Air France-Klm, attraverso il suo programma Flying Blue, ha introdotto la possibilità di ‘Status Match’ per i membri di altri programmi di fidelizzazione.

Il 15 maggio 2024, all’orario 09:00, Flying Blue ha annunciato un’offerta speciale per i suoi membri in Italia, Svizzera, Germania e altri paesi europei selezionati. L’iniziativa, che fa parte del programma di fedeltà di Air France-Klm e Transavia, introduce un sistema di status match per coloro che sono già partecipanti di altri programmi di fedeltà nell’industria aerea, e sarà disponibile fino al 30 Giugno 2024.

Usando la piattaforma StatusMatch.com e pagando una tassa d’iscrizione che varia secondo il livello attuale di fedeltà, gli aderenti possono unirsi alla comunità FlyingBlue. Questo offre vari vantaggi, come l’embarco Sky Priority, la selezione gratuita dei posti standard, l’ingresso alle sale SkyTeam, spazio per un bagaglio extra e molti altri benefici.

Una volta ottenuto, il nuovo status rimarrà attivo per i successivi 12 mesi dalla data dell’aggiornamento. Gli esempi del sistema di status match includono i membri Silver del British Airways Executive Club che possono raggiungere il livello Gold del Flying Blue; i membri Hon Circle Senator dal Lufthansa Miles&More che possono raggiungere il livello Platinum del Flying Blue; i membri Elite del Turkish Airlines Miles&Smiles che possono raggiungere il livello Gold del Flying Blue.

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Olbia ritorna ad essere un punto chiave dei piani di Costa. L’arrivo della Pacifica questa mattina segna il ritorno dell’azienda nella destinazione sarda con 18 soste pianificate fino alla fine dell’estate. Ogni martedì la Pacifica approderà a Olbia fino al 24 settembre, facendo parte di un tour settimanale che attraverserà Francia, Italia e Spagna, includendo anche Palma di Maiorca, Valencia, Marsiglia, Savona e Civitavecchia/Roma. Costa, nel 2024, prevede inoltre 37 soste a Cagliari con la Smeralda. Pertanto, il numero totale di fermate delle navi Costa tra la capitale dell’isola e Olbia sarà 55, confermando un aumento del 40% rispetto all’anno precedente.
L’itinerario della Pacifica a Olbia introduce anche la nuova proposta Sea Destinations: oltre alle esperienze che consentono di esplorare le destinazioni terrestri, la nave offrirà nuove attività da godere a bordo durante il viaggio, per entrare in sintonia con i luoghi inclusi nel percorso. Ad esempio, dopo una visita a Palma, la nave si fermerà di fronte all’isola di Ibiza e a bordo avrà luogo una festa Jungle in piscina, con sculture enormi, gabbie dorate, ballerini in abiti scintillanti e la musica dei migliori DJ dell’isola. Inoltre, durante il viaggio nel santuario dei Cetacei, uno spettacolo innovativo di luci rivelerà i segreti delle creature marine più intriganti; infine, in mare aperto, nelle profondità buie delle Baleari, gli ospiti avranno la possibilità di esplorare pianeti e costellazioni.

La Costa Pacifica ritornerà ad Olbia con 18 fermate programmata fino al 24 settembre. Queste informazioni sono state condivise il 14 maggio 2024.

D’altro canto, Ray Lo Faso, direttore generale del gruppo Bulgarella, ha espresso preoccupazione riguardo l’impatto che l’aumento dei costi dei voli potrebbe avere sulle prestazioni degli hotel italiani, in particolare i resort. Ha affermato che, sebbene le strutture urbane stiano mostrando segni di crescita, i prezzi dei voli potrebbero mettere i resort italiani in svantaggio nel lungo termine rispetto ai concorrenti stranieri. Egli ha sottolineato che il governo non sta considerando adeguatamente l’effetto delle tariffe aeree sulla competitività dei resort italiani.

Attualmente, il gruppo Bulgarella si sta concentrando sulla riqualificazione della colonia Olivetti a Sarzana. Inoltre, presto inizieranno i lavori di ristrutturazione dell’ex Motel Agip a Palermo. Lo Faso ha aggiunto che il gruppo sta anche osservando da vicino il mercato di Milano e attende l’esito di un appello riguardante l’assegnazione di Palazzo dei Portici Meridionali, che si affaccia su Piazza del Duomo a Milano.

Il gruppo ha dichiarato di voler focalizzare il suo sviluppo sul mercato italiano, nonostante le opportunità che emergono nei mercati esteri confinanti. L’industria alberghiera in Italia sta vivendo un momento dinamico, un fatto confermato dal crescente interesse manifestato dagli investitori globali in progetti immobiliari che includono varie tipologie, dalle strutture urbane a quelle campestri, dai resort sul mare a soluzioni miste che offrono un ritorno di investimento superiore per metro quadrato.

Il suddetto articolo è stato pubblicato il 14 Maggio 2024 alle 11:15:09 e fa parte della categoria “Alberghi”.

D’altro canto, il Gruppo FS mira a rendere l’Europa un mercato interno, unendo le capitali europee con le corse del Frecciarossa. Il gruppo è già presente in diversi paesi europei: in Francia con Trenitalia France, in Spagna con i treni ad alta velocità Iryo, in Grecia con Hellenic Train. In Germania, Fs è attivo nel trasporto di merci, dove è il secondo operatore, con lTX Logistik, e nel trasporto regionale tramite Netinera Deutschland. Infine, in Olanda, Fs gestisce Qbuzz, che è il terzo operatore del trasporto pubblico locale nel paese.

In un’interazione recente, Carlo Palasciano, dirigente responsabile delle relazioni internazionali del Gruppo Fs, ha fornito un quadro del futuro del Frecciarossa in Europa. “Abbiamo diversi progetti in fase di sviluppo su cui stiamo attivamente lavorando – come si evince da Fs News – intendiamo sfruttare il nostro Frecciarossa 1000 per collegare le principali capitali europee e stiamo ponderando come intervenire e istituire nuovi percorsi. Gli obiettivi che abbiamo in questa direzione sono precisi e speriamo che entro i prossimi mesi possiamo presentare nuove idee ancor più dettagliate”.

Tra i progetti futuri c’è sicuramente “in Francia sulla tratta Parigi-Lione, anche considerando l’imminente avvio del nuovo tunnel che collega l’Italia e la Francia ad alta velocità, il celebre Tav. Inoltre, desideriamo concentrare i nostri sforzi su Parigi. La capitale francese, infatti, gode di una posizione geografica privilegiata e intendiamo far partire da lì i nostri treni verso altre destinazioni europee. Per l’espansione della rete Alta Velocità in tutta Europa, è fondamentale anche il ruolo delle stazioni, che devono essere progressivamente dedicate ai servizi AV, come succede già in Spagna, per gestire un volume di traffico diverso da quello dei pendolari e di altre situazioni differentemente regolate”.

