Aeroitalia, sotto la guida di Intrieri, ha delineato un percorso di crescita che parte dai mercati domestici per raggiungere quelli internazionali.

Il 30 maggio 2024 alle 12:29, Gaetano Intrieri, CEO di Aeroitalia, ha dichiarato piani ambiziosi per crescere la compagnia in Italia e stabilirsi come la terza principale azienda aeronautica sul suolo nazionale. L’obiettivo è fortificare la presenza dell’azienda nell’hub di Roma, portando il traffico di passeggeri a almeno 3 milioni nel 2025. Questo, a sua volta, avrà l’effetto di potenziare la rete di voli a lungo raggio.

Nonostante segua con risolutezza il piano originale della compagnia aerea, Intrieri ha adottato un approccio agile per adattare la flotta e le operazioni in vista dell’estate 2024. Queste modifiche seguono un anno di successo nel 2023, durante il quale Aeroitalia ha generato un fatturato di 131 milioni di euro. Con l’obiettivo di duplicare tale cifra nel 2024, la compagnia si aspetta di trasportare almeno due milioni di passeggeri.

Per l’estate 2024, saranno operativi un totale di 13 aerei Aeroitalia, compreso il nuovissimo B737-800. Inoltre, due B737-400 saranno presi in leasing dalla compagnia 4 Airways e due Atr 42-600, precedentemente di proprietà di Air Connect, azienda rumena acquisita da Aeroitalia nel novembre precedente.

Intrieri ha espresso un interesse particolare per la Sicilia, con piani per incrementare i posti disponibili sui voli diretti a Catania, Comiso e Palermo. Queste sono destinazioni in cui Aeroitalia si sente fortemente radicata. Intrieri non ha escluso una possibile espansione anche a Trapani. È chiaro che la Sicilia riveste un ruolo centrale nei piani di Aeroitalia, e, sebbene durante l’inverno la rete sarà limitata ai voli nazionali, l’anno successivo si prevede l’introduzione di rotte internazionali.

La Sardegna, precedentemente considerata una location ideale per le operazioni di Aeroitalia Regional e i suoi Atr, incontra delle difficoltà a causa dell’alto costo dei suoi due aeroporti settentrionali, che sono tra i più costosi in Italia. Questo rende l’uso di questi aerei non competitivo per Aeroitalia. Ci sono ancora decisioni da prendere riguardo alla continuità territoriale, e se partecipare a determinati bandi. Nonostante Aeroitalia abbia registrato un aumento del 20% ad Alghero, i costi aeroportuali elevati potrebbero rendere non fattibile la partecipazione al bando su Alghero.

Attualmente, Aeroitalia serve solo il mercato internazionale della Romania, un mercato che è iniziato con vigore e che continua a essere una priorità. Attualmente, Aeroitalia offre voli quotidiani da Roma a Bacau e 3 voli settimanali da Roma a Bucarest, che diventeranno quotidiani da giugno. Ci sono anche voli da Milano Bergamo a Bacau cinque volte alla settimana. In futuro, Aeroitalia spera di espandersi ad altre destinazioni, come la Spagna, a seconda degli accordi di codeshare che saranno firmati entro l’autunno.

In termini di crescita futura, Aeroitalia mira a diventare la terza compagnia aerea sul mercato interno italiano. L’obiettivo è quello di rafforzare la presenza sull’hub di Roma, raggiungendo almeno 3 milioni di passeggeri entro il 2025 e da lì avviare un network di volo a lungo raggio.

Gaetano Intrieri, l’AD di Aeroitalia, rimane fedele al piano fondamentale del lancio della sua compagnia aerea. Nel frattempo, rivede la pianificazione, adattando la flotta e le operazioni per l’estate del 2024, una volta superato il 2023 con un fatturato di 131 milioni di euro. L’obiettivo per quest’anno è raggiungere i 200 milioni di euro di fatturato, trasportando almeno due milioni di passeggeri.
Flotta
«Nell’estate del 2024, metteremo in servizio un totale di 13 aerei: stiamo per accogliere il nostro nono B737-800, a cui si aggiungeranno due B737-400 in leasing da 4 Airways e due Atr 42-600, precedentemente di Air Connect» (la compagnia aerea rumena acquistata da Aeroitalia a novembre, ndr).
Focalizzazione sulla Sicilia
La Sicilia riceverà particolare attenzione, «senza dubbio aumenteremo la nostra presenza a Catania, Comiso e Palermo, dove ci sentiamo molto ben attrezzati. Parteciperemo di nuovo alla gara su Comiso, dove abbiamo già un aereo basato e voliamo verso Roma e Milano (oltre alle rotte estive, ndr). Stiamo anche considerando la possibilità di iniziare a operare da Trapani». La Sicilia «è il nostro mercato principale e, sebbene durante l’inverno opereremo solo voli domestici, dall’estate successiva introdurremo rotte internazionali».
Riorganizzazione in Sardegna
Per quanto riguarda la Sardegna, inizialmente vista come il luogo perfetto per le operazioni di Aeroitalia Regional e i suoi Atr, subisce un rallentamento: «La Sardegna, sfortunatamente, ha problemi legati ai costi che rendono non competitivo per noi l’impiego di questi aerei: inoltre, i due aeroporti del Nord sono tra i più costosi in Italia».

