Il 15 maggio 2024 alle 09:02, si evidenzia come il numero di 737 Max consegnati da Boeing sia sceso al minimo da un anno a questa parte, principalmente a causa dell’incidente occorso all’aeromobile della Alaska Airlines e dei seguenti problemi di sicurezza, fattori che hanno portato ad un rallentamento nella produzione. Nell’ultimo mese, solo 16 Max sono stati consegnati alle compagnie aeree e ai fornitori di leasing, come confermato dalla stessa casa produttrice americana, dati in diminuzione rispetto ai 24 del mese di marzo, il numero più basso da settembre 2023. In totale, Boeing ha eseguito 24 consegne.

Da inizio anno, Boeing ha attuato “stand-down di qualità” in oltre 20 luoghi in USA, UK e Australia, incluso lo stabilimento 737 Max a Renton, Washington. Questi processi implicano l’interruzione della produzione al fine di focalizzarsi su sicurezza e qualità. Il mese scorso, il CEO Dave Calhoun ha assicurato agli investitori che l’azienda stava lavorando per ottimizzare i processi, tra cui formazione e ispezioni.

Nell’ultimo mese, solo 16 Max sono stati rilasciati alle compagnie aeree e ai lessor, come specificato dal produttore statunitense stesso. Questo è un calo rispetto ai 24 di marzo e rappresenta il numero più basso da settembre 2023. In totale, Boeing ha fatto 24 consegne.

A partire da gennaio, l’azienda ha attuato un “stop di qualità” in più di 20 siti negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Australia, inclusa la fabbrica di 737 Max a Renton, Washington. Queste azioni implicano la sospensione della produzione per concentrarsi sul miglioramento della sicurezza e della qualità. L’ultimo mese, il CEO Dave Calhoun ha annunciato agli investitori che l’azienda stava lavorando per migliorare i suoi processi, incluse la formazione e le ispezioni.

Articolo: Boeing – consegne del 737 Max raggiungono il punto più basso dal settembre 2023
Data di pubblicazione: 2024-05-15T09:02:58+00:00
Categoria: Trasporti

Ericka Guillermo, vice direttrice generale dell’Istituto Guatemalteco del Turismo (Inguat), ha parlato durante il Catm 2024 con l’obiettivo di promuovere il turismo guatemalteco in tutto il mondo e posizionare il Guatemala come una delle prime tre destinazioni culturali dell’America Latina.

“Il settore turistico rappresenta la nostra seconda maggiore fonte di reddito e genera opportunità di lavoro in tutto il territorio nazionale. Il nostro paese è un custode d’una storia di 3000 anni della civiltà Maya, ancora viva e visibile in ogni parte del paese, testimonianza della nostra diversità culturale e della pluralità delle nostre identità. Siamo sempre impegnati a garantire la sicurezza nazionale e a promuovere nuove possibilità di collaborazione tra settori pubblici e privati.

Harris Whitbeck, il Direttore Generale di Inguat, ha sottolineato l’importanza del turismo religioso, che svolge un ruolo cruciale nella valorizzazione e salvaguardia del patrimonio culturale e spirituale guatemalteco. Il nostro stato è entrato a far parte della Rete mondiale delle destinazioni del turismo Religioso. Ambiamo a diventare un punto di riferimento per i viaggiatori in cerca di esperienze nei luoghi sacri. La spiritualità che pervade le città e i villaggi del paese è uno degli elementi più impressionanti, specialmente durante certi periodi dell’anno in cui è impossibile non esserne rapiti. La Settimana Santa del Guatemala è stata riconosciuta come Patrimonio Culturale della Nazione e Patrimonio Immateriale dell’Umanità dall’Unesco.

Le statistiche mostrano che il nostro Paese attira in media 3 milioni di turisti l’anno, con un incremento del 6% previsto per il 2023 e un ulteriore 8% di aumento previsto nel 2024.
Al Catm 2024, i professionisti del turismo in Guatemala hanno avuto l’opportunità di esplorare un itinerario ricco di tradizioni, cultura e bellezze naturali.”

L’area occidentale è un luogo estremamente interessante, che offre una fusione di usanze Maya e dei conquistadores. La regione è un amalgama di usanze religiose e cultura Maya, arricchita da meraviglie naturali e tradizioni. Vi sono numerosi vulcani attivi e parchi, ideali per praticare escursioni ed ecoturismo.

Antigua, l’antica capitale, è affascinante e pittoresca, ed è riconosciuta come patrimonio Unesco per il suo valore come testimonianza dell’eredità coloniale spagnola. La città, circondata da tre vulcani e colline coltivate a caffè, offre alloggi in hotel di alto standing, perfetti anche per organizzare congressi ed eventi aziendali.

Il lago di Atitlán permette al visitatore di immergersi nell’ambiente della cultura indigena. Le rappresentazioni delle antiche tradizioni e la vita dei popoli Maya sono ben visibili in tutto il territorio, offrendo diverse occasioni di incontro con le comunità locali. Esempi ne sono San Juan e Santa Catarina. Un viaggio in barca da Panajachel ai villaggi simbolici di Atitlán è un’esperienza unica e affascinante.

Nel frattempo, Chichicastenango, un tempo missione dei frati domenicani, brilla con la sua importanza culturale e storica ed è famosa per il suo mercato locale. Questa è la città dove è stato scoperto il Popol Vuh, il libro sacro dei Maya che descrive l’origine dell’umanità secondo tale cultura.

La città di Guatemala, capitale del paese, vanta un grande patrimonio culturale. Questa metropoli con una popolazione di circa 3,5 milioni di persone è la più densamente abitata del Centro America. Vi si possono trovare contraddizioni affascinanti tra l’aspetto storico del centro della città, con la sua cattedrale, mercato e botteghe di artigianato, e l’immagine più moderna che la città offre, con centri commerciali, musei, teatri e ristoranti sia casual che di alta qualità. Mira a diventare un protagonista fondamentale tra le destinazioni culturali più visitate dell’America latina.

