Il ‘Project Sunrise’ di Qantas potrebbe contemplare l’aggiunta di voli a grandissima distanza, inclusi quelli con partenza da Perth.

Il “Project Sunrise” di Qantas potrebbe estendere la sua portata all’aeroporto di Perth, grazie a un recente accordo commerciale tra l’azienda aerea australiana e l’aeroporto del Western Australia. Questo accordo pluriennale prevede un investimento di 5 miliardi di dollari australiani (3,3 miliardi di dollari americani) da parte dell’operatore aeroportuale, che si tradurrà nella costruzione di un nuovo terminal e una nuova pista, tra le altre strutture.

Il piano è che il nuovo terminal centralizzato sia funzionante entro il 2031 e che la nuova pista – la terza dell’aeroporto – sia completata entro il 2028. Allo stato attuale, Perth ha quattro terminal per passeggeri, con Qantas che utilizza i terminal 3 e 4.

Una volta realizzati questi piani, l’aeroporto di Perth sarà il terzo a entrare nel programma di voli a lungo raggio di Qantas, unendosi a quelli di Sydney e di Melbourne, che saranno collegati a New York e al Regno Unito.

“Qantas e Jetstar trasferiranno tutti i servizi in un nuovo terminal, presentando degli investimenti significativi in nuovi aeromobili. Questo permetterà la crescita necessaria per trasformare il Western Australia in un hub domestico e internazionale di spicco”, spiega una dichiarazione di Qantas.

Contemporaneamente, l’aeroporto di Perth intraprenderà lavori di ristrutturazione ai Terminal 3 e 4 per creare ulteriori capacità. Qantas espanderà il proprio network internazionale, aggiungendo le rotte per Auckland e Johannesburg, a partire dalla metà del 2025.

I lavori includeranno anche la rinnovazione dei gate per ospitare aeromobili a lungo raggio, comprendendo gli Airbus A350 del “Progetto Sunrise”, che arriveranno a partire dal 2026.

Nel primi quattro mesi del 2024, sia il porto di La Spezia che quello di Marina di Carrara, amministrati dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, hanno registrato dati di traffico positivi. Nonostante le tensioni geopolitiche globali che stanno impattando i traffici transoceanici, il porto di La Spezia ha mostrato una forte reazione e l’opportunità di svolgere un ruolo determinante nell’adattamento delle rotte marittime a seguito delle fluttuazioni del mercato. “Grazie all’efficienza del sistema intermodale, la quota ferroviaria del 35% sembra essere il jolly che La Spezia può sfruttare per consolidare i suoi traffici e attirare nuove linee. E’ fondamentale anche il rafforzamento di Spezia sulle rotte mediterranee,” afferma Mario Sommariva, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale. D’altra parte, il porto di Marina di Carrara continua a crescere nei settori del break bulk, del project cargo e del cabotaggio nazionale, con un notevole sviluppo delle linee verso la Sardegna. “Nel complesso, possiamo dire che abbiamo un sistema portuale in buona salute, capace di anticipare le variazioni e di promuovere continuamente innovazione ed efficienza”, conclude Sommariva.

Il porto di La Spezia ha visto un aumento del 10,8% del carico generale, equivalenti a 3.526.932 tonnellate di merce. Questo aumento è stato guidato principalmente dal traffico di container, che ha registrato una crescita del 7,4%, movimentando approssimativamente 380.000 TEU. Inoltre, il traffico di crociere ha continuato a crescere, con 100.575 passeggeri di crociera transitati, una percentuale di crescita del 2,4% rispetto allo stesso quadrimestre del 2023. Il titolo del post è “La Spezia e Marina di Carrara, il traffico portuale si riprende nei primi 4 mesi del 2024”, pubblicato il 31 maggio 2024.

D’altro canto, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha approvato il Disciplinare Aggiuntivo 2024 per l’Area Marina Protetta del Parco Nazionale delle Cinque Terre. Il Disciplinare incorpora i temi e le proposte che sono emersi durante le sessioni di lavoro svoltesi tra il Parco delle Cinque Terre e tutte le parti interessate, tra cui aziende di noleggio, pescatori e associazioni attive nell’area marina, a partire da novembre 2023.

Insieme, il parco, le amministrazioni e le aziende hanno definito un insieme di regolamentazioni chiare e mutualmente accettate, per affrontare l’incremento della pressione su una ristretta zona costiera. Questa pressione ha effetti sulla salute degli habitat e delle specie marine e sulla continuità di un’economia basata sul mare. Mentre ci avviciniamo alla conclusione del Protocollo, stiamo lavorando con gli stessi modelli di partecipazione e dialogo con gli operatori per finalizzare la firma definitiva in tempi rapidi. Inoltre, stiamo considerando vari metodi per assicurarci che le operazioni degli operatori non siano interrotte durante questo periodo di transizione, attraverso l’introduzione di permessi temporanei.

Il cambiamento più significativo riguarda l’introduzione dell’articolo 3bis, che stabilisce una Zona di speciale protezione per la “mitigazione degli effetti sonori sulla fauna marina”. Questa misura sarà sostenuta da investimenti sulla rete delle marina di ricarica e da incentivi per la conversione delle imbarcazioni da diporto.

