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Un viaggio visivo nel mondo del ciclismo
Quando si parla di ciclismo, l’immagine di un ciclista in piedi sui pedali, circondato da una folla entusiasta, è un simbolo che evoca emozioni forti. Questa è l’essenza della mostra “Italia sui pedali”, inaugurata il 6 marzo ad Amburgo, un evento che promette di trasportare i visitatori in un viaggio visivo attraverso la storia e la cultura del ciclismo italiano. Organizzata dall’Istituto italiano di cultura di Amburgo, l’esposizione rimarrà aperta fino al 6 giugno e presenta circa trenta opere di illustratori di talento come Simone Ferrarini, Riccardo Guasco e Sergio Ponchione.
Il ciclismo come espressione culturale
La mostra non si limita a celebrare le corse ciclistiche, ma esplora anche come questi eventi abbiano plasmato la cultura italiana. Attraverso opere d’arte che ritraggono ciclisti, biciclette e paesaggi iconici, il visitatore viene guidato in un racconto che unisce sport, bellezza e storia. Le salite affrontate dai ciclisti, siano esse sotto il sole cocente o in condizioni avverse, diventano metafore di sfide e trionfi, incapsulando l’essenza del ciclismo italiano.
Un omaggio alla sostenibilità e al cicloturismo
Oltre a celebrare il passato, la mostra “Italia sui pedali” si propone di sensibilizzare il pubblico riguardo l’importanza della mobilità sostenibile e del cicloturismo. In un’epoca in cui l’attenzione per l’ambiente è cruciale, l’esposizione invita a riflettere sul ruolo della bicicletta nella società contemporanea. Attraverso manifesti storici, ritratti di ciclisti iconici e installazioni grafiche, il progetto si propone di raccontare la rilevanza della bicicletta non solo come mezzo di trasporto, ma anche come simbolo di un modo di vivere più sostenibile.
Un libro che accompagna la mostra
Durante il vernissage della mostra, sarà presentato il libro “Das Fahrradbuch” di Jan Wittenbrink, un’opera che si distingue per le sue oltre 300 pagine ricche di infografiche, illustrazioni e mappe. Questo volume, edito dalla casa editrice amburghese Marmota Maps, esplora vari aspetti del ciclismo, dalla storia alle tecniche, fino al cicloturismo. Con più di 1000 illustrazioni, il libro si propone di essere una risorsa preziosa per gli appassionati di ciclismo e per chi desidera approfondire la cultura ciclistica.