Nel Marzo del 2024, la Liguria ha registrato oltre 793.021 visitatori, il che rappresenta un aumento del 14,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, quando si erano registrati 691.849 visitatori. C’è stato un incremento notevole, in termini percentuali, di turisti stranieri (297.117, +23%), ma anche il numero di visitatori italiani ha visto una notevole crescita (495.904, +9,7%).

In seguito ad un incremento del 14.6% rispetto allo stesso periodo del 2023, il turismo in Liguria continua a rafforzarsi,” dice Alessandro Piana, presidente temporaneo della Regione Liguria, “from Ponente a Levante, sia sulla costa che all’interno. Le zone interne in particolare, con le loro risorse naturali ed escursionistiche, stanno diventando sempre più popolari, offrendo notevoli potenzialità. Un altro punto di forza è rappresentato dall’aumento dei turisti sia stranieri (+23%) che nazionali, con una crescita quasi del 10 percento”.

Augusto Sartori, assessore regionale al Turismo, aggiunge: “Questo significativo aumento di turisti, specialmente stranieri, in un mese atipico per la Liguria come marzo, suggerisce che le strategie promozionali che stiamo attuando anche a livello internazionale per la nostra regione stanno dando i loro frutti. La Liguria è da scoprire 365 giorni all’anno grazie al suo clima temperato, ideale per godersi le attività all’aria aperta”.

Tutte le provincie liguri hanno registrato un aumento nel numero di presenze turistiche. Nello specifico, nella provincia di Imperia sono state registrate 182.769 presenze, con un aumento del 20% rispetto a marzo 2023 (30.490 unità in più). Dei visitatori, 69.198 erano stranieri (+35,5%), mentre 113.571 erano italiani (+12,2%).

Nel mese di marzo 2024, in provincia di Savona sono state registrate 223.973 presenze (+30.035 persone rispetto a marzo 2023), pari a un incremento del 15,49%. Tra questi, 56.211 erano visitatori stranieri (+30,6%) e 167.762 erano italiani (+11,17%).

Nell’area della Città Metropolitana di Genova, i visitatori registrati a marzo hanno raggiunto i 264.706, un incremento di 22.068, equivalente ad un salto del +9,10% in confronto al medesimo periodo nel 2023; si contano 101.678 stranieri (+12,2%) e 163.028 italiani (7.22 %).
In relazione alla provincia della Spezia, a marzo 2024 i visitatori hanno totalizzato 121.573, con un’incremento di 18.579; si contano 70.030 stranieri (+26.91 %) e 51.543 italiani (+7.8 %).

Il post, intitolato “Liguria, marzo da record con oltre 700 mila presenze, +14 per cento”, è stato pubblicato il 14 maggio 2024 alle 12:31. Si trova nella categoria “Enti, istituzioni e territorio”.

Garibaldi Hotels rinforza il suo patrimonio immobiliare rilevando l’Avalon Sikani Resort, una proprietà siciliana di Gioiosa Marea posizionata sulla costa settentrionale della Sicilia, che era già gestita dalla stessa compagnia di Ostuni dal 2019. L’investimento totale è di circa 5 milioni di euro, incluso un progetto di rinnovamento per espandere i servizi, mirando ad un possibile riposizionamento del resort.

“Abbiamo avuto un’esperienza molto positiva con questa bellissima sede negli anni passati, pertanto, non appena abbiamo avuto l’opportunità, abbiamo scelto di fare un investimento qui”, ha affermato Fabrizio Prete, direttore generale di Garibaldi Hotels. “Non stiamo semplicemente acquistando della proprietà, ma stiamo anche considerando diverse strategie per lo sviluppo futuro dell’Avalon Sikani Resort. Alcune delle opzioni che stiamo considerando includono l’aumento delle stelle della struttura da 4 a 5, per farla diventare la nave ammiraglia del nostro gruppo. In aggiunta, abbiamo avuto discussioni interessanti con alcuni marchi internazionali, e stiamo esaminando eventuali collaborazioni”.

Il resort, che offre una vista spettacolare sulle Eolie, dispone di 119 stanze, con altre 18 attualmente in costruzione, tutte con vista sul mare. La struttura, che riaprirà il 16 maggio per la stagione estiva, è formata da una serie di edifici accessibili tramite ascensori, integrati perfettamente con l’ambiente. A ciò si aggiunge una grande piscina panoramica, una spiaggia privata vicino al lido di Gioiosa Marea, oltre a un ristorante, una palestra, una spa e un mini club per bambini. È facilmente raggiungibile in auto dagli aeroporti internazionali di Catania Fontanarossa e Palermo Punta Raisi.

La catena alberghiera Garibaldi Hotels ha intenzione di espandere ulteriormente la sua presenza in Sicilia, posizionandosi come un investitore importante nel settore del turismo della regione. Nonostante la compagnia sia già rappresentata nell’isola italiana con strutture come il Sikani e il Baraka Village di Scoglitti nel ragusano, si sforza di esplorare nuove possibilità. Egidio Ventimiglia, l’amministratore delegato del gruppo di Ostuni, evidenzia l’interesse manifestato da diverse catene internazionali per investire in località siciliane non solo conosciute, come Palermo, ma anche in aree meno affollate con alto potenziale di sviluppo, come Gioiosa Marea.
L’attenzione di Garibaldi Hotels verso il mercato immobiliare si è concretizzata nel 2018 con la costituzione di una unità aziendale dedicata al settore e, nel giro di pochi anni, l’acquisizione di due storici hotel nel Trentino, l’Hotel Monzoni (2018) e l’Hotel Piaz (2023). La più recente acquisizione dell’Avalon Sikani Resort segna la prima proprietà del gruppo in Sicilia.
Data della pubblicazione: 14 Maggio 2024 alle 12:26.
Categoria: Alberghi.

