Rasiglia: il borgo d’acqua incantato in Umbria

Hai mai sentito parlare di un luogo che sembra uscito da una fiaba? Scopri Rasiglia, il borgo d'acqua dell'Umbria.

Un incanto tra le montagne umbre

Rasiglia è un borgo straordinario che sorprende non appena vi si mette piede. Situato a oltre 600 metri d’altitudine, questo luogo è una vera e propria oasi di pace, immerso tra le montagne di Foligno. La sua bellezza è accentuata da un affascinante intreccio di canali, sorgenti e cascate, che lo rendono unico nel suo genere. Qui, l’assenza del mare è compensata da acque cristalline che scorrono dolcemente, creando un’atmosfera magica che ricorda le lagune venete.

La storia di Rasiglia

Le origini di Rasiglia risalgono al XIII secolo, e la sua architettura in pietra racconta secoli di storia. La Rocca, costruita dai Trinci nel Trecento, è un elemento fondamentale per comprendere l’evoluzione del borgo. Questo antico castello, che un tempo dominava la sommità del colle, è testimone di un passato ricco di attività legate all’acqua. I Trinci sfruttarono le abbondanti risorse idriche per sviluppare mulini e gualchiere, attività che costituirono la base dell’economia locale per secoli.

Il risveglio di Rasiglia

Il borgo ha conosciuto una vera e propria rinascita dopo il terremoto del 1997, che portò a una ricostruzione che ha fatto riscoprire la bellezza di questo luogo. Grazie anche all’influenza dei social media, Rasiglia ha guadagnato visibilità e, di conseguenza, un flusso turistico in continua crescita. Oggi, i visitatori possono esplorare le sue meraviglie e immergersi in un’atmosfera che sembra sospesa nel tempo.

Sorgenti e natura

Rasiglia è famosa per le sue sorgenti, in particolare quella di Capovena, che alimenta i corsi d’acqua del borgo. Un’altra sorgente importante è l’Alzabove, che fornisce acqua all’acquedotto della valle Umbra sud. Questo sistema idrico non solo rifornisce la popolazione locale, ma arricchisce anche il paesaggio con una rete di corsi d’acqua che rende ogni passeggiata un’esperienza unica. Le fonti storiche di Mariano, Malbarraia e San Marino sono un altro esempio della ricchezza idrica di questa area.

Luoghi da visitare

Tra i punti di interesse non possiamo dimenticare il Santuario della Madonna delle Grazie, celebre per i suoi affreschi e le tradizioni di pellegrinaggio. Ogni anno, in occasione della prima domenica di settembre, si svolge una processione che coinvolge l’intera comunità. Inoltre, il lavatoio, il mulino a pietra e le Grotte della Badessa sono tappe imperdibili per chi desidera immergersi nella storia e nella cultura di Rasiglia.

Come arrivare a Rasiglia

Raggiungere Rasiglia è semplice. Da Foligno, basta seguire la strada statale Val di Chienti e prendere l’uscita per Colfiorito. Da lì, le indicazioni per Rasiglia sono chiare e facilmente visibili. La distanza da Foligno è di circa 18 chilometri, mentre Perugia dista 52 chilometri. Se si proviene da Roma, il tragitto è di circa 165 chilometri, mentre Ancona è a 138 chilometri. Questo rende Rasiglia una meta ideale per una gita fuori porta, perfetta per chi desidera scoprire luoghi nascosti e ricchi di storia.

Scritto da AiAdhubMedia

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