Secondo Spohr, dirigente di Lufthansa, l’azienda sta subendo elevati costi finanziari a causa dei ritardi nelle consegne dei velivoli Boeing.

Carsten Spohr, il capo di Lufthansa, ha espresso la sua preoccupazione per i ritardi nelle consegne da parte di Boeing durante un’intervista con il giornale svizzero Neue Zuercher Zeitung il 14 maggio 2024 alle 09:10. Ha trasmesso la sua frustrazione per la situazione, sottolineando che questi problemi costano alla sua azienda un’enorme quantità di soldi.

Nonostante ciò, Spohr è positivo sul fatto che Boeing sarà in grado di risolvere questi problemi. Secondo lui, è importante che Boeing riesca a produrre in modo più affidabile aerei di grandi dimensioni il prima possibile, poiché ritiene necessario che ci siano due produttori solidi nel settore del trasporto aereo, il secondo dei quali è Airbus, il suo tradizionale rivale europeo.

Quando gli è stato chiesto se stesse considerando di acquistare aerei di linea cinesi, Spohr ha minimizzato tale possibità. Ha affermato che, data l’importanza che Lufthansa attribuisce agli standard di sicurezza, non ritiene che questa opzione sia realistica nei prossimi anni.

Recentemente, anche Ahmed ben Saeed Al Maktoum, il presidente e CEO di Emirates, aveva espresso la sua insoddisfazione per i problemi di sicurezza e i ritardi nelle consegne che Boeing sta affrontando. È importante ricordare che Emirates è uno dei maggiori clienti di Boeing a livello globale.

Il gruppo Emirates ha avuto un notevole successo in termini di profitto negli ultimi due anni, compensando più delle perdite affrontate durante la pandemia. Al termine del 31 marzo, l’anno fiscale ha visto utili all’incirca di 18,7 miliardi di Dhs (5,1 miliardi di dollari), di cui 17,2 miliardi di Dhs (4,7 miliardi di dollari) sono da attribuire esclusivamente a Emirates Airline, con una crescita superiore al 60%. Emirates Airline è stata in grado di trasportare 51,9 milioni di viaggiatori, segnando un incremento dei posti disponibili del 21,4%. Il load factor è aumentato a 79,9%, sopra al 79,5% dell’anno scorso.

Ahmed bin Saeed Al Maktoum, presidente e CEO, ha commentato dichiarando che il futuro del business è promettente, con forti proiezioni di domanda continua per il trasporto aereo e i viaggi internazionali. Inoltre, Emirates ha intenzione di aumentare la flotta con 10 nuovi aeromobili A350 nel 2024-25 per sostenere la crescita futura della rete. dnata sta lavorando per ampliarsi e migliorare le sinergie tra le sue divisioni di business al fine di incrementare la sua presenza e capacità. Si sta contemporaneamente investendo per minimizzare l’impatto ambientale, valorizzare il personale e tenere cura dei clienti e delle comunità servite.

Il portfolio ordini di Emirates ammonta a 310 aeromobili, con un annuncio nel Dubai Airshow del 2023 di ordinazioni per un valore totale di 58 miliardi di dollari, comprendenti l’acquisto di 110 unità aggiuntive tra Boeing 777, 787 e Airbus A350.

Il Gruppo Emirates ha registrato un incremento record nei profitti, superando i 5,1 miliardi di dollari. Questo dato conferma la solidità dell’impresa, come segnalato il 13 maggio 2024. D’altro canto, il Gruppo IAG sta riconsiderando la sua offerta di acquisire Air Europa. Se le condizioni imposte dalla Commissione europea in merito alla concorrenza dovessero risultare eccessivamente gravose, l’azienda potrebbe ritirarsi dall’accordo. Questa eventualità è stata discussa dal CEO Luis Gallego in occasione della presentazione dei risultati del primo trimestre 2024 dell’IAG. Il caso presenta similitudini con le dinamiche Lufthansa-Ita.

Il conglomerato che comprende British Airways, Iberia, Vueling, Level ed Aer Lingus ha fino al 10 giugno per rispondere alle richieste della Commissione Europea in merito all’acquisizione di Air Europa. L’organizzazione ha dichiarato di aver mostrato alla Commissione Europea le compagnie aeree che potrebbero subentrare nella detenzione degli slot da dismettere, come parte del pacchetto di misure correttive. Tra le possibili opzioni per l’acquisto di tali rimedi, sia per le rotte a lungo raggio che per quelle a corto, figurano Avianca, Binter, Iberojet, Ryanair, Volotea e World2Fly.

Per quanto riguarda i rendiconti finanziari trimestrali, da gennaio a marzo 2024 l’operatività del gruppo ha generato un utile di 68 milioni di euro, sorpassando la previsione di 49 milioni di euro e superando significativamente i 9 milioni di euro dello stesso trimestre del 2023. Il gruppo non ha esposizioni nel Medio Oriente o in Asia.