L’imminente apertura di un nuovo stabilimento Felix Hotels in Sardegna è all’orizzonte. Le discussioni sono quasi concluse, e l’annuncio ufficiale si prevede nei prossimi giorni. Questo nuovo aggiunta porterebbe il numero totale di stanze del gruppo a 500, completando la prima fase del loro piano aziendale. Riguardo al futuro, ci si aspetta di vedere cosa succederà, secondo le parole del CEO Paolo Manca, espresse durante l’assemblea generale Federalberghi a Viareggio.

Manca riporta che l’anno ha avuto un inizio molto promettente per la loro regione, con un aumento delle prenotazioni a gennaio e febbraio fino al 25%-30% rispetto allo stesso periodo del 2023. La crescita è diminuita un pò a marzo, ma ad aprile i numeri sono rimasti invariati rispetto all’anno precedente. Dal 25 aprile, tuttavia, c’è stato un leggero stallo. Nonostante tutto, siamo ancora a un buon 15% sopra i livelli dello scorso anno. E per quanto riguarda Felix, siamo addirittura sopra la media”.

Un contributo significativo alla prosperità attuale della Sardegna proviene dal rinnovato interesse da parte dei tour operator, in particolare quelli tedeschi, che erano stati un po’ in calo nel 2023. Un altro sviluppo interessante riguarda la domanda interna, che sembra non concentrarsi più solo ad agosto: “Gli italiani iniziano a crescere dalla seconda metà di giugno (dopo le elezioni) fino a tutto luglio. Agosto rimane in linea con il 2023, ma settembre vede una ripresa. Questo è un trend significativo, considerando che ad agosto il 90% della domanda è interna, mentre per il resto della stagione il 51% dei visitatori proviene dall’estero”.

Il tema delle tariffe è delicato per la stagione prossima: “Penso che sarà più o meno simile a quello dello scorso anno” – afferma Manca -. Principalmente viene posta l’attenzione sul mese di agosto. Bisogna vedere come si comporterà la domanda. E non è solo un aspetto economico. I turisti iniziano a considerare altre opzioni rispetto alle tradizionali settimane di alta stagione, complice anche l’introduzione di limiti di accesso nelle spiagge più gettonate della nostra isola, una situazione che comporterà sicuramente un riposizionamento dei visitatori”.

Titolo della notizia: Felix Hotels: un altro albergo sarà presto inaugurato in Sardegna.
Data di pubblicazione: 14 maggio 2024, ore 11:56.
Categoria: Alberghi.

Novara, Genova, La Spezia, Napoli, Roma, Pescara, Ancona e Bologna sono le città che hanno registrato il tutto esaurito in occasione degli eventi. Il roadshow per la presentazione della nuova offerta Autunno/Inverno 24/25 agli agenti di viaggio, organizzato da Tour2000AmericaLatina e Iberia, si sta avvicinando alla sua conclusione.

“Iberia rappresenta per noi un collega essenziale, in quanto fornisce il servizio di voli regolari verso la gran parte delle località in America Latina e Perù: una nazione significativa che stiamo supportando attraverso numerosi tour di gruppo pianificati – afferma Bruno Normanno, direttore commerciale di Tour2000AmericaLatina. Queste riunioni di lavoro ci permettono di dialogare con gli agenti di viaggio introducendo il nuovo programma di partenze garantite e viaggi con guide dall’Italia. L’anno 2023 è stato un periodo di rafforzamento della nostra rete commerciale e l’affermazione di questo roadshow dimostra che i nostri sforzi sono stati premiati e che siamo riusciti a mantenere un’ampia presenza e prossimità con gli agenti di viaggio che lavorano con noi”.
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Ixpira ha da poco inaugurato una nuova collaborazione con l’organizzazione turistica delle Seychelles. Questa alleanza è stata ufficializzata in parallelo alla partecipazione dell’arcipelago delle Seychelles al tour Ixpira on the road, il quale farà una sosta a Lecce il 16 maggio prossimo. Sarà proprio questa tappa in Puglia a marcare l’esordio formale del nuovo collaboratore in questo tour itinerante: una occasione per analizzare e capire le tendenze del mercato turistico attuale e una chance per le agenzie turistiche locali di avere un’introduzione alle potenzialità di questa meta e di ottenere tutte le informazioni necessarie per iniziare a suggerirla ai loro clienti.

Ixpira offre alle agenzie di viaggio la possibilità di suggerire le Seychelles come destinazione ai loro clienti, beneficiando di un’ampia varietà di servizi su misura e strumenti specifici, ideati per ampliare le opportunità di vendita e creare legami duraturi con i clienti. Avranno accesso a materiale informativo e promozionale e riceveranno supporto dedicato per la prenotazione e la vendita di un’ampia gamma di offerte: oltre 160 hotel nel territorio e l’opzione di prenotare attività e gite direttamente sulla piattaforma Ixpira.

Dopo aver visitato Lecce, il tour sarà diretto verso la Sicilia. “Siamo entusiasti di annunciare Tourism Seychelles come il nostro nuovo compagno di squadra. Questo accordo segna un’altra pietra miliare nel nostro sforzo di fornire ai nostri agenti di viaggio le esperienze più memorabili, concentrando particolarmente sulle destinazioni esotiche e avvincenti come le Seychelles.” ha detto Marco Paghera, il direttore generale di Ixpira. “Le Seychelles sono da sempre un componente fondamentale dei nostri prodotti esclusivi. Quindi, era logico fare questa partnership; svilupperemo un network molto efficiente per discutere piani di promozione realizzabili, cercando di far conoscere e valorizzare questo luogo attraverso strategie e iniziative di marketing.”

