Dal 2025, Kenton Jarvis assumerà la carica di CEO di easyJet, segnando un cambio significativo nella leadership della compagnia aerea.


Il 16 maggio 2024 alle 10:19 è stato annunciato che Kenton Jarvis sarà il prossimo amministratore delegato di easyJet. Succederà a Johan Lundgren, che lascerà il suo incarico all’inizio del 2025, dopo averlo svolto per sette anni. Jarvis è entrato in easyJet nel febbraio 2021 e ha occupato la posizione di membro del consiglio di amministrazione e di direttore finanziario.

Questo cambiamento è in linea con l’attuale strategia aziendale. Lundgren ha promesso di lavorare a stretto contatto con Jarvis e il resto del team esecutivo per raggiungere gli obiettivi dell’anno e garantire una transizione senza intoppi alla fine dell’anno. Ha affermato che pur essendoci ancora molto da fare, lascerà easyJet con un grande senso di fedeltà e orgoglio per i progressi fatti e per il potenziale futuro dell’azienda.

Jarvis, il nuovo CEO, ha espresso il suo entusiasmo, sostenendo di credere fortemente nel futuro di easyJet, che è sostenuto dal talento e dall’entusiasmo del personale. Ha ribadito che sarà molto orgoglioso di guidare i team per far emergere il grande potenziale di easyJet.

La notizia del cambiamento di leadership è stata annunciata in concomitanza con la presentazione dei risultati semestrali terminati il 31 marzo, che hanno visto una diminuzione delle perdite di easyJet. La perdita fiscale è scesa a 350 milioni di sterline e la compagnia aerea prevede di raggiungere tassi di occupazione superiori a quelli dell’anno scorso durante l’estate. Le prospettive per la stagione estiva sono molto positive.

“Stiamo lavorando intensamente sulla realizzazione del nostro piano a medio termine e sui traguardi finanziari fissati all’inizio dell’anno, e siamo convinti che Kenton sia la persona più adatta per guidare la nostra squadra esecutiva verso tale obiettivo”, ha detto Stephen Hester, presidente di easyJet.
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Il rumoreggiato acquisto di Villa San Giorgio, meglio conosciuta come Castello di Portofino, da parte del gruppo Cascade, che possiede Four Seasons, era già nell’aria dall’ottobre scorso. Tuttavia, tale notizia venne smentita quasi subito dal gruppo stesso di Bill Gates. Ora, però, Il Corriere della Sera ha portato alla luce che a fine aprile l’immobile è stato venduto per 66,4 milioni di euro dalla precedente proprietà, la famiglia di assicuratori genovesi Garrè, a Fort Partners. Quest’ultima è una società portoricana guidata da Nadim Ashi, imprenditore che da anni collabora con Four Seasons. Secondo il quotidiano milanese, un’accurata valutazione fatta quattro anni fa stimava l’immobile ligure valevole 37,33 milioni, quindi si tratta di un buon affare per la famiglia Garrè.

Villa San Giorgio, con una superficie di oltre 1.200 metri quadrati suddivisa in 12 mini appartamenti, offre un ascensore privato che conduce a una spiaggia sottostante e un parco esclusivo. Il comune ha classificato l’immobile come residenziale, come confermato dal sindaco di Portofino, Matteo Viacava, in ottobre, rispondendo alle voci sulla vendita dell’immobile. Per convertire la villa in un hotel, sarebbe necessario modificarne l’uso. Fort Partners ha già compiuto operazioni simili a Roma, acquistando Palazzo Marini nel centro città e Palazzo della Rovere in Via della Conciliazione, con l’intento di aprire hotel della catena Four Seasons.

Titolo: Cambio di proprietà per il Castello di Portofino. Presto un Four Seasons?
Data: 16 Maggio 2024 ore 12:50:15 GMT
Categoria: Alberghi
Tag: Nessuno
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Kenton Jarvis, il nuovo CEO di easyJet.

Johan Lundgren lascerà il posto di CEO di easyJet all’inizio del 2025, dopo aver svolto questo ruolo per sette anni. Kenton Jarvis, che si è unito alla compagnia aerea nel febbraio 2021 e ha agito come membro del consiglio di amministrazione e Direttore Finanziario, è stato selezionato come il suo successore.

Un cambio di guardia che rispetta la strategia attuale dell’azienda. “Collaborerò strettamente con Jarvis e l’intera squadra direttiva per raggiungere i traguardi dell’anno corrente e per garantire un trasferimento senza intoppi delle responsabilità a fine anno,” ha dichiarato Lundgren. “Ci sono ancora molte attività importanti da realizzare quest’anno, però, quando arriverà il momento, lascerò easyJet con uno forte senso di lealtà e orgoglio per i progressi fatti e per il grande potenziale futuro dell’azienda”.

“Io credo fermamente nel futuro della nostra compagnia aerea, che è spinta dal talento e dalla passione dei nostri dipendenti. Sarò estremamente orgoglioso di guidare i nostri team per esprimere il potenziale straordinario che easyJet possiede,” ha affermato il futuro CEO.

Il passaggio di potere coincide con la presentazione dei risultati semestrali chiuso il 31 marzo scorso, durante il quale la compagnia aerea ha registrato un calo delle perdite e prospettive estive decisamente ottimistiche. Le perdite prima delle tasse si sono ridotte a 350 milioni di sterline e la compagnia si aspetta tassi di riempimento più alti rispetto all’anno precedente nel corso dell’alta stagione estiva.

Stephen Hester, presidente di easyJet, ha annunciato che Kenton Jarvis prenderà in carico il ruolo di CEO del gruppo da inizio 2025. Jarvis è visto come la figura chiave per raggiungere gli obiettivi finanziari del piano a medio termine della compagnia, che erano stati stabiliti all’inizio dell’anno. Ciò è stato riferito il 16 maggio 2024 alle 10:19:36, rientrando come una delle notizie in evidenza nel settore dei trasporti.