Palasciano ha menzionato l’avvio nel 2021 del Frecciarossa Parigi-Milano, che è attualmente interrotto a causa della chiusura del tunnel Frejus. Tuttavia, il servizio dovrebbe essere ripristinato in autunno. Dal novembre 2022, siamo entrati nel mercato spagnolo e nel 2023 siamo diventati un player rilevante in un settore che ora vanta quattro operatori. La nostra quota di mercato in Spagna è del 25% e, aspetto fondamentale, rileviamo un alto grado di soddisfazione tra i nostri clienti. Inoltre, i dati del nostro ultimo bilancio annuale sono eloquenti: le entrate derivanti dalle nostre attività all’estero sono aumentate del 30%, grazie principalmente all’introduzione del treno ad alta velocità in Francia e Spagna e all’espansione della nostra logistica nel mercato dell’Europa centrale, che è stato integrato con l’Italia.

Titolo: Fs, Palasciano: “L’ambizione è di utilizzare il Frecciarossa per connettere le grandi capitali europee”.
Data del post: 14/05/2024 10:47:18
Categoria: Trasporti

Nel 2024, la Giordania ha rinnovato la sua collaborazione con Lonely Planet, offrendo un viaggio pieno di avventure.

Nel corso dell’anno, il team di Lonely Planet, il Jordan Tourism Board e gli influencer Irene Pila e Stefano Dioni hanno intrapreso un tour che ha esplorato la Giordania da nord a sud, visitando luoghi naturali e siti archeologici meno conosciuti e fuori dai percorsi turistici consueti. Il loro viaggio è iniziato da Amman, dirigendosi verso nord per visitare Umm Al Jimal, soprannominata “la città nera” per il suo ruolo centrale nelle rotte carovaniere, che ospita un sito archeologico e tredici chiese. Proseguendo verso la Riserva di Azraq, un raro ecosistema umido nel deserto orientale, il gruppo ha esplorato la grotta di Badia, per poi soggiornare nell’ecolodge di Azraq.

Il viaggio è continuato con la visita di Quseir Amra, un castello fortificato del VIII secolo riconosciuto dall’UNESCO e inserito tra i “castelli del deserto”. Successivamente, il vero programma outdoor ha preso il via con una sessione di canyoning in cordata a Wadi Salahita e a Zarqa Ma’in. L’itinerario ha poi portato il gruppo alla antica città di Sela, un villaggio premiato dall’UN Tourism come uno dei Migliori Villaggi Turistici nel mondo nel 2023, celebre per le sue vestigia neobabilonesi e nabatee. Dopo una visita alla riserva della Biosfera di Dana, la più estesa in Giordania, il team ha intrapreso il trekking lungo il backtrail di Petra, offrendo viste mozzafiato sul sito Unesco, riconosciuto come una delle sette meraviglie del mondo.

L’arrampicata fino al maestoso ponte di pietra di Burdah, l’impressionante arco di roccia nel cuore del deserto Wadi Rum, ha rappresentato uno dei punti culminanti del nostro viaggio. Il tragitto ci ha permesso di attraversare le bellezze naturali più mozzafiato del paese, il cui culmine è stato l’escursione nel cosiddetto “Grand Canyon della Giordania”, il Wadi Mujib. Questa avventura, che dura circa due ore, si è conclusa con un piacevole tuffo nel laghetto formatosi dalle cascate mozze della gola rocciosa, lunga circa 70 chilometri.

Nonostante la sua fama di neutralità riguardo ai conflitti nella regione, il Jordan Tourism Board continua a puntare con rinnovato entusiasmo sul mercato italiano, in previsione di un ritorno alla normale affluenza turistica.

Titolo dell’articolo: Giordania e Lonely Planet concentrano l’attenzione sui viaggi avventurosi

Data di pubblicazione: 14 maggio 2024, ore 10.21.38 GMT

Categoria: Estero

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Il Terminal Crociere di Largo Fiorillo a La Spezia è stato la sede di “DePortibus – Il festival dei porti che collegano il mondo” (tenutosi dal 10 al 12 maggio). Questo grande evento si è focalizzato sulla portualità e ha visto la partecipazione di dirigenti di alto livello di numerose istituzioni, presidenti dei porti più importanti d’Italia e dell’estero, e ha presentato dei dibattiti tecnici dedicati a tutte le sfumature relative all’ambito portuale.

Quest’appuntamento, ideato da Res Comunicazione ed organizzato da IBG e Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, è stato supportato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, da RAM, dal Comune della Spezia, dalla Regione Liguria, dalla Fondazione Carispezia e dalla Marina Militare. Ha avuto luogo nella città che ospita il secondo porto container gateway in Italia, sempre più rilevante a livello internazionale grazie a degli ingenti investimenti.

Il festival “DePortibus” ha incluso anche una serie di eventi culturali, alcuni dei quali completamente esauriti. Ad aprire l’evento sono stati Pierluigi Peracchini, sindaco di La Spezia, Mario Sommariva, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale Mar Ligure Orientale, Giacomo Raul Giampedrone, assessore regionale, Edoardo Rixi, viceministro delle infrastrutture e dei trasporti, e Cristiana Pagni, Presidente di Italian Blue Growth. Le tematiche discusse durante l’evento hanno riguardato aspetti quali l’intermodalità, la sostenibilità, la difesa, la cybersecurity, le grandi opere e gli investimenti.

L’evento ha avuto il privilegio di accogliere Nello Musumeci, ministro per la protezione civile e le politiche del Mare. Nel corso della giornata, si sono succeduti sulla scena diversi importanti oratori, tra cui Matteo Perego di Cremnago, sottosegretario di stato alla difesa, e Vannia Gava, viceministra dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Inoltre, hanno partecipato Luigi Corradi, amministratore delegato di Trenitalia, e Antonino Maggiore, Comandante Aeronavale Centrale della Guardia di Finanza.

Una vasta gamma di eventi sono stati programmati, includendo dibattiti come “Cambia il mondo, cambiano i porti? Nuove grandi opere e nuove rotte”, con la partecipazione di esponenti notevoli come Mario Sommariva, Zeno d’Agostino, Fulvio Lino Di Blasio, Vincenzo Garofalo e Gene Seroka del porto di Los Angeles.