La validazione del Rendiconto Finanziario e delle azioni di rinnovamento del patrimonio che l’Ente Parco ha adottato, rispecchiano l’efficacia delle decisioni prese a livello gestionale e finanziario negli anni passati. Questo risultato positivo è connesso all’approvazione del Disciplinare 2024 da parte del Ministero, che semplifica i processi e implementa la creazione di una speciale Zona di protezione marina, rispondendo all’urgenza di salvaguardare un prezioso ecosistema marino. Questo deve essere fatto equilibrando la preservazione degli habitat e lo sviluppo economico sostenibile, in accordo con le finalità del Ministero che ha avallato e promosso la nostra proposta – afferma la Presidentessa Donatella Bianchi – Ora siamo al lavoro per trovare le soluzioni tecnologiche e infrastrutturali che ne permetteranno l’attuazione, continuando a dialogare con gli operatori e le associazioni di categoria. La formulazione del protocollo sarà il nostro primo obiettivo, che speriamo di concludere presto. Nel frattempo, stiamo introducendo un sistema di autorizzazioni basate su auto-certificazione per permettere agli operatori di iniziare subito il loro lavoro.

Titolo: Parco 5 Terre, impegno ed investimenti sulla navigazione eco-compatibile per proteggere l’ambiente marino.
Data di pubblicazione: 31 Maggio 2024, 12:04:55
Categoria: Enti, istituzioni e territorio.

Il “Project Sunrise” di Qantas, l’iniziativa di voli a lunghissimo raggio, potrebbe estendersi anche all’aeroporto di Perth. Questo è possibile grazie a un recente accordo commerciale tra la compagnia aerea australiana e l’aeroporto del Western Australia, con quest’ultimo che si impegna a mettere in campo un investimento di 5 miliardi di dollari australiani (equivalenti a 3,3 miliardi di dollari statunitensi). Il finanziamento andrà alla realizzazione di un nuovo terminal, una pista inedita e altre strutture supplementari.

È previsto che il terminal centralizzato sia pronto entro il 2031 e la terza pista dell’aeroporto sarà costruita entro il 2028. Perth ha attualmente quattro terminal per i passeggeri e Qantas fa uso del terzo e quarto terminal.

L’aeroporto di Perth potrebbe quindi diventare il terzo terminal a far parte del programma di voli a lunghissimo raggio di Qantas, seguendo quelli di Sydney e Melbourne che saranno collegati a New York e al Regno Unito.

Qantas e Jetstar sposteranno tutti i loro servizi nel nuovo terminal come parte dei piani per far crescere il Western Australia in un hub domestico e internazionale rilevante. Per supportare questa espansione, l’aeroporto di Perth intraprenderà lavori di rinnovamento nei Terminal 3 e 4 per aumentare la capacità.

Il comunicato della compagnia aerea australiana ha anche anticipato l’espansione del suo network internazionale per includere destinazioni come Auckland e Johannesburg a partire dal 2025. Inoltre, i piani di rinnovamento includono aggiornamenti ai gate per accogliere i nuovi aeromobili a lunghissimo raggio, tra cui gli Airbus A350 del “Project Sunrise”, che dovrebbero arrivare dal 2026.

A partire da domani, il primo giugno, Snav riprenderà i suoi servizi ai collegamenti per le isole Eolie e Pontine. Il servizio di questa compagnia sarà attivo sulla rotta che da Napoli conduce alle Eolie fino al 16 settembre, e avrà una frequenza settimanale fino al 28 giugno, dopodiché sarà giornaliera fino alla fine della stagione. Il viaggio da Napoli Mergellina è fissato per le 14:30, e arriva a Stromboli dopo quattro ore e mezza di navigazione, con soste successive a Panarea, Salina e Vulcano, prima di arrivare a Lipari alle 21:00. È previsto un ritorno con partenze nelle ore mattutine dalle diverse isole, con arrivo a Napoli previsto alle 14:00. Gli horari delle partenze sono stati organizzati per garantire un facile accesso al porto di Mergellina sia per i viaggiatori che arrivano che per quelli in partenza da altre città italiane ed europee.

Durante l’estate, le isole siciliane saranno sede di varie manifestazioni. Snav offrirà convenienti sconti ai partecipanti che partiranno da Napoli per partecipare agli eventi. Alcuni degli eventi per cui la promozione sarà valida includono la festa del Teatro Eco Logico (29 giugno/ 7 luglio), l’Eolie Music Fest (4/7 luglio), Marosi Stromboli (26/30 giugno), il premio Stromboli (10/14 luglio), Eoliè Arte Letteratura e società (5/8 luglio), Asd Aerial Project Stromboli (4/9 settembre) e Opere Magiche Stromboli (4/10 settembre).
Inoltre, a partire da domani saranno attivate le rotte da Napoli Beverello a Casamicciola per le isole Pontine, valide fino al 15 settembre. I traghetti partiranno da Napoli alle ore 7:40 e alle 15:10, mentre il viaggio di ritorno da Ponza è previsto alle 11:15 e alle 18:30 tutti i venerdì, sabati e domeniche. Questo orario permette di visitare Ventotene e Ponza in giornata, concedendo tra le sette e le nove ore di tempo libero, perfetto per trascorrere un giorno di relax all’insegna del mare, del sole e della gustosa cucina locale. Da notare che a partire dal 2024 saranno disponibili escursioni giornaliere a Palmarola e Zannone.