Gallego, membro del gruppo, ha sottolineato che la loro forza deriva principalmente dai mercati dell’Atlantico settentrionale, dell’Atlantico meridionale e dell’Europa. I progressi fatti nel corso degli anni riguardano la puntualità e l’esperienza del cliente nelle loro compagnie aeree. Egli ha detto che sono ben posizionati per l’estate e la domanda di viaggi è in continua crescita.

Infine, nell’articolo del 13 maggio 2024 si discute anche della possibile vendita degli slot, purché non comporti condizioni troppo gravose. L’articolo è categorizzato sotto la sezione “Trasporti”.

Presentando i suoi dati per il primo trimestre del 2024, Thai Airways indica di essere sulla giusta strada per completare il suo percorso di ristrutturazione quest’anno, un processo che è durato circa quattro anni, accelerato dalla pandemia. La compagnia aerea ha inoltre enfatizzato che prevede di tornare a possedere un patrimonio netto positivo entro quest’anno.

Nonostante l’aumento dei costi e una diminuzione degli utili derivanti dalla ristrutturazione, Thai Airways è rimasta profittevole nei primi tre mesi del 2024. Ha registrato un utile netto di 2,4 miliardi di Bt (equivalente a 65,2 milioni di dollari), un calo dell’80% rispetto al periodo precedente, quando aveva beneficiato dei guadagni derivati dalla ristrutturazione e dalle variazioni dei tassi di cambio.

I ricavi della compagnia sono aumentati circa dell’11% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 46 miliardi di Bt, con un incremento del 10% circa nel numero dei passeggeri, arrivando a quasi 3,9 milioni.

Alla fine del mese di marzo, la flotta di Thai Airways contava 73 velivoli. La compagnia prevede di ricevere un Boeing 787-9 e tre Airbus A350-900 nel trimestre che si concluderà il 30 giugno. Questo le permetterà di ripristinare i voli diretti da Bangkok a Milano e Oslo.

Durante l’Air Show di Singapore nel 2024, l’azienda di volo ha richiesto 45 787, con l’opzione per ulteriori 35 aerei, che verranno forniti a partire dal 2027. Thai Airways ha riportato profitti nel primo trimestre e prevede di completare la ristrutturazione entro l’anno corrente. Questo articolo è stato pubblicato il 10 maggio 2024 nella categoria “Trasporti”.

József Varadi, CEO di Wizz Air, ha sottolineato l’importanza dell’Italia come mercato strategico durante una celebrazione a Milano per i primi 20 anni di attività della compagnia. Con 21 milioni di passeggeri italiani, Varadi prevede di trasportare 70 milioni di persone nel 2024, superando la capacità delle compagnie aeree europee tradizionali. L’attuale flotta di 207 aerei raggiungerà 245 aerei nell’estate prossima, di cui 24 saranno basati in Italia dove è atteso un raddoppio a 50 nei prossimi cinque anni.

“Dopo aver risolto il problema dei motori, abbiamo previsto che Wizz avrà un aumento del 20%. Attualmente, in Italia, esercitiamo le nostre funzioni in 27 aeroporti. Durante la prossima estate, a Roma, si pianifica l’inaugurazione di un centro di formazione con quattro simulatori per piloti e un modulo di formazione per l’equipaggio, il successivo dopo quello di Budapest. Il nostro impegno economico in Italia è considerevole e i risultati sono positivi. Il nostro primo apporto finanziario è stato verso Malpensa, ma attualmente stiamo estendendo la nostra presenza in tutto il territorio italiano.

Continuiamo a essere un punto di riferimento nel mercato dell’Europa orientale, che rimane un area di alto interesse per i nostri investimenti. Nell’arco dei successivi 10-15 anni, l’Europa centrale continuerà a essere un mercato di grande rilevanza per la nostra azienda. Nel contesto occidentale europeo, stiamo procedendo con investimenti significativi, tra cui l’Italia ha una grande parte. Anche il Medio Oriente sta riscontrando una buona crescita, considerando che Abu Dhabi necessita di una capacità maggiore. L’Italia ha reagito positivamente alla nostra presenza, un mercato che ci ha garantito profitti e che riveste un ruolo importante sia in termini di traffico che come base per infrastrutture e espansione della nostra rete, iniziando da Malpensa e Fiumicino. Tra il 2025 e il 2028, sono previsti l’arrivo di 47 aerei Xlr. L’Italia rappresenta un mercato ideale per questo tipo di aerei, che con un’autonomia di volo di oltre 8 ore, consentiranno facile collegamento con il Golfo, l’India e l’Africa, offrendo la possibilità di nuove reti italiane.

La presenza di Wizz Air in Italia è quindi significativa, con un investimento di 5 miliardi di euro destinati a nuovi aeromobili e 200 milioni alle infrastrutture, ai centri di formazione e manutenzione, e con un aumento previsto del personale di cabina e dei centri infrastrutturali. Riguardo la nostra posizione su Milano Linate…”.

