La compagnia aerea low cost irlandese, Ryanair, ha annunciato la chiusura della sua base a Bordeaux a novembre 2024, attribuendo la decisione all’aumento delle tasse aeroportuali. Questa base alberga tre aerei di Ryanair e la sua chiusura avrà un impatto su approssimativamente 90 membri dello staff, tra cui piloti, assistenti di volo e ingegneri. Questi impiegati riceveranno proposte di locazioni simili in altre basi del network di Ryanair. Saranno in totale 40 le tratte che perderanno partenza o arrivo da Bordeaux.
Jason McGuinness, il direttore commerciale di Ryanair, ha dichiarato che l’azienda non aveva “altre opzioni finanziarie” se non chiudere la base, a seguito dell’interruzione dei colloqui con la gestione dell’aeroporto. “La perdita di Bordeaux risulterà in un beneficio per altri aeroporti europei”, ha aggiunto.
Ryanair aveva cominciato i voli per Bordeaux nel Dicembre del 2009, inaugurando in seguito una base nella città nel Giugno 2019. Secondo i dati di Sabre Market Intelligence, la compagnia aerea ha trasportato approssimativamente 1.6 milioni di passeggeri su e da Bordeaux nel 2023, registrando un incremento del 15% rispetto all’anno precedente.
Jason McGuinness, direttore commerciale della compagnia aerea low cost, ha specificato che Ryanair era priva di “opzioni finanziarie” alternative alla chiusura della sua base a seguito dell’interruzione dei colloqui con le persone responsabili dello scalo. “La chiusura a Bordeaux sarà un vantaggio per altri aeroporti europei”, ha sostenuto.
Ryanair ha iniziato a operare voli per Bordeaux nel dicembre 2009 e ha stabilizzato una base nella città quasi dieci anni dopo, nel giugno 2019. Secondo i dettagli rivelati da Sabre Market Intelligence, l’azienda aerea ha trasportato circa 1,6 milioni di viaggiatori nei voli da e per Bordeaux nel 2023, registrando un incremento annuale del 15%.
Il titolo dell’articolo recita: Ryanair prevede di chiudere la base di Bordeaux a novembre: “Le tasse aeroportuali sono eccessivamente alte”.
Dati dell’articolo: 17 maggio 2024, 12:00:41
Categoria dell’articolo: Trasporti
Il Marocco è come un tesoro pieno di sorprese: a un niente di distanza in aereo dall’Italia, presenta una ricchezza storica e ambientale, ricca di esperienze stimolanti.
Royal Air Maroc offre voli da Roma e Milano verso l’aeroporto internazionale di Casablanca, proseguendo poi verso Errachidia, situata nel centro del paese. Qui ha inizio l’esperienza: un viaggio ricco di scoperte impreziosito dall’ospitalità della popolazione locale e da esperienze uniche che esprimono l’incanto del deserto, la potenza di una natura antica, un’antica cultura manifesta nelle strutture e nella gastronomia e molta bellezza. In un percorso in auto di 40 minuti, si raggiunge Erfoud, un luogo dove si può sentire la storia geologica. Centinaia di milioni di anni fa, qui c’era un oceano e, quando le acque si sono ritirate, hanno lasciato dietro di sé una stupefacente quantità di fossili. Questi sono così numerosi che vengono anche utilizzati per creare i mobili dei tradizionali riad in cui si pernotta. Un altro prodotto caratteristico di Erfoud e del deserto è il dolce dattero, da gustare sul posto, ma anche nell’intera regione insieme al formaggio di capra, le vivaci verdure e i tajine o stufati speziati.
Continuando il percorso verso meridione, l’immensità del deserto sembra animarsi con l’emergere delle brillanti dune di Merzouga, che giace vicino al limite con l’Algeria. Queste dune raggiungono un’altitudine di 150 metri e sembrano assorbire i raggi solari. Le sabbie del Sahara svelano una storia millenaria, testimoni del passaggio delle antiche carovane di mercanti fenici, cartaginesi e romani, di cui oggi rimane soltanto la memoria. I viaggiatori possono esplorare le dune a un ritmo lento a cavallo di un cammello, accelerando su un 4×4 o su un quad, oppure scivolando su una tavola da sandboard. Al tramonto, però, tutto sembra arrestarsi appena il sole si immerge oltre l’orizzonte. La meravigliosa esperienza di vivere nei campi tendati offre la possibilità di ammirare le stelle che illuminano la profondità oscura della notte e, al risveglio, di osservare l’ascesa del sole.
Il viaggio successivo ci porta alle Gole di Todra, attrazione naturale scolpita nel corso dei millenni dal fiume Todra nella parte est dell’Alto Atlante. Queste imponenti rocce, che svettano a 160 metri di altezza, sono molto ammirate sia da alpinisti che da speleologi. Lungo la strada, i colori vivaci dei tessuti in vendita per i visitatori risplendono, mentre le donne berbere, seguite da ragazzi con occhi strabilianti e asini, percorrono placidamente il letto del fiume. I berberi, un antico popolo del Maghreb, sono presenti in questa zona con tre tribù distinte, ciascuna con il suo dialetto e le sue usanze uniche. Dopo aver oltrepassato Boulmane Dades, si arriva alle Gole del Dades: qui, fin dal periodo giurassico, un vigoroso fiume ha eroso il paesaggio per oltre 200km, creando quattro serie di profonde gole circondate da pareti di roccia ocra. Viaggiando attraverso la valle del Dades, si incontra “la millesima kasbah”, antichi villaggi fortificati costruiti con fango e paglia essiccata che sembrano emergere da paesaggi surreali, come la bellissima Kasbah Amridil, del XVII secolo. La guida locale condivide interessanti dettagli, tra cui il fatto che i materiali di costruzione provengono tutti da fonti locali, la pratica di sovrapporre fino a quattro cucine alla stalla per garantire il riscaldamento durante l’inverno e il ricorrente simbolismo del numero cinque, celebrato nelle decorazioni e nelle finestre della moschea per commemorare i cinque pilastri dell’Islam e le cinque preghiere giornaliere.
Durante il viaggio, il deserto si trasforma inaspettatamente in lussureggianti oasi verdi, piene di alberi di mandorle, fichi, noci e betulle. La zona del Dades offre un host di pensioni familiari in cui i turisti possono pernottare, immergendosi in paesaggi mozzafiato e delizie culinarie raffinate. Il viaggio continua attraverso la Valle delle Rose, celebre per le sue rigogliose rose damascene, un ingrediente altamente apprezzato nel settore della bellezza e del profumo.