Nelle corse stagionali da Napoli alle isole Eolie e Pontine, sono disponibili offerte promozionali con prezzi a copertura limitata. A chi riserva un viaggio alle Eolie, Snav offre una promozione Pax a 57 euro ciascuna, con la tariffa famiglia a 114 euro per due adulti, consentendo a un bambino di viaggiare gratuitamente. In modo simile, i viaggi verso le Pontine hanno un prezzo promozionale Pax di 21 euro per passeggero adulto, con la tariffa famiglia a 42 euro per due adulti, permettendo anche in questo caso a un bambino di viaggiare senza costi aggiuntivi.

Il 31 Maggio 2024, alle ore 10:16, le corse Snav da Napoli alle Eolie e Pontine riprenderanno. Questo post appartiene alla categoria “Tour Operator”.

Qatar Airways ha riottenuto l’acclamazione come la migliore compagnia aerea del mondo, un titolo assegnato annualmente da AirlineRatings.com. Nonostante avesse perso il primo posto a favore di Air New Zealand nel 2023, la compagnia qatariana ha riconquistato lo scandalo.

Gli Airline Excellence Awards annuali classificano le compagnie aeree su una base di 12 aspetti, tra cui la sicurezza, l’analisi dei prodotti, l’età della flotta, la redditività, sinistri gravi, innovazione, ordini di flotta e feedback dei clienti da diverse fonti. La giuria di cinque editori, guidata dal direttore responsabile di AirlineRatings.com, Geoffrey Thomas, vanta oltre un secolo di esperienza nel settore.

L’esito ha visto Qatar Airways conquistare il primo posto in diverse categorie chiave, nonostante la competizione fosse serrata. Geoffrey Thomas ha commentato che i commenti dei passeggeri hanno conferito a Qatar Airways un rating superiore rispetto alle altre compagnie aeree, mettendo in evidenza la sua coerenza e l’elevato standard di servizio.

Il podio si completa con Korean Air e Cathay Pacific Airways al secondo e terzo posto rispettivamente, seguite da Air New Zealand ed Emirates al quarto e quinto posto. Le posizioni dal sesto al venticinquesimo sono occupate da Air France-Klm, All Nippon Airways, Etihad Airways, Qantas, Virgin Australia/Atlantic, Vietnam Airlines, Singapore Airlines, Eva Air, Tap Air Portugal, Jal, Finnair, Hawaiian, Alaska Airlines, Lufthansa / Swiss, Turkish Airlines, Iag Group, Air Canada, Delta Air Lines, United Airlines ed American Airlines.

Singapore Airlines ha ricevuto il premio per la migliore prima classe, Qatar Airways per la migliore Business Class, Emirates per la migliore Premium Economy, e Air New Zealand per la migliore Economy Class. Inoltre, Qatar Airways ha ricevuto il riconoscimento per il miglior catering, Virgin Australia per il miglior equipaggio di cabina, e Qantas ha vinto per le sue lounge.

AirlineRatings.com ha assegnato premi alle migliori compagnie aeree per viaggi di lungo raggio a seconda della regione. In Europa, Air France ha ottenuto il primo posto, mentre per l’Europa meridionale, Turkish Airlines è stata premiata. Nel Nord America, il premio è andato a Air Canada, mentre in Sud America ha trionfato Latam. Riguardo alle compagnie aeree low cost, le prime cinque classificate sono AirAsia Group, Air Baltic, Air Canada Rouge, Cebu Pacific ed easyJet, quest’ultima è la prima compagnia low cost europea in questa classifica. In cima alla lista delle 25 migliori compagnie aeree secondo AirlineRatings, si trova Qatar Airways. Nel frattempo, è previsto un aumento nel mercato aereo italiano, con l’obiettivo di raggiungere almeno 3 milioni di passeggeri a Roma nel 2025.

Gaetano Intrieri, CEO di Aeroitalia, rimane fedele al progetto iniziale di lancio dell’azienda aerea. Tuttavia, sta adattando la strategia, pianificando la flotta e le operazioni per l’estate 2024, dopo aver chiuso il 2023 con un fatturato di 131 milioni di euro. L’obiettivo per quest’anno è raggiungere i 200 milioni di euro con almeno due milioni di passeggeri trasportati.

Flotta
Nell’estate 2024, la compagnia prevede di avere 13 apparecchi in funzione. Stanno per arrivare il nono B737-800, oltre a due B737-400 in leasing da 4 Airways e due Atr 42-600, che facevano parte della defunta Air Connect, azienda rumena acquistata da Aeroitalia nel novembre scorso.

Maggiore Focus sulla Sicilia
L’azienda darà maggiore priorità alla Sicilia, aumentando la capacità a Catania, Comiso e Palermo, dove l’azienda ha un’ottima struttura. Contano di partecipare nuovamente al bando su Comiso, dove hanno già un aeroplano in base e volano verso Roma e Milano. Non escludono l’opzione di iniziare le operazioni anche da Trapani. La Sicilia è il mercato principale per Aeroitalia e prevedono di espandere i loro voli a rotte internazionali nell’estate successiva.

