dei voli: i movimenti aerei sono cresciuti del 7% e i passeggeri del 14%. Questo ha portato ad un aumento del fatturato core di oltre 12 milioni di euro (+13%), mitigato anche da una minore incidenza dei costi di produzione rispetto al valore dei ricavi gestiti.
Le attività di investimento hanno assorbito nette risorse finanziarie per 23.547.133 euro (nell’esercizio precedente 16.034.749 euro).
“La realizzazione di questo bilancio si deve essenzialmente agli investimenti”, afferma Vito Riggio, direttore generale di Gesap.
Anche le nuove aree commerciali hanno visto un incremento, portando a un aumento del 21,44% (18.599.108) dei profitti non aeronautici rispetto a 15.315.259 del 2022. Nello specifico: l’affitto di auto ha visto una crescita del +10,65%; il parcheggio del +7,01%; il settore retail del +20,14%; il settore alimentare e delle bevande del +70,11%; le subconcessioni del +16,72%; la pubblicità del +6,63%.
“La nostra gestione si concentra fortemente sul benessere dei passeggeri, cosa resa possibile grazie alla cooperazione e all’ impegno di coloro che lavorano all’ ‘Falcone Borsellino’”, ha dichiarato Salvatore Burrafato, presidente di Gesap. “Siamo soddisfatti dei positivi risultati finanziari, che dovrebbero guidarci nel futuro, e dell’eccezionale lavoro svolto dal consiglio di amministrazione che presiedo.”
La Gesap, l’azienda che gestisce l’Aeroporto di Palermo, ha registrato un utile di oltre 12 milioni di euro dando un’ulteriore spinta alla sua gestione. L’utile, insieme a un EBITDA di 30,2 milioni di euro, rappresenta il miglior risultato ottenuto dall’azienda nella sua storia.
Contemporaneamente, il Gruppo IAG si trova a un passo dal ritirare la sua offerta di acquisizione per Air Europa. Il motivo di tale decisione è legato alle richieste di interventi correttivi in termini di concorrenza richiesti dalla Commissione Europea, ritenuti troppo gravosi dal CEO del gruppo, Luis Gallego. Queste difficoltà rispecchiano quelle incontrate da Lufthansa-ITA. Il Gruppo IAG, che comprende British Airways, Iberia, Vueling, Level ed Aer Lingus ha tempo fino al 10 giugno per rispondere alle richieste della Commissione. Gallego ha tuttavia affermato che si stanno ancora facendo progressi con la Commissione e che sono state individuate le possibili compagnie aeree che sostituirebbero gli slot da dismettere. Tra queste ci sono Avianca, Binter, Iberojet e Ryanair.
Volotea e World2Fly sono considerati potenziali acquirenti per le soluzioni sia sulle tratte a lungo raggio che su quelle a breve. Nel frattempo, tra gennaio e marzo 2024, i risultati trimestrali hanno evidenziato un profitto operativo di 68 milioni di euro, superando la stima iniziale di 49 milioni di euro e mostrando un forte incremento rispetto ai 9 milioni di euro registrati nello stesso periodo del 2023.
Gallego ha enfatizzato che il loro gruppo non è così esposto alle regioni del Medio Oriente o dell’Asia come altri vettori aerei. Ha anche posto l’accento sui mercati principali del gruppo, ovvero l’Atlantico del Nord, l’Atlantico del Sud e l’Europa interna, sottolineando come questi siano uno dei suoi punti di forza. Inoltre, ha evidenziato come gli investimenti di trasformazione realizzati nel corso degli anni stiano portando a miglioramenti apprezzabili nella puntualità dei voli e nell’esperienza dei clienti delle loro compagnie aeree. Ha concluso affermando che la loro posizione è ottima per il periodo estivo e che l’elevata domanda di viaggi è una tendenza che si mantiene costante.