La questione di mantenere la continuità territoriale è ancora irrisolta: “Dobbiamo determinare se e a quali richieste d’offerta partecipare. Forse non alla proposta riguardante Alghero, nonostante abbiamo visto una crescita considerevole, con un incremento del 20% (relativo ai voli giornalieri sia verso Roma sia verso Linate). Tuttavia, come menzionato precedentemente, i costi aeroportuali sono abbastanza alti”.
Il punto di vista internazionale
L’unico mercato internazionale attualmente servito da Aeroitalia è la Romania: “È un mercato al quale abbiamo dedicato molto tempo e che ha mostrato subito dei risultati positivi. Offriamo ora voli giornalieri da Roma a Bacau (rispetto ai tre iniziali), e anche i tre voli settimanali Roma-Bucarest diverranno quotidiani a partire da giugno; inoltre, effettuiamo cinque voli a settimana da Milano Bergamo a Bacau. Vorremmo tuttavia espandere le nostre destinazioni future, magari verso la Spagna, ma questo dipenderà dagli accordi di code-sharing che definiremo entro l’autunno”.
Titolo originale: Aeroitalia, Intrieri: dalla domestica all’internazionale, la roadmap per crescere.
Data e ora della pubblicazione originale: 30 Maggio 2024, 12:29:32+00:00
L’articolo è stato classificato nella categoria “Trasporti” ed è stato etichettato come “In evidenza”.

Stefanina Group, una holding lombarda che possiede il marchio CaboVerdeTime specializzato nel turismo con un focus sull’isola di Sal, ha lanciato una nuova compagnia di servizi immobiliari, Sal Property Services. Questa nuova società, che vende e intermedia l’intero assortimento di prodotti delle società della holding, offre un’ampia scelta di opzioni per gli investimenti immobiliari sull’isola.

Sal Property Services, con un ufficio in loco all’ingresso dell’Halos Beach, un’esclusiva località balneare promossa da CaboVerdeTime, fornisce anche servizi di consulenza e supporto ai propri clienti. Questo garantisce un’assistenza completa per coloro che non sono completamente a conoscenza delle normative capoverdiane in materia di investimenti immobiliari.

Il portafoglio di prodotti offerti da Sal Property Services offre una vasta gamma di opportunità di investimento. Queste vanno dall’acquisto di terreni residenziali edificabili vicino al mare a terreni adibiti a attività commerciali e logistiche in posizioni privilegiate. Inoltre, offre appartamenti con possibilità di gestione e affitto garantito, ville singole, ville di lusso, edifici con 12 appartamenti e villette a schiera che consentono di realizzare il sogno di possedere una casa con vista sull’oceano. La compagnia offre anche terreni per grandi opportunità di investimento come residence, aparthotel, bed & breakfast, e posade per coloro che vogliono avviare un’attività turistica sull’isola.

L’amministratore delegato del Gruppo Stefanina, Andrea Stefanina, afferma che Sal è una meta molto richiesta per gli investimenti nel settore immobiliare. Il costante progresso sia nel campo delle infrastrutture che del turismo ha portato ad un incremento della domanda di proprietà immobiliari, con una conseguente possibilità di rialzo del valore nel tempo. La Stefanina Group è tra le principali attività che hanno contribuito all’avanzamento e alla promozione dell’offerta turistica di questo luogo, che ha accolto calorosamente il pubblico sia italiano che straniero. Con grande orgoglio, il gruppo annuncia la creazione di un altro settore di business, i Sal Property Services, che arricchirà ulteriormente il potenziale turistico di questa straordinaria meta, caratterizzata da un sublime mare e un’atmosfera unica.

Stefanina Group ha dato vita a una nuova filiale immobiliare, Sal Property Services, per il gruppo CaboVerdeTime. La notizia è stata annunciata il 30 maggio 2024 alle 10:45:58. La categoria del post è “Mercato e tecnologie”.

In un aggiornamento separato, Sea Prime farà investimenti significativi nell’aeroporto di Milano Linate, ampliando sia il terminal che le aree di parcheggio in preparazione delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026.

L’intervento al centro è incentrato sull’ampliamento delle aree lounge e di servizio per i passeggeri, fatto possibile grazie all’incorporazione dell’hangar adiacente. Il risultato sarà un incremento di circa 2.000 metri quadrati della superficie totale del terminal Linate Prime, con 400 metri quadrati riservati a spazi tecnici e depositi necessari per le attività di scalo. In parallelo a ciò, è in programma una revisione e un ampliamento funzionale, così come un rifacimento completo delle facciate, sia terrestri che aeree.

Questo espansione costituisce un’opportunità di donare all’area una nuova identità, consona al servizio fornito, che sia rispettosa del paesaggio circostante ed iconica. Per tale motivo, è stata pensata una struttura esterna metallica riflettente e ondulata che aumenta la luminosità e si fonde con l’ambiente per le sue proprietà di riflessione.

Per quanto riguarda l’interno, è stato proposto un layout dinamico in grado di gestire i flussi di movimento dei passeggeri, accompagnato da una selezione di materiali che valorizzano il design essenziale ed elegante del terminal.

Allo stesso tempo, si stanno mettendo in atto importanti passi avanti in termini di sostenibilità: Sea Prime ha infatti lanciato il primo programma di incentivi Saf per gli operatori della business aviation che si riforniscono negli aeroporti di Linate e Malpensa Prime. Questo programma, che sarà avviato nel 2024, prevede un contributo di 1.000 euro per ogni tonnellata di Saf puro certificato, con un sistema di aggiustamento proporzionale nel caso la domanda superi i fondi disponibili – 50.000 euro per il programma attuale.

Sea Prime è sempre all’opera per incontrare l’incremento della richiesta di servizi e strutture per l’aviazione d’affari a Milano, come evidenziato dal CEO Chiara Dorigotti. Il piano principale dell’espansione del terminale è di sviluppare un terminale contemporaneo e sostenibile, in linea con l’ambiente vicino, esprimendo ideali di responsabilità ecologica e progresso. Il programma di contributi Saf, il primo del suo tipo in Europa, fornisce un appoggio concreto alla rotta di decarbonizzazione del settore». Nel frattempo, l’articolo nota che il settore dell’ospitalità a Dubai è in continua evoluzione, sia in termini di nuove aperture che di peculiarità delle singole strutture.