Riduzione delle Operazioni in Sardegna
La Sardegna, che era inizialmente vista come una destinazione ideale per Aeroitalia Regional e i suoi Atr, ha subito un rallentamento. Intrieri ha spiegato che la Sardegna presenta sfide legate ai costi che rendono poco competitivo l’utilizzo di questi aeromobili e, inoltre, i due aeroporti nel nord dell’isola sono tra i più costosi in Italia.

La questione della continuità territoriale rimane aperta: «Dovremmo determinare a quali concorsi partecipare. Non è probabile che partecipiamo a quello di Alghero, nonostante la nostra notevole crescita là, con un incremento del 20% (per i voli giornalieri a Roma e Linate). Come ho già accennato, i costi aeroportuali sono notevoli».

Foco su mercati internazionali

Al momento, l’unico mercato internazionale servito da Aeroitalia è la Romania: «Sì, un mercato al quale stiamo dedicando molta attenzione e che si è subito rivelato promettente. Attualmente offriamo voli giornalieri da Roma a Bacau (rispetto ai tre iniziali) e anche i 3 settimanali sulla tratta Roma-Bucarest diventeranno quotidiani a partire da giugno; voliamo sempre a Bacau da Milano Bergamo 5 volte a settimana. Tuttavia, in futuro vorremmo espanderci in altre destinazioni, ad esempio in Spagna: questo dipenderà dagli accordi di codeshare che stipuleremo entro l’autunno».

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La fondazione responsabile per la tutela di quasi un quarto del territorio naturale dell’isola di Aruba, l’Aruba National Park Foundation, ha deciso di evolvere diventando l’Aruba Conservation Foundation (Acf). Questa evoluzione rappresenta un importante cambio di strategia, da una semplice gestione dei parchi a una fondazione interamente dedicata alla conservazione.

Insieme a questo cambiamento, si è svolta una completa rinnovazione dell’immagine di questa entità: un nuovo nome, simbolo e stile di comunicazione sono stati adottati per riflettere ciò che la natura vuole trasmettere, evidenziando l’urgenza di ascoltarne i suoi messaggi.

L’Acf aspira a essere una moderna entità impegnata nella gestione della conservazione, lasciando da parte il classico modello di gestione dei parchi. L’attenzione viene ora rivolta verso gli abitanti locali anziché i visitatori, allo scopo di ricordare loro l’importante connessione con il territorio.

Il rebranding è iniziato con un cambio di nome, da una denominazione che faceva riferimento a una specifica area dell’isola – il parco Arikok – a una che include la totalità della nazione, Aruba. Successivamente, è stato modificato il logo, il quale combina forme di onde, cactus e persone per rappresentare il messaggio fondamentale della fondazione: un’azione collettiva per la tutela dell’ambiente.

La vivida gamma di tonalità riflette le caratteristiche geografiche essenziali dell’isola: il lilla per le paludi, il giallo per la selva, il ciano per l’oceano e il tono arancione per le dune di sabbia. Inoltre, sono state prodotte diverse illustrazioni di fauna e flora di vitale importanza per l’isola, ma che rischiano l’estinzione: come le lucertole, i serpenti e gli uccelli. Il sito web recentemente lanciato dell’Acf pone la questione “Se il cascabel potesse parlare, cosa direbbe?”. Questo è uno stimolo a riflettere costantemente sui bisogni del nostro ambiente e su come ciascuno di noi può contribuire, nel proprio piccolo, a migliorare la salute del nostro pianeta.

L’Aruba Conservation Foundation è nata con un focus principale sulla conservazione dell’ambiente.

Anche la South African Airways ha scelto Discover the World come rappresentante nei mercati italiani, nordici, francesi, spagnoli e svizzeri. Questi si aggiungono ad altri paesi dove la stessa agenzia già rappresenta la compagnia aerea, come Stati Uniti, Canada, Regno Unito e Germania.

Aiden Walsh della Discover the World ha espresso il suo entusiasmo nell’essere stato scelto per guidare South African Airways nei loro nuovi mercati. Ha sottolineato l’importanza della profonda relazione tra le due aziende.

Tebogo Tsimane, direttore commerciale della compagnia aerea sudafricana, ha enfatizzato la rilevanza che rivestono i mercati europei. Essi giocano un ruolo decisivo nella strategia globale di SAA e nel piano di ripresa dell’azienda. South African sta esaminando la sua mappa di volo per migliorare la connettività. Il mercato europeo, con il suo importante apporto al settore turistico e viaggi di lavoro, è fondamentale per la sostenibilità operativa complessiva della SAA.

Attualmente, la compagnia vola da Johannesburg a diverse destinazioni internazionali come Abidjan, Accra, Città del Capo, Durban, Gqeberha, Harare, Lusaka, Lagos, Mauritius, San Paolo, Windhoek, Cascate Vittoria e ha riavviato anche voli verso Perth.

Nel suo nuovo ruolo, South African Airways ha deciso di affidarsi a Discover The World per una rappresentanza in Italia. Il rapporto è stato annunciato il 30 maggio 2024.

(Informazioni categorizzate sotto: Trasporti)

Explora Journeys assumerà il ruolo di partner globale per la trentasettesima covata della America’s Cup, che avrà luogo a Barcellona quest’anno. Secondo Pierfrancesco Vago, presidente esecutivo della divisione crociere di MSC, la partnership è un tributo alla loro comune storia marittima di sfide e trionfi, rafforzando il loro impegno per l’eccellenza, l’innovazione e il rispetto per il mare.