In altre notizie, la compagnia Minor ha recentemente rivelato che il format Terme di Saturnia si espanderà per la prima volta al di fuori della sua sede originale in Toscana. Il debutto di quest’ultimo si terrà presso il Tivoli Portopiccolo di Sistiana, vicino Trieste, nell’unico stabilimento del brand Minor in Italia. Attualmente, l’apertura ufficiale dell’attività è in fase di completamento, ma plansirano di presto essere totalmente attivi e di ospitare una spa Terme di Saturnia all’interno deletti suoi locali. La notizia è stata condivisa da Minor durante un evento a Milano, nel quale hanno presentato il rebranding della loro divisione Europe & Americas, precedentemente conosciuta come Nh, dopo l’acquisto da parte della società thailandese nel 2019.

Oggi, il nostro consorzio ha esteso la sua presenza a 56 nazioni, con 350 alberghi sparpagliati in Oceania e Sud America, ha dichiarato Isidoro Martínez de la Escalera Alvarez, responsabile del marketing e delle comunicazioni di Minor Hotels Europe & Americas. Il rinnovamento del nome è stato deciso per intensificare le sinergie tra i nostri otto brand.

Durante la serata, sono state rivelate diverse novità, tra cui la futura inaugurazione di un altro Tivoli a Firenze. Il brand Nh Collection fa il suo debutto in Finlandia con l’Helsinki Grand Hansa, ubicato nel distretto dello shopping cittadino. Dopo aver aperto il Maldives Havodda tre mesi fa, il brand sta iniziando a penetrare anche nel settore dei resort. In futuro, è prevista l’apertura dell’Nh Collection Chiang Mai Ping River in Thailandia. Tra la fine dell’anno corrente e l’inizio del 2025, è prevista l’inaugurazione di un nuovo luogo a Doha. Ritornando in Europa, l’Nh Paris Champs-Elysées sarà convertito in un Nh Collection in tempo per l’avvio delle Olimpiadi. Infine, il gruppo prevede il lancio di due nuovi nhow a Lima, in Perù, e a Roma quest’anno.

L’aspetto risolutivo di un possibile accordo tra Ita Airways, Lufthansa e la Commissione europea rimane incerto. La Commissione, con sede a Bruxelles, vuole ulteriori rassicurazioni nonostante le misure già proposte dalle due compagnie aeree, che includono la cessione di 12 slot giornalieri a Milano Linate, la collaborazione con easyJet e Volotea su alcuni percorsi in Italia e verso l’Europa centrale, e un blocco di due anni sull’accesso di Ita alla joint venture transatlantica di Lufthansa con United Airlines e Air Canada. Tali proposte non sembrano soddisfare le preoccupazioni dell’Antitrust per quanto riguarda la concorrenza.

Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha recentemente incontrato Margrethe Vestager, commissaria alla Concorrenza, esprimendo la posizione di Ita e Lufthansa e sollecitando un verdetto che è previsto per il 4 luglio.

La portavoce della Commissione, Lea Zuber, ha specificato che nel corso dell’incontro sono stati discussi i piani di transizione e i successivi passaggi.

Dall’Unione Europea, c’è un impegno a cercare ulteriori garanzie e per tale motivo ha richiesto feedback ai principali attori del settore aereo sull’impatto delle proposte sulla concorrenza aerea europea in un “market test”. Ciò aiuterà la Commissione a decidere se dare il via libera a quello che attualmente sembra essere un matrimonio impossibile.

Lufthansa continua a ricevere ostacoli dall’Unione Europea, le soluzioni proposte risultano carenti. Pubblicato il 15 Maggio 2024 nel settore dei trasporti, evidenziato per la sua importanza.

Cinzia Montelli è stata nominata general manager del lussuoso resort siciliano Donna Coraly. Ha il compito di supervisionare le operazioni della struttura e il suo progresso commerciale. Esperta con una eccellente carriera nel settore dell’ospitalità di alto livello, affianca la proprietaria Lucia Pascarelli nel fissare nuovi obiettivi per il resort aperto nel 2010. Ha ricoperto il ruolo di managing director e general manager in prestigiose realtà di luxury hospitality, tra cui la Bagnaia Golf Resort. Per la catena alberghiera AccorHotels ha supervisionato cambiamenti di posizionamento di La Griffe Roma – MGallery Hotel Collection (prima conosciuto come by Sofitel), Capovaticano Resort Thalasso & Spa – MGallery Hotel Collection (precedentemente by Sofitel), e Novotel City Genova (il più grande business hotel italiano del gruppo). Ha guidato anche il Grand Hotel Bristol Resort & Spa di Portofino, il Relais dell’Orologio di Pisa e il Grand Hotel Terme di Ischia.

Cinzia Montelli, affiliata all’associazione European Hotel Managers (Ehma) dal 2005, ha assunto importanti posizioni durante la sua carriera, incluso il ruolo di presidente europeo del consiglio di amministrazione e assessore per la Cultura per il comune di Acqui Terme, situato nella provincia di Alessandria. Di recente, Montelli è entrata a far parte del Donna Coraly Country Boutique Hotel su invito di Lucia Pascarelli, rappresentante della quinta generazione della famiglia proprietaria dell’antica tenuta. Montelli è entusiasta di contribuire alla crescita del turismo di lusso non solo presso l’hotel, ma anche in tutta la splendida regione barocca della Sicilia, che considera un luogo invitante e promettente, con il potenziale di diventare una nuova destinazione turistica. Montelli porta il suo know-how incentrato su standard di alta qualità e sulla creazione di nuovi concetti di lusso, consapevole del valore dell’hotel come un punto di riferimento per l’area circostante. Montelli ha avuto la fortuna di dirigere alcune storiche residenze di prestigio, ma l’opportunità di svegliarsi ogni giorno nel posto dove è stato firmato l’armistizio che ha posto fine alla seconda guerra mondiale, a suo parere, è un’esperienza indescrivibile.