“L’associazione con Ixpira ci dà l’opportunità di rispondere alle necessità precise delle agenzie di viaggio che utilizzano la piattaforma,” ha commentato Danielle Di Gianvito, rappresentante di marketing di Tourism Seychelles. “Condividiamo un obiettivo con Ixpira: quello di promuovere il prodotto Seychelles e fornire alle agenzie soluzioni personalizzate. La nostra è una destinazione che si adatta perfettamente a offerte personalizzate, in quanto offre esperienze in grado di assecondare i gusti di molti viaggiatori.”
Il titolo dell’articolo è “Da oggi c’è una nuova collaborazione tra Ixpira e Tourism Seychelles”
La data di pubblicazione è 14 maggio 2024.
La categoria dell’articolo è “Mercato e tecnologie”.

Frecciarossa sta progettando di unire le capitali europee attraverso il proprio servizio di corsa. Questa visione è parte dell’ambizione del Gruppo Fs di vedere l’Europa come un mercato domestico. Noto per la sua presenza in tutta Europa, il gruppo Fs ha già segnato la sua presenza con Trenitalia France, i treni Iryo ad alta velocità in Spagna e Hellenic Train in Grecia. Inoltre, in Germania, il gruppo è attivo nel settore del trasporto merci con ITX Logistik ed è il secondo operatore del settore, e nel trasporto regionale con Netinera Deutschland. Qbuzz, un altro servizio del gruppo, è il terzo principale operatore di trasporto pubblico in Olanda.

In una recente intervista, Carlo Palasciano, direttore internazionale del Gruppo Fs, ha delineato la visione futura di Frecciarossa per l’Europa. Afferma che ci sono molte idee innovative in cantiere. L’obiettivo è di utilizzare Frecciarossa 1000 per collegare le principali capitali europee e si stanno studiando le possibilità di fare ciò e introdurre nuovi percorsi.

Tra le ambizioni del Gruppo Fs c’è anche la creazione di un collegamento tra Parigi e Lione in Francia, potenziato dal progetto in programma di costruire un nuovo tunnel ad alta velocità tra Italia e Francia, noto come “Tav”. Inoltre, vogliono concentrarsi su Parigi, data la posizione geografica ideale della capitale francese, da cui prevedono di iniziare i loro servizi di treni in diverse direzioni europee. Riconoscono anche l’importanza delle stazioni ferroviarie nel successo della rete ad alta velocità europea, e si aspettano che diventino sempre più focalizzate sui servizi di Alta Velocità, come sta già accadendo in Spagna.

Palasciano fa un riepilogo delle operazioni in corso, ricordando il lancio del Frecciarossa Parigi-Milano nel 2021, attualmente interrotto a causa della chiusura del tunnel Frejus. Tuttavia, si prevede che il servizio riprenderà in autunno. Da novembre 2022, siamo presenti in Spagna e nel 2023 ci siamo affermati come attore di rilievo in un mercato con quattro operatori in totale. La nostra presenza sul mercato spagnolo rappresenta il 25% e il feedback dei viaggiatori è molto positivo. I dati finanziari dell’ultimo anno sono chiari: grazie soprattutto all’alto tasso di velocità in Francia e Spagna e allo sviluppo logistico nell’Europa centrale in collaborazione con l’Italia, il fatturato delle attività estere di Fs è cresciuto del 30%.
Titolo: Fs, Palasciano: “Vogliamo sfruttare il Frecciarossa per unire le principali capitali europee”.
Data: 14 Maggio 2024, 10:47
Categoria: Trasporti

Inoltre, per il 2024 la Giordania ha rinnovato il suo accordo di partnership con Lonely Planet per offrire viaggi all’insegna dell’avventura.

Nel corso dell’anno, un gruppo composto da membri del team di Lonely Planet, Jordan Tourism Board e gli influencer Irene Pila e Stefano Dioni, ha esplorato la Giordania da nord a sud, scoprendo bellezze naturali e luoghi archeologici meno noti, lontani dai percorsi turistici più battuti.
La loro avventura è iniziata ad Amman, dirigendosi poi verso nord e visitando Umm Al Jimal, nota come “la città nera”, un tempo fiorente centro carovaniero ora caratterizzato da un sito archeologico e tredici chiese. Successivamente, il gruppo si è spostato verso la Riserva di Azraq, una splendida oasi nel deserto orientale, visitando la grotta di Badia e passando la notte nell’ecolodge di Azraq.
In seguito, hanno visitato Quseir Amra, un patrimonio Unesco, fortezza del VIII secolo inclusa tra i “castelli nel deserto”, per poi cimentarsi in una sfida all’aperto con il canyoning a Wadi Salahita e Zarqa Ma’in. Il loro viaggio li ha poi condotti nella città antica di Sela, un villaggio riconosciuto come uno dei Best Tourism Villages a livello mondiale da UN Tourism nel 2023, ricco di resti archeologici neobabilonesi e nabatee. Dopo aver esplorato la riserva della Biosfera di Dana, la più ampia in Giordania, hanno intrapreso il backtrail a Petra, un sentiero escursionistico che regala viste mozzafiato su uno dei siti Unesco, considerato una delle sette meraviglie del mondo.

Salendo fino al ponte di pietra di Burdah, un incantevole arco di roccia situato nel deserto di Wadi Rum, si vivono emozioni indimenticabili; una delle esperienze più toccanti di tutto il viaggio. Questo affascinante itinerario attraverso le bellezze naturali più impressionanti del paese, giunge al culmine con un’escursione nell’imponente “Grand Canyon della Giordania”, il Wadi Mujib. Dopo un viaggio di circa 2 ore, si raggiunge una piscina formata da cascate all’interno di una gola di roccia che si estende per quasi 70 km, dove si può fare un rinfrescante tuffo.
Essendo imparziale nei confronti dei conflitti nella regione, il Jordan Tourism Board continua a investire energicamente nel mercato italiano, anticipando un veloce ritorno al normale afflusso di visitatori.
Post pubblicato il 14 maggio 2024 alle 10:21:38. La categoria è “Estero”. Giordania e Lonely Planet mettono in evidenza i viaggi avventurosi.
La richiesta di ricerca ha messo in luce che la consegna del Boeing 737 Max è al livello più basso dall’anno 2023.