Ouarzazate, una piccola città piena di meraviglie, è la prossima destinazione. Il suo nome deriva dal fiume che una volta fluiva maestoso nella pianura, sguardato dalla città fortificata di Ait Ben Haddou, famosa per le sue strade strette, magazzini, case e una moschea. Questa affascinante città di argilla fu costruita nel 1600 sulla rotta caravaniera che unisce il deserto del Sahara con Marrakech. È così affascinante e ben conservata che è stata elencata come patrimonio mondiale dell’UNESCO dal 1987 e usata come location per molti film di successo.
Nella regione di Ouarzazate, nei primi anni ’60, le condizioni climatiche favorevoli attirarono l’attenzione dei registi hollywoodiani, che decisero di girare qui film come “Lawrence d’Arabia”. Da quel momento, questa località, soprannominata la “Hollywood del deserto”, ha ospitato le riprese di molteplici film di fama internazionale, tra cui “L’uomo che volle farsi re”, “L’uomo che sapeva troppo”, “Il gioiello del Nilo”, “L’ultima tentazione di Cristo”, “Il té nel deserto”, “La Mummia”, “Il Gladiatore”, “Alexander”, “Le Crociate”, “Babel” e anche alcune scene de “Il trono di spade”. Oggi, Ouarzazate vanta la presenza di tre vasti studi cinematografici e un affascinante museo del cinema ricco di cimeli. Ijinat di questa attività cinematografica, l’area ha beneficiato di un notevole sviluppo economico e la creazione di istituti di formazione professionale.
In un tour tra avventura, lusso e relax nel deserto marocchino, un suggerimento è di visitare Kasbah Taourirt a Ouarzazate, ben conservata grazie a restauri accurati. Questa antica residenza fu abitata fino alla fine degli anni ’30 da un pasha e la sua grande famiglia, che comprendeva oltre 100 membri tra cui la favorita – madre del primogenito – altre quattro mogli e 14 concubine. In passato, il vicino caravanserraglio offriva ristoro e ospitalità ai viaggiatori che attraversavano il deserto, pagando un pedaggio al pasha prima di raggiungere le coste africane. Il tour termina a Marrakech, dove si possono apprezzare momenti piacevoli legati sia alla gastronomia che alle tradizioni locali, come una visita all’hammam con i suoi intensi profumi. Un proverbio berbero dice: “Con il cammello si attraversa il deserto del Sahara, con la gazzella – che rappresenta la donna, la compagna – si attraversa la vita”.
Il Marocco offre a chi lo visita un’esperienza unica che bilancia avventura, relax, cultura e meraviglia. Questo eccitante viaggio si svolge nel deserto del Marocco.
Pubblicato il 17 Maggio 2024, l’articolo spiega anche il fascino trovare nel St. Bernardin Resort Portorož. Questo resort, ubicato sul lungomare che unisce Portorose e Pirano, è immerso in un verde parco di 25 ettari, adornato da oleandri, palme, rosmarini, allori e altre specie tipiche del bacino del Mediterraneo. Quest’anno, gli alberghi del complesso sloveno hanno subito ulteriori rinnovati, ampliando la loro offerta per la stagione 2024 così da migliorare ancora di più i loro già alti standard di servizio, senza mai rinunciare all’accoglienza tipica slovena. L’offerta alberghiera varia dal Grand Hotel Bernardin, passando per l’hotel Histrion completamenre ristrutturato, fino all’hotel Vile Park Premium e l’hotel Vile Park, entrambi rinnovati.
Dopo l’ultimo ponte del 1° maggio, l’offerta rinnovata include le ville recentemente ristrutturate dell’hotel Vile Park. Nel 2023, abbiamo terminato il restauro di 66 camere a Villa Galeja e della piscina all’aperto, ispirati dal fascino distintivo dell’Istria – ha dichiarato la direzione. Continueremo nel 2024 con il progetto di rinnovamento di Villa Ninfa e Villa Orada, per un totale di 122 camere. Il progetto di rinnovamento delle ville segue lo stesso concetto dell’hotel Histrion: le camere rimangono fedeli ai temi del mare, del sale, delle olive e della lavanda, richiamando così i prodotti e le tradizioni locali.
Ogni hotel del resort offre spiagge ben attrezzate e curate, sia piscine all’aperto che al coperto, centri benessere e marina. L’aspetto godibile della cucina istriana e mediterranea insieme a panorami straordinari risalta l’offerta dei numerosi ristoranti e bar. Dal Grand Restaurant con vista mare al ristorante Pečina con suoi piatti eccellenti e vini di alta qualità.
Il St. Bernardin Resort Portorož si rivolge a vari segmenti di clientela. Con piscine, aree gioco e mini club, le strutture del Vile Park sono ideali per vacanze familiari con bambini. Il Grand Hotel Bernardin e l’hotel Histrion, invece, sono perfetti per le coppie in cerca di tranquillità sulla spiaggia, unito a trattamenti esclusivi al Paradise spa o al Wellness Benedicta. Il resort è molto apprezzato anche da gruppi di amici che preferiscono vacanze attive in bicicletta, esplorando il territorio e le tradizioni locali. Infine, la giornata può concludersi con un rilassante bagno nelle piscine di acqua marina del parco acquatico Termaris.
Il Grand Hotel Bernardin continua a essere un punto di riferimento per il settore MICE, ospitando il più grande centro congressi in Slovenia. La sua sala Europa può contenere fino a 1.100 persone, rendendola il luogo perfetto per qualsiasi evento, dai seminari alle sfilate di moda, alle serate di gala.
Inoltre, il resort è sempre più una destinazione preferita per i matrimoni. Molti scelgono il luogo per un matrimonio romantico sulla spiaggia, mentre altri preferiscono un matrimonio tradizionale in chiesa, possibile grazie alla chiesetta di San Bernardino situata nella piazza di fronte all’hotel Histrion, disponibile per servizi religiosi e civili.
Nell’ottica della sostenibilità, il St. Bernardin dispone di stazioni di ricarica per auto elettriche in ogni sua struttura. Questo servizio ha permesso al resort di ottenere la certificazione Slovenia Green, un riconoscimento dedicato alle strutture turistiche eco-sostenibili.
«Dall’inizio del 2024 fino ad aprile, il 59% delle nostro ospiti sono stranieri e il 41% sono locali. Le prenotazioni per la stagione estiva mostrano un’ottima occupazione, leggermente in aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Nel frattempo, il mercato italiano rimane un punto focale per noi, anche grazie alle preziose collaborazioni con le agenzie di viaggio, i professionisti del settore, l’organizzazione turistica slovena e l’ufficio di rappresentanza in Italia», ha commentato la direzione del St. Bernardin Resort Portorož.
Il resort sloveno St. Bernardin ha preparato un’offerta speciale per la stagione 2024, concentrata sulla sostenibilità e il benessere. La notizia è stata annunciata il 16 Maggio 2024, ed è stata particolarmente apprezzata nella categoria ‘alberghi’. Questo resort è situato in Istria, una regione che attrarre numerosi turisti dall’Istria Slovena.