Un altro argomento di discussione importante è stato “Navigare a vista verso i porti del futuro: intermodalità, sostenibilità e digitalizzazione: come i porti lavorano per la svolta green”. Hanno condiviso la loro visione Luciano Guerrieri, Massimo Deiana, Sergio Prete, Andrea Annunziata, Daniele Rossi, Francesco DI Sarcina e Frank Colonna del Porto di Long Beach. La discussione è stata moderata da Ilario Lombardo de La Stampa. Infine, Lorenzo Forcieri, presidente DLTM, ha presentato il progetto europeo blue ports.

Nel contesto del Festival dei Porti, che collega il mondo, La Spezia è stata teatro di numerosi incontri tra esperti del settore. Sara Monaci de Il Sole 24 ha moderato un focus sulla gestione della sicurezza portuale, tra cui la sfida di garantire la cyber security. Gaia Tortora, vice direttora del telegiornale La7, ha invece guidato una discussione sui porti verdi e la digitalizzazione come percorsi verso uno sviluppo sostenibile.

È stato anche messo in evidenza il ruolo delle donne nel settore portuale, con un incontro presso l’Urban Center condotto da Costanza Musso, presidente di Wista, insieme a Federica Montaresi, Monica Mazzarese, Francesca Fazio, Barbara Bonciani, Elena Cappanera e Luciana Cambiaso. Lucia Nappi del Corriere Marittimo ha moderato la sessione.

Un altro punto saliente dell’evento è stato il forum sulla sicurezza e la formazione, con interventi di Rodolfo Giampieri, Alessandro Ferrari, Luca Brandimarte, Daniele Ciulli, Federica Catani, Massimo Lombardi, Daniela Mazzocca e Genziana Giacomelli. Il moderatore è stato Davide Vetrala.

Infine, nel contesto della promozione della sicurezza sul lavoro, sono stati consegnati degli attestati di merito da Maria Luisa Inversini, Prefetto della Spezia, e Roberto Sgherri, presidente della fondazione ITS La Spezia.

L’Hospitality Industry Network (Newh) è un’organizzazione internazionale senza fini di lucro che si occupa di business networking, formazione ed accumulazione finanziaria per fondi di borse di studio. Fondata nel 1984, vanta oltre 6.000 membri distribuiti in 28 gruppi – o “chapter” – a livello globale, capitanati da un board composto da professionisti che si dedicano volontariamente al settore dell’ospitalità. Nato nel 2020, il chapter di Milano, presieduto da Enrico Cleva, rappresenta il più recente, con circa 120 membri. Si è affiancato ai chapter di Londra e Parigi, mostrando la crescita più rapida nella storia dell’organizzazione. I finanziamenti raccolti vengono utilizzati per coprire i costi di organizzazione degli eventi annuali ed alimentare i fondi dedicati alle borse di studio. Finora, Newh ha distribuito più di 8.067.000 dollari a oltre 2.843 studenti.

L’obiettivo principale del capitolo milanese per quest’anno è aumentare ulteriormente il finanziamento per borse di studio. “Il nostro obiettivo è di fornire supporto agli studenti che desiderano specializzarsi nel campo dell’ospitalità professionale”, conclude Cleva. Lo facciamo attraverso le nostre iniziative che promuovono la connessione dei professionisti di punta in tutti i settori del mercato alberghiero, della ristorazione, delle rsa e delle residenze per studenti su argomenti come sviluppo, gestione, design, architettura, formazione, ristorazione, sanità, produzione, acquisti, vendite, servizi, marketing e comunicazione.

Titolo del post: Cleva, Newh: la nostra missione? Promuovere la rete e la formazione nell’ospitalità
Data del post: 14 maggio 2024 alle 09:08:54
Categoria: Alberghi

La ventunesima edizione di “Festa a Vico”, l’evento enogastronomico ideato da Gennaro Esposito, si terrà dal 10 al 12 giugno. Le vie, gli edifici e il lungomare di Vico Equense e Seiano, nella Campania, si animeranno con un evento che quest’anno prende ispirazione dalle parole del noto Pino Daniele: “Dove tutto ha senso, c’è sentimento”. Il sentimento infatti si scopre nella varietà culinaria del nostro territorio, nell’amore per il cibo condiviso con gli altri, nell’apprezzare la creatività dei grandi chef, sia italiani che internazionali, brindando con vini di alta qualità, favorendo una buona causa.

“Festa a Vico è nata durante una cena tra amici, che ogni anno ritornano a Vico Equense per un’esperienza che si arricchisce continuamente”, racconta lo chef Esposito. Inoltre, è divenuta una celebrazione della rinomata cucina italiana, svelandone ogn’anno la sua evoluzione grazie agli chef, ai maestri del cibo, ai viticoltori e a molte altre personalità che hanno permesso al mondo di scoprire la varietà culinaria della costiera Sorrentina, senza trascurare la sua ricchezza naturale e storica. Durante “Festa a Vico” si sviluppa tra gli chef un dibattito spontaneo nato dalla collaborazione e dallo scambio di tecniche e prospettive. “Abbiamo creato un momento di riflessione e dibattito, coinvolgendo a Vico molti colleghi, giornalisti e opinion leader. Abbiamo inoltre sostenuto vari progetti sociali per aiutare chi è meno fortunato”, conclude Esposito.

Durante i tre giorni di festival, ci si aspetta che oltre 50.000 persone facciano la loro comparsa. Saranno inoltre presenti più di 300 chef, sia italiani che esteri. Il programma è ricco di eventi, tra cui dibattiti, degustazioni e corsi di formazione dedicati all’universo del vino come essenza dello stile di vita, con la partecipazione di sommelier e figure di spicco del settore. Inoltre, è prevista la tradizionale cena di beneficenza di Festa a Vico, i “Bocconcini d’Italia”, in collaborazione con la rivista “La Cucina Italiana”, che sostiene la candidatura della “cucina italiana tra sostenibilità e diversità bioculturale” a bene immateriale dell’Unesco.

Verrà dedicata una giornata alla “Repubblica del Cibo”, che trasformerà il centro di Vico Equense in un ristorante all’aperto, con chef da tutta Italia che prepareranno i loro piatti tra vie, giardini, palazzi e botteghe. E poi un’alternanza di esclusività e fervore popolare, cene di gala, after party… Il 12 giugno, l’ultimo giorno del festival, avrà luogo il ormai tradizionale Periplo di Seiano, presso l’antico e suggestivo borgo dei pescatori di Marina di Seiano, dove sorge il ristorante dell chef Esposito Torre del Saracino. In programma l’evento “Quell’abbinamento a Vico”, dove alcuni tra i più rinomati sommelier italiani condivideranno la loro combinazione preferita tra un vino e un piatto.