Varadi ha espresso preoccupazioni riguardo la supremazia di Ita Airways-Lufthansa a Linate, sostenendo che la loro primazia genera un monopolio sia nelle rotte che nei prezzi, penalizzando i viaggiatori. La questione principale riguarda come interrompere tale monopolio. Un’opzione sarebbe destinare alcuni degli slot a diverse compagnie aeree. Tuttavia, poiché la situazione di Ita non è cambiata, Wizz Air non mostra interesse. Varadi sostiene che sia la Commissione europea che le autorità italiane dovrebbero esercitare pressioni per la cessione della maggior parte degli slot. Afferma infatti che l’offerta di soli 11 slot non è sufficiente, poiché il monopolio rimarrebbe ancora al 70% con tariffe non concorrenziali. Per rompere il monopolio, occorrerebbe ridurre questa percentuale al di sotto del 40%.

Tra le altre notizie, un aumento dei costi nel settore aerospaziale, a causa dell’aumento del prezzo del carburante, dei costi del lavoro e delle infrastrutture, ha comportato un aumento delle tariffe Wizz del 10%. Nello stesso tempo, l’azienda cerca di limitare quest’incremento arricchendo la sua flotta con aerei più efficienti e di dimensioni superiori.

Articolo pubblicato il 9 Maggio 2024 alle 11:38 (UTC +00:00) nella categoria ‘Trasporti’ con tag ‘Wizz Air’.

Con l’obiettivo di ampliare il proprio network europeo, Flydubai ha annunciato il lancio di quattro nuovi servizi per diverse destinazioni: Basilea, Riga, Tallinn e Vilnius. Questi verranno operati a partire dall’anno in corso dal Terminal 3 dell’Aeroporto Internazionale di Dubai. Dall’ 2 agosto, Flydubai opererà il suo primo volo per l’EuroAirport Basel-Mulhouse-Freiburg, segnando la sua prima presenza in Svizzera. Inoltre, la compagnia entrerà per la prima volta nella regione baltica con voli diretti per l’Aeroporto Internazionale di Riga in Lettonia a partire dall’11 ottobre, e per Tallinn e Vilnius dal 12 ottobre.

Jeyhun Efendi, SVP delle operazioni commerciali e commercio elettronica di Flydubai, ha espresso ottimismo per le nuove rotte, sottolineando un’elevata domanda già riscontrata prima del lancio e la fiducia che queste forniranno un servizio di viaggio affidabile e conveniente a un numero sempre maggiore di persone attraverso l’hub di Dubai.

Monica Linder Guarnaccia, Chief Marketing Officer dell’EuroAirport Basel-Mulhouse-Freiburg, ha aggiunto che, grazie a queste nuove rotte, la regione metropolitana di Basilea sarà collegata a Dubai, una città di grande rilievo economico. Inoltre, attraverso il codeshare con Emirates, Dubai diventerà un importante punto di accesso a molte altre metropoli globali.

Al momento, Flydubai opera su una rete di 129 destinazioni in 58 paesi con una flotta composta da 86 aeromobili Boeing 737. Dal 2024, la compagnia ha avviato servizi per Mombasa, Langkawi e Penang in Malesia, e anche per Al Jouf e Red Sea in Arabia Saudita. Durante l’estate, riprenderanno le rotte stagionali per mete come Batumi, Corfù, Dubrovnik, Mykonos, Tivat e altri luoghi.

Flydubai sta espandendo la sua rete europea aggiungendo quattro nuove destinazioni. Rispetto al ceo di Ryanair, Michael O’Leary, ha rilasciato una dichiarazione in merito alla potenziale operazione tra Ita Airways e Lufthansa che è attualmente in discussione con l’Unione Europea. Secondo O’Leary, l’agevolazione equilibrata dell’operazione potrebbe essere realizzata semplicemente passando alcuni slot a easyJet a Milano Linate e a Ryanair a Roma Fiumicino. O’Leary sostiene che tale mossa consentirebbe una vera competizione. Inoltre, il ceo di Ryanair rileva che la decisione rispetto a questa operazione è una sfida per l’UE. L’amministratore delegato irlandese precisa che non ci sono attualmente negoziati in corso con Francoforte per la componente degli slot a Ryanair. O’Leary afferma inoltre che la quota di slot che le due compagnie aeree dovrebbero cedere dovrebbe essere del 30% in entrambi gli aeroporti. O’Leary ha concluso dicendo che Ryanair approva l’operazione di fusione tra Ita e Lufthansa, purché ci siano misure serie per garantire la concorrenza.