Il Donna Coraly sorge esattamente nel sito in cui è stato firmato l’armistizio di Cassibile l’3 settembre 1943 tra Italia e gli Alleati, nelle campagne dove ora si trova il parco della Pace. Originariamente un antico casale nell’area rurale di Siracusa, ora dispone di dieci suite ognuna dotata di un giardino o patio privato. Caratteristica distintiva del Donna Coraly è il ristorante gourmet La Zaituna, che aspira a combinare pregiati prodotti locali con la tradizionale cucina siciliana.

Il 14 Maggio 2024, Cinzia Montelli è stata nominata nuova manager generale della affascinante residenza siciliana Donna Coraly.

Dal 10 al 12 maggio, La Spezia è stata teatro di “DePortibus – Il festival dei porti che collegano il mondo”, un importante evento dedicato alla portualità. Si è svolto al Terminal Crociere di Largo Fiorillo e in altri luoghi della città, coinvolgendo rappresentanti di istituzioni di alto livello, presidenti di importanti porti italiani e stranieri, e ospitando panel tecnici focalizzati su varie aspetti della realtà portuale.

Ideato da Res Comunicazione e organizzato da IBG e dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, l’evento ha avuto il patrocinio e il sostegno del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, RAM, il Comune della Spezia, la Regione Liguria, la Fondazione Carispezia e la Marina Militare.

La città di La Spezia, che ospita il secondo porto container gateway in Italia per l’accesso diretto ai mercati, sta guadagnando importanza internazionale, in parte grazie a significativi investimenti. “DePortibus” ha anche presentato una serie di eventi culturali, molti dei quali sono stati esauriti.

L’evento che ha trattato importanti questioni legate ai porti, come l’intermodalità, la sostenibilità, la difesa, la sicurezza informatica, gli importanti progetti e gli investimenti, è stato inaugurato con i discorsi di Pierluigi Peracchini, Sindaco di La Spezia, di Mario Sommariva, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, di Giacomo Raul Giampedrone, Assessore Regionale, di Edoardo Rixi, Vice Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e di Cristiana Pagni, Presidente di Italian Blue Growth. Nello Musumeci, Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, ha partecipato all’evento.
Durante la giornata, hanno preso parte all’evento tra gli altri, Matteo Perego di Cremnago, Sottosegretario di Stato alla Difesa, Vannia Gava, Viceministra dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Inoltre, Luigi Corradi, CEO di Trenitalia, e Antonino Maggiore, Comandante Aeronavale Centrale della Guardia di Finanza.
Numerosi gli eventi in calendario. Cambiamenti globali, nuove infrastrutture portuali e nuovi percorsi? Con la partecipazione di Mario Sommariva – Presidente ADSP Mar Ligure Orientale; Zeno d’Agostino – Presidente ADSP Mar Adriatico Orientale; Fulvio Lino Di Blasio, Presidente ADSP Mar Adriatico Settentrionale; Vincenzo Garofalo – Presidente ADSP Mar Adriatico Centrale; Gene Seroka – Porto di Los Angeles.

E ancora si parla di “Puntare verso i porti del futuro attraverso l’intermodalità, la sostenibilità e la digitalizzazione: il modo in cui i porti stanno contribuendo alla transizione ecologica” con la partecipazione di Luciano Guerrieri, presidente di ADSP Mar Tirreno Settentrionale; Massimo Deiana, alla guida di ADSP Mare di Sardegna; Sergio Prete, a capo di ADSP Mar Ionio; Andrea Annunziata, che presiede ADSP Mar Tirreno Centrale; Daniele Rossi, responsabile di ADSP Mar Adriatico Centro-settentrionale; Francesco DI Sarcina a capo di l’ADSP Mar di Sicilia Orientale e Frank Colonna, Commissario del Porto di Long Beach. Il moderatore del dibattito sarà Ilario Lombardo, de La Stampa. Seguirà la presentazione del progetto europeo Blue Ports, guidata da Lorenzo Forcieri, presidente DLTM.

Tra gli eventi notevoli, un dibattito sul tema “La sicurezza nei porti: le nuove sfide marine e cibernetiche”, condotto da Sara Monaci di Il Sole 24. Inoltre, è stato discusso il tema dei “Porti eco-sostenibili e digitalizzazione: il percorso verso lo sviluppo sostenibile”, sotto la moderazione di Gaia Tortora, vice direttore di tg la7. Alla sede dell’Urban Center si è svolta un’analisi dedicata ai porti e alle donne, con la partecipazione di Constanza Musso – presidente Wista; Federica Montaresi – segretario generale dell’ADSP; Monica Mazzarese – comandante del porto di Marina di Carrara; Francesca Fazio – presidente CUG comitato unico di garanzia dell’adsp mar ligure orientale; Barbara Bonciani, ideatrice del progetto “Il porto delle donne”; Elena Cappanera, fotografa del progetto; e Luciana Cambiaso, lavoratrice marittima. Lucia Nappi del Corriere Marittimo, ha moderato l’incontro.

