Il settore turistico tedesco continua a guadagnare terreno nel suo percorso verso la ripresa. Nell’ottobre, strutture come alberghi, case di pernottamento e altre strutture di accoglienza in Germania hanno segnalato 47,2 milioni di notti trascorse da visitatori sia locali che internazionali, stando a quanto riportato dal Dipartimento federale di statistica. Questa cifra rappresenta un aumento del 4,7% rispetto all’anno precedente, sebbene sia inferiore dell’1,1% rispetto al settembre 2019, ovvero l’anno prima dalla comparsa del Covid-19.
Dai dati preliminari raccolti dagli statistici di Wiesbaden emerge un significativo incremento del 60,9%, con 7,1 milioni di pernottamenti registrati da visitatori stranieri. Nonostante ciò, il turismo internazionale in Germania risulta ancora lontano dai numeri pre-pandemici, con numero di pernottamenti dei viaggiatori esteri del 12,7% più basso rispetto a quello dell’anno pre-crisi.
Dal lato dei visitatori locali, l’industria turistica ha subito una lieve riduzione dell’1,3% del numero di pernottamenti, che si attesta a 40,1 milioni nell’anno. Tuttavia, si evidenzia un passo avanti dell’1,2% rispetto al livello pre-crisi.
La parte principale dei pernottamenti (il 60,8%) è avvenuta in strutture di accoglienza tradizionali, come hotel e case di pernottamento, mentre il 20,6% si è verificato in strutture ricettive. L’8,7% dei pernottamenti ha avuto luogo in campeggi (in aumento del 23,3% rispetto al settembre 2019), mentre il 9,9% in varie strutture, come centri medici preventivi e riabilitativi e centri di formazione.