O’Leary chiede a Ita-Lufthansa di liberare gli slot in aeroporti come Linate e Roma Fiumicino. Finale Ligure punta su eventi mondiali di outdoor. Dal 10 al 12 maggio si svolgerà l’UCI Enduro World Cup, che attirerà i migliori atleti internazionali alla Finale Outdoor Region. Dal 17 al 19 maggio si terrà invece l’evento Finale For Nepal, fondamentalmente un mix di arrampicata e solidarietà, che quest’anno celebra la sua tredicesima edizione. Questi eventi, molto attesi dagli amanti dell’outdoor, sembrano essere in grado di attirare una vasta gamma di persone, combinandosi con i vari aspetti turistici di Finale Ligure come il mare, la natura, la cultura e la cucina. I partecipanti agli eventi outdoor a Finale Ligure avranno l’opportunità non solo di godersi gli sport all’aperto, ma anche di rilassarsi in spiaggia, praticare sport acquatici, seguire percorsi enogastronomici e scoprire la cultura locale, come la mostra dedicata ad Angelo Ruga all’Oratorio dei Disciplinanti di Santa Caterina a Finalborgo.

L’impegno e la dedizione per la nostra terra, uniti alla stretta cooperazione tra enti pubblici e privati, la costante evoluzione del prodotto turistico e le strategie di marketing basate sui grandi eventi, rappresentano le fondamenta della nostra destinazione e il cuore pulsante del “Sistema Finale”. Questa formula di sviluppo si è dimostrata efficace nel tempo, ricevendo riconoscimenti a livello nazionale e internazionale come un modello di best practice, diventando addirittura un riferimento per le più celebri località marittime italiane.

Il successo del metodo si evince chiaramente dall’esser stati invitati a partecipare al G20s Destination Summit delle Comunità Marine. L’evento, che si è tenuto a Caorle dal 17 al 19 aprile, ha visto la partecipazione di Sindaci, Comuni e operatori del settore turistico delle 20 località costiere più gettonate in Italia, che annualmente accolgono un totale di 70 milioni di visitatori. La finestrina temporale del turismo è stata ampliata da Finale Ligure, offrendo un esempio eccellente di come destagionalizzare e valorizzare l’entroterra per rispondere alle esigenze di un pubblico outdoor che predilige un ritmo di vita slow e un contatto più ravvicinato con la natura.

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Lot Polish Airlines ha annunciato l’aggiunta di tre nuovi aerei Embraer E195-E2 alla propria flotta, in leasing da Azorra, con consegne pianificate tra la fine di luglio e il terzo trimestre del 2024. L’incorporazione di questi aerei migliorera l’agilità operativa e facilita l’espansione del network della compagnia aerea polacca.

L’Embraer E195-E2 permette ai piloti che attualmente volano con l’E1 di passare al nuovo modello in pochi giorni, ed offre una cabina ampia e comoda per i viaggiatori, eliminando i sedili centrali e garantendo un confort di viaggio eccellente.

L’ampliamento della flotta evidenzia l’incessante impegno di Lot verso un’aviazione più sostenibile e rafforza la collaborazione con Embraer che risale al 2004, quando è stato introdotto il primo E-jet. ”L’efficienza e il comfort offerti ai passeggeri dall’ E195-E2 ci mettono nella posizione di poter potenziare il nostro network, aggiungendo più frecanze a destinazioni selezionate” ha affermato Michał Fijoł, CEO di Lot.

L’ E195-E2, che può accogliere fino a 146 passeggeri, sarà configurato con una classe singola con 136 posti. Lot è stata la prima compagnia ad utilizzare l’E-jet nel 2004, eseguendo il primo volo il 17 marzo di quell’anno da Varsavia a Vienna. Attualmente, con una flotta di 43 E-jet, Lot è uno dei maggiori operatori di E-jet in Europa.

Il programma di rinnovo della flotta di Emirates continua ad espandersi, con attualmente 191 aeromobili coinvolti nell’iniziativa, inclusi 43 Airbus A380 e 28 Boeing 777 annunciati di recente. In origine, il progetto prendeva in considerazione 120 aeromobili – 67 A380 e 53 B777 – per essere sottoposti a completa ristrutturazione. Il Boeing 777 è sempre il fulcro della flotta di Emirates, mentre l’A380 rappresenta il punto di forza. L’estensione del programma di rinnovo garantisce che Emirates continui a offrire un’esperienza di viaggio impeccabile ai suoi clienti. Secondo il presidente di Emirates Airline, Tim Clark, l’investimento miliardario va a beneficio dei passeggeri, con la presentazione di prodotti per cabine d’avanguardia in un numero maggiore di A380 e Boeing 777. L’aggiunta di nuovi aeromobili dotati di sedili moderni, interni aggiornati e una varietà di colori contemporanei rappresenta un importante progresso per migliorare l’esperienza del cliente, garantendo coerenza nelle offerte di prodotti premium su entrambi i modelli di aeromobili.