Il numero di 737 Max consegnati da Boeing ha toccato il punto più basso da un anno a questa parte, a causa dell’incidente dell’aereo di Alaska Airlines e dei problemi di sicurezza successivi che hanno rallentato la produzione. Solo 16 Max sono stati consegnati alle compagnie aeree e ai soci di leasing il mese scorso, come riportato dalla stessa azienda americana. Ciò rappresenta una diminuzione rispetto ai 24 di marzo e il numero minimo da settembre 2023. In tutto, Boeing ha effettuato 24 consegne.

Da inizio anno, Boeing ha attuato delle interruzioni della produzione per motivi di qualità in più di 20 siti negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Australia, incluso il sito di produzione del 737 Max a Renton, Washington. Queste azioni hanno lo scopo di interrompere la produzione per concentrarsi sul miglioramento della sicurezza e della qualità.

Nell’ultimo mese, Dave Calhoun, l’amministratore delegato, ha comunicato ai shareholder il desiderio dell’impresa di ottimizzare le proprie procedure, incluse la formazione e le verifiche. Il CEO ha espresso questo obiettivo durante il recente annuncio sulle forniture dei 737 Max di Boeing, che sono attualmente al loro minimo dal settembre 2023.

Inoltre, Ericka Guillermo, vice direttrice generale dell’Istituto Guatemalteco del Turismo (Inguat), durante il Catm 2024, ha ribadito l’impegno dell’istituto a diffondere la cultura guatemalteca globalmente, con l’obiettivo di posizionarla tra le prime tre mete culturali in America Latina. Ha inoltre ricordato che il turismo è la seconda principale fonte di entrate del Paese, generando lavoro a livello nazionale. Elaborando sul ricco patrimonio storico del Paese, con 3000 anni di civiltà Maya ancora fiorente, ha affermato l’impegno di Inguat a garantire sia la sicurezza all’interno del Paese sia a promuovere partnership pubblico-private.

Il Direttore Generale di Inguat, Harris Whitbeck, ha particolarmente enfatizzato l’importanza del turismo religioso, un componente chiave per promuovere e conservare il patrimonio culturale e spirituale del Guatemala. Dal momento che il Paese è ora membro della Rete Globale delle Destinazioni Turistiche Religiose, ci si aspetta di diventare un punto di riferimento per i viaggiatori interessati a visitare luoghi sacri.

L’entusiasmo sacro che pervade le città e i villaggi del paese è un elemento distintivo evidente, con momenti annuali in cui è praticamente inevitabile partecipare. La Settimana Santa in Guatemala è riconosciuta come Patrimonio Culturale della Nazione e Patrimonio Immateriale dell’Umanità dall’Unesco.

Le statistiche mostrano una media di 3 milioni di turisti all’anno, con un incremento del 6% previsto nel 2023 e un aumento stimato dell’8% per il 2024.

Gli addetti ai lavori del turismo presenti al Catm 2024 in Guatemala hanno avuto l’opportunità di esplorare un percorso caratterizzato da tradizioni, cultura e natura.

La regione occidentale presenta un universo affascinante, un mix di tradizioni Maya e costumi dei conquistadores, in una fusione perfetta di rituali religiosi e cultura Maya, arricchita da bellezze naturali e tradizioni radicate. Come opzioni per le attività all’aperto, i parchi e i vulcani attivi offrono la possibilità di escursioni e ecoturismo.

Antigua, l’antica capitale, affascinante e suggestiva, è un patrimonio Unesco che rappresenta l’eredità coloniale spagnola, incastonata tra tre vulcani e montagne ricche di piantagioni di caffè. L’offerta alberghiera comprende hotel storici e boutique incantevoli, con servizi di qualità, in un’atmosfera romantica, ideale anche per conferenze e meeting di lavoro.

Il Lago di Atitlán permette al visitatore di immergersi nella cultura indigena. Le rappresentazioni delle tradizioni ancestrali e le esperienze dei popoli Maya si riflettono in tutti gli aspetti della ricchezza storica ancestrale della regione, offrendo numerose occasioni di interazione con le comunità locali. San Juan e Santa Catarina sono solo due esempi.

L’esperienza del tour in barca dai villaggi rappresentativi di Atitlán a Panajachel è piena di colori e unica nel suo genere.

Chichicastenango, che era un tempo una missione dei frati domenicani, è famosa per il suo mercato locale. È un luogo pieno di colori, molto affascinante e che ha una grande importanza sia culturalmente che storicamente. È qui che è stato ritrovato il Popol Vuh, un libro sacro per i Maya che racconta le origini dell’uomo secondo la loro cultura.

La capitale del Guatemala, Guatemala City, ha un immenso patrimonio culturale. È una città cosmopolita con circa 3,5 milioni di abitanti, ed è la città più popolosa dell’America Centrale. Da un lato c’è il centro storico, con la cattedrale, il mercato e le botteghe che producono prodotti artigianali. Dall’altro lato c’è la parte più moderna della capitale, con centri commerciali, musei, teatri, ristoranti casual e di alta gamma.

Guatemala sta cercando di affermarsi come destinazione culturale di primo piano in America Latina.

Nel marzo 2024 la Liguria ha registrato oltre 793.021 visitatori, un aumento del 14,6% rispetto allo stesso periodo del 2023 quando i visitatori erano 691.849.