È stato poi discusso “Safety & training forum: la sicurezza nel porto” con la partecipazione di Rodolfo Giampieri – presidente Assoporti; Alessandro Ferrari – presidente Assiterminal; Luca Brandimarte, responsabile porta, logistics & competition Assarmatori; Daniele Ciulli – presidente Spezia & carrara Cruise Terminal; Federica Catani – direttore scuola nazionale trasporti e logistica; Massimo Lombardi – rappresentante asl5; Daniela Mazzocca – responsabile gestione hr e relazioni sindacali LSCT; Genziana Giacomelli – direttore hr gruppo Tarros. Moderatore: Davide Vetrala – responsabile safety e viabilità ADSP del mar ligure orientale.

In ultimo, c’è stato un momento dedicato alla consegna degli attestati di sicurezza sul lavoro con Maria Luisa Inversini – Prefetto della Spezia; Roberto Sgherri – presidente fondazione ITS La Spezia.

È nell’occasione del Festival dei Porti “DePortibus” che la città di La Spezia è stata al centro dell’attenzione, diventando l’ospite che ha unito i porti di tutto il mondo.

EasyJet sta pianificando di introdurre due nuove tratte a Capo Verde a partire dall’inizio dell’inverno 2024-25. Queste rotte collegheranno sia Lisbona che Porto con l’Isola di Sal, rendendo quest’ultima la destinazione più meridionale e occidentale all’interno della rete del vettore inglese. I dettagli indicano che ci saranno quattro voli settimanali da Lisbona a partire dal 29 ottobre, mentre i voli da Porto inizieranno il giorno successivo e saranno disponibili due volte a settimana. Entrambe le tratte utilizzeranno gli Airbus A320. Carlos Santos, il Ministro del Turismo e dei Trasporti di Capo Verde, ha accennato che l’arrivo dell’operatore rappresenta un “nuovo capitolo” per la connettività del paese e segna l’”inizio di una nuova era per il turismo”. Ha aggiunto che ciò creerà le possibilità di attrarre nuovi segmenti nel mercato turistico europeo, promovendo la diversificazione e la sostenibilità nel settore del turismo, che sono i due fattori fondamentali per la crescita che si prevede nel settore.

Attualmente, EasyJet offre servizi a 10 mete situate nel continente africano, tutte nel nord dell’Africa, tra cui Giza, Hurghada, Marsa Alam e Sharm El-Sheikh; poi ci sono Agadir, Essaouira, Marrakech e Rabat; Djerba ed Enfidha in Tunisia. Dal titolo dell’articolo si deduce che EasyJet inizierà a operare su due nuove rotte da Lisbona e Porto, da fine ottobre, con destinazione Capo Verde. Il post è stato pubblicato il 13 maggio 2024 alle 11:22.

Dal lato turismo e trasporti, un accordo è stato concluso tra l’Autorità per i Trasporti di Ras Al Khaimah, l’Autorità per lo Sviluppo Turistico di Ras Al Khaimah e Skyports Infrastructure, una società che si occupa dello sviluppo di vertiporti per i servizi di aerotaxi elettrici. Il Memorandum of Understanding stipula che le tre parti lavoreranno insieme per progettare, sviluppare e gestire il primo ecosistema di aerotaxi elettrici a decollo e atterraggio verticale dell’emirato, con l’inizio delle operazioni commerciali previsto per il 2027.

Il design del progetto mira a fondere l’architettura dei vertiporti Skyports con l’attuale sistema di trasporti, per assicurare viaggi veloci e a impatto ambientale nullo verso le zone e le attrazioni turistiche più frequentate di Ras Al Khaimah, inclusi Al Marjan Island, Al Hamra e Jebel Jais, il punto più alto degli Emirati. Questo offre sia ai turisti che ai residenti un notevole risparmio di tempo. In termini pratici, dalla Al Marjan Island a Jebel Jais in auto ci vogliono quasi 70 minuti, ma con l’aerotaxi si impiegheranno meno di 20 minuti.
Il sistema di vertiporti rivoluzionerà la mobilità a Ras Al Khaimah e sosterà l’intenzione di trasportare in maniera rispettosa dell’ambiente 3,5 milioni di visitatori annui entro il 2030. Offrendo modalità di trasporto a emissioni zero, l’Emirato rafforza il suo impegno verso il rispetto dell’ambiente e lo sviluppo sostenibile. Questi obiettivi sono in armonia con la filosofia di progetto di Skyports, che punta alla integrazione con le già esistenti reti di trasporto pubblico per favorire un trasporto più sostenibile.

“L’aiuto che abbiamo ricevuto dal governo degli Emirati Arabi Uniti e dalle autorità di Ras Al Khaimah è stato eccezionale e ci ha consentito di introdurre un’innovazione di grande portata e velocità inaudite – ha affermato Raki Phillips, amministratore delegato dell’Autorità per lo Sviluppo Turistico di Ras Al Khaimah. – Nel corso dei prossimi due anni, prevediamo di realizzare le infrastrutture e le strutture necessarie per un sistema di trasporto a trazione elettrica che trasformerà il modo in cui i viaggiatori godono di Ras Al Khaimah. Questa partnership è perfettamente coerente con il nostro impegno per un turismo sostenibile. Implementando il trasporto aereo elettrico, non solo agevoliamo l’accesso alle attrazioni di Ras Al Khaimah, ma riduciamo anche notevolmente la nostra impronta di carbonio. Questo progetto ci avvicina al nostro obiettivo di posizionare Ras Al Khaimah come punto di riferimento regionale nel turismo sostenibile entro il 2025″.
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Il portale MyItalytotheworld ha recentemente rinnovato la sua sezione di noleggio auto, ampliandone le funzionalità. Questa sezione, situata all’interno dell’area dedicata alle agenzie di viaggio, ora offre una maggiore autonomia nella scelta dei servizi aggiuntivi. Una delle novità più interessanti è la possibilità di optare per la modalità con o senza franchigia. Inoltre, è possibile selezionare il tipo di cambio, automatico o manuale, il tipo di alimentazione e la categoria dell’auto, il numero di passeggeri e il numero di porte. La politica di cancellazione prevede l’annullamento senza penali fino a 48 ore prima della partenza.