Il 19 giugno, Explora Journeys presenterà il trofeo della America’s Cup a bordo dell’Explora I, dando l’opportunità ai suoi ospiti e partner di fare parte dell’eredità della competizione. Questo sarà solo l’inizio di una serie di attività ed eventi a Barcellona, tra cui l’Official race village, con un’area dedicata a Explora Journeys.

Inoltre, la partnership rafforza ulteriormente l’impegno di MSC Crociere verso il porto di Barcellona e la città stessa, una destinazione principale per l’azienda. MSC sta attualmente realizzando un nuovo terminal di crociere nella città, che una volta ultimato, servirà sia Explora Journeys che la sua compagnia gemella, MSC Crociere. Il porto catalano sarà inoltre servito dalla futura nave Explora II, programmata per essere varata nell’estate e nell’autunno del 2024.

Il progetto “Sunrise” di Qantas potrebbe comprendere voli di lunghissima distanza anche da Perth. Questa è una query filtrata, con un testo di riferimento “fuzzy like this”. La dimensione della query è di 9. Il filtraggio è basato su un intervallo di tempo, in cui la data del post deve essere entro 2 anni da ora, con un fuso orario di +1:00. L’ordine di sortazione della data del post è discendente.

I porti dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, La Spezia e Marina di Carrara, hanno registrato un significativo movimento di traffico nel primo quadrimestre del 2024. Nel corso dei primi quattro mesi del 2024, il porto di La Spezia ha continuato a rinforzare la sua reputazione nei mercati internazionali, dopo essere risalito a partire dal secondo semestre del 2023, a seguito di una battuta d’arresto avvenuta nella prima metà dello stesso anno. Mario Sommariva, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale, pur in presenza di grosse instabilità geopolitiche che hanno influenzato il panorama dei traffici transoceanici, ha lodato la capacità di resilienza del porto di La Spezia. Ha inoltre sottolineato il ruolo centrale che potrebbe avere nel riorganizzare le rotte marittime dopo le fluttuazioni del mercato. L’efficienza dell’intermodalità, con uno share ferroviario del 35 %, rappresenta un altro elemento di forza attraverso il quale La Spezia può continuare a incrementare i suoi traffici e attrarre nuove rotte. Inoltre, è essenziale consolidare la presenza di La Spezia nei traffici nel Mediterraneo. Da parte sua, il porto di Marina di Carrara continua a crescere progressivamente nei settori del break bulk, project cargo e cabotaggio nazionale, ponendo sempre più enfasi sulle rotte con la Sardegna.

Nell’insieme, i porti presentano uno stato di crescita costante riuscendo ad adattarsi ai mutamenti del mercato e a favorire sempre nuove idee ed efficienza. Il porto della Spezia, per esempio, ha visto un incremento del 10.8% del general cargo, con circa 3.526.932 tonnellate di merce movimentata, molto a causa dell’elevato traffico container, il quale è aumentato del 7.4% trasportando approssimativamente 380.000 teu.

Il settore delle crociere ha mostrato anch’esso un trend in salita. Infatti, sono stati registrati al passaggio 100.575 passeggeri, ovvero un aumento del 2,4% rispetto allo stesso quadrimestre del 2023.

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha recentemente approvato il Disciplinare Integrativo 2024 dell’Area Marina Protetta del Parco Nazionale delle Cinque Terre. Questo strumento recepisce la varietà di tematiche e proposte emerse dai tavoli di lavoro tra il Parco delle Cinque Terre e i vari stakeholder, avviati fin da novembre 2023.

Tutte le parti coinvolte – il Parco, le autorità locali e le imprese – hanno collaborato alla definizione di una serie di regole chiare e condivise volte a mitigare l’incremento di pressione esercitata su una zona costiera dalle dimensioni limitate.

Gli effetti sulla salute degli ecosistemi marini e delle varietà di specie che li abitano, come anche sulla durabilità di un’economia basata sul mare, sono notevoli.

In previsione della finalizzazione del Protocollo, stiamo adottando un approccio di coinvolgimento e dialogo con gli operatori per ottenere un accordo definitivo in tempi rapidi. Allo stesso tempo, stiamo valutando diverse opzioni per garantire che le operazioni degli operatori non subiscano interruzioni durante questa fase di transizione, attraverso l’attuazione di permessi provvisori.

Tra le principali innovazioni, c’è l’aggiunta dell’articolo 3bis che stabilisce un’Area di tutela speciale per la “mitigazione degli effetti sonori sulla fauna ittica”. Questo provvedimento sarà supportato da investimenti nella rete di rifornimento dei porti e incentivando la conversione delle unità da diporto.

“L’approvazione del Bilancio Consuntivo e le misure per l’aggiornamento patrimoniale da parte dell’Ente Parco testimonia la correttezza delle scelte di amministrazione e finanziamento degli ultimi anni. Si tratta di un risultato positivo, collegato all’approvazione da parte del Ministero del Regolamento 2024 che semplifica le procedure e introduce la creazione dell’Area di Tutela Speciale, che risponde alla necessità di proteggere un ecosistema marino inestimabile, equilibrando la conservazione degli habitat con lo sviluppo economico sostenibile, in linea con gli scopi del Ministero che ha accettato e sostenuto la nostra iniziativa”, commenta la Presidente Donatella Bianchi. “Ora il nostro compito è trovare le soluzioni tecniche e infrastrutturali per concretizzare questo progetto, mantenendo un dialogo aperto con operatori e associazioni di categoria. La formulazione del protocollo sarà il primo passo che speriamo di completare presto.”