Anche quest’anno, l’intero ricavato dell’evento sarà devoluto a favore dei progetti di varie associazioni: la fondazione Umberto Veronesi, Alts Italia Ets Odv, l’Associazione per la lotta ai tumori del seno, Never give up, Associazione per lo studio e la cura comportamenti alimentari onlus, la Bottega dei Semplici Pensieri Odv, la Fondazione sostenitori ospedale Santobono e Aequa Solidale.

Il legame tra Costa Crociere e la compagnia aerea Neos del Gruppo Alpitour viene rafforzato. L’intesa tra i due operatori è stata prolungata per altri tre anni, con un incremento del 30% dei posti esclusivamente assegnati ai vacanzieri su crociere, raggiungendo un totale di 263 mila viaggiatori in partenza dall’Italia per i porti d’imbarco localizzati nei Caraibi, Emirati Arabi, Nord Europa e Grecia.

I voli da Neos a Costa saranno disponibili da vari aeroporti: Milano Malpensa, Verona, Bologna, Roma Fiumicino e Catania. Questi includeranno uno schema accomodante che prevede fermate presso diversi aeroporti regionali. Ai crocieristi sarà data la possibilità di registrare i loro bagagli presso l’aeroporto di partenza e ritrovarli nelle loro cabine a bordo della nave. Al termine del loro viaggio nei Caraibi e nel Nord Europa, sarà possibile registrare i bagagli direttamente a bordo e ricevere le carte d’imbarco per il volo di ritorno. Nei voli a lungo raggio, saranno disponibili sia posti in classe Economy che in classe Premium.

La riconferma di questa collaborazione, con un incremento del 30% della capacità, intensifica il nostro interesse a promuovere ulteriormente l’espansione del mercato italiano, dove abbiamo notato un forte gradimento per le nostre crociere”, afferma Daniel Caprile, vicepresidente per il pricing & revenue management, itinerary & transportation presso Costa Crociere. “Siamo assolutamente entusiasti di questo rilevante rinnovo, che vede per la terza volta la convalida dell’accordo pluriennale – rilancia Aldo Sarnataro, direttore commerciale di Neos – La firma è il risultato di performance eccellenti e di un percorso di collaborazione che non solo ha favorito l’espansione delle attività di entrambe le società, ma ha permesso di elaborare piani di sviluppo per una migliore programmazione della nostra capacità aerea al servizio degli itinerari nave di Costa”.

All’interno dell’evento Pesce d’Autore, presso il Marina di Andora dal 17 al 19 Maggio, dopo l’apertura ufficiale, il 17 maggio alle ore 14:00 si terrà il convegno firmato Blue Marina Awards per discutere sulla sostenibilità nell’economia marittima.

Gli approdi turistici non sono solo posti di ormeggio, ma assumono il ruolo di centri di riunione, interazione e accostamento, fusi con le caratteristiche ambientali, culturali, sociali e storiche dell’ambiente circostante, trasformandosi in componenti fondamentali per la crescita turistica locale. Per conseguire questi scopi, è fondamentale migliorare la sostenibilità ambientale ed energetica e gli servizi di assistenza turistica dei porti turistici attraverso un modello esemplare.
Questi argomenti verranno trattati il 17 maggio nel corso del congresso sulla Sostenibilità nell’economia blu. L’obiettivo centrale del congresso sarà sulla produzione di energia verde, le reti energetiche, la mobilità a energia rinnovabile, e l’innovazione nella riduzione dell’inquinamento marino.
«Gli ancoraggi turistici blu si riconoscono nelle strategie promosse dal Governo – afferma Walter Vassallo, fondatore e responsabile dei premi Blue Marina -, per promuovere il settore dell’approdo turistico e integrarlo meglio nel tessuto socio-economico di un’area, catalizzatore del turismo esperienziale, interfaccia tra mare e terra, che incorpora cultura, valori, tradizioni, storia, sport, arte, enogastronomia. In questo scenario, il mare dovrebbe unire, non ci dovrebbero essere distinzioni, non ci sono né campioni né sconfitti. È l’intero sistema Italia che deve trionfare, attraverso l’adesione di tutti gli ancoraggi turistici ai premi Blue Marina, tutti potranno esaminare gratuitamente, con l’aiuto di RINA, il loro stato attuale e determinare come e dove migliorare per diventare luoghi di eccellenza».

La questione della sostenibilità energetica nei porti sarà uno dei punti chiave del prossimo convegno. Ilario Rivetti, rappresentante di Met Energia Italia S.P.A., ha in programma di presentare un’iniziativa per sviluppare il comparto portuale turistico, un’idea che mira a migliorare l’efficienza energetica e la sostenibilità ecologica delle infrastrutture portuali. L’energia futura dei porti turistici sarà rinnovabile, con l’impiego di energia solare come passo essenziale verso la decarbonizzazione e l’autosufficienza.

Parallelamente all’argomento dell’efficienza energetica pulita, l’attenzione sarà rivolta alle comunità energetiche (CER) e al loro contributo alla transizione energetica del paese in maniera autonoma e democratica. La tematica sarà approfondita da GOCER (Gruppo Operativo delle Comunità Energetiche Rinnovabili), un’organizzazione che ha costituito e gestito una rete nazionale di professionisti locali, progettisti, tecnici, installatori e manutentori che possono seguire l’intero progetto, dalla valutazione di fattibilità all’engagement della comunità, fino alla creazione degli impianti. GOCER ha fondato la prima comunità energetica italiana “Energy City Hall” a Magliano Alpi (Cn).

Il 17 maggio sarà discusso anche un altro importante argomento: la mobilità elettrica. Si discuterà soprattutto della mobilità legata alle biciclette, attualmente molto diffuse come mezzi a pedalata assistita e con una crescita esponenziale in sintonia con l’aumento del turismo esperienziale. Sergio Giolitti di E-now interverrà sull’argomento.