Fino a oggi, Emirates ha già modernizzato 22 dei suoi A380 e, nel luglio di quest’anno, il primo Boeing 777 sarà oggetto di un completo rinnovo degli interni. Il processo di ammodernamento per ogni Boeing 777 richiederà approssimativamente due settimane prima che l’aereo possa ritornare in attività. Tra le migliorie previste, vi è l’aggiornamento della cabina di First Class, l’introduzione di nuove sedie per la Business Class disposte in una nuova configurazione 1-2-1, e l’aggiunta di 24 poltrone di ultima generazione per la Premium Economy, ampliando così la gamma di opzioni premium a disposizione dei clienti.

La nuova disposizione della cabina Premium Economy all’interno del Boeing 777 porterà il totale dei posti a bordo a 332, distribuiti tra le quattro classi: otto suite per la First Class, 40 sedili per la Business Class e 260 in Economy. Per poter allocare la nuova cabina Premium Economy, verranno rimossi 50 posti di Economy.

La notizia dell’aggiornamento di altri 71 aeromobili tra Airbus A380 e Boeing 777 è stata annunciata il 8 Maggio del 2024 alle 09:15, portando così il totale delle modifiche effettuate ad un totale di 191 aerei.

Categoria: Trasporti. Nota: non sono stati assegnati tag.

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Il Gruppo Emirates sta registrando profitti impressionanti, superando le perdite che aveva subito durante la pandemia negli ultimi due anni. L’intero gruppo ha registrato guadagni per un totale di 18,7 miliardi di Dhs (5,1 miliardi di dollari) nell’anno fiscale terminato il 31 marzo. Di questo totale, 17,2 miliardi di Dhs (4,7 miliardi di dollari) sono attribuiti esclusivamente a Emirates Airline, con un incremento di oltre il 60%.

L’azienda ha trasportato 51,9 milioni di passeggeri, riuscendo a espandere la capacità dei posti del 21,4%. Inoltre, il fattore di carico è aumentato al 79,9% rispetto al 79,5% dello scorso anno.

Il Presidente e CEO, Ahmed bin Saeed Al Maktoum, ha dichiarato che le prospettive del settore sono positive, con aspettative di una forte domanda nel trasporto aereo e nei viaggi internazionali.

Inoltre, ha annunciato che Emirates acquisirà 10 nuovi aerei A350 nel 2024-25, che rinforzeranno la flotta e supporteranno la crescita del network. Parimenti, dnata espanderà le sue divisioni di business per aumentare la sua presenza e le sue capacità. Infine, è stato ribadito l’impegno del gruppo nel ridurre l’impatto ambientale, formare il personale, prendersi cura dei clienti e delle comunità servite.

Emirates ha un portafoglio di ordini che comprende 310 aerei, grazie agli acquisti annunciati nel 2023 durante il Dubai Airshow. Con un valore totale di 58 miliardi di dollari, Emirates ha ampliato il suo parco aerei con l’acquisto di 110 unità addizionali di Boeing 777, 787 e Airbus A350.

Il Gruppo Emirates segna un traguardo storico, con guadagni che superano i 5,1 miliardi di dollari, manifestando un successo finanziario senza precedenti. D’altra parte, il Gruppo IAG, che riunisce compagnie aeree di rilievo come British Airways, Iberia, Vueling, Level ed Aer Lingus, sembra in procinto di rinunciare all’acquisizione di Air Europa. A tal riguardo, il CEO Luis Gallego ha espresso riserve riguardo le misure di correzione per la concorrenza richieste dalla Commissione europea. Affermando che potrebbero risultare troppo gravose, Gallego ha lasciato intendere un possibile ritiro dell’offerta. IAG ha tempo fino al 10 giugno per rispondere alle esigenze poste da Bruxelles. Nel frattempo, il profitto operativo del gruppo nei primi tre mesi del 2024 – gennaio, febbraio e marzo – ha segnato un aumento di 68 milioni di euro.

La proiezione dei 49 milioni di euro è stata superata, con un aumento significativo rispetto ai 9 milioni di euro registrati nello stesso periodo del 2023.

Gallego ha dichiarato che il suo gruppo non ha esposizioni nei mercati del Medio Oriente o dell’Asia come altri operatori del settore. Egli sostiene che il gruppo trae vantaggio dai suoi principali mercati di riferimento: l’Atlantico settentrionale, l’Atlantico meridionale e l’Europa. Puntualità e un’esperienza cliente superiore sono il risultato di miglioramenti continui motivati da investimenti all’interno di tutto il gruppo. Per quanto riguarda i mesi estivi, Gallego sembra essere ottimista, avendo notato una crescente tendenza verso viaggi più frequenti.

“Iag-Air Europa” sta considerando la vendita dei suoi slot, ma ha dichiarato che si ritirerà se le condizioni dovesse risultare eccessivamente gravose.