D’altra parte, il Dipartimento di Economia dell’Università Cà Foscari ha pubblicato il suo terzo report su arrivi e presenze in Toscana, prodotto da Toscana Promozione Turistica. Il rapporto, che per la prima volta integra vari strumenti di analisi, confronta i dati turistici del 2022 e 2023, suddividendoli nelle categorie di attrazioni, ristorazione, ricettività e affitti brevi. Per la prima volta è stata anche analizzata la distribuzione geografica basata sui dati del telefono cellulare e uno studio dettagliato sugli arrivi turistici da tre specifici paesi: Stati Uniti, Francia e Germania. Queste preziose informazioni permettono di valutare l’andamento turistico in Toscana durante il 2023, confrontandolo con l’anno precedente.
La valutazione indica un incremento medio del 21% negli arrivi rispetto al 2022, con la stagione invernale che ha mostrato un significativo incremento (+67% solo a gennaio). Per quanto riguarda la frequenza, l’aumento medio si situa intorno al 18%, con valori massimi durante i mesi di gennaio a marzo. L’estate, però, rimane la stagione con il maggior numero di visitatori. In termini di provenienza, il turismo locale ha registrato lievi incrementi sia negli arrivi (+3,09%) che nella frequenza (+3,32%) rispetto al 2022, con un picco nei primi quattro mesi e una decrescita a partire da maggio. I numeri relativi al turismo internazionale sono nettamente superiori: +56% di arrivi e +42% di presenze con un incremento continuo a partire da aprile.
Una cartografia colorata mostra le media annuale dei luoghi d’interesse per provincia in rapporto ad alloggi, affitti a breve termine, attrazioni e ristorazione. Firenze è la provincia con la maggiore densità, seguita da Pisa, Siena e Livorno. La relazione fornisce inoltre un’analisi più approfondita delle aree turistiche più visitate.
I dati relativi ai cellulari permettono di monitorare gli spostamenti dei telefoni mobile e vengono utilizzati per analizzare i percorsi dei turisti, identificare i tragitti preferiti e capire i modelli di movimento dei visitatori in specifiche aree turistiche. Il report mostra un incremento tra aprile e settembre, con picchi durante l’estate, soprattutto a luglio e agosto.
Infine, i flussi d’arrivo del 2023 indicano che la maggior parte degli arrivi e delle presenze proviene dagli Stati Uniti (rispettivamente 16,1 e 14,7), seguita da tedeschi (12,3 e 18,6) e francesi (6,9 e 6,2).
Il 16 maggio 2024, una nuova analisi è stata avviata in Toscana, concentrando l’attenzione sugli arrivi e le presenze turistiche, integrando vari strumenti di valutazione. Parallelamente, le agenzie del Network hanno ricevuto una fresca opportunità di business grazie all’introduzione della sezione viaggi sul sito Viaggi.Conad.it. Questo consentirà loro di gestire le prenotazioni di vacanze e crociere riservate ai titolari delle carte Insieme e Insieme Più di Conad.
Questa proposta unica sarà accessibile esclusivamente alle agenzie del Network che hanno scelto di partecipare all’iniziativa. Con questa collaborazione, avviata nel 2024, l’obiettivo è fornire un’esperienza d’acquisto integrata ai quasi 12 milioni di nuclei familiari clienti Conad che si affidano al marchio settimanalmente. Inoltre, i più di 8 milioni di possessori delle carte fedeltà Conad in tutta Italia avranno l’opportunità di usufruire di offerte di viaggio con benefici esclusivi offerti dal Network.
L’adesione al progetto è in continuo aumento, con oltre 1.300 agenzie già elencate nel localizzatore di negozi di Conad Viaggi, che verranno presto riconosciute sul territorio come Agenzie Partner HeyConad attraverso particolari adesivi sulle vetrine.
“Siamo estremamente lieti di avviare questa significativa collaborazione che, siamo convinti, fornirà un beneficio aggiuntivo e importante per le agenzie della nostra rete,” afferma Adriano Apicella, CEO di Welcome Travel Group. “Il sito Viaggi.conad.it è un canale di vendita innovative che realizza chiaramente la visione della nostra rete: guidare i clienti dal mondo online alle agenzie di viaggio fisiche. Il nostro ampio piano di media, i consistenti vantaggi commerciali dedicati ai titolari di Carta Conad e il nuovo canale viaggi.conad.it sono i principali ingredienti per il successo di questa iniziativa.”
La partnership
Mediante il sito Viaggi.Conad.it, sarà possibile prenotare una vacanza online scegliendo un’agenzia Welcome o Geo dal localizzatore di negozi, chiedendo di essere contattato dall’agenzia, richiedendo assistenza al servizio clienti Conad tramite chat dal vivo, oppure recarsi direttamente in un’agenzia di viaggio, dove utilizzando la Carta Conad si potranno godere delle offerte dedicate. Anche le procedure che necessitano dell’assistenza del servizio clienti di Viaggi Conad possono essere confermate solo tramite le Agenzie della network.
Conad ha intrapreso una importante campagna pubblicitaria, coinvolgendo televisione, radio e piattaforme digitali, per sostenere il lancio di HeyConad Viaggi. L’ente commerciale offre un risparmio fino a 300 euro ai titolari di carta Conad fino al 30 giugno, aumentando la notorietà delle Agenzie del Network. L’invito finale dello spot televisivo è a prenotare viaggi presso le Agenzie Welcome e Geo che partecipano all’iniziativa. La collaborazione si inserisce in maniera fluida nel piano di comunicazione del Network, mettendo in evidenza i plus commerciali offerti a clienti ed agenzie attraverso tutti i suoi canali difffusivi.
Con circa 12 milioni di famiglie che optano per il brand Conad ogni settimana, l’accordo riveste grande importanza, in quanto offre alle Agenzie della rete la chance di attrarre nuovi clienti e nuovi tipi di viaggiatori. Ciò è possibile grazie alla combinazione di punti di contatto digitali e punti vendita fisici di Conad, con l’aggiunta di un nuovo canale di vendita.
Data del post: 16 Maggio 2024, 10:30:52
Categoria: Mercato e tecnologie
All’inizio del 2025, Johan Lundgren si ritirerà dal ruolo di CEO di easyJet, dopo aver ricoperto tale posizione per ben sette anni. Kenton Jarvis, che ha un posto nel consiglio di amministrazione e nel ruolo di CFO dal febbraio 2021, è stato designato come il suo successore.