“Siamo un’azienda profondamente consapevole delle questioni ambientali, esattamente come i nostri clienti,” afferma Marella Bagnoli, direttore generale del tour operator. “Per questo motivo, abbiamo deciso di collaborare con fornitori in grado di offrire veicoli ibridi ed elettrici. Di recente, abbiamo notato un aumento significativo nella richiesta di auto ecologiche. Questo dimostra che il nostro impegno per l’eco-sostenibilità sta andando nella direzione giusta.”

MyItalytotheworld continua quindi a investire nella sezione di noleggio auto online, offrendo sempre più opzioni per rispondere alle esigenze dei viaggiatori moderni. La nuova sezione offre una maggiore autonomia nella scelta dei servizi, con l’aggiunta di nuove funzionalità volte a garantire una maggiore convenienza per il cliente. L’attenzione alla sostenibilità ambientale, in particolare, sottolinea l’attenzione dell’azienda per le questioni eco-sostenibili e il suo impegno a promuovere una mobilità più verde.

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Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, la storica Villa San Giorgio, noto anche come Castello di Portofino, è stata venduta per 66,4 milioni di euro a fine aprile. Il compratore è Fort Partners, un’azienda portoricana guidata dall’imprenditore Nadim Ashi, che lavora da tempo con il Four Seasons, a sua volta controllata dal gruppo Cascade. La famiglia Garrè, ex proprietaria del castello e nota nel settore assicurativo di Genova, ha rilasciato la proprietà, ottenendo un guadagno significativo rispetto alla precedente stima di 37,33 milioni fatta quattro anni fa.

L’imponente Villa San Giorgio, con oltre 1.200 metri quadrati, ospita 12 mini appartamenti, un ascensore privato che conduce a una spiaggia sottostante e un parco privato. Attualmente, l’edificio è destinato all’uso residenziale secondo il piano regolatore comunale. Tuttavia, se Nadim Ashi e il Four Seasons avessero intenzione di trasformare la proprietà in un albergo, un cambiamento della destinazione d’uso sarebbe necessario. Questo fatto era stato precedentemente sottolineato dal sindaco di Portofino, Matteo Viacava, a seguito di ipotesi circolate sui media nell’ottobre dello scorso anno.

Fort Partners ha già effettuato due operazioni simili a Roma, acquisendo Palazzo Marini nel centro cittadino e Palazzo della Rovere sulla Via della Conciliazione. Queste acquisizioni sono state fatte con l’intento di stabilire nuovi hotel Four Seasons nella capitale italiana.

Il Castello di Portofino ha cambiato proprietario, potrebbe in arrivo un albergo Four Seasons? Questo accade il 16 maggio 2024, appartenente alla categoria “Alberghi”.

In altro news, Johan Lundgren, attuale amministratore delegato di easyJet, lascerà la sua posizione all’inizio del 2025, dopo sette anni di servizio. Kenton Jarvis, che si è unito alla compagnia aerea nel febbraio 2021 come membro del consiglio di amministrazione e Chief Financial Officer, è stato scelto come suo successore.

Lundgren ha dichiarato che lavorerà a stretto contatto con Jarvis e con il resto del team esecutivo per raggiungere gli obiettivi dell’anno in corso e per garantire una transizione fluida delle responsabilità alla fine dell’anno.

Ci sono ancora obiettivi significativi da raggiungere entro l’anno, tuttavia, al momento opportuno, dirò addio a easyJet con un profondo sentimento di lealtà e vanto per le realizzazioni fatte e per le potenzialità future dell’impresa.

“Sono ottimista riguardo il proseguo del nostro marchio aereo, che si nutre del talento e della vivacità del nostro staff di punta. Sarò enormemente fiere di guidare i nostri gruppi per sfruttare tutto il promettente potenziale di easyJet”, ha dichiarato il nuovo amministratore delegato.

Il passaggio di comando è stato pari passo con l’annuncio dei bilanci semestrali chiusi il 31 Marzo scorso, che mostrano alla compagnia una diminuzione dei deficit, mentre le previsioni per la stagione estiva sono decisamente incoraggianti.

Le perdite pre imposte hanno subito una riduzione a 350 milioni di sterline e la compagnia aerea anticipa tassi di riempimento superiori a quelli dell’anno passato durante il periodo estivo.

“Siamo focalizzati nell’attuazione del piano a medio termine e degli obiettivi economici prefissati all’inizio dell’anno e riteniamo che Kenton sia la figura più adeguata per dirigere il nostro team esecutivo in tal senso”, ha annunciato Stephen Hester, presidente di easyJet.

Per la prima volta, Terme di Saturnia abbandonerà la sua sede originale in Toscana e porterà il suo concetto di benessere in un diverso ambiente. Il luogo prescelto è Tivoli Portopiccolo a Sistiana, vicino Trieste. L’apertura iniziale del marchio Minor in Italia è ancora in una fase preliminare, ma presto sarà operativa e ospiterà una spa Terme di Saturnia. Questa notizia è stata diffusa dal gruppo Minor durante un evento a Milano per annunciare il rebranding della loro divisione Europe & Americas, precedentemente Nh, dopo che l’azienda spagnola è stata acquistata dalla società thailandese nel 2019.

“Il nostro gruppo è attualmente attivo in 56 paesi, con un totale di 350 alberghi distribuiti tra Oceania e Sud America”, ha detto Isidoro Martínez de la Escalera Alvarez, chief marketing and communication officer di Minor Hotels Europe & Americas. “Il cambio di nome è stato progettato per aumentare la sinergia tra i nostri otto marchi”.