L’incremento dei turisti in Liguria è evidente, con un sorprendente aumento del 23% per i visitatori stranieri (297.117 in totale) e del 9,7% per i turisti italiani (495.904 in totale).

“Il turismo in Liguria sta mostrando un solido trend di crescita, con un incremento del 14,6% rispetto allo stesso periodo del 2023”, ha affermato Alessandro Piana, presidente ad interim della Regione Liguria. “La costa ligure, così come l’entroterra, stanno diventando sempre più popolari tra i turisti. In particolare, le zone interne con attività all’aperto e percorsi escursionistici stanno dimostrando di avere un grande potenziale. E’ importante sottolineare l’aumento significativo di turisti stranieri (+23%) e quello interno, con un aumento di quasi il 10 per cento”.

Augusto Sartori, assessore regionale al Turismo, ha aggiunto: “L’inaspettato afflusso di turisti in Liguria, in particolare di quelli stranieri, durante un mese inusuale come marzo, è la prova che le nostre campagne promozionali all’estero stanno portando i loro frutti. La Liguria è una destinazione adatta per tutto l’anno grazie al suo clima mite che offre molte opportunità per attività all’aperto”.

L’aumento del turismo ha influenzato tutte le province liguri. In particolare, la provincia di Imperia ha registrato 182.769 presenze, con un aumento del 20% rispetto a marzo 2023 (30.490 unità in più). Di questi, 69.198 erano turisti stranieri (+35,5%) e 113.571 erano italiani (+12,2%).

Nell’area della Savona, marzo 2024 ha registrato 223.973 individui segnando un aumento del 15,49%, con un incremento di 30.035 persone rispetto a marzo 2023; tra questi, 56.211 erano visitatori esteri (+30,6%), mentre i rimanenti 167.762 erano italiani (+11.17 %).

Per quanto riguarda la Città Metropolitana di Genova, il numero di presenze a marzo ha raggiunto le 264.706, segnando un incremento del 9,10%, pari a 22.068 individui in più rispetto allo stesso periodo del 2023. Di questi, 101.678 erano stranieri (+12,2%) e 163.028 erano italiani (+7.22 %).

Infine, la provincia della Spezia ha registrato 121.573 presenze in marzo 2024, un aumento di 18.579 individui. Tra questi, 70.030 erano stranieri, segnando un incremento del 26.91 %, e i restanti 51.543 erano italiani (+7.8 %).

Nel complesso, è stato un mese da record per la Liguria, con oltre 700.000 presenze osservate e un aumento del 14%.

Nel frattempo, il patrimonio immobiliare di Garibaldi Hotels ha subito un rafforzamento con l’acquisizione dell’Avalon Sikani Resort, un immobile siciliano situato sulla costa settentrionale della Sicilia a Gioiosa Marea. Questa proprietà è già in gestione dal 2019 da parte dell’azienda di Ostuni.

L’intero investimento ammonta a circa 5 milioni di euro e include anche un piano di ristrutturazione per ampliare i servizi, anticipando una potenziale ricollocazione dell’intero complesso.

“Questa meravigliosa struttura ci ha fornito enormi piaceri nel corso degli anni, e non appena abbiamo avuto l’opportunità, abbiamo scelto di scommettere su di essa” – mette in risalto Fabrizio Prete, il direttore generale di Garibaldi Hotels – “Il piano non riguarda solo l’acquisizione del bene immobile, ma stiamo considerando una varietà di alternative per lo sviluppo futuro dell’Avalon Sikani Resort. Tra le considerazioni ci sta un potenziamento dell’impianto da 4 a 5 stelle, per trasformarlo nel gioiello del gruppo. Inoltre, abbiamo iniziato discussioni promettenti con diversi brand internazionali. Stiamo valutando possibili collaborazioni”.

Il complesso, che vanta una vista panoramica sulle isole Eolie, ospita 119 camere con un ulteriore aggiunta di 18 in fase di costruzione, tutte con vista sul mare. Prima dell’apertura per la stagione estiva il 16 maggio, la struttura è formata da un insieme di edifici accessibili tramite ascensori, costruiti in armonia con l’ambiente circostante. Altri servizi includono una grande piscina panoramica, una spiaggia privata al lido di Gioiosa Marea, oltre a un ristorante, una palestra, una spa e un mini club per i bambini. Il resort è facilmente raggiungibile in autostrada dagli aeroporti internazionali di Catania Fontanarossa e Palermo Punta Raisi.

Tuttavia, il Sikani probabilmente non sarà l’unico impegno finanziario di Garibaldi Hotels in Sicilia, dove il gruppo opera già con il Baraka Village a Scoglitti, nella provincia di Ragusa: “Desideriamo consolidare ulteriormente la nostra presenza qui.”

Stiamo discutendo di una zona che è ricca in attrattive turistiche e in fase di esplorazione di nuove possibilità. Abbiamo notato un intensificato interesse da parte di imprese internazionali pronte a investire non solo nelle aree già popolari, come Palermo, ma anche in località turistiche meno note ma con un grande potenziale di crescita, come ad esempio Gioiosa Marea”, afferma Egidio Ventimiglia, CEO del gruppo Ostuni.

Il progresso di Garibaldi Hotels nel settore immobiliare segue un piano ben definito che ha guidato il gruppo a istituire la business unit immobiliare nel 2018 e ad acquisire in pochi anni due degli edifici storici gestiti in Trentino, l’Hotel Monzoni (2018) e l’Hotel Piaz (2023). A queste si aggiunge ora la prima proprietà in Sicilia.

Prossimamente, un nuovo hotel Felix Hotels si aggiornerà alla lista degli alberghi in Sardegna. Le discussioni sono quasi al termine, con un annuncio ufficiale previsto nei prossimi giorni. Questo nuovo ingresso avrebbe come risultato un totale di 500 stanze del gruppo e completarebbe la prima fase di sviluppo del piano d’affari della compagnia.