Lundgren ha assicurato una transizione fluida e coerente, affermando che collaborerà strettamente con Jarvis e il team esecutivo per raggiungere gli obiettivi prefissati per l’anno in corso e trasferire le sue responsabilità senza intoppi. Lundgren ha inoltre espressa la sua lealtà e orgoglio per i progressi realizzati fino a quel momento e per il potenziale futuro dell’azienda.
Il neo nominato CEO, Jarvis, ha dichiarato di essere estremamente fiducioso nel futuro dell’azienda, potendo contare sul talento e sull’entusiasmo del personale di easyJet.
In concomitanza con il cambio di comando, la compagnia aerea ha presentato i risultati semestrali fino al 31 marzo, registrando un calo delle perdite rispetto all’anno precedente. Le perdite pre-imposte si sono ridotte a 350 milioni di sterline, e la compagnia aerea prevede di superare i numeri dell’anno scorso durante la stagione estiva, segno di un outlook decisamente ottimista.
“Il nostro obiettivo è l’attuazione dei programmi a medio termine e degli obiettivi finanziari che abbiamo stabilito all’inizio dell’anno, e Kenton è la scelta perfetta per guidare la nostra squadra di gestione per raggiungere tale fine”, ha affermato Stephen Hester, presidente di easyJet.
La notizia della nomina di Kenton Jarvis come nuovo CEO di easyJet è stata annunciata il 16 maggio 2024. Egli sarà in carica a partire dal 2025. Questa informazione rientra nella categoria “Trasporti” con l’etichetta “In evidenza”.
Inoltre, un finanziamento di otto milioni è stato messo a disposizione dal Governo per la ristrutturazione dell’aeroporto di Cuneo Levaldigi, come annunciato recentemente durante l’evento “L’Italia dei Sì 2023-2032: Progetti e grandi opere in Italia”, presentato dal ministero dei Trasporti. Questi fondi faciliteranno la modernizzazione dell’aeroporto, tra cui il rifacimento di una parte della pista e del piazzale per aeromobili, la costruzione di hangar, l’installazione di un importante impianto fotovoltaico per la produzione di energia rinnovabile e l’adeguamento delle recinzioni perimetrali.
Le misure adottate puntano a potenziare l’efficacia funzionale, la sicurezza e l’appeal dell’aeroporto, promuovendo al contempo una sostenibilità ambientale più elevata nelle operazioni aeroportuali. Paolo Merlo, presidente di Geac, società che amministra l’aeroporto, ha accolto con favore l’annuncio e ha espresso gratitudine al ministero delle Infrastrutture e dei trasporti per il suo sostegno. Ha proseguito affermando che gli investimenti previsti rappresentano un notevole progresso nella modernizzazione e nello sviluppo della nostra struttura aeroportuale, permettendo di fornire un servizio di qualità superiore ai passeggeri, alle imprese locali e alle compagnie aeree.
Post del 15 maggio 2024 su “Trasporti”: A Cuneo, l’aeroporto riceve un finanziamento di 8 milioni di euro per lavori di modernizzazione.
D’altra parte, Norse Atlantic Airways anticipa chiudere l’anno in positivo, avendo ridotto le sue perdite operative del 15% nel primo trimestre. Il CEO della compagnia aerea a basso costo, Bjorn Tore Larsen, ha affermato che l’inizio dell’anno ha mostrato un “miglioramento significativo su tutti i fronti” rispetto all’anno precedente, commentando i risultati dei primi tre mesi del 2024.
L’azienda di voli ha visto i suoi guadagni lievitare al doppio, arrivando a 78,2 milioni di dollari, sostenuti da un accrescimento di oltre l’80% nel conteggio dei viaggiatori, che ha oltrepassato le 200,000 unità, oltre che da un aumento delle tariffe medie e dei guadagni ausiliari. Nonostante la capacità sia salita del 72%, l’incremento corrispondente del flusso dei passeggeri ha portato il load factor ad un incremento del 19%, raggiungendo il 73%. Le perdite operative si sono contratte del 15% a 53,4 milioni di dollari, mentre le perdite nette hanno registrato un calo dell’11% a 62,8 milioni di dollari.
Larsen ha enfatizzato come, nel corso dell’inverno, le politiche dell’impresa aerea abbiano messo in primo piano le destinazioni per villeggiature e i charter, registrando un riscontro positivo. In tale ottica, “Perfezioneremo ancora di più questa strategia per il prossimo inverno, con numerosi contratti a lungo termine già sicuri o in fase di trattazione”. Al momento, la prospettiva per l’estate disegna il quadro di una stagione “robusta”, durante la quale Norse metterà a disposizione una flotta di 12 Boeing 787, rispetto ai 10 dell’anno precedente. “Le prenotazioni per l’anno in atto sono sensibilmente cresciute rispetto al 2023, con un aumento dei biglietti del 45%. Siamo in direzione della profittevolezza per l’intero anno e un’estate di trionfi rappresenta un traguardo fondamentale in questo viaggio”.
Il titolo dell’articolo è: “Norse Atlantic minimizza le perdite trimestrali e mira al guadagno entro la fine dell’anno”
La data di pubblicazione è: 14 Maggio 2024, alle 09:23:43
La categoria è: Trasporti.
In questa occasione, l’argomento non ha nulla a che fare con la questione di genere. Piuttosto, si tratta di un affronto politico. La questione femminile non è decisamente coinvolta. Sia lei, che è troppo intelligente per credere a ciò, sia il governatore della Toscana, Eugenio Giani, che è troppo sensibile per aver mai pensato una cosa del genere.
Cosa ha scatenato di nuovo il ministro Daniela Santanchè all’assemblea generale di Federalberghi? L’evento di quest’anno, organizzato dalla associazione albergatori, era incentrato sul rapporto tra turismo e sport. Tra gli ospiti che si sono alternati sul palcoscenico del Principino Eventi di Viareggio, c’erano l’ex allenatore della squadra nazionale, Marcello Lippi, il presidente del Coni, Giovanni Malagò, e i ministri dei dicasteri del Turismo e dello Sport, Daniela Santanchè e Andrea Abodi. Eugenio Giani, il governatore e padrone di casa, ha aperto la conferenza e ha dato il benvenuto a tutti i partecipanti. Tutti, tranne, in effetti, Daniela Santanchè.
Un insulto istituzionale? La ministra offesa reagisce attribuendo all’argomento di genere il motivo dello snub: “Ha salutato solo gli uomini. Ma nel nostro governo ci sono anche le donne. Iniziando dalla presidente del Consiglio”.
È alquanto complicato immaginare che Giani abbia commesso un errore di questa entità. Probabile sia stato mosso dalla convinzione che la partecipazione di Daniela Santanché all’evento non fosse del tutto appropriata. Le recenti notizie riguardanti il caso Visibilia sono ben note a tutti. La presunzione di innocenza è un diritto inviolabile e, anzi, speriamo vivamente che qualsiasi malinteso possa essere prontamente risolto.