Durante il primo trimestre del 2024, si è registrato un tasso medio di occupazione del 83% nelle strutture alberghiere dell’emirato, un dato rilevante se si tiene conto che l’offerta totale di camere è cresciuta del 2% rispetto all’anno precedente, superando le 152.000 unità. Alla fine del primo trimestre, il numero totale di strutture era di 832, in aumento rispetto alle 814 dello stesso periodo dell’anno precedente. Inoltre, il 64% delle camere d’hotel in città appartiene a strutture a 4 e 5 stelle, per un totale di 96.484 camere.

Alcuni dei più recenti aggiornamenti dell’industria alberghiera includono l’apertura del Siro One Za’abeel a febbraio. Questo è il primo hotel del nuovo brand Siro di Kerzner International, specializzato in vacanze incentrate sul fitness e sul recupero fisico. Il brand prevede di espandersi in altre destinazioni come Boka Place (Montenegro), Tokyo e Cabo (Messico) nei prossimi anni. Siro, che si trova nel complesso architettonico One Za’abeel a Dubai, offre un’esperienza completa per il viaggiatore internazionale che cerca un approccio completo all’allenamento e al benessere, con l’incorporazione di una strategia digitale e consulenze individualizzate da esperti del settore.

Il compito di potenziare il benessere fisico e mentale si realizza attraverso l’unione di scienza e tecnologia, rappresentando i 5 pilastri essenziali del biohacking: alimentazione, allenamento, riposo, ristoro e consapevolezza. La struttura dispone di un Recovery Lab specializzato in tecniche mindfulness e trattamenti d’avanguardia, e un Fitness Lab fornito di apparecchiature di ultima generazione. I programmi personalizzati rispondono alle necessità degli ospiti sostenuti da professionisti esperti e attrezzature sofisticate per l’analisi del corpo. La struttura si caratterizza per 120 stanze dal design minimalista e tinte neutre che promuovono un’atmosfera serena.

Bab Al Shams Desert Resort

Il resort, che ha aperto i battenti lo scorso febbraio, fa parte della collezione Rare Finds di Kerzner International, che apprezza le peculiarità di ogni proprietà esaltandone l’individualità, la ubicazione e la qualità del servizio. Il lussuoso rifugio nel deserto degli Emirati Arabi Uniti mantiene la sua eredità come il più antico del paese.

L’architettura e la decorazione interna del Bab Al Shams Desert Resort, che significa “Porta del Sole” in arabo, sono ispirate ai colori del deserto e si fondono armoniosamente con il contesto. Con 115 stanze e suite dislocate in 16 palazzi bipiani, il resort è una autentica oasi di modernità, rielaborata come un luogo di pace con un tocco moresco sottile.

L’offerta culinaria è concentrata nel ristorante Al Hadheerah, dove si può vivere un’avventura gastronomica multisensoriale e intrattenimento vivace. Infatti, ospita un souk, una cucina aperta e artisti di danza e musica che allieteranno gli ospiti durante i pasti.

Zala, il ristorante d’autore del resort, imita i particolari architettonici dello stesso e trasporta i visitatori in un’atmosfera contemporanea che ricorda l’era ottomana e greca con il suo significato “baldaquin”. Il Ya Hala cigar bar e Anwā Sunset Lounge completano l’esperienza, unendo diverse tradizioni culinarie provenienti dall’estremo Oriente e dal sud-est asiatico, immersi in una vista panoramica del deserto.

One&Only One Za’abeel, il primo resort verticale in città del gruppo One&Only, ha iniziato a operare lo scorso dicembre. Situato a breve distanza dal World Trade Center e a soli 10 minuti di macchina dal centro di Dubai, offre un connubio inedito di fascino di Dubai e l’energia pulsante della città più futurista del mondo. Nel resort, il giardino si fonde col cielo e il formato tradizionale del resort orizzontale è stato reinventato in un capolavoro architettonico verticale.

Camere spaziose, suite, e appartamenti al tetto, sono tra le soluzioni di alloggio più generose disponibili a Dubai. Gli interni, firmati da Jean-Michel Gathy, richiamano alla mente Za’abeel – termine locale degli Emirati che significa “sabbia bianca” – con colori neutri e rilassanti e disegni delicati che evocano la sabbia nei tessuti, nell’arte e negli effetti di luce.

Da non perdere la proposta culinaria del resort che comprende The Link, un ristorante contemporaneo che riflette l’energia delle strade di New York e Hong Kong; Tapasake Bar; lo StreetXO dello chef Dabiz Muñoz e un ristorante di cucina indonesiana di alto livello chiamato Andaliman.

Naturalmente, il luogo vanta una Spa Clinic Clinic, un centro fitness avanzato, un KidsOnly Club per divertire il pubblico più giovane e stanze per conferenze.
(q.f.)
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Qual è il punto di tutto questo? Ma poi, se guardiamo in giro, vediamo che nella maggior parte dei casi, i monopoli di grande scala sono tollerati in Europa. Facciamo qualche esempio. Google Alphabet, Amazon, Apple, Tik Tok, Facebook Meta, Microsoft, Samsung. Cosa ne pensate?
Risposte errate.

Sicuramente le multinazionali potrebbero replicare da Strasburgo, ma hanno già consegnato i loro dati all’UE al fine di adempiere alla nuova legislazione che proibisce loro di detenere un monopolio. Tuttavia, queste azioni sono solo formali e non hanno nulla a che vedere con la realtà. Queste società sono monopoliste, volenti o nolenti.
Inoltre, sanzioni più severe dovrebbero essere imposte su Amazon. Amazon deve essere preparata a non operare nelle regioni europee più lucrative per lei. Immaginate le reazioni se fosse emessa una legge del genere. Si creerebbe grande scompiglio, potenzialmente coinvolgendo anche il governo americano. Pertanto, se le cose sono davvero così, i governi tedesco e italiano dovrebbero iniziare a protestare energicamente contro queste dilazioni e questo trattamento ingiusto e irrazionale. Siamo curiosi di vedere come si sviluppa la situazione.
Giuseppe Aloe
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Il Greater Miami Convention & Visitors Bureau ha presentato un resoconto assolutamente positivo della presentazione annuale sullo stato del settore turistico. “Nel 2023, Greater Miami e Miami Beach hanno accolto più di 27,2 milioni di turisti, dimostrando un aumento costante”, ha sottolineato David Whitaker, presidente e amministratore delegato del Gmcvb. “Gli ospiti hanno contribuito a una spesa totale di 21,1 miliardi di dollari, che segna un incremento del 2% rispetto all’anno precedente. La regione ha visto 17,3 milioni di pernottamenti in albergo, che confermano gli incredibili profitti del 2022 e mostrano un leggero aumento dello 0,3%”.