In relazione all’IAG-Air Europa, si sta valutando la vendita degli slot, ma saranno lasciati solo se le condizioni fossero troppo gravose.
Per quanto riguarda Ita Airways, è stato effettuato il taglio del nastro per il suo primo volo da Roma Fiumicino a Toronto.
Sei voli settimanali vengono gestiti sulla rotta, che aumenteranno a voli giornalieri da giugno a settembre e poi diminuiranno a cinque settimanali ad ottobre.
Nel mese di maggio, il programma prevede che il volo parta da Roma Fiumicino alle 10:15, arrivando a Toronto alle 14:05 (ora locale). Il volo di ritorno da Toronto decolla alle 16:40 (ora locale) e arriva a Roma Fiumicino alle 7:15 del giorno successivo.
Il volo inaugurale è stato effettuato con un Airbus A330-900 di ultima generazione, allestito con tre classi, comprese 30 sedie in Business Class che possono essere trasformate completamente in un letto, 24 posti in Premium Economy e 237 posti in Economia, di cui 36 sono riservati alla Comfort Economy.
Emiliana Limosani, chief commercial officer dell’operatore e ceo di Volare, ha dichiarato: “L’introduzione dei voli di Ita Airways tra l’Italia e il Canada risponde alla grande richiesta di viaggi tra i due Paesi, soprattutto considerando l’ampia presenza di cittadini canadesi di origine italiana. Con il nostro servizio di volo diretto, prevediamo di trasportare fino a 2 milioni di passeggeri italo-canadesi che viaggiano tra i due Paesi ogni anno. Inoltre, il servizio permetterà ai nostri passeggeri di raggiungere non solo mete point-to-point, ma anche altre destinazioni in entrambi i Paesi, permettendo così la combinazione di viaggi turistici e d’affari”.
La nuova tratta aerea ha già riscosso notevole successo, totalizzando oltre 30.000 viaggiatori dal mese di maggio fino a settembre. Ivan Bassato, il responsabile dell’aviazione degli Aeroporti di Roma, ha dichiarato che l’apertura di questa rotta aggiunge un valore aggiunto all’estate 2024 per il Canada. Nelle ore di punta, si prevedono addirittura 7 decolli al giorno da Roma diretta alle principali città canadesi. Rispetto al 2023, l’attività record dei vettori per la nazione Nordamericana ha permesso di posizionare Fiumicino tra i migliori hub europei, con una crescita superiore al 30%.
Ivana Jelinic, l’amministratore delegato di Enit, ha sottolineato come questo collegamento rafforzi ulteriormente la collaborazione con un mercato di fondamentale importanza, Il Canada. Infatti, il Canada ha una delle più grandi comunità di italiani all’estero, un fattore significativo per lo sviluppo del turismo di ritorno. Perciò, il nuovo volo Ita Airways sulla rotta Roma -Toronto è un altro passo avanti per lo sviluppo turistico dell’Italia, offrendo un’opportunità unica per incrementare e diversificare il flusso turistico verso il nostro Paese.
Il nuovo servizio aereo non solo semplifica l’ingresso nel territorio italiano, ma contribuisce anche a consolidare la nostra competitività nel contesto del turismo internazionale, ponendo l’Italia come destinazione prediletta per i turisti di tutto il globo. Ita prosegue dunque nel suo cammino di espansione dei collegamenti con il Nord America, che è il principale mercato della compagnia dopo l’Italia: il 7 aprile scorso è stata inaugurata la rotta Roma Fiumicino-Chicago e con l’aggiunta di due nuove tratte, ora sono 8 le destinazioni raggiunte tra Stati Uniti e Canada.
Il 2 giugno sarà inaugurata anche la rotta Roma Fiumicino – Riyad, a cui seguiranno Accra, Dakar, Kuwait City e Gedda, portando così il totale delle destinazioni servite nell’estate 2024 a 57, distribuite tra 16 nazionali, 26 internazionali e 15 intercontinentali.