Tuttavia, una questione di idoneità politica persiste. Il diritto di continuare a svolgere serenamente un ruolo significativo, come quello del Ministro del Turismo, in un ambiente costantemente controverso. Non vorremmo che le circostanze attuali distogliessero la ministra dai suoi doveri, portandola forse a confondere un gruppo di esperti di outgoing con i campioni dell’incoming, come ha fatto, ahimè, durante l’ultima convention di Welcome Travel.
– Massimiliano Sarti
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Ryanair ha annunciato la chiusura della sua base di Bordeaux a novembre, in seguito all’aumento delle tasse aeroportuali. Tale decisione, presa dall’azienda aerea low cost irlandese, influenzerà circa 90 membri del personale tra piloti, personale di bordo e ingegneri. Questo personale sarà però offerto lavori simili in altre basi Ryanair.
La base di Bordeaux ospitava tre aeromobili Ryanair e la sua chiusura comporterà la perdita di 40 percorsi aerei.
Jason McGuinness, direttore commerciale della compagnia aerea low cost, ha detto che non esisteva alcuna “opzione finanziaria” alternativa alla chiusura della base di Bordeaux dopo il fallimento delle discussioni con i dirigenti dell’aeroporto. Secondo lui, la chiusura dell’aeroporto a Bordeaux potrebbe risultare vantaggiosa per altri aeroporti in Europa.
Ryanair ha iniziato i voli per Bordeaux nel dicembre 2009 e ha aperto una base nella città un decennio più tardi, nel giugno 2019.
Secondo le statistiche di Sabre Market Intelligence, nel 2023, Ryanair ha trasportato circa 1,6 milioni di passeggeri da e per Bordeaux, registrando un incremento annuo del 15%. Tuttavia, a novembre chiuderà la sua base a Bordeaux a causa delle elevate tasse aeroportuali.
Il Marocco, facilmente raggiungibile con un breve volo dall’Italia, è un tesoro di meraviglie e sorprese. Il paese offre un’abbondanza di ricchezze storiche e naturali che creano un’esperienza affascinante per i visitatori. I voli di Royal Air Maroc da Roma e Milano conducono all’aeroporto internazionale di Casablanca, e da lì si prosegue verso Errachidia, situata nel cuore del Marocco. Qui inizia un viaggio di scoperta arricchito dalla calorosa accoglienza della gente del luogo e da esperienze uniche che mettono in evidenza la grandezza del deserto, la potenza della natura antica, una cultura arcaica riflessa nell’architettura e nella gastronomia, e tanta bellezza. Con un breve tragitto di 40 minuti in auto si raggiunge Erfoud, un luogo dove è possibile percepire il passaggio delle ere geologiche. Molti anni fa, questo luogo era un mare e le acque in ritirata hanno lasciato dietro di sé uno straordinario numero di fossili, utilizzati anche nella realizzazione dei mobili dei tradizionali riad, dove gli ospiti trascorrono la notte.
Un’altra specialità tipica di Erfoud e della regione desertica è il saporito dattero, che si può degustare sia localmente sia in tutto il territorio, accompagnato da formaggio di capra, vivaci verdure e tajine o stufati conditi con spezie.
Continuando il viaggio verso il sud, l’immensità del deserto sembra animarsi all’apparizione delle lucenti dune di Merzouga, situate vicino al confine con l’Algeria: queste dune raggiungono un’altezza di 150m e pare che assorbano la luce del sole. Le sabbie del Sahara narrano una storia antica, marcata dal passaggio di carovane di mercanti fenici, cartaginesi e romani di cui oggi rimane solo un ricordo effimero. Il viaggiatore ha l’opzione di esplorare le dune lentamente a cavallo di un cammello, su un veicolo 4×4 o un quad che scorrono rapidi, oppure praticando sandboard. Tuttavia, quando cala il sole, tutto sembra fermarsi mentre il sole scompare all’orizzonte. L’esperienza più affascinante si vive nei campi tendati, dove è possibile ammirare l’incandescente luce delle stelle nella notte oscura e, al mattino, assistere all’emergere del sole.
La prossima tappa del viaggio è le Todra Gorges, delle gole che sono state scavate nel corso dei millenni dal fiume Todra in questa regione orientale dell’Alto Atlante, dove le scogliere ripide si innalzano fino a 160m e sono amatissime sia dagli scalatori che dagli speleologi. Lungo la strada, risaltano i colori dei tessuti offerti ai visitatori e sulla riva del fiume si vedono le donne berbere che camminano lentamente con bambini dagli occhi intensi e asini. I berberi sono un popolo antico, nativo del Maghreb, e in questa regione geografica vivono tre tribù con dialetti e tradizioni differenti.
Dopo aver superato Boulmane Dades, ci immergiamo nelle Gole del Dades, meravigliosi canyon che il fiume ha scavato sin dal periodo giurassico su un raggio di oltre 200km, creando quattro successioni di gole tagliate nel cuore di pareti rocciose con sfumature d’ocra. Costeggiando la Valle Dades, s’incontra un’infinità di kasbah, antichi insediamenti fortificati costruiti con fango e paglia secchi, che paiono spuntare da scenari lunari. Tra queste vi è l’incantevole Kasbah Amridil risalente al XVII secolo, la cui guida locale svela i dettagli dell’uso di materiali locali nella sua edificazione, il curioso costume di accumulare fino a quattro cucine sopra la stalla per garantire il calore in inverno, e l’importanza del numero cinque nelle decorazioni e nelle finestre della moschea, in riferimento ai cinque pilastri dell’Islam e le cinque preghiere giornaliere.
Durante il viaggio, il paesaggio del deserto si trasforma quando si imbatte in lussureggianti oasi ricche di alberi di mandorlo, fico, noce e betulla. Nella regione del Dades, è possibile pernottare in uno dei numerosi accoglienti bed and breakfast che incantano con i loro panorami spettacolari e la raffinata cucina locale. Il percorso prosegue attraversando la Valle delle Rose, dove fiorisce la Rose di Damasco, una varietà antica molto apprezzata nel campo della cosmetica e della profumeria.
Il tour si conclude a Ouarzazate, una città piena di sorprese che prende il nome dal fiume che un tempo scorreva maestoso attraverso la pianura, sovrastato da Ait Ben Haddou, una “kasr”, o città fortificata con vicoli stretti, magazzini, case e una moschea.
Nel 1600 fu eretta lungo l’antico percorso carovaniero che unisce il deserto del Sahara a Marrachek, la magnifica città di terracotta. Ben conservata, fu riconosciuta come patrimonio mondiale dell’Unesco nel 1987 e ha fatto da sfondo a diversi film celebri.