Nell’anno passato, il settore turistico ha creato un impatto economico totale di quasi 30 miliardi di dollari e ha contribuito con oltre 19 miliardi di dollari al PIL, rappresentando il 9% del PIL completo della Contea di Miami-Dade. Il turismo fornisce oltre 200.000 posti di lavoro e produce 11 miliardi di dollari di stipendi nella contea.

Le cifre positive riguardano tutti i principali attori del settore: l’aeroporto internazionale di Miami ha sostenuto la crescita dei visitatori servendo oltre 52,3 milioni di viaggiatori nel 2023, un incremento del 3,2% rispetto al 2022. E i primi tre mesi del 2024 hanno confermato questa tendenza, con un aumento degli arrivi dell’11,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, sia per i viaggiatori internazionali che nazionali.

L’incremento del flusso di passeggeri negli aeroporti si riflette in uno sviluppo parallelo della richiesta del settore alberghiero. Nel primi tre mesi del 2024, la Greater Miami e Miami Beach hanno ottenuto il titolo di destinazione con il tasso più alto di occupazione alberghiera a livello nazionale, superando altre mete di punta. Questo con un incremento del 3,3% rispetto allo stesso periodo del precedente anno.

Nel 2023, PortMiami ha presentato nuovi terminal per le crociere e ha integrato il proprio portafoglio con otto nuove navi da crociera per la stagione 2023-2024. Il 2023 è stato l’anno con il più alto volume di traffico crocieristico mai registrato: l’istituzione ha accolto 7,49 milioni di crocieristi, un incremento dell’11% rispetto al record stabilito nel 2019.

In termini di eventi Mice, sono state registrate 13 nuove importanti prenotazioni di convention al Miami Beach Convention Center fino a maggio 2024. Questo equivale a più di 91.000 pernottamenti totali in tutta la contea di Miami-Dade e genera un impatto economico di oltre 195 milioni di dollari.

Articolo – “Miaimi, Gmcvb: «Nel 2023 crescita solida, con oltre 27,2 milioni di visitatori»”
Data di pubblicazione – 29 maggio 2024, ore 11.16.06 (GMT)
Categoria – Estero

Dopo un lungo periodo di assenza, Madagascar Airlines è di nuovo una membro effettiva di Iata, con il codice MD 258, e i suoi biglietti possono essere prenotati attraverso Amadeus. La compagnia aerea è anche tornata a essere presente nel Bsp nei principali paesi, inclusa l’Italia, per facilitare la distribuzione e la vendita dei suoi voli. Dopo un importante processo di ristrutturazione, Madagascar Airlines offre ora collegamenti tra Parigi Orly e Antananarivo, in collaborazione con Corsair, due volte a settimana. Sul fronte domestico, con rappresentanza in Italia attraverso Global Gsa, la compagnia aerea offre voli da Antananarivo a diverse destinazioni, tra cui Toamasina, Sainte Marie, Maroantsetra, Sambava, Antisiranana, Nosy Be, Mahajanga, Morondava, Toliara e Taolagnaro.

Val d’Ega (BZ) è un luogo che offre esperienze uniche sia ai camminatori esperti che a quelli meno esperti ed è raggiungibile in pochi minuti da Bolzano.

Il Tour del Re Laurin rappresenta un’avventura imperdibile per ogni membro della famiglia. Iniziando dal Cabinovia Laurin I situato a Nova Levante, il percorso offire panorami spettacolari e avventura, portando i partecipanti ad altezze notevoli. Qui, i balconi dei rifugi offrono una veduta panoramica mozzafiato e ineguagliabile, prima di riflettersi nelle acque mutevoli del Lago di Carezza.

Fra i verdeggianti pascoli d’alta quota, il LATEMAR.ALP è una piacevole passeggiata che offre una vista autentica delle bellezze naturali e fornisce ai bambini un sacco di informazioni e curiosità attraverso le stazioni dotate di giochi interattivi audio. Allo stesso modo, il Latemarium, di cui LATEMAR.360° deriva il nome, propone itinerari con panorami straordinari e cime montuose, fornendo gli ingredienti di una salita emozionante con ben quattro piattaforme (una delle quali fa parte del famoso rifugio Oberholz), perfetta per immergersi nella bellezza del Patrimonio dell’Umanità UNESCO.

Il trekking che va dal rifugio Paolina al rifugio Roda di Vael è una camminata ad alta quota su percorsi con vista panoramica, ideale per tutte le famiglie. L’apice di tutto il percorso, che inizia da Carezza, è la visita al Monumento Christomannos, un’aquila in bronzo eretta in onore di Theodor Christomannos, visionario pioniere del turismo nelle Dolomiti. Da questa posizione, si gode di una vista magnifica sulla Val di Fassa e la Val d’Ega fino al gruppo del Latemar.

L’escursione all’osservatorio Max Valier e all’osteria Untereggerhof, situati nei pressi di San Valentino di Sopra, si rivela adatta sia per chi non è solito affrontare percorsi in salita, sia per chi si sposta con il passeggino. L’itinerario include un parco giochi e uno zoo di animali domestici, e si snoda in parte lungo il Sentiero dei Pianeti, offrendo una vista non solamente sui splendori terrestri, ma anche sullo spettacolare universo. Un’altra passeggiata degna di nota è quella che conduce alla chiesetta di Sant’Elena, rinomata per i suoi affreschi che rappresentano una tra le testimonianze più significative della pittura gotica della regione. Siamo dunque nel Val d’Ega, un vero paradiso per camminatori di ogni età.