Da oggi Ita Airways è operativa sulla tratta Fiumicino-Toronto con 6 voli a settimana.
D’altra parte, Thai Airways sta volando alto e prevede di completare la sua ristrutturazione quest’anno, dopo quasi quattro anni di risanamento in risposta alla pandemia. Presentando i risultati del primo trimestre 2024, la compagnia aerea ha anche annunciato che prevede di ritornare ad un patrimonio netto positivo quest’anno.
Malgrado un incremento dei costi e una diminuzione dei profitti della ristrutturazione, Thai Airways è rimasta operational tra gennaio e marzo. L’azienda ha segnato un guadagno netto di 2,4 miliardi di Bt (65,2 milioni di dollari), un declino dell’80% rispetto al periodo antecedente, il quale includeva entrare provenienti dalla ristrutturazione e dal cambio di valuta. I guadagni hanno visto un aumento dell’11% rispetto all’anno passato, raggiungendo i 46 miliardi di Bt, con un aumento di circa il 10% dei passeggeri a quasi 3,9 milioni.
A fine marzo, la flotta Thai contava 73 aerei in servizio e la compagnia si attende la consegna di un Boeing 787-9 e di tre Airbus A350-900 nel trimestre che terminerà il 30 giugno, permettendo di ristabilire i voli diretti da Bangkok a Milano e Oslo.
Durante il Singapore Air Show del 2024, la compagnia ha effettuato un ordine di 45 787 con l’opzione per altri 35 aerei, che saranno consegnati a partire dal 2027.
Il 30 aprile scorso, AirAsia Cambodia, una joint venture tra il gruppo Air Asia, che ne possiede il 51%, e l’azienda locale Sivilai Asiaha, ha ricevuto il Coa dalle autorità cambogiane di regolamentazione, permettendole di iniziare le operazioni il 2 maggio.
Nell’occasione della sua inaugurazione, AirAsia Cambodia ha annunciato l’apertura di un network internazionale, probabilmente centrato sugli hub AirAsia attuali di Kuala Lumpur e Bangkok, oltre a Singapore, nel terzo trimestre dell’anno.
Al momento, la compagnia aerea utilizza due Airbus A320, ma mira ad incrementare la propria flotta fino a 16 aerei.
“Abbiamo una lunga storia con il Cambogia, e siamo orgogliosi di segnare una nuova tappa non solo per l’industria aeronautica della regione, ma anche per il paese – ha affermato il CEO dell’azienda, Vissoth Nam. – AirAsia Cambodia è un esempio della dedizione e dell’ingegnosità cambogiana, creato per rispondere alle esigenze del nostro popolo che vanno oltre il mero trasporto”.
Per il gruppo AirAsia nel suo complesso, l’avvio di questa compagnia aerea rappresenta un importante passo nel processo di consolidamento delle proprie operazioni.
Il 26 di aprile, Capital A, una società con base in Malesia, ha annunciato di aver ceduto le sue operazioni di aviazione – conosciute come AirAsia Aviation – alla consociata di medio raggio AirAsia X, dando vita al nuovo Gruppo AirAsia.
AirAsia Cambodia ha cominciato a operare le prime rotte domestiche da Phnom Penh.
L’attenzione di Ita Airways si rivolge verso il settore Mice in vista della sua partecipazione a Imex 2024, evento in programma dal 14 al 16 maggio a Francoforte. L’aerolinea avrà uno stand nel padiglione 8, zona dedicata all’Italia (D400), all’interno dell’area Enit.
Ita ha recentemente proposto un’offerta specifica per il mercato Mice, offrendo un team dedicato e condizioni personalizzate per questo segmento di mercato con un forte potenziale di crescita.
Che si tratti di riunioni aziendali piccole o eventi con più di 40 partecipanti, la compagnia aerea offre ai suoi clienti Mice la possibilità di viaggiare individualmente, beneficiando di un’offerta preferenziale adatta alle loro specifiche necessità. L’obiettivo è rendere il viaggio il più semplice, rilassante e sostenibile possibile.
