Vette e onde experience: un viaggio tra architettura e natura in Italia

Un evento innovativo che esplora il connubio tra design, natura e ospitalità in quattro location esclusive.

Un evento di prestigio in location da sogno

Il 2025 si preannuncia come un anno di grande fermento per il settore dell’ospitalità in Italia, grazie all’iniziativa Vette e Onde Experience. Questo progetto ambizioso, ideato da MC International in collaborazione con Arzanà, si svolgerà in quattro location iconiche: Cortina d’Ampezzo, Livigno, Cattolica e Positano. Ogni tappa, che si svolgerà da fine marzo a ottobre, promette di essere un’esperienza unica, unendo architettura, natura e design in un dialogo costante.

Dialoghi tra architettura e natura

Il fulcro di Vette e Onde Experience è rappresentato dai dialoghi tra architettura e natura, che mirano a ridefinire il concetto di ospitalità. Non si tratta di eventi convenzionali, ma di incontri che esplorano nuove forme di accoglienza, come i glamping e le house boat di lusso. Questi eventi non solo celebrano il lusso, ma pongono l’accento su un benessere autentico, in perfetta armonia con l’ambiente circostante.

Un programma ricco di contenuti e innovazione

Ogni tappa di Vette e Onde Experience avrà un tema specifico, riflettendo le peculiarità del luogo che la ospita. Cortina d’Ampezzo si concentrerà su “Gioiello alpino senza tempo – Oltre la neve”, mentre Cattolica affronterà il tema “Ripensare la costa – L’abbraccio tra entroterra e mare”. Livigno esplorerà “Nuove forme di ospitalità e servizi per il turismo montano”, e infine Positano chiuderà il ciclo con “Oltre il luccichio del mare”. Ogni evento sarà un dibattito interattivo tra investitori e progettisti, volto a creare soluzioni sostenibili e di alta qualità estetica.

Il lusso all’italiana: un nuovo modo di vivere

In un’epoca in cui il concetto di lusso sta evolvendo, Vette e Onde Experience si propone di offrire un’interpretazione autentica di questo termine. Non si tratta solo di opulenza, ma di un modo di vivere che valorizza il rispetto per la natura e il territorio. Attraverso la partecipazione di architetti di fama e operatori del settore, si getteranno le basi per un futuro dell’ospitalità che unisce creatività e strategie di business, in un’ottica di sostenibilità e innovazione.

Scritto da Redazione

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