Durante l’evento, sono state annunciate molte novità, tra cui l’imminente apertura di un altro Tivoli a Firenze. Il marchio Nh Collection è in procinto di debuttare in Finlandia con l’Helsinki Grand Hansa, situato nel distretto commerciale della città. Dopo l’apertura, tre mesi fa, del Maldives Havodda, il marchio sta iniziando a penetrare anche nel settore resort. In questo contesto, è prevista l’apertura dell’Nh Collection Chiang Mai Ping River in Thailandia. Tra la fine dell’anno e l’inizio del 2025 è prevista l’inaugurazione di un hotel a Doha. Infine, l’Nh Paris Champs-Elysées dovrebbe essere convertito in un Nh Collection in tempo per l’inizio delle Olimpiadi.

Per l’anno in corso, il gruppo ha pianificato l’inaugurazione di due nuovi hotel nhow, uno a Lima, Perù, e l’altro a Roma. Pubblicato in data 15 Maggio 2024, l’articolo appartiene alla categoria “Alberghi” e si distingue tra le notizie in evidenza.

Il confronto tra ITA Airways-Lufthansa e la Commissione europea per ottenere un giudizio favorevole alla tanto desiderata unione sembra non aver ancora trovato una svolta decisiva. Bruxelles chiede ulteriori sacrifici, considerando che le misure finora presentate dalle due compagnie aeree – come la cessione di 12 slot giornalieri a Milano Linate, l’ingresso di easyJet e Volotea in alcune rotte italiane e verso l’Europa centrale, e il divieto di due anni per l’ingresso di ITA nella joint venture transatlantica di Lufthansa con United Airlines e Air Canada – non sembrano mitigare le preoccupazioni dell’Antitrust riguardanti la concorrenza.

Giancarlo Giorgetti, il Ministro dell’Economia, ieri ha avuto un incontro con la Commissaria per la Concorrenza, Margrethe Vestager. Dopo l’incontro, le dichiarazioni del Ministro sono state estremamente formali: “Abbiamo spiegato la nostra posizione, quella nostra e di Lufthansa. Ora attendiamo il responso”.

La sentenza è prevista per il 4 luglio.

Lea Zuber, la portavoce della Commissione Europea, ha riferito che la commissaria e il ministro hanno avuto una discussione riguardo all’accordo, concentrandosi soprattutto sulle soluzioni proposte e sui futuri sviluppi.

Bruxelles mira a ottenere ulteriori garanzie e, per questo, ha consultato gli attori del settore per valutare l’effetto delle proposte sulla competizione nel cielo europeo, attraverso un “test di mercato”. Le risposte ricevute influenzeranno la decisione finale della Commissione riguardo all’unione che, per il momento, non è stata ancora approvata.

Per quanto riguarda la struttura di charme siciliana Donna Coraly, Cinzia Montelli è stata nominata nuova general manager. Il suo compito sarà quello di supervisionare la gestione operativa del luogo e il suo progresso commerciale. Con un’importante carriera nel settore dell’ospitalità di lusso, affiancherà la proprietaria, Lucia Pascarelli, nell’elaborazione dei nuovi obiettivi per la dimora, inaugurata nel 2010.

Cinzia Montelli, veterana dell’ospitalità di lusso, con precedenti posizioni di direzione generale e di managing director in strutture come Bagnaia Golf Resort e diverse proprietà di AccorHotels, come La Griffe Roma – MGallery Hotel Collection (precedentemente sotto Sofitel), Capovaticano Resort Thalasso & Spa – MGallery Hotel Collection (anche precedentemente sotto Sofitel) e Novotel City Genova, il più grande hotel di affari italiano del gruppo. Inoltre, ha gestito il Grand Hotel Bristol Resort & Spa di Portofino, Relais dell’Orologio di Pisa e il Grand Hotel Terme di Ischia.

Dal 2005, è membro dell’European Hotel Managers Association (EHMA), dove ha anche svolto il ruolo di presidente europeo del board of auditors. A un certo punto, nel suo percorso professionale, è stata assessore alla Cultura (incarico tecnico) presso il consiglio comunale di Acqui Terme, in provincia di Alessandria.

È ora entusiasta di unirsi al team del Donna Coraly Country Boutique Hotel, grazie all’invito di Lucia Pascarelli, rappresentante della quinta generazione della famiglia che possiede l’antica tenuta. La Montelli esprime l’intenzione di contribuire al rafforzamento del turismo di alta qualità non solo presso la struttura che ha l’onore di dirigere, ma anche nel contesto della splendida Sicilia barocca, un territorio che considera molto fertile per diventare una nuova destinazione. Con quality standard al centro del suo know-how, mira a sviluppare nuovi luxury concept, riconoscendo l’importanza del suo ruolo nel definire l’immagine di lusso per l’intera regione in cui la struttura è ubicata.

L’asperienza di gestire grandi patrimoni storici è stata il leitmotif della mia vita professionale, però risvegliarsi ogni giorno nel luogo storico dove è stata ufficializzata l’ultima guerra mondiale è un sentimento difficilmente potrei riassumere a parole”.

Il Donna Coraly si trova precisamente nel luogo dove l’armistizio di Cassibile fu firmato il 3 settembre 1943, sancendo la fine del secondo conflitto mondiale tra l’Italia e i suoi alleati. Ora, il vecchio casale nelle terre di Siracusa è diventato il Parco della Pace. Oggi, ha dieci suite ciascuna con suo proprio giardino o patio privato.

Cinzia Montelli è stata nominata la nuova responsabile generale della residenza affascinante siciliana, Donna Coraly. Lo spazio più notevole all’interno di Donna Coraly è il ristorante gourmet La Zaituna, il quale ambisce a coniugare l’alta qualità degli ingredienti con la tradizione siciliana.