Nei primi anni del 1960, registi di Hollywood furono attratti dal caldo e assolato clima del luogo e scelsero di filmare Lawrence d’Arabia in questa zona. A partire da quel momento, Ouarzazate, divenuta sede di tre grandi studi cinematografici e di un importante museo del cinema, ha ospitato le riprese di numerose produzioni internazionali tra cui: L’uomo che volle farsi re, L’uomo che sapeva troppo, Il gioiello del Nilo, L’ultima tentazione di Cristo, Il té nel deserto, La Mummia, Il Gladiatore, Alexander, Le Crociate, Babel e alcune scene de Il trono di spade. Il suo ruolo come “Hollywood del deserto” ha generato lavoro e prosperità nella zona, stimolando anche l’apertura di scuole professionali.
Infine, per completare questo viaggio di scoperta nel deserto del Marocco, ci si immerge nella Kasbah Taourirt, un luogo di grande fascino antico. Questa è una delle fortificazioni meglio conservate del paese, grazie a restauri accurati. Fino alla fine degli anni ‘30, fu residenza di un pascià che viveva qui con la sua vasta famiglia, composta da oltre 100 persone tra cui la favorita, madre del primogenito maschio, altre quattro mogli e quattordici concubine. Storicamente, il vicino caravanserraglio forniva cibo ed ospitalità ai viaggiatori che attraversavano il deserto, pagando un pedaggio al pascià prima di raggiungere le coste dell’Africa.
Questo viaggio culmina a Marrakech, dove si sperimentano piaceri culinari e tradizioni come una visita ad un hammam, con la sua energia vibrante e aromi. Vale la pena notare un antico detto berbero: “Con un cammello si attraversa il deserto del Sahara, ma con una gazzella – che rappresenta la donna, la partner – si attraversa la vita”.
,”post_title”:”Il deserto marocchino: un mix di avventura, tranquillità, cultura e stupore”,”post_date”:”2024-05-17T08:00:54+00:00″,”category”:[“estero”],”category_name”:[“Estero”],”post_tag”:[]},”sort”:[1715932854000]},{“_index”:”quotidianoviaggi”,”_type”:”post”,”_id”:”467445″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Il St. Bernardin Resort Portorož, un complesso situato sulla costa tra Portorose e Pirano, è circondato da un parco di 25 ettari pieno di piante mediterranee come oleandri, palme, rosmarini, allori ecc. Gli hotel del resort sloveno sono stati oggetto di rinnovamento e ammodernamento, continuando ad offrire un eccellente standard di servizio e l’ospitalità tipica slovena per la stagione 2024. Le opzioni di alloggio variano dal Grand Hotel Bernardin, all’hotel Histrion ristrutturato, fino al rinnovato hotel Vile Park Premium e l’hotel Vile Park.
“Da inizio maggio l’offerta rinnovata include già le ville dell’hotel Vile Park recentemente ristrutturate. Nel 2023, abbiamo terminato il rinnovo di 66 stanze della Villa Galeja e della piscina all’aperto, riflettendo le caratteristiche dell’Istria”, affermano dalla gestione.
Nel 2024 continueremo la riqualificazione di Villa Ninfa e Villa Orada, totalizzando 122 stanze. Seguendo il tema del Histrion Hotel, le stanze degli edifici rifletteranno le tematiche di mare, sale, ulivi e lavanda, rendendo omaggio alla cultura e ai prodotti autoctoni.
Tutti i nostri hotel del resort offrono accesso a spiagge ben attrezzate e curate, piscine all’aperto e coperte, centri benessere e un porticciolo. La fusione della cucina istriana con quella mediterranea, insieme a viste panoramiche mozzafiato, sono i tratti distintivi dei vari ristoranti e bar presenti nelle nostre strutture. Potete cenare nel Grand Restaurant affacciato sul mare o nel ristorante Pečina, noto per i suoi squisiti piatti e vini raffinati.
Il St. Bernardin Resort Portorož si rivolge a una varietà di clienti. Le strutture del Vile Park, con le loro piscine, parchi giochi e mini club, sono l’ideale per le famiglie con bambini in vacanza. Il Grand Hotel Bernardin e l’Hotel Histrion, invece, sono particolarmente adatti alle coppie che desiderano coniugare il relax sulla spiaggia con i trattamenti esclusivi della Paradise Spa o del Wellness Benedicta. Le nostre strutture sono molto popolari anche tra i gruppi di amici in cerca di vacanze all’insegna dell’attività fisica, incluse escursioni in bicicletta alla scoperta delle tradizioni e del territorio locale. Infine, potete terminare la giornata rilassandovi al Termaris, il nostro parco acquatico con piscine di acqua di mare.
Per quanto riguarda eventi, il Grand Hotel Bernardin ospita il più grande centro congressi della Slovenia, rendendoci una meta di riferimento anche per il settore dei congressi e matrimoni.
L’ampia sala Europa del resort sloveno St. Bernardin, può accogliere fino a 1.100 persone, rendendola la scelta perfetta per una varietà di eventi come congressi, workshop, presentazioni, defilè di moda, serate eleganti e molto altro. La struttura è diventata una popolare location per matrimoni, attraendo persone alla ricerca di una celebrazione romantica sulla spiaggia o di un evento più tradizionale in chiesa, grazie alla piccola chiesa di San Bernardino situata nella piazza antistante l’hotel Histrion. Questa può essere utilizzata sia per riti religiosi che civili.
Per gli ospiti consapevoli dell’ambiente, il resort offre stazioni di ricarica per auto elettriche in ogni sua struttura. Questi servizi all’avanguardia hanno contribuito all’ottenimento del certificato Slovenia Green, distintivo dedicato agli alloggi turistici sostenibili.
“Dal gennaio al aprile 2024, abbiamo riscontrato che il 59% dei nostri ospiti è straniero mentre il 41% sono locali. Le prenotazioni per la stagione estiva indicano un occupazione elevata, con una lieve crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il mercato italiano rimane fondamentale per noi, in virtù delle positive collaborazioni con agenzie di viaggio, professionisti del settore, l’ente turistico sloveno e il nostro ufficio di rappresentanza in Italia” hanno affermato i dirigenti del St. Bernardin Resort Portorož.
La Toscana Promozione Turistica presenta il terzo numero del report su afflussi e presenze, realizzato dal Dipartimento di Economia dell’Università Cà Foscari.
In questo dettagliato report (che integra diverse metodologie per la prima volta), troviamo diverse categorie di analisi: confronto tra afflussi e presenze turistiche nel 2022 e 2023, sentiment medio ripartito per settori quali attrazioni, ristorazione, strutture ricettive e affitti brevi, tariffe e capacità di alloggio, sempre in raffronto al 2022. Fra le ulteriori informazioni, segnaliamo un’analisi chiara delle presenze basata su dati di telefonia mobile e uno zoom sull’evoluzione degli ingressi da specifici paesi d’origine – specialmente Stati Uniti, Francia e Germania.