In altre notizie del settore, Thai Airways sembra destinata a una ripresa, prevedendo di concludere il processo di ristrutturazione entro l’anno. Questo, dopo aver affrontato quasi quattro anni di riorganizzazione dovuta alla pandemia. Nonostante l’aumento dei costi e una diminuzione dei profitti derivanti dalla ristrutturazione, Thai Airways è riuscita a generare un utile netto di 2,4 miliardi di Bt (65,2 milioni di dollari) nei primi tre mesi del 2024, benché in calo dell’80% rispetto al periodo antecedente, a causa di meno entrare derivanti da operazioni di ristrutturazione e tassi di cambio.

La redditività è salita di circa l’11% rispetto al precedente anno fiscale, totalizzando 46 miliardi di Bt. Ciò è dovuto all’aumento di quasi il 10% dei viaggiatori, che hanno raggiunto quasi 3,9 milioni.

Alla fine di marzo, la flotta di Thai Airways comprendeva 73 aerei. Nel trimestre terminante il 30 giugno, l’azienda prevede l’arrivo di un Boeing 787-9 e di tre Airbus A350-900 che porteranno a ripristinare i voli diretti da Bangkok a Milano e Oslo.

Durante l’Air Show di Singapore del 2024, la compagnia aerea ha piazzato un ordine per 45 787, con opzioni per ulteriori 35 aerei, che saranno consegnati a partire dal 2027.

In riferimento all’Italia, con 21 milioni di passeggeri, rimane un mercato chiave per la compagnia. Nel complesso, l’anno passato, si contano 63 milioni di viaggiatori e si prevede un incremento a 70 milioni per il 2024.

József Varadi, CEO di Wizz Air, è stato a Milano per festeggiare i venti anni dall’inizio delle operazioni dell’azienda, mettendo in risalto una capacità superiore rispetto agli altri operatori del settore in Europa. La compagnia aerea è attualmente dotata di 207 aerei nella sua flotta, che è previsto aumenterà a 245 durante la prossima stagione estiva. Di questo totale, ventiquattro sono destinati al nostro Paese, con l’aspettativa di raddoppiare questo numero a cinquanta nel corso dei prossimi cinque anni.

Dopo aver affrontato i problemi relativi ai motori, Wizz Air prevede una crescita del 20%. In Italia, la compagnia opera su 27 aeroporti. Un centro di formazione, dotato di quattro simulatori per piloti e un’area di addestramento per l’equipaggio, aprirà a Roma prima dell’estate. Questo sarà il secondo centro di formazione dopo quello di Budapest. L’Italia è un Paese in cui Wizz Air ha investito significativamente e con ottimi risultati.

Prima abbiamo iniziato a investire a Malpensa e ora stiamo ampliando le nostre attività in tutta la nazione. Varadi ha aggiunto che Wizz Air è il leader nel mercato dell’Europa orientale, che continuerà ad essere un’area di investimento cruciale per l’azienda. Per i prossimi decenni, l’Europa centrale rimarrà un mercato significativo. L’azienda sta effettuando investimenti significativi nell’Europa occidentale, con l’Italia come uno dei loro principali punti di interesse.

Varadi ha anche menzionato il successo nel Medio Oriente, con Abu Dhabi che richiede una capacità maggiore. L’Italia ha accolto Wizz Air con entusiasmo, rendendo il Paese un mercato molto importante per l’azienda sia in termini di traffico aereo che di infrastrutture. Wizz Air ha inoltre previsto di introdurre 47 nuovi aerei Xlr tra febbraio 2025 e il 2028. Secondo Varadi, l’Italia è il mercato ideale per questo tipo di aereo.

Wizz Air, sotto la direzione del CEO Varadi, mira ad espandersi significativamente in Italia. Il progetto coinvolge un impegno finanziario di 5 miliardi di euro per l’acquisto di nuovi aerei e altri 200 milioni di euro dedicati alle infrastrutture, al training e ai centri di manutenzione, con un parallelo incremento del personale di bordo e dei centri infrastrutturali.

Il range di volo degli aeromobili supera le 8 ore, permettendo connessioni pratiche con il Golfo, l’India e l’Africa, e aprendo la possibilità di sviluppare nuovi network per l’Italia. La posizione attuale della compagnia sul fronte dell’aeroporto di Milano Linate è particolarmente interessante: Varadi ha sottolineato il predominio attuale di Ita Airways e Lufthansa, denunciando una sorta di monopolio delle rotte e dei prezzi che va a scapito dei viaggiatori.

Per lui, la soluzione consiste nel mettere fine a questo monopolio rilasciando una parte degli slot aerei ad altri operatori. Tuttavia, visto l’attuale stato delle cose, Wizz Air non sembra interessata. Varadi sostiene che la Commissione europea e le autorità italiane dovrebbero esercitare pressioni per cedere gran parte degli slot. Secondo lui, gli 11 slot offerti al momento sono insufficienti e non competitivi; l’ideal sarebbe un monopolio con non oltre il 40% degli slot disponibili.