Nell’ambito del convegno Blue Marina Awards, che si terrà ad Andora dal 17 al 19 maggio, un importante argomento riguarda l’ambiente e la sua fondamentale importanza per la sostenibilità. Marco Crescioli di AKKA2O presenterà un’innovativa tecnologia, risultato di due decenni di studi, che permette di eliminare gli idrocarburi e i contaminanti senza liberare residui dannosi. Questo incontro rientra nella categoria “Enti, istituzioni e territorio”, e sarà un evento di grande rilievo nell’ambito dell’economia blu.
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Il numero di partecipanti al convegno è limitato a 9 e il programma prevede una discussione sulle migliori pratiche del programma di fedeltà “Air France KLM Flying Blue”, con un particolare focus sui soci dei programmi di fedeltà di altre compagnie aeree.
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Olbia ritorna ad essere un punto focal del programma Costa. Questa mattina, con l’arrivo della Pacifica, la compagnia comincia a nuovamente trattare la destinazione sarda, con 18 fermate previste fino alla fine dell’estate. La Pacifica farà tappa ad Olbia ogni martedì, a partire da oggi fino al 24 settembre, nell’ambito di un viaggio settimanale alla scoperta di Francia, Italia e Spagna, che include anche Palma di Maiorca, Valencia, Marsiglia, Savona e Civitavecchia/Roma. Nel 2024, in Sardegna, Costa prevede anche 37 fermate a Cagliari con la Smeralda. In totale, tra la città principale dell’isola e Olbia, le soste delle navi Costa saranno 55, segnando una crescita del 40% circa rispetto all’anno passato.

L’itinerario della Pacifica a Olbia segna anche l’introduzione delle nuove Sea Destinations: oltre alle esperienze che permetteranno di esplorare le destinazioni terrestri, la nave offrirà anche nuove attività da godere a bordo, durante il viaggio, per apprezzare al massimo i luoghi inclusi nell’itinerario. Ad esempio, dopo la visita a Palma, la nave si fermerà al largo dell’isola di Ibiza, dove a bordo si svolgerà un Jungle party in piscina, tra enormi sculture, gabbie dorate, ballerini in abiti scintillanti e la musica dei migliori dj dell’isola.

La Costa Pacifica tornerà a Olbia con un ricco programma che prevede 18 fermate fino al 24 settembre. Durante le crociere, gli ospiti avranno l’opportunità di esplorare il santuario dei Cetacei, dove un esclusivo spettacolo di luci rivelerà i misteri delle creature marine più affascinanti. Infine, nelle oscure acque dell’alto mare delle Baleari, avranno l’opportunità di scoprire pianeti e costellazioni.

D’altra parte, Ray Lo Faso ha espresso la sua preoccupazione riguardo l’influenza del costo dei voli sulle prestazioni degli hotel italiani, in particolare dei resort. Secondo il direttore generale del gruppo Bulgarella, la crescita positiva degli hotel nelle città è evidente, ma i resort potrebbero soffrire a lungo termine a causa degli alti prezzi imposti dalle compagnie aeree. L’incuria del governo nell’analizzare l’impatto di tali tariffe aeree potrebbe nuocere la competitività dei resort italiani sul mercato internazionale.

Attualmente, il gruppo si sta concentrando sulla riqualificazione della colonia Olivetti di Sarzana e sta per iniziare i lavori di ristrutturazione dell’ex Motel Agip di Palermo.

“Seguiamo con attenzione l’evoluzione della situazione a Milano, aspettando i risultati di un reclamo relativo all’assegnazione dell’asta per il Palazzo dei Portici Meridionali, situato in piazza del Duomo”, ha dichiarato Lo Faso.

Nonostante ci possano essere opportunità attrattive in mercati esteri limitrofi, al momento, il Gruppo prevede un’espansione tutta italiana: “Rimane la scena perfetta per le nostre ambizioni. Il settore dell’ospitalità sta vivendo un periodo di grande fermento, confermato dall’interesse sempre più marcato da parte degli investitori internazionali verso le operazioni immobiliari in diversi cluster, che spaziano dalle città alle campagne, dai resort balneari a soluzioni miste che offrono un rendimento superiore in termini di metri quadrati”.

Intanto, Lo Faso del gruppo Bulgarella ha espresso preoccupazione per l’alto costo dei voli per gli hotel italiani.

In un altro contesto, le capitali d’Europa sono collegate dai treni ad alta velocità Frecciarossa. Il Gruppo Fs intende considerare l’Europa come un mercato interno, essendo già presente in Francia con Trenitalia France, in Spagna con i treni di alta velocità Iryo, in Grecia con Hellenic Train. In Germania, Fs opera nel settore del trasporto merci (in cui è il secondo operatore) tramite ITX Logistik e nel trasporto regionale tramite Netinera Deutschland.

In Olanda, Qbuzz, terzo attore nell’ambito dei trasporti pubblici locali, svolge le sue attività.

Nel corso di un’intervista recente, Carlo Palasciano, officer internazionale del Gruppo Fs, ha delineato i piani futuri del Frecciarossa in Europa.

Come riportato su Fs News, “Abbiamo un monto di progetti in sviluppo sui quali stiamo lavorando attivamente. Vogliamo utilizzare il nostro Frecciarossa 1000 per collegare le principali capitali europee e stiamo esaminando i modi in cui possiamo intervenire e creare nuovi percorsi. I nostri obiettivi in questo senso sono molto chiari e speriamo che nei mesi a venire avremo idee ancora più definitive”.

Tra le iniziative in corso, “di certo in Francia sulla tratta Parigi-Lione, especially in vista del futuro avvio del nuovo tunnel ad alta velocità che unirà Italia e Francia, il famoso Tav. Quindi vogliamo concentraci su Parigi. Infatti, la capitale francese ha una posizione geografica invidiabile e intendiamo utilizzarla come punto di partenza per i nostri treni che si dirigono in diverse direzioni europee. Lo sviluppo dell’Alta Velocità a livello europeo dipende molto anche dal ruolo delle stazioni, che devono essere sempre più dedicate ai servizi AV, come succede già in Spagna, per gestire un traffico che è differente da quello dei pendolari e da altre situazioni regolate diversamente”.

Riguardo alle operazioni in corso, Palasciano ha ricordato il lancio nel 2021 “del Frecciarossa Parigi-Milano, ora sospeso a causa della chiusura del tunnel del Frejus. Il servizio dovrebbe però riprendere in autunno. In Spagna siamo arrivati nel novembre 2022 e nel corso del 2023 siamo diventati un player significativo in un mercato dove ormai ci sono quattro operatori”.

In Spagna, ci vantiamo di un 25% della quota di mercato, e siamo orgogliosi del livello di contentezza dei nostri clienti. I risultati del nostro ultimo bilancio annuale ne sono la conferma: le nostre attività estere hanno registrato un incremento del 30% nel fatturato, grazie soprattutto al lancio del treno ad alta velocità sia in Francia che in Spagna, e all’espansione della nostra logistica nel mercato dell’Europa centrale, in sinergia con l’Italia.