I dati mirano a tracciare l’evoluzione dei flussi turistici in regione e a fare un bilancio generale del 2023 confrontandolo con quello dell’anno precedente.
Cosa rivela il report? Prima di tutto, c’è un aumento medio del 21% degli afflussi rispetto al 2022, particolarmente evidente durante i mesi invernali (+67% a gennaio). Per quanto riguarda le presenze, l’aumento medio è quasi del 18%, con picchi nel primo trimestre. L’estate, tuttavia, rimane il periodo con la più alta affluenza di visitatori.
In termini di origine, si osserva una leggera crescita sia per gli arrivi (+3,09%) che per le presenze (+3,32%) nel settore del turismo interno rispetto al 2022, con picchi nel primo quadrimestre e un calo a partire da maggio. I numeri del turismo internazionale sono decisamente più alti: gli arrivi hanno registrato un aumento del 56% e le presenze del 42%, con un incremento costante iniziato ad aprile.
Una mappa che usa varie tonalità di colore mostra la media annua della distribuzione dei luoghi d’interesse per provincia, suddivisa tra ospitalità, affitti brevi, attrazioni e ristoranti. Firenze è la provincia più densamente distribuita. Seguono Pisa, Siena e Livorno. Il report fornisce poi un esame più preciso dei settori turistici più frequentati.
Dati di celle telefoniche sono utilizzati per tracciare i movimenti dei cellulari e permettere l’analisi dei flussi turistici, l’identificazione delle rotte di viaggio favorite e la comprensione dei pattern di movimento dei visitatori in specifiche zone turistiche.
Il documento rivela un incremento dal periodo di aprile a settembre e massimi di accoglienza durante i mesi estivi, principalmente nel mese di luglio e agosto.
I dati del 2023 evidenziano che la gran parte dei visitatori e soggiorni provengono dagli Stati Uniti (16,1 e 14,7), seguiti poi dai Tedeschi (12,3 e 18,6) e Francesi (6,9 e 6,2).
In merito alla nuova opportunità imprenditoriale del Network, con l’introduzione della sezione riguardante i viaggi su Viaggi.Conad.it, le agenzie avranno la facoltà di curare le prenotazioni per vacanze e crociere riservate ai possessori di Carta Insieme e Carta Insieme Più Conad. Ogni offerta di viaggi e crociere potrà essere prenotata esclusivamente attraverso le Agenzie del Network aderenti al progetto.
L’intento della collaborazione, attiva dai primi mesi del 2024, è proporre un’esperienza di acquisto completa ai circa 12 milioni di famiglie clienti Conad, che optano per il marchio ogni settimana.
I possessori di Conad carte fedeltà, che superano i 8 milioni in tutta Italia, potranno usufruire di offerte di viaggio con benefici esclusivi garantiti dalla rete.
Le iscrizioni al progetto continuano a crescere, con oltre 1300 agenzie apparire nel localizzatore di negozi di Conad Viaggi, presto riconosciute sul territorio come Agenzie Partner di HeyConad attraverso particolari adesivi.
“Siamo molto fieri di lanciare questa importante collaborazione che siamo sicuri porterà un beneficio aggiuntivo e significativo per le agenzie della rete,” afferma Adriano Apicella, CEO di Welcome Travel Group. Viaggi.conad.it è un canale di vendita innovativo che realizza la visione della rete di portare i clienti dal mondo virtuale alle agenzie di viaggi fisiche. Il grande piano media, i vantaggi commerciali significativi offerti ai titolari di carta Conad e il nuovo canale viaggi.conad.it sono i principi fondamentali per il successo dell’iniziativa”.
Attraverso il portale Viaggi.Conad.it, sarà possibile prenotare una vacanza online scegliendo un’agenzia Welcome o Geo dal localizzatore di negozi, chiedere di essere contattato dall’agenzia, chiedere assistenza al servizio clienti Conad tramite Live Chat oppure andare direttamente in un’agenzia di viaggi dove, grazie all’uso della Carta Conad, si possono usufruire delle offerte speciali.
Le procedure che necessitano l’assistenza del servizio clienti Viaggi Conad saranno confermate esclusivamente attraverso le Agenzie del Network. In occasione del debutto di HeyConad Viaggi, Conad ha lanciato un’importante campagna pubblicitaria attraverso televisione, radio e piattaforme digitali. Questa campagna è destinata a promuovere l’operazione commerciale che offre uno sconto di 300 euro ai detentori della carta Conad fino al 30 giugno e che darà risalto alle Agenzie del Network. Il messaggio pubblicitario televisivo termina con la suggestione di prenotare il proprio viaggio nelle Agenzie Welcome e Geo partecipanti all’evento.
L’integrazione della partnership nel piano comunicativo del Network attraverso vari canali esalta gli aspetti più rilevanti della sua offerta per Clienti e Agenzie. Il brand Conad, scelto settimanalmente da quasi 12 milioni di famiglie, accentua il valore dell’accordo. Esso offre alle Agenzie del network la possibilità di raggiungere nuovi Clienti e target di viaggiatori, beneficiando della collaborazione tra i punti di contatto digitali e i punti vendita fisici Conad, oltre ad introdurre un nuovo canale di vendita.
Benvenuto, le agenzie del Network entrano nella sezione del sito Viaggi.Conad.it, come annunciato il 16 Maggio 2024, nello spazio dedicato a “Mercato e tecnologie”.
All’inizio del 2025, Johan Lundgren lascerà il suo incarico di amministratore delegato di easyJet, che ha svolto per sette anni. Il prescelto per succedergli è Kenton Jarvis, entrato a far parte della compagnia aerea nel febbraio 2021 come membro del consiglio di amministrazione e chief financial officer. Il cambiamento sarà effettuato in accordo con la linea strategica attuale. Lundgren ha concluso dichiarando che collaborerà strettamente con Jarvis e con l’intero team per raggiungere gli obiettivi dell’anno e garantire un passaggio di responsabilità senza problemi alla fine dell’anno.
Restano ancora traguardi significativi da raggiungere nell’arco dell’anno, ma quando arriverà il momento di lasciare easyJet, mi sentirò fiero e leale per i progressi realizzati e per le potenzialità di sviluppo dell’impresa nel futuro.
Sono molto ottimista riguardo al futuro della nostra compagnia aerea, che è sostenuta dal talento e dalla passione del nostro personale in prima linea. Sono orgoglioso all’idea di guidare le nostre squadre per sfruttare le enormi opportunità di crescita di easyJet”, ha dichiarato il neo-amministratore delegato.