L’aumento dei costi nel settore aereo, dovuto all’aumento dei prezzi del carburante, al costo del lavoro e delle infrastrutture, ha comportato un aumento del 10% delle tariffe Wizz Air. Tuttavia, la compagnia sta cercando di controllare questa crescita con l’introduzione in flotta di aeromobili più grandi e più efficienti.

Flydubai ha recentemente ampliato la sua rete di destinazioni servite in Europa, includendo quattro nuove località: Basilea, Riga, Tallinn e Vilnius. Quest’anno, l’azienda aerea ha annunciato che i nuovi voli avranno inizio dal Terminal 3 dell’Aeroporto Internazionale di Dubai. Il primo volo per l’EuroAirport Basel-Mulhouse-Freiburg partirà il 2 agosto, segnando l’ingresso di Flydubai nel mercato svizzero. Inoltre, la compagnia farà il suo debutto nella regione baltica con voli diretti per l’aeroporto internazionale di Riga in Lettonia dal 11 ottobre e per Tallinn e Vilnius dal 12 ottobre.

Secondo Jeyhun Efendi, SVP delle operazioni commerciali e dell’e-commerce del vettore, la domanda per queste nuove località è già forte. Egli ha espresso fiducia che i nuovi collegamenti forniranno a una maggiore quantità di clienti un’esperienza di volo confortevole e affidabile attraverso l’hub di Dubai.

Inoltre, Monica Linder Guarnaccia, Chief Marketing Officer di EuroAirport Basel-Mulhouse-Freiburg, ha rilevato l’importanza di questo nuovo collegamento per la regione metropolitana di Basilea, che ora avrà un accesso diretto a una città di grande importanza economica come Dubai, grazie a Flydubai.

Grazie alla collaborazione con Emirates, Dubai serve come portale per numerose altre città metropolitane. Attualmente, la compagnia gestisce un network che copre 129 destinazioni in 58 nazioni con una flotta composta da 86 aerei Boeing 737. Dal 2024, flydubai ha aggiunto al suo network voli per Mombasa, Langkawi, Penang in Malesia, ed Al Jouf ed il Mar Rosso in Arabia Saudita. Durante la stagione estiva, sarà possibile volare verso destinazioni stagionali come Batumi, Corfù, Dubrovnik, Mykonos, Tivat e molte altre.

D’altro canto, Michael O’Leary, CEO del gruppo Ryanair, ha nuovamente espresso la sua opinione sulla questione ITA Airways-Lufthansa attualmente al vaglio dell’Unione Europea. Secondo O’Leary, la soluzione per un’approvazione equa da parte della Commissione Europea sarebbe semplice: ci dovrebbe essere un trasferimento di slot a easyJet a Milano Linate e a Ryanair a Roma Fiumicino. Solo così, sostiene O’Leary, si potrebbe avere una vera concorrenza. Tale decisione rappresenta una sfida per l’Unione Europea.

Il capo di Ryanair, la compagnia aerea low cost irlandese, ha affermato che la percentuale di slot aereoportuali che dovrebbero cedere Ita e Lufthansa in occasione della loro unione dovrebbe essere “del 30%” sia per Linate che per Roma Fiumicino. Ha precisato, tuttavia, che attualmente non ci sono discussioni in corso con Francoforte per la vendita degli slot a Ryanair. “Lufthansa non ha accennato a nulla e siamo gli ultimi a cui vorrebbero distribuire gli slot, ma saremmo sicuramente interessati” ha aggiunto.

O’Leary ha espresso il suo desiderio che l’accordo di fusione tra Ita e Lufthansa venga approvato, ma solo se vengono adottati misure adeguate per salvaguardare la concorrenza.

Nel frattempo, Finale Ligure si prepara per due grandi eventi outdoor: l’UCI Enduro World Cup (dal 10 al 12 maggio), che attirerà campioni internazionali, e l’evento benefico “Finale For Nepal” (dal 17 al 19 maggio), che quest’anno celebra la sua tredicesima edizione.

Entrambi gli eventi rappresentano appuntamenti imperdibili per gli amanti degli sport all’aperto e sono riusciti a coinvolgere un pubblico vasto, integrandosi con altri aspetti dell’offerta turistica di Finale Ligure, quali mare, natura, cultura e enogastronomia.

Chilometraggio all’aperto a Finale Ligure non solo offre l’occasione di tuffarsi nel verde tramite sport all’aria aperta, ma offre anche l’opportunità di sfruttare il clima favorevole per rilassarsi sulla spiaggia e praticare sport acquatici, seguire itinerari gastronomici e approfittare di opportunità culturali come l’esposizione su Angelo Ruga all’Oratorio dei Disciplinanti di Santa Caterina a Finalborgo.

Il forte legame con il territorio, la collaborazione stretta tra enti pubblici e privati, lo sviluppo continuato dell’offerta turistica e il marketing sul territorio, sostenuti da importanti eventi, rappresentano le fondamenta della nostra destinazione e costituiscono le fibre che collegano il “Sistema Finale”. Questo schema di sviluppo ha dimostrato nel tempo di essere efficace, ricevendo riconoscimenti come modello di eccellenza sia a livello nazionale che internazionale, e servendo da esempio perfino per le località marine italiane più conosciute.