Nell’aspettativa, abbiamo messo in atto un meccanismo di permessi basati sull’autocertificazione per permettere ai lavoratori di iniziare immediatamente le loro attività. – “Parco 5 Terre – investimenti mirati e puntali nel settore della navigazione sostenibile per la protezione dell’ambiente marino”, Pubblicato in data 31/05/2024 alle 12:04:55 nella categoria Enti, istituzioni e territorio.

Il “Project Sunrise” di Qantas potrebbe estendersi anche all’aeroporto di Perth, a seguito dell’accordo commerciale pluriennale concluso tra la compagnia aerea australiana e lo scalo dell’Australia Occidentale, che prevede un investimento da parte dell’operatore aeroportuale di 5 miliardi di dollari australiani (3,3 miliardi di dollari statunitensi). Questo investimento sarà destinato alla costruzione di un nuovo terminal, di una nuova pista e di altre strutture supplementari.

Si prevede che il nuovo terminal centralizzato sia operativo entro il 2031, mentre la costruzione della nuova pista – la terza dell’aeroporto – dovrebbe essere completata entro il 2028.

Perth attualmente conta su quattro terminal per i passeggeri, con Qantas che occupa i terminal 3 e 4.

Perth diventerà così il terzo aeroporto a far parte del programma dei voli di lunga durata di Qantas, dopo Sydney e Melbourne, che saranno collegati a New York e al Regno Unito.

Qantas e Jetstar progettano di spostare tutti i loro servizi in un nuovo terminal, che grazie agli elevati investimenti delle compagnie aeree in nuovi aerei, permetterà l’espansione necessaria per trasformare l’Australia occidentale in un importante snodo sia nazionale che internazionale, come spiegato in una dichiarazione della compagnia aerea.

Nel mentre, l’aeroporto di Perth avvierà opere di rinnovamento ai terminal 3 e 4 per aumentare la capacità. Qantas prevede di espandere ulteriormente la sua rete internazionale, includendo Auckland e Johannesburg, a partire dalla metà del 2025.

Questi lavori includeranno anche l’aggiornamento dei gate per accogliere aerei di lunga percorrenza, tra cui gli Airbus A350 del “Progetto Sunrise”, che si prevede arrivino a partire dal 2026.

Informativa del 31 maggio, 2024 nella categoria “Trasporti”: Il “Project Sunrise” di Qantas potrebbe prevedere voli di lunga durata anche da Perth.

La rotta che collega la capitale della Campania, Napoli, con l’arcipelago delle Eolie sarà in servizio fino al 16 settembre. L’itinerario prevede partenze ogni fine settimana fino al 28 giugno, dopodiché diventeranno giornaliere. Il traghetto parte da Mergellina, a Napoli, alle 14:30 e arriva a Stromboli dopo quattro ore e mezza di viaggio, con soste intermedie a Panarea, Salina e Vulcano. L’ultima fermata è a Lipari alle 21:00. Il viaggio di ritorno ha inizio al mattino dalle varie isole e termina a Napoli alle 14:00. Questi orari facilitano il trasferimento al porto di Mergellina per i viaggiatori che provengono o si dirigono verso altre città italiane ed europee.

Durante l’estate, le isole siciliane ospiteranno una serie di eventi di cui Snav sarà partner, offrendo sconti speciali ai partecipanti che salperanno da Napoli. Tra gli eventi della stagione estiva che beneficiare della promozione si includono: la festa Teatro Eco Logico (29 giugno/7 luglio), l’Eolie Music Fest (4/7 luglio), la manifestazione Marosi Stromboli – è l’etica che orienta, l’estetica muta perpetua (26/30 giugno), il premio Stromboli (10/14 luglio), l’Eoliè Arte Letteratura e società (5/8 luglio), l’Asd Aerial Project Stromboli (4/9 settembre), e l’Opere Magiche Stromboli (4/10 settembre).

Inoltre, da domani partiranno anche i collegamenti tra Napoli Beverello e le isole Pontine via Casamicciola. Questi saranno operativi il venerdì, sabato e domenica fino al 15 settembre, partendo da Napoli alle 7:40 e alle 15:10, mentre il ritorno da Ponza è previsto alle 11:15 e alle 18:30.

È possibile programmare visite di un giorno nelle isole di Ventotene e Ponza, con sette a nove ore di tempo disponibile, ideale per trascorrere una giornata di relax tra mare, sole e ottima cucina. Nel 2024 saranno previste anche escursioni giornaliere a Palmarola e Zannone.

Durante tutta la stagione, sono attese promozioni con tariffe a disponibilità limitata per i viaggi da Napoli verso le Eolie e le Pontine. Snav offre la promo Pax a 57 euro per viaggio per coloro che prenotano i loro viaggi per le Eolie, mentre l’offerta family è di 114 euro per due adulti, con un bambino che può viaggiare gratuitamente.