La città di La Spezia ha recentemente fatto da palcoscenico a “DePortibus – Il festival dei porti che collegano il mondo”. Questo grande evento, dedicato al settore portuale, si è svolto dal 10 al 12 maggio al Terminal Crociere di Largo Fiorillo, così come in altre sedi in città, attirando i rappresentanti di molte importanti istituzioni, nonché i presidenti dei maggiori porti italiani e stranieri. Panel di discussioni tecniche hanno approfondito vari aspetti legati al mondo portuale. Creato da Res Comunicazione e organizzato da IBG e Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, l’evento ha goduto del patrocinio e del sostegno del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, RAM, il Comune della Spezia, la Regione Liguria, la Fondazione Carispezia, e la Marina Militare. La scelta della location non è stata casuale, in quanto la Spezia ospita il secondo porto container gateway in Italia, un punto di accesso fondamentale ai mercati internazionali che, grazie a ingenti investimenti, sta acquisendo un’importanza sempre crescente a livello internazionale.

DePortibus ospita una vasta gamma di manifestazioni culturali, alcune delle quali sono già esaurite.

Durante l’evento sono stati affrontati temi rilevanti legati al settore portuale come l’intermodalità, la sostenibilità, la difesa, la cybersecurity, la realizzazione di grandi opere e gli investimenti. L’iniziativa è stata inaugurata da Pierluigi Peracchini, sindaco di La Spezia, Mario Sommariva, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale Mar Ligure Orientale, Giacomo Raul Giampedrone, assessore regionale, Edoardo Rixi, viceministro delle infrastrutture e dei trasporti, e Cristiana Pagni, presidente di Italian Blue Growth.

Il ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, Nello Musumeci, ha partecipato all’evento. Durante la giornata si sono succeduti, tra gli altri, il sottosegretario di stato alla difesa Matteo Perego di Cremnago, la viceministra dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Vannia Gava, Luigi Corradi, amministratore delegato di Trenitalia, e Antonino Maggiore, Comandante Aeronavale Centrale della Guardia di Finanza.

Numerosi gli eventi previsti per il programma.

Nel contesto di un mondo in cambiamento, anche i porti evolvono. Questo è stato l’argomento di discussioni recenti che hanno coinvolto figure di rilievo come Mario Sommariva, presidente dell’ADSP del Mar Ligure Orientale, Zeno d’Agostino, presidente dell’ADSP del Mar Adriatico Orientale, Fulvio Lino Di Blasio, presidente dell’ADSP del Mar Adriatico Settentrionale, Vincenzo Garofalo, presidente dell’ADSP del Mar Adriatico Centrale e Gene Seroka, rappresentante del porto di Los Angeles.

Un altro dibattito importante ha riguardato la navigazione verso i porti del futuro, evidenziando l’intermodalità, la sostenibilità e la digitalizzazione. Luciano Guerrieri, presidente dell’ADSP del Mar Tirreno Settentrionale, Massimo Deiana, Presidente dell’ADSP del Mare di Sardegna, Sergio Prete, presidente dell’ADSP del Mar Ionio, Andrea Annunziata, presidente dell’ADSP del Mar Tirreno Centrale, Daniele Rossi, presidente dell’ADSP del Mar Adriatico Centro-settentrionale, Francesco Di Sarcina, presidente dell’ADSP del Mar di Sicilia Orientale e Frank Colonna, Harbor Commisioner of the Porto di Long Beach, hanno discusso delle strategie per una svolta verde nei porti. Ilario Lombardo, de La Stampa, ha moderato la discussione, seguita dalla presentazione del progetto europeo Blue Ports di Lorenzo Forcieri, presidente DLTM.

Inoltre, sono stati affrontati argomenti come la gestione della sicurezza portuale, con particolare attenzione alla cyber security, discussioni moderate da Sara Monaci, de Il Sole 24. Gaia Tortora, vice direttore del TG La7, ha moderato un intervento su porti verdi e digitalizzazione, puntando su uno sviluppo sostenibile.

Nell’Urban Center alle 16 è previsto un dibattito su porto e donne, guidato da importanti figure come Costanza Musso, la presidente di Wista, e Federica Montaresi, il segretario generale dell’ADSP. Parteciperanno anche Monica Mazzarese del comando della capitaneria di porto di Marina di Carrara, Francesca Fazio, presidente del CUG dell’adsp mar ligure orientale, Barbara Bonciani, l’ideatrice del progetto “Il porto delle donne”, Elena Cappanera, la fotografa del progetto, e Luciana Cambiaso, una lavoratrice marittima. La moderazione sarà a carico di Lucia Nappi del Corriere Marittimo.

Inoltre, ci sarà una discussione sul “Safety & training forum: la sicurezza nel porto” con la partecipazione di Rodolfo Giampieri, presidente di Assoporti; Alessandro Ferrari, presidente Assiterminal, Luca Brandimarte da Assarmatori, Daniele Ciulli, presidente di Spezia & Carrara Cruise Terminal, Federica Catani, direttore della scuola nazionale trasporti e logistica, Massimo Lombardi, rappresentante di asl5, Daniela Mazzocca, responsabile gestione hr e relazioni sindacali LSCT, e Genziana Giacomelli, direttore hr del gruppo Tarros. Il moderatore sarà Davide Vetrala, responsabile safety e viabilità ADSP del mar ligure orientale.

Maria Luisa Inversini, Prefetto della Spezia, e Roberto Sgherri, presidente della fondazione ITS La Spezia, hanno guidato la consegna degli attestati di sicurezza sul lavoro nel contesto del Festival dei Porti, un evento svoltosi a DePortibus, La Spezia, dedicato ai porti che fanno da ponte con il mondo.