Il passaggio di comando è avvenuto concomitante alla presentazione dei bilanci del semestre conclusosi il 31 marzo scorso, che hanno evidenziato una diminuzione delle perdite per la compagnia, mentre le previsioni per la stagione estiva sono estremamente positive.
Infatti, la perdita prima delle tasse è scesa a 350 milioni di sterline e la compagnia aerea attesta di prevedere tassi di occupazione più alti rispetto allo scorso anno durante l’apice estivo.
“Siamo impegnati nell’attuazione del piano a medio termine e nei rispettivi obiettivi finanziari stabiliti all’inizio dell’anno e riteniamo che Kenton sia la figura adeguata per guidare la nostra squadra dirigenziale a tale fine”, ha annunciato Stephen Hester, presidente di easyJet.” Post titolo: “Cambio della guardia in easyJet: Kenton Jarvis assunto come nuovo ceo
Il Governo ha designato otto milioni di euro per la rigenerazione dell’aeroporto di Cuneo Levaldigi, meglio conosciuto come “Langhe e Alpi del Mare”, come annunciato recentemente durante l’evento “L’Italia dei Sì 2023-2032: Progetti e grandi opere in Italia”. Questo dimostra i progetti finanziati dal Ministero dei Trasporti.
Questi capitali garantiranno l’upgrade e l’aggiornamento dell’aeroporto, puntualmente includono la ristrutturazione di una sezione della piazzola e della pista, la creazione di hangar, l’istallazione di un significativo sistema fotovoltaico per generare energia rinnovabile ed il miglioramento delle recinzioni perimetrali.
Queste azioni ambiscono a migliorare l’attività operativa, la sicurezza e l’attrattiva dell’aeroporto, oltre a incoraggiare la sostenibilità ambientale nelle sue operazioni.
“Accogliamo con entusiasmo questo annuncio e siamo grati al Ministero dell’Infrastruttura e dei Trasporti per il supporto offerto”, ha dichiarato Paolo Merlo, presidente della Geac, l’ente che gestisce l’aeroporto, in una dichiarazione recente.
Le recenti dichiarazioni di investimento segnano un significativo progresso nell’ammodernamento e rafforzamento delle nostre strutture aeroportuali. Questo ci permetterà di presentare una migliore offerta di servizi ai nostri clienti, alle aziende locali e alle linee aeree. L’Aeroporto di Cuneo ha ricevuto un finanziamento di 8 milioni di euro per attuare misure di modernizzazione.
Parallelamente, Norse Atlantic Airways prevede di terminare l’anno con un profitto, avendo già ridotto le perdite operative del primo trimestre di circa il 15%. Bjorn Tore Larsen, CEO della compagnia aerea low cost, ha osservato un significativo miglioramento in tutti gli aspetti rispetto all’anno precedente.
I ricavi della compagnia aerea sono raddoppiati, raggiungendo i 78,2 milioni di dollari, grazie a un aumento di oltre l’80% del numero dei passeggeri, superando le 200.000 unità, e all’aumento delle tariffe medie e dei ricavi accessori.
Sebbene la capacità sia aumentata del 72%, la conseguente crescita del traffico passeggeri ha permesso un aumento del fattore di carico di 19 punti percentuali, portandolo al 73%.
Le perdite operative di Norse Atlantic sono scese a 53,4 milioni di dollari, riducendosi del 15%, mentre le perdite nette hanno registrato un calo dell’11% a 62,8 milioni di dollari.
Larsen ha messo in risalto come le strategie applicate durante l’inverno, incentrate maggiormente su destinazioni vacanziere e charter, hanno portato a risultati positivi. Tanto è vero che ha dichiarato: “Raffineremo ancor più questa strategia per il prossimo inverno, con diversi accordi a lungo termine già assicurati o in fase di contrattazione”.
Le previsioni per la stagione estiva delineano un periodo “forte” in cui Norse opererà con una flotta di 12 Boeing 787, rispetto ai 10 del precedente anno. “Le prenotazioni per l’anno attuale hanno registrato un aumento considerevole rispetto al 2023, con una crescita dei biglietti del 45%. Siamo in cammino verso la redditività per l’intero anno e un’estate di successo rappresenta una significativa tappa di questo percorso”, ha affermato.
D’altra parte, non si tratta di una questione di genere questa volta, ma piuttosto un affronto politico. Non c’è dubbio sulla questione della parità di genere. Lei è troppo astuta per crederci davvero, mentre il governatore della Toscana, Eugenio Giani, è troppo sensibile per averlo anche solo immaginato.
Cosa ha scatenato nuovamente il ministro Daniela Santanchè durante l’assemblea generale di Federalberghi?
L’edizione di quest’anno dell’evento gestito dall’associazione albergatori era incentrato sul tema dell’interazione tra turismo e sport. Tra le personalità presenti sul palcoscenico del Principino Eventi a Viareggio, c’erano l’ex allenatore nazionale Marcello Lippi, il presidente del Coni, Giovanni Malagò, così come i ministri del Turismo e dello Sport, Daniela Santanchè e Andrea Abodi. Il padrone di casa, governatore Giani, ha aperto la conferenza accogliendo e ringraziando tutti i partecipanti. Tutti, eccetto Daniela Santanchè.
Potrebbe considerarsi un atto di maleducazione istituzionale?
Perturbata da tale gesto, la reazione della ministra Santanchè é stata di identificare il motivo del dimenticanza come basata sull’argomento di genere: “Ha dato il benvenuto solo agli uomini. Ma ci sono anche le donne nel nostro governo. A partire dal primo ministro”.
Sembra però improbabile che Giani abbia commesso tale errore. Piuttosto, sembra ragionevole ipotizzare che Giani abbia fatto il gesto volontariamente, probabilmente per l’inappropriato coinvolgimento di Santanchè nell’evento. Tutti abbiamo sentito parlare delle recenti notizie riguardanti il caso Visibilia. Certamente, il diritto di presumere che una persona sia innocente fino a prova contraria non può essere violato. Speriamo sinceramente che questa complicazione possa essere risolta al più presto.
Tuttavia, permane una questione di appropriatenza politica. La possibilità di assumere con calma un incarico importante, come quello di ministro del Turismo, in un ambiente di continue controversie. Sarebbe un peccato se la attuale situazione distraesse Santanchè dai suoi importanti doveri.
In un equivoco sfortunato alla recente convention di Welcome Travel, il Ministro Santanchè ha erroneamente identificato un gruppo di esperti di outgoing come esperti di incoming. Questo errore non è correlato alle questioni di genere. Tale incidente è stato riportato da Massimiliano Sarti il 13 maggio 2024, ed è diventato una questione di grande rilevanza nelle categorie “Enti, istituzioni e territorio”.