Cambiando argomento, Ita Airways ha dovuto annullare 24 voli interni a causa di uno sciopero del personale incaricato della gestione e della sicurezza degli aeroporti di Milano Linate e Venezia, che è durato 24 ore. L’elenco dei collegamenti interrotti è disponibile sul sito di Ita.

L’azienda aerea avvisa i viaggiatori che hanno prenotato un volo per il giorno dello sciopero di verificare lo stato del loro volo sul sito ita-airways.com nella sezione Info Voli o chiamando l’agenzia di viaggio dove è stato acquistato il biglietto, prima di arrivare all’aeroporto. Secondo il sito della compagnia, se il volo di un passeggero Ita Airways programmato per il 28 maggio viene cancellato o modificato, il passeggero ha la possibilità di modificare la prenotazione senza penali o richiedere un rimborso (solo se il volo è stato cancellato o ritardato di oltre 5 ore). Questo deve essere fatto entro il 2 giugno. I numeri da contattare sono 800 93 60 90 per l’Italia o +39 06 8596 0020 per l’estero, o si può contattare anche l’agenzia di viaggio dove il biglietto è stato acquistato. Oggi, causati dallo sciopero, ci sono stati 24 voli nazionali cancellati da Ita Airways.

La “zona_oraria” è: “+1:00”. Quindi, l’ordine di “data_post” è impostato in modo “discendente”.

Gaetano Intrieri, l’Amministratore Delegato di Aeroitalia, ha rivelato i piani di crescita dell’azienda. L’obiettivo dell’azienda è di diventare la terza principale compagnia aerea in Italia e di rafforzare la sua presenza sull’hub di Roma. Prevede di raggiungere il traguardo di almeno 3 milioni di passeggeri entro il 2025 e, successivamente, di poter sostenere una rete di voli di lungo raggio.

Aeroitalia ha adattato i suoi piani operativi per l’estate 2024, prevedendo di avere 13 aeromobili operativi. Si prevede l’arrivo del nono B737-800, a cui si aggiungeranno due B737-400 in leasing da 4 Airways e due Atr 42-600, che erano di proprietà di Air Connect, una compagnia aerea rumena acquisita da Aeroitalia nel novembre precedente.

Dal punto di vista geographicamente, l’azienda si concentrerà di più sulla Sicilia rispetto alla Sardegna. Prevede di aumentare la capacità su Catania, Comiso e Palermo, aeroporti in cui si sente molto ben strutturata. Prevede inoltre di partecipare nuovamente all’asta su Comiso, dove ha già un aereo basato e opera voli per Roma e Milano, oltre a voli stagionali estivi.

Dopo aver realizzato un fatturato di 131 milioni di euro nel 2023, l’obiettivo dell’azienda per quest’anno è di aumentare il fatturato a 200 milioni di euro, trasportando almeno due milioni di passeggeri.

«Inizieremo forse a operare da Trapani, dato che la Sicilia è il nostro primo mercato. Durante l’inverno, ci concentreremo sui voli interni, ma progettiamo di introdurre rotte internazionali per la prossima stagione estiva.

Purtroppo, la Sardegna ha dei problemi legati ai costi operativi che non rendono vantaggioso per noi l’uso dei nostri aerei ATR di Aeroitalia Regional. In particolare, i due aeroporti del nord sono tra i più costosi del Paese.

Sul tema della continuità territoriale, dobbiamo ancora decidere a quali concorsi partecipare. Probabilmente non parteciperemo a quello di Alghero, nonostante abbiamo registrato una crescita del 20% (con voli giornalieri su Roma e Linate) perché i costi aeroportuali sono molto elevati.

Ad oggi, l’unico mercato internazionale a cui serviamo è la Romania, un mercato che stiamo cercando di espandere. Attualmente abbiamo voli giornalieri da Roma a Bacau (rispetto ai tre originali) e i voli settimanali Roma-Bucarest diventeranno quotidiani a partire da giugno. Inoltre, offriamo anche voli per Bacau da Milano Bergamo cinque volte a settimana.

Nel prossimo periodo, abbiamo intenzione di estendere le nostre destinazioni, forse abbracciando anche la Spagna. Tutto dipenderà dagli accordi codeshare che stringeremo entro quest’autunno”, ha dichiarato Intrieri, di Aeroitalia. La compagnia è pronta a passare dai voli domestici a quelli internazionali, delineando così la sua strategia di crescita.

La Stefanina Group, azienda lombarda titolare del marchio CaboVerdeTime, ha lanciato la Sal Property Services, una nuova società che si occuperà della vendita e della mediazione dei prodotti di proprietà delle società del gruppo. Sal Property Services, che ha un’offerta diversificata per investimenti immobiliari sull’isola di Sal, dispone di un ufficio situato all’ingresso dell’Halos Beach, esclusivo lido associato a CaboVerdeTime. La società offre servizi di consulenza e supporto ai clienti, fornendo assistenza completa a chi non ha una piena conoscenza delle leggi di Capo Verde in materia di investimenti immobiliari.

I servizi includono un’ampia gamma di opportunità di investimento, come l’acquisto di terreni residenziali costruibili vicino al mare, terreni per attività commerciali e logistiche in posizioni privilegiate, appartamenti con possibilità di gestione e affitto garantito, ville singole, ville di lusso e palazzi da 12 appartamenti.

Per realizzare il vostro desiderio di una casa con vista sull’oceano, si offrono villette a schiera. Questa è anche un’ottima opportunità per coloro che desiderano iniziare un business nel settore del turismo sull’isola, offrendo opzioni di investimento come residence, aparthotel, bed & breakfast e posade.