Paolo Manca, amministratore delegato, ha espresso i suoi punti di vista sull’andamento dell’anno durante l’Assemblea Generale di Federalberghi a Viareggio. Ha fatto sapere che quest’anno ha registrato un inizio impressionante per la loro regione, con un aumento delle prenotazioni nei mesi di gennaio e febbraio del 25-30% rispetto al corrispondente periodo del 2023. Ha notato una decrescita del tasso di crescita in marzo, mentre ad aprile i dati erano pressoché simili a quelli dell’anno precedente. Ha riferito di un rallentamento a partire dal 25 aprile. Nonostante tutto, ha affermato che siamo ancora al 15% in più rispetto ai livelli dello stesso periodo dell’anno precedente. Inoltre, ha enfatizzato che riguardo a Felix, stanno pure rendendo al di sopra della media.

Manca ha attribuito il successo attuale della Sardegna anche al ritorno della richiesta da parte dei tour operator stranieri, in particolare tedeschi, che nel 2023 erano stati invece leggermente in calo. Un’altra tendenza interessante riguarda la richiesta interna, che sembra non concentrarsi più unicamente ad agosto. Ha dichiarato che il numero di italiani aumenta dalla seconda metà di giugno (essendo le elezioni prima) fino a tutto luglio. Il mese successivo rimane in linea con il 2023 e ricomincia ad aumentare da settembre. Questo è significativo, poiché in agosto il 90% della richiesta è interna, mentre per il resto della stagione il 51% degli ospiti proviene dall’estero.

Infine, nel contesto delle tariffe, Manca ha concluso che probabilmente rimarranno sugli stessi livelli dell’anno scorso. Tuttavia, ciò dipenderà principalmente dal mese di agosto. L’interrogativo rimane quindi su quanto resistente sarà la richiesta.

Non soltanto un problema economico. La ricerca di opzioni differenti rispetto alle usuali settimane di punta è una tendenza che sta emergendo tra i visitatori, specie in seguito all’implementazione di sistemi che limitano l’accesso a spiagge popolari sulla nostra isola. Questo inevitabilmente comporterà una ricollocazione dell’afflusso turistico.

In arrivo un nuovo hotel in Sardegna casse della catena Felix Hotels.

“Città come Novara, Genova, La Spezia, Napoli, Roma, Pescara, Ancona e Bologna sono state le location dei sold-out eventi. Il roadshow di presentazione della nuova programmazione Autunno/Inverno 24/25 agli agenti di viaggio sta per terminare, grazie all’organizzazione di Tour2000AmericaLatina e Iberia.

Bruno Normanno, direttore commerciale di Tour2000AmericaLatina, ha dichiarato: “Iberia è un partner essenziale per noi, grazie al suo copertura voli di linea per la maggior parte delle destinazioni in America Latina e in Perù, un Paese che stiamo promuovendo con numerosi tour di gruppo.”

I nostri incontri a tavola ci hanno permesso di discutere con gli agenti di viaggio, introducendo il nuovo calendario di partenze garantite e viaggi con accompagnatore dall’Italia. Il 2023 ha segnato per noi un periodo di consolidamento della nostra rete di vendita e il trionfo di questo roadshow dimostra che i nostri sforzi sono stati premiati e che siamo in grado di mantenere una presenza forte e un rapporto stretto con gli agenti di viaggio che lavorano con noi.

“Significativa presenza al roadshow Tour2000AmericaLatina – Iberia”, 14 Maggio 2024, categoria: “Tour Operator”.

Inizia una nuova collaborazione tra Ixpira e l’organizzazione turistica delle Seychelles. L’intesa è stata ufficializzata in coincidenza con la partecipazione delle Seychelles Islands al tour Ixpira on the road, che farà la sua prossima fermata a Lecce il 16 maggio. Questa tappa in Puglia segnerà il debutto ufficiale del nuovo partner in questo tour on the road: un’opportunità per conoscere e capire le dinamiche del mercato turistico attuale e una chance per le agenzie di viaggio locali di scoprire in anticipo le potenzialità di questa destinazione e di ottenere tutte le informazioni necessarie per iniziare a offrirla ai propri clienti.

Con Ixpira, le agenzie di viaggio hanno la possibilità di offrire ai propri clienti la destinazione Seychelles, avvalendosi di una vasta selezione di servizi personalizzati e strumenti specifici, ideati per aumentare le opportunità di vendita e creare fedeltà tra i clienti.

I viaggiatori avranno accesso a una massiccia quantità di materiale promozionale e informativo, insieme a un’assistenza specializzata per la prenotazione e l’acquisto di una vasta gamma di prodotti. La piattaforma di Ixpira offre più di 160 hotel dislocati sul territorio e la possibilità di organizzare attività e tour direttamente da lì.

Il tour proseguirà da Lecce alla Sicilia, e siamo in trepidante attesa di accogliere Tourism Seychelles come nostro nuovo collaboratore. Questa alleanza segna un ulteriore avanzamento della nostra dedizione a fornire le migliori esperienze di viaggio ai nostri agenti, con un focus speciale su destinazioni esotiche e affascinanti come le Seychelles,” afferma Marco Paghera, direttore gestionale di Ixpira. “Le Seychelles hanno sempre occupato un posto speciale nella nostra gamma di prodotti esclusivi. Era quindi logicamente conseguente questa alleanza; creeremo una rete di alta efficienza per discutere i piani concreti di promozione, con l’obiettivo di dare visibilità e valore a questa destinazione mediante strategie e iniziative di marketing”.