In un altro evento, EasyJet ha annunciato l’inizio delle sue operazioni a Capo Verde nel periodo invernale del 2024-25. Saranno lanciate due nuove rotte che collegano Lisbona e Porto con l’Isola di Sal. Quest’ultima si posiziona quindi come la destinazione più a Sud e la più a Ovest nella rete del vettore britannico. A partire dal 29 ottobre, Lisbona sarà collegata all’aeroporto Internazionale Amílcar Cabral di Sal quattro volte a settimana, mentre i voli da Porto inizieranno il giorno seguente, con una frequenza bisettimanale.

Le due rotte verranno gestite da Airbus A320, come annunciato.

Carlos Santos, Ministro del Turismo e dei Trasporti di Capo Verde, ha sottolineato che l’introduzione del vettore nel panorama capoverdiano costituisce un “nuovo inizio” per la connettività del Paese e segna “il principio di un nuovo ciclo per il settore turistico”.

Egli ha aggiunto che ciò “stabilirà le basi per attrarre nuovi segmenti di mercato nel settore turistico europeo, favorirà la diversificazione e sostenibilità del turismo, le due priorità per la crescita futura del settore”.

EasyJet offre al momento servizi verso 10 destinazioni nel continente africano, tutte situate in Nord Africa, che includono Giza, Hurghada, Marsa Alam e Sharm El-Sheikh; Agadir, Essaouira, Marrakech e Rabat.

EasyJet ha lanciato due nuove rotte per Capo Verde da Lisbona e Porto, previste per la fine di ottobre. Nello stesso periodo, l’azienda ha annunciato i suoi servizi a Djerba ed Enfidha in Tunisia.

Nel frattempo, la Ras Al Khaimah Transport Authority e la Ras Al Khaimah Tourism Development Authority si sono associate a Skyports Infrastructure, un’azienda che si occupa di sviluppare vertiporti per aerotaxi elettrici. Questa collaborazione prevede la progettazione, lo sviluppo e la gestione del primo ecosistema di aerotaxi elettrici con decollo e atterraggio verticale dell’emirato, con l’obiettivo di iniziare le operazioni commerciali nel 2027.

Il progetto mira a integrare l’infrastruttura vertiporto di Skyports con la rete di trasporti esistente, permettendo viaggi rapidi e a zero emissioni verso le principali attrazioni turistiche di Ras Al Khaimah, tra cui Al Marjan Island, Al Hamra e Jebel Jais, la cima più elevata degli Emirati. Questo porterà un notevole risparmio di tempo per i residenti e i visitatori.

Ad esempio, arrivare a Jebel Jais da Al Marjan Island in macchina richiede circa 70 minuti, ma con l’aerotaxi il viaggio diventa inferiore a 20 minuti.

Grazie alla rete di vertiporti, la mobilità a Ras Al Khaimah si trasformerà e influenzerà l’obiettivo di trasportare responsabilmente 3,5 milioni di turisti all’anno entro il 2030. L’introduzione di mezzi di trasporto a zero emissioni rafforza l’impegno dell’Emirato nella gestione ambientale e nello sviluppo sostenibile. Tali obiettivi rientrano nell’ambito del progetto Skyports, il quale dà priorità all’integrazione con le reti di trasporto pubblico esistente, promuovendo modalità di spostamento più sostenibili.

«Le autorità di Ras Al Khaimah e del governo degli Emirati Arabi Uniti ci hanno fornito un supporto incredibile che ci ha consentito di adottare un’innovazione di vasta scala a un ritmo senza precedenti» commenta Raki Phillips, CEO di Ras Al Khaimah Tourism Development Authority. «Nei prossimi due anni, miriamo a costruire l’infrastruttura e le strutture per un sistema di transito elettrico che cambierà il modo in cui i turisti esperiscono Ras Al Khaimah. Questa collaborazione è in perfetta sintonia con il nostro impegno per il turismo sostenibile. Grazie all’introduzione della mobilità aerea elettrica, non solo aumenteremo l’accessibilità alle attrazioni di Ras Al Khaimah, ma riusciremo anche a ridurre in modo significativo la nostra impronta di carbonio».

L’obbiettivo di posizionarci come leader regionali nel turismo sostenibile a Ras Al Khaimah entro il 2025 è sempre più vicino grazie a questa nuova iniziativa. Dal 2027, Ras Al Khaimah diventerà sempre più ecologica con l’introduzione degli aerotaxi elettrici.

Parallelamente, il portale MyItalytotheworld ha rinnovato la sua sezione di noleggio auto, presente nell’area delle agenzie di viaggio. Ora, offre una gamma più ampia di peculiarità da scegliere autonomamente, incluso la possibilità inedita di richiedere un’opzione con o senza franchigia. D’altra parte, l’utente può anche selezionare il tipo di cambio, l’alimentazione del veicolo, la categoria dell’auto, il numero di passeggeri e di porte. Tutto ciò, con l’opportunità di annullare senza costi aggiuntivi fino a 48 ore prima della partenza.

Marella Bagnoli, general manager del tour operator, esprime l’attenzione e il sostegno dell’azienda verso temi ambientali, sentimenti condivisi anche dai loro clienti. Per questa ragione, c’è stata una decisione di collaborare con fornitori che possono offrire auto ibride ed elettriche. Questa iniziativa ha portato a un aumento significativo delle richieste per auto ecologiche nelle ultime settimane.

MyItalytotheworld sta rafforzando la sua sezione online dedicata all’affitto di auto. Questo sottolinea che le nostre azioni a favore di un ambiente sostenibile stanno evolvendo positivamente. L’articolo è stato pubblicato il 13 maggio 2024 alle 10:16:51. Lo trovi nella categoria “Tour Operator”.


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