Per venire incontro alle necessità connesse ai viaggi singoli, l’azienda fornisce tariffe aeree specifiche in Business, Premium ed Economy Class per i trasferimenti nella settimana prima e dopo l’evento, assieme alla creazione e gestione di tutte le richieste da un singolo punto di accesso e un assistenza clienti completa.
La rete estiva dell’azienda Ita Airways comprende 57 mete, delle quali 16 interne al paese, 26 a livello internazionale e 15 dall’altro lato del globo. Nord America, Africa e Medio Oriente rappresentano i mercati nei quali la compagnia sta inserendo nuovi percorsi aerei diretti a partire dal suo principale centro operativo di Roma Fiumicino. A aprile è stato avviato il nuovo collegamento aereo Chicago-Roma e a maggio verrà aperto il percorso aereo diretto Toronto-Roma. A giugno sarà il momento dei percorsi aerei fissi per Riyadh e Accra, a luglio per la città del Kuwait e Dakar e ad agosto per Gedda, che completeranno la mappatura dell’estate 2024.
Attualmente, Ita fornisce 152 voli settimanali tra Germania e Italia, con percorsi aerei diretti tra gli aeroporti di Francoforte, Monaco, Stoccarda, Amburgo e Düsseldorf e quelli di Roma Fiumicino e Milano Linate.
Ita Airways continua a espandersi, offrendo collegamenti con una rete vasta di destinazioni non solo in Italia, ma anche in tutto il mondo. Include voli verso le destinazioni sudamericane come Brasile e Argentina, oltre ai collegamenti stagionali con le isole Baleari (Ibiza, Maiorca e Minorca) e ad alcune destinazioni turistiche del Mediterraneo. Questa espansione è un tema chiave per Ita Airways all’IMEX 2024 a Francoforte.
Nel frattempo, Ami Assistance continua a vedere una crescita positiva. Dopo essere riuscita a superare del 20% i ricavi del 2022 rispetto all’ultimo anno pre-Covid, ha concluso il 2023 con un incremento del 50% del fatturato rispetto all’anno precedente. Il settore dei trasporti continua quindi a mostrare segnali di ripresa.
Il bilancio del primo trimestre 2024 segna una positiva crescita del 30% in confronto allo stesso periodo dell’anno precedente.
“Si rivelano pienamente in linea con le previsioni che avevamo e si riconfermano come una prova concreta della costante espansione che stiamo vivendo negli ultimi anni”, racconta Massimo Borelli, responsabile commerciale per la zona Nord Ovest di Ami Assistance. Egli aggiunge: “Siamo molto contenti dei risultati che abbiamo raggiunto nel 2023 e siamo altresì entusiasti del fatto che quest’anno il trend positivo continua. Infatti, abbiamo registrato una crescita del 30% del fatturato nel primo trimestre 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023, che per noi è stato un vero punto di riferimento rispetto all’anno precedente”.
Nel 2023, le prestazioni migliori in termini di vendita sono state raggiunge con Amitravel, un’assicurazione modulare sviluppata da Ami Assistance per rispondere alle necessità dei tour operator e delle agenzie di viaggio che organizzano i propri tour. “In vista dell’arrivo della stagione estiva, avvieremo una revisione completa della nostra Amitravel, mantenendo le garanzie molto ampie del prodotto che consentono di soddisfare tutte le esigenze del turista, ma introducendo delle nuove funzionalità che siamo sicuri saranno apprezzate dagli operatori”, aggiunge.
Titolo dell’articolo: “Ami Assistance: fatturato 2023 con un aumento del 50%. Nuova immagine per l’assicurazione Amitravel”.
Data articolo: 9 maggio 2024.
Categoria: Mercato e tecnologie.
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