“Determinante per noi è la collaborazione con Ixpira, che ci permetterà di assecondare le necessità specifiche delle agenzie di viaggi che utilizzano la piattaforma,” risponde Danielle Di Gianvito, rappresentante di marketing di Tourism Seychelles. “Condividiamo un obiettivo con Ixpira: quello di promuovere il prodotto Seychelles e rispondere alle agenzie con delle soluzioni tailor-made”.

Ixpira e Tourism Seychelles hanno recentemente avviato una collaborazione. Ixpira è conosciuta per le sue offerte personalizzate che si adattano alle esigenze di diverse tipologie di viaggiatori.

Il Gruppo Ferrovie dello Stato è presente in molti paesi europei con diversi servizi e brand. In Francia operano con Trenitalia France, mentre in Spagna offrono servizi di alta velocità con treni Iryo. In Grecia, gestiscono la Hellenic Train. In Germania, sono il secondo operatore nel trasporto merci con ITX Logistik e offrono anche servizi regionali con Netinera Deutschland. Qbuzz, il terzo operatore di trasporto pubblico locale, è gestito dal Gruppo FS in Olanda.

In un’intervista recente, Carlo Palasciano, direttore internazionale del Gruppo FS, ha delineato i piani futuri per il Frecciarossa. Sottolineando l’ambizione di utilizzare il Frecciarossa 1000 per collegare le principali capitali europee, Palasciano ha confermato che il Gruppo sta elaborando strategie per l’implementazione di nuove rotte.

Abbiamo obiettivi chiari e mirati, e ci auguriamo di poterli affinare ulteriormente nei mesi a venire.

Tra le iniziative che stanno prendendo forma, c’è indubbiamente la linea Parigi-Lione in Francia. Questa sarà un elemento chiave nel collegamento ad alta velocità Italia – Francia, attraverso il famoso Tav, una volta completati i lavori del nuovo tunnel. Inoltre, abbiamo intenzione di concentrarci su Parigi. Grazie alla sua posizione geografica favorevole, la capitale francese rappresenta il punto di partenza ideale per la nostra rete di treni diretti verso varie destinazioni in Europa. Un altro fattore essenziale per l’espansione della rete ad Alta Velocità in Europa è il ruolo delle stazioni, che devono essere sempre più orientate ai servizi AV, come già accade in Spagna. Questo per gestire un flusso di traffico diverso rispetto a quello dei pendolari e altre situazioni regolate in modo differente.

Passando alle operazioni già in corso, Palasciano fa riferimento al lancio, nel 2021, del Frecciarossa Parigi-Milano, ora temporaneamente sospeso a causa della chiusura del tunnel Frejus. Tuttavia, il servizio dovrebbe riprendere in autunno. Abbiamo anche ampliato la nostra presenza in Spagna a partire da novembre 2022 e, nel corso del 2023, siamo diventati un player significativo in un mercato che vede ormai la presenza di quattro operatori. In Spagna, la nostra quota di mercato raggiunge il 25% e, elemento ancora più significativo, stiamo registrando un elevato livello di soddisfazione tra i nostri clienti.

I dati dell’ultimo esercizio finanziario della Fs mostrano un incremento del 30% nel fatturato delle sue operazioni internazionali, attribuito principalmente all’introduzione dell’alta velocità in Spagna e Francia e all’espansione delle operazioni logistiche nel mercato centroeuropeo in collaborazione con l’Italia. Palasciano, un funzionario dell’ Fs, ha expressed un desiderio di utilizzare il Frecciarossa per connettere le principali metropoli europee.

La Giordania ha deciso di rinnovare la sua collaborazione con Lonely Planet per il 2024, promettendo un’esperienza di viaggio avventurosa. Nel programma di quest’anno, un gruppo comprendente membri del team Lonely Planet, il Jordan Tourism Board e gli influencer Irene Pila e Stefano Dioni, hanno intrapreso un viaggio attraverso la Giordania toccando ambienti naturali e siti archeologici meno conosciuti e fuori dai percorsi turistici convenzionali. Partendo da Amman, il gruppo si è diretto a nord visitando Umm Al Jimal, un importante centro carovaniero noto come “la città nera” che ospita un sito archeologico e tredici chiese. Successivamente hanno esplorato la Riserva del Azraq, un’importante area umida nel deserto orientale. Hanno visitato la grotta di Badia e hanno soggiornato nell’ecolodge a Azraq. Ha seguito la visita di Quseir Amra, un castello del deserto del VIII secolo riconosciuto dall’Unesco, prima di intraprendere attività ricreative all’aperto come il canyoning a Wadi Salahita e Zarqa Ma’in.

Il giro ha poi proseguito alla storica Sela, un villaggio che ha ricevuto il riconoscimento come uno dei Migliori Villaggi Turistici del mondo da UN Tourism nel 2023, un significativo sito archeologico con resti di epoca neobabilonese e nabatea. Successivamente, la visita alla riserva della Biosfera di Dana, la più vasta in Giordania, è stata seguita da un avventuroso percorso nell’entusiasmante backtrail a Petra, un trekking che offre panoramiche mozzafiato sul patrimonio Unesco, riconosciuto come una delle sette meraviglie del mondo.

La scalata fino al ponte di roccia di Burdah, l’imponente arco di pietra nel deserto del Wadi Rum, è stata indubbiamente uno dei momenti più esaltanti dell’intero viaggio. L’itinerario attraverso gli scenari naturali più affascinanti del Paese si è concluso infine con la tradizionale escursione nel “Grand Canyon della Giordania”: il Wadi Mujib. Questa escursione, di circa 2 ore, si è conclusa con un rinfrescante tuffo nella piscina naturale creata dalle cascate nell’arida gola che si estende per circa 70 km.

Nel frattempo, pur essendo consapevole della sua neutralità nei confronti dei conflitti nella regione, il Jordan Tourism Board continua a investire massicciamente nel mercato italiano in previsione di un’imminente ripresa della consueta affluenza di turisti.