Uber progredisce costantemente verso l’ampliamento del suo dominio. Sebbene l’azienda statunitense sia nota prevalentemente come servizio di taxi e di consegna rapida, recentemente ha mostrato l’intento di estendere la propria portata anche al settore turistico. Uber mira a diventare un servizio imprescindibile per i viaggiatori, fornendo la possibilità di prenotare ristoranti e attività ludiche direttamente attraverso la sua applicazione.
In questa ottica, l’azienda ha instaurato una collaborazione con OpenTable, una piattaforma americana specializzata in prenotazioni ristorative online, e con Viator, un’entità di TripAdvisor che facilita la prenotazione di visite guidate e altri servizi simili. Queste due aziende sono state incorporate nella funzione Uber Explore, lanciata a marzo. Questa funzionalità, attiva in molte città degli Stati Uniti, Città del Messico e Madrid, permette agli utenti di trovare consigli su posti da visitare, suddivisi per categorie quali vita notturna, spettacoli e ristoranti. Si prevede che questi nuovi servizi saranno implementati in altre regioni in un futuro prossimo.
Uber Explore è uno strumento pensato per guidare i clienti “oltre il semplice tragitto”, come dichiarato dall’azienda in un comunicato stampa. Questa nuova direzione avvicina Uber all’offerta di Airbnb, che oltre a mettere a disposizione un’ampia gamma di alloggi, dà la possibilità di prenotare attività sul territorio. Questo non rappresenta però la prima iniziativa di Uber nel settore turistico: a maggio, infatti, è stato presentato Uber Travel, un servizio che permette di integrare informazioni sui viaggi (prenotazioni alberghiere, voli, eccetera) per poi organizzare i propri percorsi.
Uber si sta posizionando per essere un’applicazione leader nel settore del tempo libero e del turismo, grazie alle molteplici funzionalità che offre. L’approccio dello sportello unico dell’azienda consente agli utenti di accedere a numerose offerte attraverso l’applicazione stessa. Ma Uber non si ferma qui. Sotto l’ombrello di Uber Travel, la società ha avviato una fase di sperimentazione nel Regno Unito in agosto, introducendo una funzione che permette agli utenti di acquistare biglietti ferroviari o autobus direttamente dall’app. Questa nuova funzionalità è stato realizzato in collaborazione con il portale di prenotazioni Omio, mettendo Uber in una posizione competitiva nel mercato delle applicazioni di prenotazione.