Una prova concreta di tale successo è stata l’invito a partecipare al G20s Destination Summit delle Comunità Marine che si è tenuto dal 17 al 19 aprile a Caorle e che ha riunito Sindaci, Comuni e operatori turistici delle 20 località costiere più visitate in Italia, che complessivamente registrano ogni anno 70 milioni di visitatori.

Finale Ligure è un esempio illuminante di come valorizzare l’entroterra e sfruttare le risorse durante tutto l’anno, per attirare un turismo outdoor orientato verso uno stile di vita rilassato e un rapporto profondo con l’ambiente. Il luogo è diventato un punto di riferimento per l’outdoor globale grazie all’Enduro World Cup e al Finale For Nepal.

In un’altra nota, Lot Polish Airlines affitta tre nuovi E195-E2 da Azorra, con consegna prevista tra la fine di luglio e il terzo trimestre del 2024. Incorporando l’Embraer E195-E2 nella sua flotta, la compagnia aerea polacca intende migliorare la sua operatività e ampliare il suo network.

L’E2 offre un passaggio senza interruzioni per gli attuali equipaggi di volo E1 di Lot in un arco di pochi giorni e una cabina spaziosa e accogliente per i viaggiatori, non avendo sedili centrali.

“L’aggiornamento della flotta non solo testimonia il nostro costante impegno nei confronti di un’aviotrasporto sostenibile, ma rinnova anche la nostra collaborazione con Embraer, che è iniziata con l’introduzione del primo Ejet nel 2004”, ha dichiarato il rappresentante di Lot Polish Airlines.

Il CEO di Lot, Michał Fijoł, ha annunciato che, grazie all’efficienza e al confort offerti dal modello E195-E2, sono pronti per espandere il loro network con ulteriori voli verso destinazioni selezionate. L’E195-E2, che può accogliere fino a 146 passeggeri, sarà configurato con una singola classe di 136 sedili.
Lot è stata la prima compagnia a utilizzare un jet E nel 2004, con un volo iniziale il 17 marzo 2004, da Varsavia a Vienna, a bordo di un E170. Ora, grazie alla sua flotta di 43 jet E, Lot è uno dei principali operatori di questo tipo di aeromobile in Europa.
Nel frattempo, la flotta di Emirates è in fase di ammodernamento, con 191 aerei che saranno oggetto di un retrofit, compresi 43 Airbus A380 e 28 Boeing 777. Questo piano rappresenta un significativo aumento rispetto al piano originale che prevedeva il retrofit di 120 aerei, sia 67 A380 che 53 B777.

Il Boeing 777 continua ad essere il pilastro del parco aereo Emirates, con l’A380 che rappresenta il gioiello del vettore. L’ampliamento del programma di rinnovamento sta permettendo alla compagnia aerea Emirates di garantire ai propri clienti un’esperienza di viaggio ineguagliabile.

“Stiamo finalizzando il nostro investimento plurimiliardario nel programma di rinnovamento al fine di incorporare soluzioni di cabina avanzate su un maggior numero di nostri A380 e Boeing 777. Ciò mostra il nostro impegno a migliorare l’esperienza del cliente tramite un assortimento di prodotti top di gamma in ogni cabina – ha dichiarato Tim Clark, presidente di Emirates Airline. L’incremento di aerei equipaggiati con sedili all’avanguardia, interni di cabina rinnovati e una gamma di colori moderni segna un importante passo avanti nel garantire che un’ampia clientela possa costantemente usufruire dei nostri prodotti premium su entrambi i modelli di aerei.”

Fino ad ora, Emirates ha rinnovato 22 aerei A380 e, a luglio di quest’anno, il primo Boeing 777 subirà una ristrutturazione degli interni. Ogni Boeing 777 necessiterà di circa due settimane per il rinnovamento prima di entrare in servizio attivo. I piani contemplano la rinascita della cabina di First Class, l’introduzione di sedili completamente nuovi per la Business Class in una configurazione aggiornata 1-2-1, oltre a 24 sedili di Premium Economy di ultima generazione, offrendo un maggior numero di alternative premium per la clientela.

Con l’introduzione della cabina Premium Economy, il Boeing 777 di Emirates sarà equipaggiato con 332 posti in quattro classi, comprensive di otto suite di First Class, 40 posti in Business Class e 260 posti in Economy Class.

Emirates sta attuando una rinnovazione delle cabine su ulteriori 71 aerei Airbus A380 e Boeing 777, portando il conteggio totale a 191. Per fare posto alla nuova cabina Premium Economy, saranno eliminati 50 posti della classe economica. Queste modifiche fanno parte della categoria ‘trasporti’ e la notizia è stata pubblicata il 8 maggio 2024, alle 09:15.


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