Relativamente ai collegamenti verso Pontine, la tariffa promozionale Pax ammonta a 21 euro per tratta per ogni viaggiatore adulto, mentre la tariffa Family costa 42 euro per tratta per due adulti e un bambino, che in quest’ultimo caso può viaggiare gratuitamente. Questo annuncio riguarda la ripresa dei collegamenti da Napoli verso le Eolie e le Pontine da parte di Snav, a partire da domani.

D’altro canto, Qatar Airways si è riappropriata del titolo di miglior compagnia aerea globale, assegnatole annualmente da AirlineRatings.com. Nonostante abbia perso il primo posto in favore di Air New Zealand nel 2023, la compagnia aerea qatariota è tornata a capofila, eccellendo su diversi versanti.

L’annuale Airline Excellence Awards esamina le compagnie aeree su dodici parametri, tra cui la sicurezza, la valutazione dei prodotti, l’età della flotta, la redditività, gli incidenti seri, l’innovazione, gli ordini per la flotta e le recensioni dei passeggeri raccolte da diverse fonti. La giuria, composta da cinque redattori sotto la guida del caporedattore di AirlineRatings.com Geoffrey Thomas, vanta più di un secolo di esperienza nel settore.

Secondo Thomas, anche se i punteggi per la top 10 erano molto ravvicinati, Qatar Airways è emersa come leader in molte aree chiave.

I viaggiatori hanno assegnato a Qatar Airways un voto che supera tutte le altre linee aeree, elogiando sia il suo standard di servizio che la sua coerenza. I posti successivi sul podio sono stati assegnati a Korean Air e Cathay Pacific Airways, con Air New Zealand ed Emirates che occupano le posizioni quattro e cinque.

Dalla sesta alla venticinquesima posizione troviamo: Air France-Klm, All Nippon Airways, Etihad Airways, Qantas, Virgin Australia/Atlantic, Vietnam Airlines, Singapore Airlines, Eva Air, Tap Air Portugal, Jal, Finnair, Hawaiian, Alaska Airlines, Lufthansa/Swiss, Turkish Airlines, Iag Group, Air Canada, Delta Air Lines, United Airlines ed American Airlines.

Singapore Airlines ha ricevuto il premio per la miglior First Class, Qatar Airways per la miglior Business Class, Emirates per la miglior Premium Economy e Air New Zealand per la miglior Economy Class.

Qatar Airways è stata premiata anche per il suo eccellente servizio di catering, Virgin Australia per il suo equipaggio di cabina e Qantas per le sue sale di attesa.

In termini di voli a lungo raggio, AirlineRatings.com ha assegnato premi per regione: per l’Europa il premio è andato ad Air France, mentre Turkish Airlines ha eccelso nell’Europa meridionale.

Air Canada ha ricevuto un riconoscimento per il Nord America e Latam per il Sud America. Per quanto riguarda le compagnie aeree low cost, le prime cinque posizioni sono state conquistate da AirAsia Group, Air Baltic, Air Canada Rouge, Cebu Pacific e easyJet, quest’ultima è la prima tra le compagnie europee a basso costo e si trova al quinto posto a livello globale. Con riferimento alle compagnie aeree italiane, vi è l’intenzione di espandere ulteriormente la presenza sul mercato interno, con un focus sull’hub di Roma, mirando a raggiungere almeno 3 milioni di passeggeri entro il 2025 e successivamente essere in grado di creare una rete di voli a lungo raggio, come riportato da Gaetano Intrieri, amministratore delegato di Aeroitalia.

Intanto, si sta riorganizzando in vista dell’estate 2024, dopo aver chiuso il 2023 con ricavi di 131 milioni di euro, cifra che spera di aumentare a 200 milioni quest’anno, con un obiettivo di trasportare almeno due milioni di passeggeri.

Per quanto riguarda la flotta, «Nell’estate 2024 avremo in totale tredici aerei in servizio: infatti, stiamo per introdurre il nostro nono B737-800, a cui si aggiungono due B737-400 noleggiati da 4 Airways e due Atr 42-600 ex Air Connect» (la compagnia aerea rumena acquisita da Aeroitalia nel novembre scorso).

Punto di forza sarà la Sicilia, «Dove sicuramente aumenteremo il numero di voli per Catania, Comiso e Palermo, aeroporti in cui ci consideriamo ben organizzati. Ritorneremo sicuramente al bando per Comiso, dove abbiamo già un aereo di base e voliamo per Roma e Milano (oltre ai voli stagionali estivi). Possibilmente, potremmo cominciare a operare anche da Trapani». La Sicilia «è il nostro più grosso mercato, e mentre nell’inverno ci concentriamo solo su voli nazionali, l’estate seguente prevediamo di aprire rotte internazionali».

Al contrario, la Sardegna, dove inizialmente Aeroitalia Regional sperava di condurre le sue operazioni con i suoi Atr, subisce un rallentamento: «Purtroppo, la Sardegna ha problemi legati ai costi che non la rendono conveniente per l’uso di questi aerei: i due aeroporti del Nord sono tra i più costosi in Italia».

La questione della continuità territoriale rimane: «Dobbiamo decidere a quali bandi partecipare e se farlo».