Secondo l’amministratore unico del gruppo, Andrea Stefanina, Sal è una destinazione molto favorevole per gli investimenti immobiliari. Questo grazie al continuo sviluppo infrastrutturale e turistico che s’è generato un aumento della domanda di proprietà immobiliari. Tale condizione garantisce un significativo potenziale per un incremento del loro valore nel tempo.

Abbiamo giocato un ruolo fondamentale nel promuovere e sviluppare il turismo in questa destinazione, che nel corso degli anni è stata apprezzata dai visitatori sia italiani che stranieri. Siamo quindi pieni di orgoglio nel poter annunciare il lancio di una nuova attività, Sal Property Services, che contribuirà a potenziare ulteriormente il turismo in questa spettacolare destinazione, grazie ad un mare mozzafiato e un clima ineguagliabile.” Il titolo dell’articolo è “Sal Property Services: la nuova impresa immobiliare della holding CaboVerdeTime, Stefanina Group” e la data di pubblicazione è il 30 maggio 2024

Sea Prime sta investendo nell’aeroporto di Milano Linate, con piani per espandere sia il terminal che i parcheggi in previsione delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina del 2026. Il progetto prevede l’ampliamento delle aree lounge e dei servizi per i passeggeri attraverso l’integrazione dell’hangar adiacente. Questo farà sì che la superficie totale del terminal Linate Prime cresca di circa 2.000 metri quadrati, di cui 400 dedicati a spazi tecnici e magazzini necessari per le operazioni di rampa. Allo stesso tempo, è prevista una riorganizzazione e un ampliamento funzionale, oltre a un restyling delle facciate, sia lato terra che lato aria. Il progetto mira a fornire all’area una nuova identità che rifletta il servizio offerto: iconica e rispettosa del paesaggio circostante.

Ecco perché si è optato per una struttura esterna in metallo riflettente e ondulato, che non solo incrementa la luminosità ma si mescola piacevolmente con le sue circostanze, a causa delle sue capacità riflettenti.

L’interno, d’altro canto, è stato disegnato con un formato dinamico per accogliere i percorsi dei viaggiatori, insieme con la scelta di materiali che valorizzano l’estetica minimalista ed elegante del terminal.

Ci sono anche sviluppi in corso riguardo alla sostenibilità: infatti la Sea Prime ha lanciato il primo piano di incentivi Saf, pensato per gli operatori dell’aviation business che svolgono rifornimenti negli aeroporti di Linate e Malpensa Prime, dove c’è disponibilità di Saf “drop in”. Questo piano verrà introdotto nel 2024 e prevederà un contributo di 1.000 euro per ogni tonnellata di Saf puro certificato, con un meccanismo di regolazione proporzionale nel caso la richiesta ecceda i fondi- 50.000 euro per il piano attuale.

“Sea Prime è sempre al lavoro per rispondere al crescente bisogno di servizi e infrastrutture nell’aviation business a Milano”, afferma Chiara Dorigotti, ceo di Sea Prime. “l’obiettivo principale della espansione del terminal è realizzare un terminal che sia moderno e sostenibile, rispettando l’ambiente circostante e rispecchiando principi di tutela ambientale e innovazione”.

Il programma di contributi Saf, un pioniero in Europa, è un appoggio concreto per il percorso verso la decarbonizzazione del settore. Nel frattempo, Sea Prime pianifica di estendere il terminal di Linate in anticipo per le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026.

In un altri sviluppi, il settore alberghiero di Dubai sta vivendo un periodo di evoluzione costante, sia in termini di nuove aperture che per le specificità di ogni struttura. Durante i primi tre mesi del 2024, la percentuale di occupazione media degli hotel dell’emirato è stata dell’83%, un risultato rilevante, dato l’aumento del 2% anno su anno del numero totale di stanze, che ora supera le 152.000 unità. Nel complesso, il numero di strutture al termine del primo trimestre era 832, rispetto alle 814 dello stesso periodo dell’anno precedente. Significativa è la percentuale di strutture a 4 e 5 stelle, con 96.484 stanze, che rappresentano il 64% delle stanze di hotel disponibili in città.

Tra le recenti proposte nel settore alberghiero, si segnala il Siro One Za’abeel. Inaugurato a febbraio, è il primo hotel del nuovo marchio Kerzner International, Siro, che offre esperienze di soggiorno incentrate sul fitness e il recupero fisico. Nei prossimi anni, l’espansione toccherà altre mete, tra cui Boka Place (Montenegro), Tokyo e Cabo (Messico).

Situato nel complesso architettonico One Za’abeel a Dubai, Siro offre un’innovativa proposta di wellness, una strategia digitale completamente integrata e consulenze personalizzate dagli esperti del settore, stabilendo nuove linee guida per i viaggiatori internazionali in cerca di soluzioni complete per l’allenamento e la manutenzione del proprio benessere.

L’approccio all’ottimizzazione del benessere fisico e mentale si basa sull’unione di scienza e tecnologia e si concentra sui cinque pilastri fondamentali del biohacking: nutrizione, fitness, sonno, recupero e mindfulness. Con un Laboratorio di Recupero specificamente dedicato alle pratiche di mindfulness e ai trattamenti avanzati e un Laboratorio di Fitness equipaggiato con macchinari all’avanguardia, la struttura propone piani completamente personalizzabili in base alle necessità individuali dei clienti. Questo grazie alla presenza di professionisti esperti del settore e a apparecchiature innovative per l’analisi del corpo. L’hotel vanta 120 stanze caratterizzate da un design minimalista e colori neutri che contribuiscono a creare un’atmosfera tranquillizzante.

Bab Al Shams Desert Resort, parte della collezione Rarity Finds di Kerzner International, aperto da febbraio scorso, conserva la sua eredità di rifugio nel deserto più antico degli Emirati Arabi Uniti. L’architettura e il design interno di Bab Al Shams, che in arabo significa “Porta del Sole”, sono ispirati ai colori del deserto e si integrano perfettamente con la natura circostante, celebrando l’unicità, la posizione e l’alta qualità del servizio di ogni proprietà.