Fs, il commento di Palasciano: “Puntiamo ad unire le maggiori capitali europee attraverso il Frecciarossa”.

In un altro sviluppo, la Giordania ha rinnovato la sua collaborazione con Lonely Planet per un viaggio aventuroso nel 2024. Quest’anno, il gruppo composto dal team di Lonely Planet, dal Jordan Tourism Board e dagli influencer Irene Pila e Stefano Dioni, ha esplorato la Giordania da nord a sud, visitando attrazioni naturali e siti archeologici sconosciuti e al di fuori dei tradizionali percorsi turistici. Partendo da Amman, il tour si è diretto a nord verso la visita di Umm Al Jimal, conosciuta come “la città nera”, un significativo nodo carovaniero che ospita un sito archeologico e tredici chiese.

Il gruppo ha intrapreso un viaggio verso la Riserva Azraq, un’importante zona umida situata nel deserto orientale, che ha incluso una visita alla Grotta di Badia, per poi trascorrere la notte nell’ecolodge di Azraq.

Successivamente, hanno esplorato il sito Unesco di Quseir Amra, una dimora fortificata dell’ottavo secolo che è parte dei cosiddetti “castelli del deserto”. Ciò ha segnato l’inizio della vera avventura all’aperto, con canyoning in cordata a Wadi Salahita e Zarqa Ma’in. Il tour ha proseguito con un’escursa all’antica città di Sela, un villaggio che nel 2023 è stato premiato come uno dei migliori villaggi turistici del mondo da UN Tourism, un importante sito archeologico custode di reliquie neobabilonesi e nabatee. Il gruppo ha poi visitato la Riserva della Biosfera di Dana, la più estesa in Giordania, per poi cimentarsi nel backtrail a Petra, un trekking che consente di godere di affascinanti paesaggi del sito Unesco, considerato una delle sette meraviglie del mondo.

Uno dei momenti clou del viaggio è stata la scalata al ponte di pietra di Burdah, un impressionante arco di roccia situato nel deserto del Wadi Rum. L’itinerario attraverso le mostre naturali più affascinanti del paese si è concluso con un’escursione nel “Grand Canyon della Giordania”, il Wadi Mujib.

Il sentiero di due ore di cammino ha culminato in una vigorosa immersione nella vasca formatasi dalle cascate situate nella profonda gola di roccia, che allarga per circa 70 km. Il Jordan Tourism Board, ben consapevole della sua neutra posizione riguardo ai disaccordi nella regione, continua a concentrare molti sforzi nel mercato italiano in previsione di un rapido ritorno alla normale affluenza turistica.

Dal 10 al 12 maggio, la città di La Spezia è stata la sede di ‘DePortibus – Il festival dei porti che collegano il mondo’, un grandioso evento focalizzato sulla portualità. L’evento è stato organizzato presso il Terminal Crociere di Largo Fiorillo e in altre location cittadine, coinvolgendo i rappresentanti delle principali istituzioni, i presidenti dei più importanti porti italiani e internazionali, con pannelli tecnici dedicati all’intero universo portuale.

L’evento, messo in atto da Res Comunicazione e promosso da IBG e l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, con il patrocinio del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e il sostegno di altre entità quali RAM, il comune della Spezia, la Regione Liguria, la Fondazione Carispezia, la Marina Militare, ha avuto luogo nella stessa città che ospita il secondo porto container di ingresso in Italia ed è rinomato a livello internazionale, anche grazie a notevoli investimenti.

DePortibus ospiterà una miriade di manifestazioni culturali, con alcuni eventi già completamente prenotati.

L’evento si è concentrato sui principali argomenti relativi ai porti come l’intermodalità, la sostenibilità, la difesa, la cybersecurity, i grandi progetti e gli investimenti. L’inaugurazione è stata curata da vari interventi di personalità importanti, tra cui il sindaco di La Spezia Pierluigi Peracchini, il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale Mar Ligure Orientale Mario Sommariva, l’assessore regionale Giacomo Raul Giampedrone, il viceministro delle infrastrutture e dei trasporti Edoardo Rixi e Cristiana Pagni – Presidente di Italian Blue Growth.

Nello Musumeci, Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, ha partecipato all’evento. Nel corso della giornata si sono succeduti vari interventi, tra cui quello del Sottosegretario di Stato alla Difesa Matteo Perego di Cremnago, la Viceministra dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Vannia Gava, Luigi Corradi, CEO di Trenitalia, e il Comandante Aeronavale Centrale della Guardia di Finanza Antonino Maggiore.

L’agenda è ricca di tantissimi eventi programmati.

Il mondo sta cambiando e così anche i nostri porti. Nuove infrastrutture imponenti emergono e nuovi percorsi si disegnano. Questo sarà discusso da Mario Sommariva, presidente dell’ADSP Mar Ligure Orientale, Zeno d’Agostino, presidente dell’ADSP Mar Adriatico Orientale, Fulvio Lino Di Blasio, presidente dell’ADSP Mar Adriatico Settentrionale, e Vincenzo Garofalo, presidente dell’ADSP Mar adriatico centrale, insieme a Gene Seroka del porto di Los Angeles.

Ulteriori argomenti di discussione includeranno l’avanzamento verso i porti del futuro: intermodalità, sostenibilità e digitalizzazione. I partecipanti a questa discussione saranno Luciano Guerrieri, presidente dell’ADSP Mar Tirreno Settentrionale, Massimo Deiana, Presidente dell’ADSP Mare di Sardegna, Sergio Prete, presidente dell’ADSP Mar Ionio, Andrea Annunziata, presidente dell’ADSP Mar Tirreno Centrale, e Daniele Rossi, presidente dell’ADSP Mar Adriatico Centro-settentrionale, insieme a Francesco Di Sarcina, presidente dell’ADSP Mar di Sicilia Orientale, e Frank Colonna, Harbor Commisioner del Porto di Long Beach. Il tutto sarà moderato da Ilario Lombardo de La Stampa. In seguito, si presenterà il progetto europeo blue ports sotto la guida di Lorenzo Forcieri, presidente del DLTM.

Tra gli altri temi trattati ci sarà un focus sulla sicurezza portuale, dove si affronterà la nuova sfida che riguarda sia il mare che la terra: la cyber security. Questo argomento sarà moderato da Sara Monaci de Il Sole 24. Inoltre, si discuterà sui porti verde e la digitalizzazione come vie per uno sviluppo sostenibile, sotto la guida di Gaia Tortora, vice direttore tg la7.