Attualmente, Aeroitalia serve solo il mercato internazionale della Romania, un mercato che stiamo sviluppando intensamente. Dalla sua nascita, è andato molto bene. Infatti, offriamo voli giornalieri da Roma a Bacau, rispetto ai tre che avevamo inizialmente, e a partire da giugno, anche i tre voli settimanali da Roma a Bucarest diventeranno quotidiani. Oltre a ciò, effettuiamo voli a Bacau da Milano Bergamo cinque volte a settimana. Tuttavia, nonostante la nostra considerevole crescita ad Alghero, dove abbiamo registrato un aumento del 20% (con voli giornalieri sia a Roma che a Linate), i costi aeroportuali rimangono alti, come ho menzionato prima.

La fondazione responsabile della custodia di quasi un quarto dell’ambiente naturale dell’isola di Aruba si è evoluta, trasformandosi da Aruba National Park Foundation in Aruba Conservation Foundation (Acf). Questo è un cambiamento tattico significativo, passando dalla semplice gestione dei parchi a fungere come una fondazione per la conservazione in piena regola. L’ente ha refashionato la sua identità sia visiva che verbale, adottando un nuovo nome, un nuovo logo e adottando un tono di voce che riflette la voce della natura, sottolineando l’importanza di ascoltarla.

L’attuale fondazione si pone come una moderna entità di gestione della conservazione, deviando dal classico modello di amministrazione dei parchi: non si concentra più sui visitatori, ma piuttosto sugli abitanti autoctoni, per ricordare loro l’importante connessione con la terra. Il rebranding ha preso il via dal nome, evolvendosi da un riferimento a un’area ristretta dell’isola – ossia il parco Arikok – a un riferimento nazionale, cioè Aruba.

Parallelamente, Aeroitalia pianifica di espandere la sua presenza a livello internazionale, sottolineato nelle parole di Intrieri: “Desideriamo lanciare nuove rotte nel futuro prossimo, ad esempio verso la Spagna, a seconda degli accordi codeshare che riusciremo a concludere entro l’autunno”.

Poi si è evoluto il logo, che fonde simbolicamente le figure di onde, cactus e persone, esprimendo il mantra centrale della fondazione: un impegno comune per la tutela dell’ambiente.

La gamma cromatica vivida riflette le caratteristiche geografiche distintive dell’isola: il lilla rappresenta gli ambienti umidi, il giallo le terre incontaminate, il ciano l’oceano e l’arancione le dune. Inoltre, sono state realizzate diverse illustrazioni che ritraggono animali e piante cruciali per l’isola, attualmente in pericolo di estinzione, come le lucertole, i serpenti e gli uccelli. Il nuovo sito web dell’Acf esprime: “Se il cascabel potesse parlare, cosa direbbe?”. Questa frase stimola un approfondimento continuo sui bisogni dell’ambiente che ci circonda e su come ciascuno di noi può contribuire, anche se in piccola parte, a rendere il nostro pianeta più sano.

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Aiden Walsh, capo dello sviluppo dell’azienda aerea per Discover the World, ha apprezzato l’ottima collaborazione stabilita tra SAA e Discover the World. I mercati europei, per SAA, rivestono un’importanza cruciale e svolgono un ruolo chiave nella strategia globale dell’azienda e nei suoi piani di recupero. Questo è stato confermato da Tebogo Tsimane, direttore commerciale di SAA, sottolineando che l’Europa è fondamentale per l’azienda a causa del significativo impatto che ha sul turismo e i viaggi d’affari. Questi due elementi sono essenziali per le operazioni aziendali di SAA e la sua sostenibilità in generale. Attualmente, la route della South African Airways include voli da Johannesburg a Abidjan, Accra, Cape Town, Durban, Gqeberha, Harare, Lusaka, Lagos, Mauritius, San Paolo, Windhoek, le Cascate Vittoria, e recentemente ha ripristinato un servizio per Perth. South African Airways ha scelto Discover The World come suo rappresentante in Italia.

“La nostra collaborazione con l’America’s Cup è un tributo alla nostra comune storia di sfide e trionfi in mare”, dichiara Pierfrancesco Vago, presidente esecutivo della divisione crociere del gruppo Msc. “Questa partnership simboleggia il nostro impegno per l’eccellenza e l’innovazione, e rispecchia la nostra profonda ammirazione per il mare, in sintonia con la nostra tradizione marittima lunga 300 anni e la storia di questa prestigiosa regata internazionale”.

In base a quest’accordo, il trofeo dell’America’s Cup sarà esposto a bordo di Explora I il 19 giugno, dando ai visitatori e ai partner l’opportunità di avvicinarsi all’eredità storica di questa gara. Ma questa esposizione è solo l’inizio di una serie di attività ed eventi che saranno organizzati a Barcellona, tra cui l’Official Race Village che avrà un’area dedicata a Explora Journeys.

Quest’iniziativa rafforza anche l’impegno del gruppo Msc, attraverso la sua divisione crociere, verso il porto di Barcellona e la città stessa, una delle mete principali della compagnia. Qui è in fase di costruzione un nuovo terminal crociere che una volta finito, sarà ad uso di Explora Journeys e della compagnia gemella Msc Crociere. Il porto catalano sarà servito anche dalla nuova nave Explora II, che sarà lanciata nell’estate e nell’autunno del 2024.


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