Il resort con le sue 115 camere e suite dislocate in 16 strutture bifamiliari, rappresenta una oasi contemporanea, ideata come un luogo di relax con un tocco moresco.

L’offerta gastronomica è diversificata, con il ristorante Al Hadheerah che offre un’esperienza culinaria unica accompagnata da intrattenimento dal vivo, includendo un mercato, una cucina open-space e spettacoli di musica e danza per intrattenere i visitatori durante il pasto. Il ristorante premium del resort, chiamato Zala o “baldacchino”, riflette l’architettura del resort e propone un’atmosfera contemporanea ispirata alle tradizioni ottomane e greche. In aggiunta, ci sono il bar dei sigari Ya Hala e l’Anwā Sunset Lounge, che offre un panorama del deserto e combina ricette tradizionali dell’Estremo Oriente e del Sud-est asiatico.

One&Only One Za’abeel

Nel dicembre scorso, il gruppo One&Only ha inaugurato il suo primo resort urbano verticale a pochi passi dal World Trade Center e a soli 10 minuti in auto dal centro di Dubai. Il One&Only One Za’abeel è un luogo in cui l’affascinante fascino di Dubai si fonde con l’energia dinamica della città più avanzata del pianeta. Qui, il giardino si unisce al cielo in un capolavoro dell’architettura verticale che reinventa il concetto di resort orizzontale.

Le spaziose stanze, suite e attici sono tra le soluzioni abitative più grandi disponibili a Dubai.

Gli interni della struttura, con il design datole da Jean-Michel Gathy, s’ispirano a Za’abeel, che nel dialetto locale degli Emirati si traduce in “sabbia bianca”. Questo spazio presenta una gamma di tonalità neutre e piacevoli, accentuate da elementi che evocano la sabbia nelle stoffe, nelle opere d’arte e nell’illuminazione.

Vari ristoranti arricchiscono l’offerta culinaria, tra cui il contemporaneo The Link, che ricorda le vivaci strade di New York e Hong Kong, il bar Tapasake, il ristorante dello chef Dabiz Muñoz, StreetXO, e un ristorante di cucina indonesiana di alta qualità con l’impronta di Andaliman.

La struttura include anche una Spa Clinic, una palestra all’avanguardia, un KidsOnly Club per intrattenere i più piccoli e sale riunioni.

Si sta avvicinando velocemente l’epoca in cui Lufthansa, esasperata dalle continue imposizioni dell’Europa, prenderà la decisione di porre fine alle trattative con Ita e ritirarsi dignitosamente. È intollerabile che la commissaria europea per la concorrenza stia lottando per evitare a tutti i costi l’unione tra Ita e Lufthansa o almeno per ridurle significativamente sulla certe rotte molto proficue.

È come suggerire a due chef: potreste creare un ristorante in partnership, ma non avete la possibilità di preparare le vostre ricette esclusive.

Cosa ci stanno indicando con questo? Tuttavia, se guardiamo attorno a noi, ci rendiamo conto che monopoli di grande scala sono in un certo senso accettati in Europa. Citiamone alcuni. Google Alphabet, Amazon, Apple, Tik Tok, Facebook Meta, Microsoft, Samsung. Cosa ne pensate?

Risposte imprecise.
Sì, è possibile che ci possano essere risposte da Strasburgo, ma queste gigantesche compagnie hanno presentato i loro dati all’UE per conformarsi alla nuova legislazione che impedisce loro di stabilire un monopolio. Naturalmente, queste sono azioni formali che non hanno nulla a che vedere con la realtà dei fatti. Queste imprese detengono tutte pratiche monopolistiche, che ci piaccia o no.

Allora, la dura azione dovrebbe essere estesa anche ad Amazon, per esempio. Amazon, non sei autorizzata ad operare nelle aree europee che sono più lucrative per te. Che cosa accadrebbe se venisse emanata una regolazione del genere? Ci sarebbe un gran casino. Potrebbe persino interferire l’amministrazione governativa americana. Quindi, se la situazione è questa, è necessario che i governi tedesco e italiano comincino a fare seri reclami contro queste lentezze procedurali, queste ingiustizie e illogicità. Osserviamo cosa accade.

Giuseppe Aloe”,”titolo del post”:”L’Europa cerca di scardinare l’accordo Ita-Lufthansa.

Durante la presentazione annuale dello stato del settore del turismo, il Greater Miami Convention & Visitors Bureau ha esposto un resoconto decisamente favorevole. David Whitaker, presidente e amministratore delegato del GMCVB, ha sottolineato che, nel 2023, Greater Miami e Miami Beach hanno ricevuto oltre 27,2 milioni di turisti, dimostrando una crescita continua. Questi visitatori hanno portato una spesa complessiva stimata di 21,1 miliardi di dollari, un incremento del 2% rispetto all’anno precedente. Inoltre, la regione ha visto 17,3 milioni di pernottamenti in hotel, consolidando i guadagni impressionanti del 2022 e crescendo leggermente dello 0,3%.

Nel corso dell’anno precedente, il turismo ha avuto un impatto economico totale di quasi 30 miliardi di dollari e ha contribuito con oltre 19 miliardi al PIL della contea di Miami-Dade, che rappresenta il 9% del suo totale. Il turismo ha fornito oltre 200.000 posti di lavoro e ha generato 11 miliardi di dollari in stipendi nell’intera contea.

Tra le figure principali del settore, l’aeroporto internazionale di Miami ha avuto un ruolo cruciale nel promuovere la crescita del turismo, segnando un altro anno record servendo oltre 52,3 milioni di viaggiatori nel 2023, con un aumento del 3,2% rispetto al 2022.