Al centro Urban, alle 16, si terranno importanti discussioni su porti e donne, presiedute da diverse personalità di spicco come Costanza Musso, presidente di Wista, Federica Montaresi, segretaria generale dell’ADSP, Monica Mazzarese, che comanda la capitaneria di porto di Marina di Carrara, e Francesca Fazio, presidente del CUG del comitato unico di garanzia dell’adsp mar ligure orientale. Saranno presenti anche Barbara Bonciani, che ha concepito il progetto “Il porto delle donne”, la fotografa del progetto Elena Cappanera, e Luciana Cambiaso, operatrice marittima; il gruppo sarà guidato da Lucia Nappi del Corriere Marittimo. Ci sarà un altro dibattito concentrato sulla “sicurezza e formazione nel porto”, con la collaborazione di Rodolfo Giampieri, presidente di Assoporti, Alessandro Ferrari, presidente di Assiterminal, Luca Brandimarte di Assarmatori, Daniele Ciulli, presidente del terminal crociere La Spezia & Carrara, Federica Catani, direttrice della scuola nazionale di trasporti e logistica, Massimo Lombardi dell’asl5, Daniela Mazzocca dell’LSCT e Genziana Giacomelli del gruppo Tarros. Questa sessione sarà moderata da Davide Vetrala, responsabile della sicurezza e del traffico dell’ADSP del Mar Ligure Orientale.

In occasione del Festival dei Porti, evento tenutosi a DePortibus, La Spezia, è avvenuta la consegna dei certificati sulla sicurezza sul lavoro. Maria Luisa Inversini, prefetto della Spezia, e Roberto Sgherri, presidente della fondazione ITS La Spezia, sono stati presenti all’evento.

La Hospitality Industry Network (Newh) è un’organizzazione internazionale senza fini di lucro, attiva nell’ambito del business networking, dell’education e della raccolta fondi per le borse di studio. Fondata nel 1984, comprende più di 6000 membri ripartiti in 28 divisioni in tutto il mondo, guidate da un board di direttori, composto da professionisti che volontariamente dedicano il loro tempo e competenze al settore dell’ospitalità. Nel 2020 è stato fondato il chapter di Milano, guidato dal presidente Enrico Cleva, che ad oggi raccoglie circa 120 membri. Questo si è aggiunto ai chapters di Londra e Parigi, con una crescita senza precedenti nella storia dell’associazione. Tutti i fondi raccolti sono utilizzati per coprire i costi della realizzazione degli eventi programmati durante l’anno e per finanziare le borse di studio. Finora, Newh ha assegnato più di 8.067.000 dollari a oltre 2.843 studenti. Per quest’anno, l’obiettivo principale del chapter di Milano è di aumentare ulteriormente la raccolta di fondi per le borse di studio, “per garantire il nostro sostegno agli studenti che desiderano specializzarsi nel campo dell’ospitalità professionale”, ha concluso Cleva.

Attraverso le nostre iniziative, ci proponiamo di agevolare la connessione dei leader professionali in tutti i settori del mercato, inclusi l’ospitalità, la ristorazione, le rsa e le residenze studentesche. Questo coinvolge una serie di temi compresi sviluppo, gestione, design, architettura, formazione, ristorazione, sanità, produzione, acquisto, vendita, servizi, marketing e comunicazione.

Dal 10 al 12 giugno si terrà la 21a edizione di Festa a Vico. Questo evento gastronomico è stato ideato da Gennaro Esposito e si svolgerà nelle strade, edifici e sul lungomare di Vico Equense e Seiano, in Campania. Quest’anno, l’evento si ispira alle parole del famoso Pino Daniele: “Dove tutto ha un senso, c’è sentimento”. Questo sentimento si ritrova nell’esplorazione delle delizie culinarie locali, condividendo la passione per la cucina e apprezzando la creatività dei grandi chef italiani e internazionali, degustando pregiati vini e sostenendo una buona causa.

“Festa a Vico è stata ideata durante un pasto tra amici che ritornano ogni anno a Vico Equense per sperimentare un’esperienza sempre più unica”, afferma lo chef Esposito.

La celebrazione della splendida arte culinaria italiana ha ormai trovato casa nel grande evento che si svolge annualmente lungo la costiera Sorrentina. L’evento, Festa a Vico, è cosa ben nota sia agli chef di fama internazionale, agli artigiani alimentari e ai produttori di vino, che hanno profittato dell’occasione per mostrare al mondo l’incredibile ricchezza gastronomica, naturale e storica della regione. L’ambiente rilassato facilita un dibattito naturale tra gli chef, incitandoli a condividere tecniche e prospettive. Non solo ne approfittiamo per invitare colleghi, giornalisti e leader di opinione, ma abbiamo anche integrato vari progetti sociali per aiutare i meno fortunati nella nostra comunità.

Oltre 50.000 visitatori si prevede verranno nei tre giorni del festival, che vedrà la partecipazione di oltre 300 chef, sia locali che internazionali. Il programma è pieno di eventi tra cui talk, degustazioni e masterclass dedicate al vino come espressione di lifestyle, con la presenza di sommelier e importanti figure del settore. Tra gli eventi in evidenza anche l’annuale cena di beneficenza, Bites of Italy, organizzata in collaborazione con la rivista La Cucina Italiana, che sostiene la candidatura della “cucina italiana tra sostenibilità e diversità bioculturale” a diventare patrimonio immateriale dell’Unesco.

Inoltre, una giornata viene dedicata al cibo stesso, trasformando il centro di Vico Equense in un ristorante all’aperto, in cui chef da tutta Italia prepareranno i loro piatti lungo strade, giardini, edifici storici e botteghe artigianali. Il mix tra esclusività e spirito popolare si riflette anche nelle cene di gala e negli after party.

Il 12 di giugno, nell’ultimo giorno della festa, avverrà la consueta Passeggiata di Seiano nel pittoresco villaggio di pescatori di Marina di Seiano, luogo dell’esclusivo ristorante dello chef Esposito Torre del Saracino. L’evento Quell’abbinamento a Vico è anche in calendario, con i più rinomati sommelier italiani che presenteranno il loro abbinamento preferito tra un vino e un piatto.

Quest’anno, tutti i proventi dell’evento saranno destinati a vari progetti di beneficenza, tra cui la Fondazione Umberto Veronesi, Alts Italia Ets Odv, l’Associazione per la lotta contro il cancro al seno, Never Give Up, l’Associazione per lo studio e la cura dei comportamenti alimentari onlus, la Bottega dei Semplici Pensieri Odv, la Fondazione sostenitori ospedale Santobono e Aequa Solidale.

Festa a Vico: un festival culinario ricco di emozioni. Data dell’evento: 13 maggio 2024. Categorie: Organismi, istituzioni e territorio. Nessun tag associato.

Si rinforzano i legami tra Costa Crociere e la compagnia aerea di proprietà di Alpitour, Neos.

Gli operatori turistici hanno recentemente rinnovato il loro accordo per un altro periodo di tre anni, ampliando contemporaneamente i posti esclusivi per i crocieristi di circa il 30%, pari a 263 mila passeggeri che partono dall’Italia per i porti di imbarco nei Caraibi, negli Emirati Arabi, nel Nord Europa e in Grecia.

I voli di Neos-Costa decolleranno dagli aeroporti di Milano Malpensa, Verona, Bologna, Roma Fiumicino e Catania, con uno schema variabile che include fermate in una serie di altri aeroporti regionali. La comodità per i crocieristi sarà quella di depositare il bagaglio alla partenza e ritrovarlo nella propria cabina a bordo della nave. Al ritorno dai Caraibi e dal Nord Europa, avranno la possibilità di lasciare il bagaglio direttamente sulla nave e ottenere il biglietto aereo per il volo di ritorno. Per quanto riguarda i voli a lungo raggio, verrà offerta una classe Premium oltre ai posti in classe Economy.

Daniel Caprile, Vice Presidente di pricing & revenue management, itinerary & transportation presso Costa Crociere, ha sottolineato che il prolungamento della collaborazione e l’aumento della capacità del 30% sono prova del loro impegno a promuovere ulteriormente la crescita del mercato italiano, nel quale stanno riscontrando un crescente interesse per le loro crociere.

“Siamo davvero contenti di questo rilevante rinnovamento, che ci conferma per la terza volta il contratto pluriennale” – afferma Aldo Sarnataro, responsabile commerciale di Neos. Questa riconferma risulta da eccellenti prestazioni e da un percorso costruito insieme che ha portato all’espansione delle attività di entrambe le società e alla realizzazione di piani di sviluppo per una migliore organizzazione della nostra capacità aerea al servizio delle rotte di Costa.

La collaborazione tra Costa e Neos si intensifica: +30% di posti aerei riservati ai crocieristi.

Nel contesto dell’evento Pesce d’Autore presso Marina di Andora, tenutosi dal 17 al 19 Maggio, dopo l’apertura ufficiale, il 17 maggio alle 14:00 si è tenuto il convegno Blue Marina Awards tematizzato sulla sostenibilità dell’economia marittima.

I porti turistici non sono semplici attracchi, ma autentici centri di raduno, di scambio, di incontro. Essi vengono integrati con le risorse ambientali, culturali, sociali e storiche del territorio circostante, diventando così elementi chiave nello sviluppo del turismo locale. Per raggiungere questi risultati, è fondamentale rafforzare la sostenibilità ambientale e energetica e i servizi di accoglienza turistica offerti dai marina attraverso un modello eccellente.

Questi argomenti sono stati discussi il 17 maggio nel convegno “Sostenibilità nella blue economy”.

L’argomento centrale dell’incontro riguarderà la produzione di energia verde, le comunità che utilizzano fonti energetiche sostenibili, l’elettricità per i trasporti e i progressi compiuti nel ridurre l’inquinamento marino.

“I Blue Marina Awards rappresentano gli sforzi strategici che il Governo sta promuovendo”, afferma Walter Vassallo, ideatore e responsabile del progetto Blue Marina Awards, “con l’obiettivo di espandere il settore del turismo portuale e integrarlo più efficacemente nell’ambito socio-economico di una regione, funzionando come catalizzatore per il turismo esperienziale e come connessione tra terra e mare, unendo cultura, tradizioni, storia, sport, arte ed enogastronomia. In questo scenario, il mare dovrebbe essere un elemento di unione, non ci dovrebbero essere distinzioni o concetti di vittoria o sconfitta. L’Italia nel suo insieme deve trionfare, coinvolgendo tutti i porti turistici nei Blue Marina Awards, per consentire a tutti di valutare gratuitamente, tramite il RINA, il loro livello attuale e identificare aree di miglioramento per emergere come centri d’eccellenza”.

Uno degli argomenti principali della conferenza sarà la sostenibilità energetica nei porti. Ilario Rivetti di Met Energia Italia S.P.A. parteciperà come relatore alla conferenza, presentando un’iniziativa per stimolare l’industria dei porti turistici, un progetto destinato a potenziare l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale delle infrastrutture portuali.

Il futuro dell’energia nei porti destinati al turismo è legato all’ecologia e l’investimento in pannelli solari rappresenta un tassello cruciale verso la decarbonizzazione e l’autonomia energetica.

In sinergia con il concetto di efficientamento energetico sostenibile, troviamo l’argomento delle comunità energetiche (CER), portatrici di un’innovativa Transizione Energetica del nostro Paese in maniera autonoma e inclusiva.

Il tema verrà approfondito da GOCER (Gruppo Operativo delle Comunità Energetiche Rinnovabili), un’azienda che ha saputo creare e far crescere un network nazionale di reti riconducibili a figure professionali locali, quali progettisti, tecnici, installatori e manutentori. Tali figure competenti supportano ogni fase del progetto, partendo dallo studio di fattibilità fino alla sensibilizzazione della popolazione, non escludendo la realizzazione effettiva delle strutture.

È necessario ricordare che GOCER è l’ente responsabile della creazione della prima CER italiana, chiamata “Energy City Hall” e localizzata a Magliano Alpi (Cn).

Altro argomento chiave che verrà discusso il 17 maggio riguarda la mobilità elettrica. In particolare, si discuterà della mobilità elettrica in relazione alle biciclette, oggi ampiamente diffuse con pedalata assistita e con percentuali di incremento in forte ascesa, in sintonia con la crescita del turismo esperienziale. Sergio Giolitti di E-now ne parlerà approfonditamente.

Infine, il seminario si concentrerà su una tematica cruciale, quella legata all’ambiente, assolutamente essenziale per la sostenibilità.

Durante il convegno di sostenibilità nella blue economy, tenutosi ad Andora dal 17 al 19 maggio nell’ambito dei Blue Marina Awards, Marco Crescioli di AKKA2O ha presentato un’avanguardistica tecnologia. Derivata da due decenni di ricerca, questa tecnologia ha la capacità di eliminare idrocarburi e inquinanti senza produrre alcun scarto inquinante. La notizia è stata rilasciata il 13 maggio 2024 alle 08:45:55 UTC ed è stata catalogata nella categoria ‘Enti, istituzioni e territorio’.


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