Durante i primi tre mesi del 2024, c’è stato un aumento del 11,5% degli arrivi, un dato che sottolinea la tendenza positiva del settore dei viaggi, sia a livello internazionale che nazionale, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Il rilevante afflusso ai terminal aerei riflette anche l’innalzamento della domanda di alloggi nelle strutture ricettive. Infatti, nel primo trimestre del 2024, sia Greater Miami che Miami Beach hanno avuto la percentuale di occupazione alberghiera più alta del paese, superando altre popolari destinazioni turistiche, con un incremento del 3,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno passato.

Nel 2023, PortMiami ha assistito all’inaugurazione di nuovi terminal per crociere e all’aggiunta di otto nuove navi da crociera per la stagione 2023-2024. L’anno 2023 è stato il più affollato nella storia del turismo crocieristico, con la struttura che ha accolto oltre 7,49 milioni di turisti su crociere, dimostrando una crescita dell’11% rispetto al record precedente stabilito nel 2019.

La situazione è altrettanto positiva per il settore MICE (Meetings, Incentives, Conferencing, Exhibitions) che ha registrato 13 nuove importanti prenotazioni per convention al Miami Beach Convention Center entro la fine del mese di Maggio 2024. Questo ha portato a più di 91000 pernottamenti totali attraverso tutte le comunità di Miami-Dade, generando un impatto economico superiore ai 195 milioni di dollari.

Gmcvb prospetta una crescita continua per Miami nel 2023, prevedendo oltre 27,2 milioni di visitatori.

Dopo un lungo periodo di assenza, Madagascar Airlines è finalmente rientrata nei ranghi di Iata con il codice MD 258, rendendo i suoi biglietti prenotabili attraverso Amadeus. La compagnia aerea, che ha recentemente subito una vasta ristrutturazione, è tornata a operare con il Bsp nei principali paesi, inclusa l’Italia. Madagascar Airlines offre attualmente voli settimanali da Parigi Orly ad Antananarivo in collaborazione con Corsair, e nel network domestico collega Antananarivo ad altre numerose città del paese. Global Gsa rappresenta la compagnia in Italia.

Bolzano è adesso facilmente accessibile grazie a collegamenti rapidi e frequenti.

La Val d’Ega (BZ) è rinomata per la sua capacità di offrire avventure straordinarie sia ai camminatori esperti che ai neofiti. Per esempio, il Re Laurin Tour rappresenta un’esperienza imperdibile per tutta la famiglia.

Da Nova Levante con la teleferica Laurin I, l’itinerario vi guiderà attraverso una serie di avventure e vedute mozzafiato fino a un’altitudine significativa. Lì, i terrazzi dei rifugi offrono una vista infinita e inaspettata che si riflette sulle acque mutevoli del Lago di Carezza.

Tra i pascoli di altitudine, il LATEMAR.ALP offre una camminata tranquilla che presenta ai visitatori le incredibili bellezze della natura. I bambini avranno l’opportunità di apprendere molte cose interessanti grazie alle stazioni di audio-giochi interattivi. Nel frattempo, il Latemarium, noto anche come LATEMAR.360° fornisce una panoramica spettacolare delle vette alpine, aggiungendo un elemento di emozione all’ascensione. Sei potrai godere la vista da quattro piattaforme, una delle quali fa parte del noto rifugio Oberholz, rimarrai sicuramente incantato dalla bellezza del patrimonio mondiale dell’UNESCO.

Per un’escursione in famiglia, la camminata dal rifugio Paolina al rifugio Roda di Vael è l’ideale. Situato su sentieri panoramici ad alta quota, il punto di rilievo dell’intero percorso è il Monumento Christomannos. Quest’aquila di bronzo fu eretta in onore di Theodor Christomannos, un pioniere innovativo del turismo dolomitico. Da qui, si gode una vista spettacolare sulla Val di Fassa, la Val d’Ega e il gruppo del Latemar.

L’escursione all’osservatorio Max Valier e all’osteria Untereggerhof vicino a San Valentino di Sopra è adatta anche a coloro che non sono abituati a camminate impegnative o che devono spingere un passeggino. La zona offre anche un parco giochi e uno zoo di animali domestici.

L’itinerario include un tratto lungo il Percorso dei Pianeti, offrendo così una vista non solo su una delle meraviglie terrestri, ma anche sugli splendori dell’universo.

In conclusione a questa serie di escursioni semplici, c’è la meravigliosa passeggiata verso la piccola chiesa di Sant’Elena, nota per i suoi affreschi che sono tra le testimonianze più affascinanti della pittura gotica della zona.

La compagnia aerea Ita Airways ha dovuto annullare una serie di 24 voli interni a causa di uno sciopero di 24 ore del personale di handling e vigilanza degli aeroporti di Milano Linate e Venezia.

L’elenco dei voli annullati è disponibile sul sito ufficiale di Ita.

La compagnia aerea consiglia a tutte le persone che hanno acquistato un biglietto per il giorno dello sciopero di verificare lo stato del loro volo prima di dirigersi verso l’aeroporto. Questa informazione può essere trovata sulla pagina Info Voli del sito ita-airways.com o contattando l’agenzia di viaggio dove è stato comprato il biglietto.

Dal sito del vettore, si scopre che i viaggiatori che hanno acquistato un biglietto Ita Airways per volare il 28 maggio – in caso di cancellazione o modifica dell’orario del volo – hanno la possibilità di modificare la prenotazione senza alcuna penale o richiedere il rimborso del biglietto (solo se il volo è stato annullato o ha avuto un ritardo superiore alle 5 ore) non oltre il 2 giugno, chiamando il numero verde 800 93 60 90 per l’Italia o +39 06 8596 0020 per l’estero.

A causa dello sciopero di oggi, Ita Airways ha dovuto annullare 24 voli interni. I passeggeri possono cercare informazioni riguardo al loro volo tramite l’agenzia attraverso la quale hanno comprato i loro biglietti.


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